Come lei oh!La figa.
E’ il regista.
Come lei oh!La figa.
E’ il regista.
Quello che non hai preso sul serio è stato il tuo matrimonio!Voglio vedere che rosicava mica è facile trovare una più giovane, che sta al suo posto, discreta,ecc.ecc.
Ecco allora nella tua esperienza sei riuscita ad essere "leggera". Credo che questo sia uno degli aspetti che mi sia mancato. Forse ho elucubrato troppo. Ma io sono fatta così, prendo tutto sul serio, lavoro, amicizie, amore...
Beh, stai dando ora una descrizione di tuo marito un bel po’ diversa da quanto raccontato fino ad ora.Punti di vista, naturalmente. Questo sai succedeva come è intuibile anche all'interno del matrimonio. I miei irrisolti collidevano con gli irrisolti di mio marito, che alternava dolcezza, cura e tranquillità a esplosioni di rabbia, che piano piano sta affrontando in terapia, di fatti ha una madre invischiante ("helicopter parents" in letteratura scientifica). Si è progressivamente staccato dai suoi genitori e ora ha un equilibrio decisamente migliore come individuo e anche come marito. Di fatto il mio bisogno di validazione l'ha sempre messo su un piedistallo (lui stesso in passato mi diceva frasi come "senza di me non vai da nessuna parte") e io ci credevo perché da sola pensavo di non valere abbastanza. Quindi mi dava per scontata e mi trattava anche male perché ero io a lasciarglielo fare. Ho sopportato questo per anni ma perché ero intimamente convinta che mio marito fosse una sorta di salvatore nella mia vita. Finché sono esplosa e ho colto l'occasione.
Eheee ma davvero vogliamo credere a psicoterapeuti come a maghi con la bacchetta magica?Brunetta però dopo un percorso di terapia, dove dici che ti ha aiutato ecc ecc, riportare la situa a tuo vantaggio allora non è servito a nulla.
Praticamente abbiamo:
Lei: povera, moglie trascurata da marito e vittima del suo amate.
Marito:ignaro e colpevole, responsabile del tradimento
Amate: seriale, egoista, approfittatore
Moglie Amante: povera donna tradita, che fa pena.
Il regista chi è? La terapista?
Per me anni senza comunicazione sono inconcepibili."con ciò che dice la terapista" -->> intendi che la psico era informata dei fatti e dunque dobbiamo presumere che ha gestito la cosa tacendo il tradimento, ma tenendone debito conto nei colloqui?
"A voi sembra normale, sano ecc che 2 (due) persone stiano in coppia per ANNI senza comunicare?" -->> forse normale no, ma tutt'altro che infrequente IMHO
Si. Quello che voglio dire è che nella coppia le cose si fanno in due. Eravamo tossici entrambi perché lui si faceva forte della posizione dominante che io comunque rafforzavo, non si metteva in discussione più di tanto perché si sentiva quello caratterialmente forte e che oltretutto mi ha sempre fatto fare una vita agiata, io stavo nel ruolo di quella emotivamente fragile (seppur professionalmente appagata e autonoma economicamente). Ecco appena io ho iniziato a ribellarmi allo status quo si è ingaggiata una lotta di potere. Nel 2019 ero arrivata a dirgli che me ne sarei andata di casa e lui non lo prendeva sul serio perché convinto che senza di lui non andavo da nessuna parte. Questo mi ha fatto covare tanto risentimento. Prima di cedere all'esterno della coppia è passato tanto tempo. Come ho già scritto mi prendo la totale responsabilità di aver cercato una soluzione in outsourcing, ma in quel momento ero esasperata. Ad oggi ho un'autostima di gran lunga rafforzata e mio marito lo sente di pancia e lo vedo come si rapporta a me diversamente, perché ha capito che non può più darmi per scontata. Perché non lo assecondo più come prima, perché sto bene da sola. Non lo so se questa evoluzione sana sarebbe stata possibile senza un tradimento, di sicuro mio marito sta dimostrando di migliorare e di voler trattarmi con rispetto e questo per me vale tutto e mi da la fiducia per pensare al nostro rapporto di coppia rafforzato.Beh, stai dando ora una descrizione di tuo marito un bel po’ diversa da quanto raccontato fino ad ora.
Al posto di tuo marito ti farei ben volentieri le valigie, e non per il tradimento ma per la presa per il culo successiva.Si. Quello che voglio dire è che nella coppia le cose si fanno in due. Eravamo tossici entrambi perché lui si faceva forte della posizione dominante che io comunque rafforzavo, non si metteva in discussione più di tanto perché si sentiva quello caratterialmente forte e che oltretutto mi ha sempre fatto fare una vita agiata, io stavo nel ruolo di quella emotivamente fragile (seppur professionalmente appagata e autonoma economicamente). Ecco appena io ho iniziato a ribellarmi allo status quo si è ingaggiata una lotta di potere. Nel 2019 ero arrivata a dirgli che me ne sarei andata di casa e lui non lo prendeva sul serio perché convinto che senza di lui non andavo da nessuna parte. Questo mi ha fatto covare tanto risentimento. Prima di cedere all'esterno della coppia è passato tanto tempo. Come ho già scritto mi prendo la totale responsabilità di aver cercato una soluzione in outsourcing, ma in quel momento ero esasperata. Ad oggi ho un'autostima di gran lunga rafforzata e mio marito lo sente di pancia e lo vedo come si rapporta a me diversamente, perché ha capito che non può più darmi per scontata. Perché non lo assecondo più come prima, perché sto bene da sola. Non lo so se questa evoluzione sana sarebbe stata possibile senza un tradimento, di sicuro mio marito sta dimostrando di migliorare e di voler trattarmi con rispetto e questo per me vale tutto e mi da la fiducia per pensare al nostro rapporto di coppia rafforzato.
Assolutamente no, mai creduto e mai detto.Eheee ma davvero vogliamo credere a psicoterapeuti come a maghi con la bacchetta magica?
In teoria non potrebbe.Ma scusa @Marta2023, ma la tua terapista è la stessa che vi fa terapia di coppia?
Comunque andare a cercare scuse per un tradimento dando la colpa al tradito è un cliché al quale ormai non crede più nessuno
Probabilmente essendovi fidanzati presto hai pensato che un altro non ti si pigliava (come lo pensava tuo marito eh), e siete andati avanti cosi
Poi hai trovato quello che ti si pigliava e ti sei sentita figa e grande e hai assecondato la voglia di provare uno nuovo
Per fortuna (forse), che hai beccato uno che sapeva quello che faceva altrimenti saresti partita per la tangente e avresti mandato il matrimonio all’aria
Tu ti sentivi gazzella e vedevi lui leone .Si. Quello che voglio dire è che nella coppia le cose si fanno in due. Eravamo tossici entrambi perché lui si faceva forte della posizione dominante che io comunque rafforzavo, non si metteva in discussione più di tanto perché si sentiva quello caratterialmente forte e che oltretutto mi ha sempre fatto fare una vita agiata, io stavo nel ruolo di quella emotivamente fragile (seppur professionalmente appagata e autonoma economicamente). Ecco appena io ho iniziato a ribellarmi allo status quo si è ingaggiata una lotta di potere. Nel 2019 ero arrivata a dirgli che me ne sarei andata di casa e lui non lo prendeva sul serio perché convinto che senza di lui non andavo da nessuna parte. Questo mi ha fatto covare tanto risentimento. Prima di cedere all'esterno della coppia è passato tanto tempo. Come ho già scritto mi prendo la totale responsabilità di aver cercato una soluzione in outsourcing, ma in quel momento ero esasperata. Ad oggi ho un'autostima di gran lunga rafforzata e mio marito lo sente di pancia e lo vedo come si rapporta a me diversamente, perché ha capito che non può più darmi per scontata. Perché non lo assecondo più come prima, perché sto bene da sola. Non lo so se questa evoluzione sana sarebbe stata possibile senza un tradimento, di sicuro mio marito sta dimostrando di migliorare e di voler trattarmi con rispetto e questo per me vale tutto e mi da la fiducia per pensare al nostro rapporto di coppia rafforzato.
Gazzella e leone.Assolutamente no, mai creduto e mai detto.
Diciamo che la ragazza ha preso vantaggio da tutte le sue situazioni, tanto ingenua non mi sembra anzi mi sembra una brava manipolatrice.
Sono limitato. Non conosco nessuno che si fà persone che non gli piacciono.Quelli che mi ero fatta erano tutte persone che mi piacevano eh.
Perdonami, non ce l'ho con te ma:Si. Quello che voglio dire è che nella coppia le cose si fanno in due. Eravamo tossici entrambi perché lui si faceva forte della posizione dominante che io comunque rafforzavo, non si metteva in discussione più di tanto perché si sentiva quello caratterialmente forte e che oltretutto mi ha sempre fatto fare una vita agiata, io stavo nel ruolo di quella emotivamente fragile (seppur professionalmente appagata e autonoma economicamente). Ecco appena io ho iniziato a ribellarmi allo status quo si è ingaggiata una lotta di potere. Nel 2019 ero arrivata a dirgli che me ne sarei andata di casa e lui non lo prendeva sul serio perché convinto che senza di lui non andavo da nessuna parte. Questo mi ha fatto covare tanto risentimento. Prima di cedere all'esterno della coppia è passato tanto tempo. Come ho già scritto mi prendo la totale responsabilità di aver cercato una soluzione in outsourcing, ma in quel momento ero esasperata. Ad oggi ho un'autostima di gran lunga rafforzata e mio marito lo sente di pancia e lo vedo come si rapporta a me diversamente, perché ha capito che non può più darmi per scontata. Perché non lo assecondo più come prima, perché sto bene da sola. Non lo so se questa evoluzione sana sarebbe stata possibile senza un tradimento, di sicuro mio marito sta dimostrando di migliorare e di voler trattarmi con rispetto e questo per me vale tutto e mi da la fiducia per pensare al nostro rapporto di coppia rafforzato.
Eppure succede...spesso quando una coppia inizia con due individui, non tanto con i propri problemi, piuttosto con gradi di maturità insufficienti alle reali necessità della copia e tantomeno complementari da costruire una coppia leale. Insomma una coppia che non è coppia, ma non lo sa.Per me anni senza comunicazione sono inconcepibili.
Io intendo quello ho scritto. La terapeuta può essere anche una incapace.
Chiedo perché a leggere voi lo date per scontato quando dite che lei mente al marito con la complicità della terapistaIn teoria non potrebbe.
Il marito sa che lei va in terapia? Altrimenti sarebbe ancora più tragica la situazione.
Leggendoti mi sembra comunque sempre una relazione “di ruoli e di potere”. Un’attenzione a come ora e’ lui per come ora sei diventata tu ne e’ l’esempio.Si. Quello che voglio dire è che nella coppia le cose si fanno in due. Eravamo tossici entrambi perché lui si faceva forte della posizione dominante che io comunque rafforzavo, non si metteva in discussione più di tanto perché si sentiva quello caratterialmente forte e che oltretutto mi ha sempre fatto fare una vita agiata, io stavo nel ruolo di quella emotivamente fragile (seppur professionalmente appagata e autonoma economicamente). Ecco appena io ho iniziato a ribellarmi allo status quo si è ingaggiata una lotta di potere. Nel 2019 ero arrivata a dirgli che me ne sarei andata di casa e lui non lo prendeva sul serio perché convinto che senza di lui non andavo da nessuna parte. Questo mi ha fatto covare tanto risentimento. Prima di cedere all'esterno della coppia è passato tanto tempo. Come ho già scritto mi prendo la totale responsabilità di aver cercato una soluzione in outsourcing, ma in quel momento ero esasperata. Ad oggi ho un'autostima di gran lunga rafforzata e mio marito lo sente di pancia e lo vedo come si rapporta a me diversamente, perché ha capito che non può più darmi per scontata. Perché non lo assecondo più come prima, perché sto bene da sola. Non lo so se questa evoluzione sana sarebbe stata possibile senza un tradimento, di sicuro mio marito sta dimostrando di migliorare e di voler trattarmi con rispetto e questo per me vale tutto e mi da la fiducia per pensare al nostro rapporto di coppia rafforzato.
La cosa non mi sorprenderebbe.Chiedo perché a leggere voi lo date per scontato quando dite che lei mente al marito con la complicità della terapista
"Durante questi anni ho fatto terapia e ho acquisito molte consapevolezze, un'autostima più forte. Questa storia ha minato la mia dignità. Con mio marito abbiamo iniziato un percorso di terapia di coppia "La cosa non mi sorprenderebbe.
Tra un po’ li vedremo in prima serata nella nuova fiction.Brunetta però dopo un percorso di terapia, dove dici che ti ha aiutato ecc ecc, riportare la situa a tuo vantaggio allora non è servito a nulla.
Praticamente abbiamo:
Lei: povera, moglie trascurata da marito e vittima del suo amate.
Marito:ignaro e colpevole, responsabile del tradimento
Amate: seriale, egoista, approfittatore
Moglie Amante: povera donna tradita, che fa pena.
Il regista chi è? La terapista?