«Non ho mai cambiato il mio tenore di vita che è sempre stato modesto, quello di un uomo senza esigenze, indifferente ai beni materiali».
Uomo tutto d'un pezzo. Aveva truffato alla Sanità Italiana 125 milioni di euro.
questi sono per me i più pericolosi.
Quelli che accumulano denaro non per permettersi vizi e capricci ma solo per il piacere di accumulare.
Sono come Zio Paperone. Godono nel contemplare il gruzzolo crescere. Un arricchimento fine a se stesso. Mai sazi.
Chi arraffa per soddisfare dei capricci materiali (ristoranti, capi di abbigliamento, auto di lusso, hotel 5*) ha la capacità di sentirsi sazio proprio perchè ha raggiunto il benessere che si era prefissato.
Che successivamente possa alzare l'asticella ci sta pure.
Ma mai come il primo che nn sarà mai soddisfatto.
Immagino lo stress e la rabbia.
Stress e rabbia ad ettolitri.
Ma anche soldi: affitti mai riscossi, causa, ristrutturazione,....
Alla fine, contro chi è sulla carta nullatenente, puoi al più sperare di liberartene.
Un povero non dovrebbe essere costretto a delinquere.
Se accade troppo spesso, nella società vi è qualcosa che non funziona.
Spesso è indice di una società dove normalmente è accettabile commettere reati a qualsiasi livello.
si. Pienamente condivisibile.
L'essere costretto a delinquere per sopravvivere evidenzia il fallimento della società.
Ma un poveraccio ha motivazioni di sopravvivenza.
si. E' un discriminante importante.