Storia con un ragazzo di 15 anni più giovane

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Non sarà maturo (qualsiasi cosa voglia dire), ma preferisco una che mi chiede la separazione piuttosto che dover rifare gli stipiti di casa, perchè se uno arriva a questo vuol dire che comunque riteneva il rapporto decotto e chi sono io per contraddirlo?
Certo che in un matrimonio è più onesto e rispettoso (e di conseguenza adulto) separarsi che tradire. Poi c’è chi si separa in modo adolescente, per liberarsi di responsabilità, necessità di rendere conto o perché ha incontrato ”l’amore” con chi ha incontrato dieci volte al motel. Tutto si può fare seriamente o no.
 

Brunetta

Utente di lunga data

ionio36

Utente di lunga data
Se in 32 anni un marito o una moglie non si sono accorte del coniuge seriale, direi che la cosa non ha mai costituito un problema.
Che lo sapessero o no hanno vissuto bene lo stesso.
E questo è l'essenziale.
il marito di una che conosco credo abbia almeno una quindicina di corna in una 30ina di anni di fidanzamento e matrimonio.
E' felice della sua vita, ignaro di tutto e..... va bene così.
La perfezione è in ciò che si vede, nient'altro.
Se nessuno dei 2 ha problemi, vissero felici e contenti. Uno perché non sa, l'altra in compenso sa, anche per lui. Perciò la somma è 0. Famiglia in equilibrio.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non credo.
Ho sempre pensato che il tradimento sia estremamente attrattivo.
E' il primo motore, e noi abbiamo un estremo bisogno di fare attività e scelte piacevoli.
E' l'egoismo sano che connota chi ha voglia di vivere.
Per questo non penso affatto che chi tradisce sia immaturo, anzi.
Ha compreso i suoi bisogni e deciso che non ha senso sacrificarli per un rischio tutto sommato minimo.

Guardiamoci attorno.
Io e te siamo tra i pochi qui che hanno scoperto un tradimento.

Da parte mia imputo a mia moglie solo l'inesperienza e l'incapacità di nascondere il tradimento, non il tradimento in sé, che nel bilancio della sua vita è stata una parte piacevole.
D'altronde, purtroppo per lei, sono una persona abbastanza in grado di comprendere più della media segnali e risvolti delle cose. Per esperienza personale, visto che citi la politica, la visuale media delle persone è appena sufficiente per scorgere cacche di cane e erba tagliata male. Il cittadino medio ha quest'ampiezza di vedute: figuriamoci se arriva a dedurre un tradimento da segnali che non è in grado di cogliere.
In politica lo sguardo va oltre, ma nelle mezze calzette, ovvero in coloro che vengono usati da chi sta sopra loro, la visuale è limitata da ciò che sono In grado di apprendere, ovvero risultano persone facilmente manipolabili.
Una persona facilmente manipolabile ovviamente sarà difficile che scopra un tradimento, crederà a tutte le minchiate che ascolta dal coniuge.
Una piccola minoranza è in grado di andare oltre, di vedere l'altro, di prevedere comportamenti non propri, di fare deduzioni e di usare la logica.
Non mi sorprende che io abbia scoperto lei e lei me, però solo una minoranza di persone ci riesce.
Ora, in generale, chi tradisce e sa di stare con un diabolico agente della Stasi, deve mettere in atto tutele personali molto più elevate.
Per tutti gli altri, e sono la maggioranza, basterà il minimo indispensabile perché si trova a correre un rischio basso.
Basso ovviamente rispetto ai vantaggi che ne derivano.
Non sorprendere tua moglie era impossibile per chiunque. Te lo ha praticamente detto
Tu ti sei fatto sorprendere prima ancora, il perché lo sai solo tu. Certo non per abilità sue
Non credo che basti il minimo per non farsi sgamare. Anzi ci vogliono mille attenzioni e a volte non bastano. La sfiga ci vede benissimo
 

danny

Utente di lunga data
Non sorprendere tua moglie era impossibile per chiunque. Te lo ha praticamente detto
Tu ti sei fatto sorprendere prima ancora, il perché lo sai solo tu. Certo non per abilità sue
Non credo che basti il minimo per non farsi sgamare. Anzi ci vogliono mille attenzioni e a volte non bastano. La sfiga ci vede benissimo
Vecchio discorso. Con alcune persone, lo sai bene, anche a dirglielo non ci credono.
O credono a quello che viene loro raccontato.
Io per scoprire se mia moglie diceva la verità ho usato un keylogger.
E un altro metodo che qui non scrivo, perché lei è una poker face.
Mia moglie invece ha colto le mie espressioni facciali.
Vedi te.
I tradimenti di cui sono a conoscenza anche io di solito hanno alla base un errore grave, ma frequente: dirlo in giro, ad amici, che corrisponde anche allo scriverlo qui, che è lasciare una traccia.
Difatti dico sempre che il coniuge è l'ultimo a saperlo.
Puoi usare tutti gli accorgimenti, ma se a una persona arriva il sospetto se ha interesse ti coglie sul fatto.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Male che vada si sarà comunque concessa una novità. E poi farà le sue opportune valutazioni postume.
Questo è un discorso che avrei potuto accettare in assenza di figli....non puoi prendere tutto e per un capriccio sfasciare la famiglia dei tuoi figli...io sono la prima che dice che quando ci sono problemi grossi e il clima in casa è pesante anche per la prole la migliore cosa è la separazione dei genitori....in questo caso il voler "provare" sapendo che il sacrificio maggiore dovranno farlo i bimbi non lo avrei preso in considerazione.
 

rotolina

Utente di lunga data
Questo è un discorso che avrei potuto accettare in assenza di figli....non puoi prendere tutto e per un capriccio sfasciare la famiglia dei tuoi figli...io sono la prima che dice che quando ci sono problemi grossi e il clima in casa è pesante anche per la prole la migliore cosa è la separazione dei genitori....in questo caso il voler "provare" sapendo che il sacrificio maggiore dovranno farlo i bimbi non lo avrei preso in considerazione.
Tu, io altri; evidentemente la tua amica no. Io credo che alla base ci sia la disaffezione. Ma magari sbaglio, potrebbe ben essere che lei voglia vivere di emozioni forti ma, ahimè, incappa sempre nello stesso genere di uomo che non le garantirà per un tempo considerevole. Il bilancio le persone come lei lo fanno appunto "postumo", ovvero dopo la dipartita anche della nuova storia.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Vecchio discorso. Con alcune persone, lo sai bene, anche a dirglielo non ci credono.
O credono a quello che viene loro raccontato.
Io per scoprire se mia moglie diceva la verità ho usato un keylogger.
E un altro metodo che qui non scrivo, perché lei è una poker face.
Mia moglie invece ha colto le mie espressioni facciali.
Vedi te.
I tradimenti di cui sono a conoscenza anche io di solito hanno alla base un errore grave, ma frequente: dirlo in giro, ad amici, che corrisponde anche allo scriverlo qui, che è lasciare una traccia.
Difatti dico sempre che il coniuge è l'ultimo a saperlo.
Puoi usare tutti gli accorgimenti, ma se a una persona arriva il sospetto se ha interesse ti coglie sul fatto.
Tua moglie non usciva mai la sera e ti ha detto che voleva uscire con un collega. Non ti ha acceso una lampadina ma un faro di Sansiro
La tua espressione facciale è una minchiata, potevi giustificarla in mille modi ma non ha i voluto
Quello che mi infastidisce è che non è chi non coglie segnali è scemo o disinteressato, dipende dai segnali
sul neretto concordo
 

danny

Utente di lunga data
Tua moglie non usciva mai la sera e ti ha detto che voleva uscire con un collega. Non ti ha acceso una lampadina ma un faro di Sansiro
La tua espressione facciale è una minchiata, potevi giustificarla in mille modi ma non ha i voluto
Quello che mi infastidisce è che non è chi non coglie segnali è scemo o disinteressato, dipende dai segnali
sul neretto concordo
Io parlo del dopo.
In quella fase iniziale lei ha sbagliato tutto, anche se non dubito che a tanti una qualsiasi cena tra colleghi non avrebbe indotto sospetti.
Per quanto riguarda me, lei era molto motivata a cogliermi in fallo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io parlo del dopo.
In quella fase iniziale lei ha sbagliato tutto, anche se non dubito che a tanti una qualsiasi cena tra colleghi non avrebbe indotto sospetti.
Per quanto riguarda me, lei era molto motivata a cogliermi in fallo.
Una volta che ha verificato che non volevi la separazione, non si è più fatta problemi. Tra l’altro sosteneva che fosse un suo diritto vivere quella storia e non capiva perché tu non lo capissi.
 

danny

Utente di lunga data
Una volta che ha verificato che non volevi la separazione, non si è più fatta problemi. Tra l’altro sosteneva che fosse un suo diritto vivere quella storia e non capiva perché tu non lo capissi.
Veramente io volevo la separazione.
Non siamo arrivati a un accordo economico, ma era evidente fin dall'inizio che non avrebbe potuto esserci, non essendoci le condizioni.
Se ben ricordi l'amante si era offerto di sposarla, e a tale scopo aveva lasciato la compagna, liquidando la sua parte di casa.
Non è accaduto perché lei non voleva la separazione.
Indi io non avevo un tetto sulla testa.
Non era un diritto, lei era proprio andata fuori di testa per questa persona.
Poi il tempo è passato e ripensando a tutto quello che è avvenuto dopo è andata bene così, sarebbe stato tutto enormemente complicato.
Alla fine il tradimento non è la cosa più grave che può capitare nella vita.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Veramente io volevo la separazione.
Non siamo arrivati a un accordo economico, ma era evidente fin dall'inizio che non avrebbe potuto esserci, non essendoci le condizioni.
Se ben ricordi l'amante si era offerto di sposarla, e a tale scopo aveva lasciato la compagna, liquidando la sua parte di casa.
Non è accaduto perché lei non voleva la separazione.
Indi io non avevo un tetto sulla testa.
Non era un diritto, lei era proprio andata fuori di testa per questa persona.
Poi il tempo è passato e ripensando a tutto quello che è avvenuto dopo è andata bene così.
Alla fine il tradimento non è la cosa più grave che può capitare nella vita.
Il periodo della scoperta manda in una condizione di delirio e altrettanto avviene per il traditore se si trova nella fase euforica.
Però è lì che si gioca tutto.
Se non sussistono le condizioni per la separazione, allora non ci sono più remore.
 
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