Quella mi pare la parte meno complicata.
Ti sei lasciata coinvolgere perché evidentemente hai raggiunto la saturazione. Il matrimonio ti va stretto, e dai oggi, dai domani... con l'età che avanza ti ha spinta in quest'avventura.
E ci resti male del suo essere sfuggente perché ci sei andata proprio per sentirti corteggiata, e ora lui viene meno alla sua parte dell'accordo non detto. E, come ha detto danny, per una donna sentirsi rifiutata è umiliante, quello che per un uomo è esperienza quotidiana per una donna è raro. Non ci siete abituate.
Secondo me il tuo sbaglio è stato andarci per il sentirti ancora desiderata. Se dovevi andarci, dovevi farlo solo per del sesso senza impegno. Quel "senza impegno" include anche le attenzioni di lui verso te
Sono perfettamente d' accordo con te. A me interessavano di più le attenzioni, che evidentemente mi mancano. Poi la componente sessuale ci sta ma, ripeto, per me è stata una conseguenza. Lui sarà anche stato onesto nel dire che non vuole una storia seria (che poi sono io quella sposata per cui impegnata) però mi ha lavorata ai fianchi per mesi con messaggi e telefonate sdolcinate con varie promesse. Preciso, puntuale, quasi chirurgico. Nel senso che c' era una sorta di progettualità anche per varie situazioni che avremmo potuto vivere (sempre a detta sua)
Lo so che sembra assurdo ma ripeto, non ci sarei cascata altrimenti.
Specifico che non è che la seconda volta non avesse voglia, è che mi è sembrata una persona con molti freni, troppo razionale.
Paradossalmente ero molto più disinibita io.
E se devo dirla tutta mi sembra un cambio di rotta troppo repentino dalla pressa continua e incessante per 4 mesi al raffreddamento dopo così pochi incontri .
Poi che vada meglio così per la mia vita e il mio futuro ok. Ma devo ancora metabolizzare.