Sto qui a pensare pure io ...

[contepinceton]

E' "semplicemente" tutta colpa dell'altalena emozionale: ne sono vittima anch'io, come molti.
Quando cambia il vento...non sempre riesco a controllarmi.
Ritorna tutto quanto fuori...come un fiume in piena, come il vaso di Pandora.
Tanta rabbia...per aver creato tutto questo marasma per delle emerite cazzate.
E dire che la vita è già di per sé complicata, e queste sono cose volute.
Sì, tanta rabbia!!

Sei fortissima Diletta e spece con le nuove...mi hai commosso con Annuccia...ma mi raccomando non scrivere che l'altalena è colpa del conte che ti dà le spinte....:carneval:


Ultimo si anche tu hai scritto cose molto vere...

Ma sai prima le signore no?
E che caspita...

 

[Diletta]

Sei fortissima Diletta e spece con le nuove...mi hai commosso con Annuccia...ma mi raccomando non scrivere che l'altalena è colpa del conte che ti dà le spinte....:carneval:


Ultimo si anche tu hai scritto cose molto vere...

Ma sai prima le signore no?
E che caspita...

Forse sono anche un po' acidetta per il fatto che è già qualche giorno che....nisba.
Per quanto riguarda l'altalena, non è affatto difficile trovare qualcuno che ti dia le spinte...
Quasi quasi.... tanto che me ne è venuto di cotanta integrità morale?
Chi ci ha guadagnato è, come al solito, lui!

 

[Annuccia]

Mi sembra invece che le motivazioni siano del tutto chiare!
A loro basta poco per cadere in tentazione: un periodo di stanchezza dovuto a problemi ordinari che fanno parte della vita ed ecco pronta la valvola di sfogo, la distrazione.
Loro, poverini, ne hanno così bisogno!
Sono proprio degli imbecilli e noi più di loro ad essere così addolorate per chi non lo merita proprio!
Di una cosa ormai sono convinta: i traditori non meritano il nostro dolore!
Meritano solo di finire come siamo finite noi: essere cioè ripagati con la stessa moneta.
Mai avrei pensato di dire una cosa del genere, invece...
E ne sono certa: bisognerebbe "solo" metterla in pratica senza scrupoli, esattamente come riescono a fare loro, i fedifraghi.

QUANTE VOLTE HO PENSATO LA STESSA COSA........ma mettersi allo stesso livello...gli stronzi facciamoli fare a loro...e poi sai...io credo fermamente in una giustizia divina...che arriva quando meno te lo aspetti....e da a tutti noi cio che ci spetta

chi semina raccoglie

 

[Ultimo]

E' "semplicemente" tutta colpa dell'altalena emozionale: ne sono vittima anch'io, come molti.
Quando cambia il vento...non sempre riesco a controllarmi.
Ritorna tutto quanto fuori...come un fiume in piena, come il vaso di Pandora.
Tanta rabbia...per aver creato tutto questo marasma per delle emerite cazzate.
E dire che la vita è già di per sé complicata, e queste sono cose volute.
Sì, tanta rabbia!!

La rabbia può portare al tradimento, specialmente chi è stato tradito.

Però prova a pensare diversamente Diletta, quello che tuo marito ha fatto, lo vorresti fare adesso tu, quindi comincia da ora a non pensare a tuo marito come colui che ti ha rovinato la vita, visto che anche tu vuoi cercare un'altro uomo.

Quindi Diletta se quello che ho scritto non ti piace o ti fa male, e magari pensi che io abbia ragione, comincia a viverti la vita con tuo marito e la tua famiglia lasciandoti il passato alle spalle, altrimenti scegliti la strada che più ritieni giusta per TE.

 

[Sole]

E' "semplicemente" tutta colpa dell'altalena emozionale: ne sono vittima anch'io, come molti.
Quando cambia il vento...non sempre riesco a controllarmi.
Ritorna tutto quanto fuori...come un fiume in piena, come il vaso di Pandora.
Tanta rabbia...per aver creato tutto questo marasma per delle emerite cazzate.
E dire che la vita è già di per sé complicata, e queste sono cose volute.
Sì, tanta rabbia!!

A me non capita più.

Ma a volte ho momenti di vera malinconia in cui penso a quello che è stato e non sarà mai più. Però poi passano in fretta, quello sì.

 

[Non Registrato]

Ci vuole tantissimo tempo, tanta forza e un po' di distacco emotivo da lui.
Prova a camminare "tre metri sopra il cielo", così vedi le cose molto più piccole.
Pensa a te e alla tua bambina...tuo marito c'è, ha scelto te, ma per il momento allontanatene mentalmente e concentrati su te stessa.
Non ci sono farmaci miracolosi, o consigli che ti fanno stare bene, c'è solo lo scorrere del tempo che cancella e rinnova tutto e che ti aiuterà a capire cosa vuoi davvero e chi è l'uomo che hai accanto.
Secondo me adesso non puoi fare altro che aspettare..:smile:.

Non ha scelto lei ma la comodità della famiglia tutto compreso tavola calda preparata figlia piccola ( immagina l'amante a sopportare un separato con la figlia piccola.

....non le tue ma le sue valigie..... mandalo via.separatevi, state separati e poooooi eventualmente lo perdoni ma dopo che si è fatto un mazzo così.

 

[Diletta]

A me non capita più.

Ma a volte ho momenti di vera malinconia in cui penso a quello che è stato e non sarà mai più. Però poi passano in fretta, quello sì.

Sole, come mai a me continua a capitare?
E' passato già un anno e mezzo...e la cosa mi avvilisce.
Tu cosa pensi?

 

[elena_]

OT
il titolo di questo 3D mi infastidisce
perché io non posso stare ferma a pensare
io devo fare, agire...
semmai penso a cosa farò e a come lo farò
ma le elucubrazioni mentali no
quelle le odio

scusate l'intromissione, ma sentivo di doverlo dire

 

[ferita]

OT
il titolo di questo 3D mi infastidisce
perché io non posso stare ferma a pensare
io devo fare, agire...
semmai penso a cosa farò e a come lo farò
ma le elucubrazioni mentali no
quelle le odio

scusate l'intromissione, ma sentivo di doverlo dire

Invece secondo me è giusto fermarsi a pensare e ponderare bene le proprie scelte senza prendere decisioni avventate.
E' una ragazza giovane, ha una bimba piccola e tutta la vita davanti.
Fermarsi a riflettere non è sbagliato.
Meglio un attimo di riflessione in più che pentirsi per sempre di un atto impulsivo :smile:

 

[Sbriciolata]

è una pillola che non si può ne indorare nè addolcire....si deve mandare giu e basta..fa male...e soprattutto ti riempie di rabbia...perchè ti ritrovi ad ingoiare un boccone amaro che non hai preparato tu....te lo ritrovi ficcato in gola...comunque...sai io non mi reputo una persona perfetta...ma credo di essere stata una brava moglie...ho sempre cercato di renderlo felice acconsentendo un po a tutto...sono discretamente brava a cucinare...soprattutto mi piaceva portare a tavola cose nuove...tenevo la casa in ordine nonostante il tornado di una figlia di tre anni e di lui disordinatissimo e confusionario...ho sempre fatto tutto da sola...non ho mai chiesto il suo aiuto...vivevo per lui e per mia figlia...avevamo molti problemi in parte economici e anche di salute alle volte...ma non mi sono mai scoraggiata...per me non esisteva il termine "rinunciare"...per me era una scelta del cuore non fare non potere ecc ecc....e nonostante tutto..zac..ha incontrato una persona che sicuramente in quel frangente ha reputato meglio di me...ha scelto lei...per tre lunghi mesi...stava provando forse...che ne so...quindi...mi ha arrecato un notevole danno morale psicologico...ho sempre la testa li...e non ne parlo..ne con lui ne con nessuno...solo qui do sfogo alle mie sensazioni...mi faccio pena davvero...

Ti fermo. Il grassetto: non è così. Non ha reputato lei migliore di te, ma lei era diversa da te, l'immagine di lei non coincideva con le responsabilità, i problemi. Lei era solo spazio libero. Ok? Questo devi cominciare ad assimilarlo.

 

[elena_]

Invece secondo me è giusto fermarsi a pensare e ponderare bene le proprie scelte senza prendere decisioni avventate.
E' una ragazza giovane, ha una bimba piccola e tutta la vita davanti.
Fermarsi a riflettere non è sbagliato.
Meglio un attimo di riflessione in più che pentirsi per sempre di un atto impulsivo :smile:

il mio era un OT puro
non ho letto il 3D proprio perché quel titolo non mi ha incoraggiato

 

[Diletta]

è una pillola che non si può ne indorare nè addolcire....si deve mandare giu e basta..fa male...e soprattutto ti riempie di rabbia...perchè ti ritrovi ad ingoiare un boccone amaro che non hai preparato tu....te lo ritrovi ficcato in gola...comunque...sai io non mi reputo una persona perfetta...ma credo di essere stata una brava moglie...ho sempre cercato di renderlo felice acconsentendo un po a tutto...sono discretamente brava a cucinare...soprattutto mi piaceva portare a tavola cose nuove...tenevo la casa in ordine nonostante il tornado di una figlia di tre anni e di lui disordinatissimo e confusionario...ho sempre fatto tutto da sola...non ho mai chiesto il suo aiuto...vivevo per lui e per mia figlia...avevamo molti problemi in parte economici e anche di salute alle volte...ma non mi sono mai scoraggiata...per me non esisteva il termine "rinunciare"...per me era una scelta del cuore non fare non potere ecc ecc....e nonostante tutto..zac..ha incontrato una persona che sicuramente in quel frangente ha reputato meglio di me...ha scelto lei...per tre lunghi mesi...stava provando forse...che ne so...quindi...mi ha arrecato un notevole danno morale psicologico...ho sempre la testa li...e non ne parlo..ne con lui ne con nessuno...solo qui do sfogo alle mie sensazioni...mi faccio pena davvero...

Mi voglio accodare allo scritto di Sbri (giustissimo) perché, rilflettendoci su, ti voglio dire che NON è proprio così e te lo voglio far notare anch'io.
Diciamo piuttosto che lui ha scelto per tre lunghi mesi ANCHE un'altra, oltre a TE. Tu ci sei sempre stata, ma in quel periodo c'è stata anche quell'altra, in contemporanea.
Forse la nostra pecca (se così la possiamo chiamare) è quella di essersi sempre ritenute UNICHE per i nostri uomini.
E' questo che a me, infatti, non va giù: il pensiero che abbia avuto occhi per altre che non fossi io.
Sarà presunzione...ma mi devasta questo pensiero.

 

[Nocciola]

Ti fermo. Il grassetto: non è così. Non ha reputato lei migliore di te, ma lei era diversa da te, l'immagine di lei non coincideva con le responsabilità, i problemi. Lei era solo spazio libero. Ok? Questo devi cominciare ad assimilarlo.

Quoto:up:

 

[Nocciola]

Mi voglio accodare allo scritto di Sbri (giustissimo) perché, rilflettendoci su, ti voglio dire che NON è proprio così e te lo voglio far notare anch'io.
Diciamo piuttosto che lui ha scelto per tre lunghi mesi ANCHE un'altra, oltre a TE. Tu ci sei sempre stata, ma in quel periodo c'è stata anche quell'altra, in contemporanea.
Forse la nostra pecca (se così la possiamo chiamare) è quella di essersi sempre ritenute UNICHE per i nostri uomini.
E' questo che a me, infatti, non va giù: il pensiero che abbia avuto occhi per altre che non fossi io.
Sarà presunzione...ma mi devasta questo pensiero.

Non è una pecca, è così che dovrebbe essere (secondo me)
Quoto il resto

 

[Diletta]

Non è una pecca, è così che dovrebbe essere (secondo me)
Quoto il resto

Ma, non lo so Farfalla, a questo punto mi sembra di non sapere più nulla...
Anche secondo me è così che dovrebbe essere, ma poi leggo di tutti questi casi e tutto quello che si sente in giro, anche di coppie all'apparenza affiatate e unite ed è allora che mi viene il dubbio che sia così SOLO in un mondo perfetto quindi ideale, e forse in pochi e rari casi fortunati.
Poi, c'è anche la voce dello psicologo che afferma che ero io a vivere in un'altra dimensione, molto bella, ma artefatta e fallace, e che la vita reale è altra cosa...
Allora, perché per me lo era?

 

[Nocciola]

Ma, non lo so Farfalla, a questo punto mi sembra di non sapere più nulla...
Anche secondo me è così che dovrebbe essere, ma poi leggo di tutti questi casi e tutto quello che si sente in giro, anche di coppie all'apparenza affiatate e unite ed è allora che mi viene il dubbio che sia così SOLO in un mondo perfetto quindi ideale, e forse in pochi e rari casi fortunati.
Poi, c'è anche la voce dello psicologo che afferma che ero io a vivere in un'altra dimensione, molto bella, ma artefatta e fallace, e che la vita reale è altra cosa...
Allora, perché per me lo era?

Ma che te frega di quello che leggi e vedi.
Per te dovrebbe essere così, quindi perchè rassegnarsi al fatto che non lo sia.
E' vero ci sono molte coppie che non funzionano, forse più di quelle che funzionano ma direi che almeno in questo caso "Il mal comune mezzo gaudio" possiamo anche lasciarlo da parte.
Tu vivevi in un'altra dimensione sei disposta a vivere in una dimensione che non ti piace?
Accidenti quando parlo con te mi accorgo di essere più dura di quello che vorrei. Me ne scuso

 

[Skizzofern]

Ma che te frega di quello che leggi e vedi.
Per te dovrebbe essere così, quindi perchè rassegnarsi al fatto che non lo sia.
E' vero ci sono molte coppie che non funzionano, forse più di quelle che funzionano ma direi che almeno in questo caso "Il mal comune mezzo gaudio" possiamo anche lasciarlo da parte.
Tu vivevi in un'altra dimensione sei disposta a vivere in una dimensione che non ti piace?
Accidenti quando parlo con te mi accorgo di essere più dura di quello che vorrei. Me ne scuso

:umile:
è questo il punto.
Diletta ma credi davvero che tutte le coppie non funzionino?? ti sbagli. Io ne conosco molte che vanno eccome.
Sta a noi farle andare.
Devi solo decidere come vuoi vivere.
Ma il succo, ripeto, è nel grassettato di farfalla

 

[Sole]

Ma che te frega di quello che leggi e vedi.
Per te dovrebbe essere così, quindi perchè rassegnarsi al fatto che non lo sia.
E' vero ci sono molte coppie che non funzionano, forse più di quelle che funzionano ma direi che almeno in questo caso "Il mal comune mezzo gaudio" possiamo anche lasciarlo da parte.
Tu vivevi in un'altra dimensione sei disposta a vivere in una dimensione che non ti piace?
Accidenti quando parlo con te mi accorgo di essere più dura di quello che vorrei. Me ne scuso

Io credo che se questa dimensione non piacesse affatto a Diletta, lei avrebbe abbandonato il marito già da tempo.

Il punto è che quando si sta insieme da molti anni, quando si cresce con una persona accanto, si condividono con lei i figli, si conoscono i suoi difetti, i limiti, certo, ma anche ciò che di positivo ha in sè, quando si guarda indietro e non si riesce nemmeno più a ricordare di aver camminato senza di lei al proprio fianco... ecco, per quanto il suo tradimento ci abbia fatto male, per quanto questa dimensione non sia quella perfetta in cui avevamo creduto, tendiamo sempre a valorizzare quello che di positivo c'è. E in qualche caso, credimi, è comunque molto, comunque più di quello che c'è in altre coppie magari non intaccate dal tradimento.

In funzione di questo, allora, si lotta, si combatte... si tenta di capire e di salvare.

Per me, almeno, è così.

 

[Nocciola]

Io credo che se questa dimensione non piacesse affatto a Diletta, lei avrebbe abbandonato il marito già da tempo.

Il punto è che quando si sta insieme da molti anni, quando si cresce con una persona accanto, si condividono con lei i figli, si conoscono i suoi difetti, i limiti, certo, ma anche ciò che di positivo ha in sè, quando si guarda indietro e non si riesce nemmeno più a ricordare di aver camminato senza di lei al proprio fianco... ecco, per quanto il suo tradimento ci abbia fatto male, per quanto questa dimensione non sia quella perfetta in cui avevamo creduto, tendiamo sempre a valorizzare quello che di positivo c'è. E in qualche caso, credimi, è comunque molto, comunque più di quello che c'è in altre coppie magari non intaccate dal tradimento.

In funzione di questo, allora, si lotta, si combatte... si tenta di capire e di salvare.

Per me, almeno, è così.

Per una volta non siamo d'accordo.
Io continuo a leggere di una Diletta che cerca conferme di una nuova visione della vita che le è stata in qualche modo "imposta". Non ne è convinta per nulla infatti cerca continuamente di negare a se stessa che esistano altra realtà..

Sul secondo grassetto sono invece d'accordo

 

[Diletta]

Ma che te frega di quello che leggi e vedi.
Per te dovrebbe essere così, quindi perchè rassegnarsi al fatto che non lo sia.
E' vero ci sono molte coppie che non funzionano, forse più di quelle che funzionano ma direi che almeno in questo caso "Il mal comune mezzo gaudio" possiamo anche lasciarlo da parte.
Tu vivevi in un'altra dimensione sei disposta a vivere in una dimensione che non ti piace?
Accidenti quando parlo con te mi accorgo di essere più dura di quello che vorrei. Me ne scuso

:umile:
è questo il punto.
Diletta ma credi davvero che tutte le coppie non funzionino?? ti sbagli. Io ne conosco molte che vanno eccome.
Sta a noi farle andare.
Devi solo decidere come vuoi vivere.
Ma il succo, ripeto, è nel grassettato di farfalla

Non riesco a spiegarmi bene.
La dimensione che sto vivendo ora CERCO di accettarla perché quello che mi è successo fa parte della vita reale, quella vera.

Poteva anche essere che noi come coppia ci completassimo così bene da poter vivere tutta la vita come due persone in una, non dico che non succeda, dico che è raro che succeda.
E non è successo a noi perché uno dei due ha avuto dei problemi, che mai pensavo potesse avere.
Di qui il pensiero che il mio modo di vedere la coppia era troppo idealizzato perché consideravo io e lui due esseri perfetti. Qui è il mio errore.
Purtroppo, ho capito che la vita è un caleidoscopio di situazioni, le più imprevedibili, che non è tutto così lineare e statico.
E neanche la coppia lo è: fa parte di un tutto e c'è immersa. Non è inattaccabile, non è immune da tutto, e questo perché è umana e reale.
E' un po' come quando siamo bambini e si crede alle favole che hanno sempre il lieto fine.
Eco, io ero rimasta bambina, ma questa condizione, per quanto bella fosse, non era reale. I bambini crescono e crescendo cambiano le loro prospettive perché è la vita reale che gliele fa cambiare.
Io, prima della crisi, dormivo fra dieci guanciali pensando che fino a che fossimo andati d'accordo e fino a che il sesso fosse ok saremmo stati immuni da tutto.
Per me il tradimento era solo una vaga parola che non c'entrava nulla con noi e mai ci sarebbe entrata.
Ho imparato che nulla è certo, neanche in amore, e non so neanche dire se vivevo meglio prima o ora.
Forse, tutto sommato, ora perché mi sento una persona che vuole ragionare e vuole essere inserita pienamente nel mondo.
Una persona che si è svegliata dal suo sogno adolescenziale...molto bello, ma appunto: un sogno.
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