Suggerimenti per togliersi certe idee dalla testa ...

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Anais

Utente di lunga data
ma tuo marito è un narciso egocentrico?
guarda che mica è una bella roba!
ha un sacco di effetti negativi sulla coppia, che mi sembra sia molto superficiale credere di poter affrontare con queste cazzate...
o vi siete separati?
Ci stiamo separando.
Nel frattempo viviamo uina convivenza forzata.
Non ti dico che anno sto passando.
 

free

Escluso
Ci stiamo separando.
Nel frattempo viviamo uina convivenza forzata.
Non ti dico che anno sto passando.

immagino, mi spiace

comunque volevo dire che destabilizzare (o tentare di) il partner con giochetti di vario tipo è una tecnica che trovo insensata
poi dipende tanto da con chi si ha a che fare, ma in linea di massima una coppia in cui bisogna stare attenti a non essere pugnalati alla schiena non fa per me, non lo sopporterei, poichè secondo me se ci si ama si vuole anche il bene dell'altro
ovviamente possono esserci anche altre forme di amore, ma se non comprendono il bene dell'altro, che è cosa distinta dall'amore, non fanno per me
 

lolapal

Utente reloaded
Ci stiamo separando.
Nel frattempo viviamo uina convivenza forzata.
Non ti dico che anno sto passando.
Mi dispiace Anais... in bocca al lupo e fatti forza. Da qui mi sembri una persona determinata e forte, hai i numeri per uscirne. :)

Credo che tu e Joey riportate due punti di vista che, estremi, si toccano: tu dici che la mia scelta di non tradire e di parlarne con mio marito è determinante per risolvere la situazione, ed è vero! Joey dice che, anche se io ho fatto questa scelta, non sono immune dal provare quello che provo e che parlarne con mio marito è stato sbagliato nel caso in cui perdessi di nuovo la bussola, ed è vero anche questo (sic).

Ditemi se ho interpretato bene la vostra discussione... :)
 

Anais

Utente di lunga data
immagino, mi spiace

comunque volevo dire che destabilizzare (o tentare di) il partner con giochetti di vario tipo è una tecnica che trovo insensata
poi dipende tanto da con chi si ha a che fare, ma in linea di massima una coppia in cui bisogna stare attenti a non essere pugnalati alla schiena non fa per me, non lo sopporterei, poichè secondo me se ci si ama si vuole anche il bene dell'altro
ovviamente possono esserci anche altre forme di amore, ma se non comprendono il bene dell'altro, che è cosa distinta dall'amore, non fanno per me
Ma su questo non ci sono dubbi.
A volte però nemmeno lo fai consapevolmente, magari si nota una tua affinità verso un'altra persona e viene colta dal partner.
Alla fine non credo che se stai con una persona, automaticamente, non noterai più le altre.
O meglio, nella vita capiterà di certo di provare una simpatia particolare per qualcuno, che sia di testa o chimica o (pericolo...) entrambe.
E non credo che sia sintomo di qualcosa che non va nella coppia, purchè la si sappia gestire e affrontare per quello che è.
 

Anais

Utente di lunga data
Mi dispiace Anais... in bocca al lupo e fatti forza. Da qui mi sembri una persona determinata e forte, hai i numeri per uscirne. :)

Credo che tu e Joey riportate due punti di vista che, estremi, si toccano: tu dici che la mia scelta di non tradire e di parlarne con mio marito è determinante per risolvere la situazione, ed è vero! Joey dice che, anche se io ho fatto questa scelta, non sono immune dal provare quello che provo e che parlarne con mio marito è stato sbagliato nel caso in cui perdessi di nuovo la bussola, ed è vero anche questo (sic).

Ditemi se ho interpretato bene la vostra discussione... :)
Mah, io in realtà non avrei detto nulla a mio marito. Però sul fatto di non tradire...ecco, sicuramente consiglio di non farlo.
Dai il giusto peso a questa infatuazione.
Sul fatto di uscirne...è un anno che sto da schifo e mi sono sentita molto debole. Ora ho tirato fuori una certa determinazione. Per forza di cose.
In bocca al lupo.
 

JON

Utente di lunga data
immagino, mi spiace

comunque volevo dire che destabilizzare (o tentare di) il partner con giochetti di vario tipo è una tecnica che trovo insensata
poi dipende tanto da con chi si ha a che fare, ma in linea di massima una coppia in cui bisogna stare attenti a non essere pugnalati alla schiena non fa per me, non lo sopporterei, poichè secondo me se ci si ama si vuole anche il bene dell'altro
ovviamente possono esserci anche altre forme di amore, ma se non comprendono il bene dell'altro, che è cosa distinta dall'amore, non fanno per me
Concordo, forse il vero patto all'interno di una coppia. Altro non è che rispetto, anche in senso generale.
 

JON

Utente di lunga data
Mi dispiace Anais... in bocca al lupo e fatti forza. Da qui mi sembri una persona determinata e forte, hai i numeri per uscirne. :)

Credo che tu e Joey riportate due punti di vista che, estremi, si toccano: tu dici che la mia scelta di non tradire e di parlarne con mio marito è determinante per risolvere la situazione, ed è vero! Joey dice che, anche se io ho fatto questa scelta, non sono immune dal provare quello che provo e che parlarne con mio marito è stato sbagliato nel caso in cui perdessi di nuovo la bussola, ed è vero anche questo (sic).

Ditemi se ho interpretato bene la vostra discussione... :)
Però il fatto di aver giocato a carte scoperte rappresenta un buon deterrente se il tuo vero intento è quello di evitare di perderti nuovamente.
 

free

Escluso
Ma su questo non ci sono dubbi.
A volte però nemmeno lo fai consapevolmente, magari si nota una tua affinità verso un'altra persona e viene colta dal partner.
Alla fine non credo che se stai con una persona, automaticamente, non noterai più le altre.
O meglio, nella vita capiterà di certo di provare una simpatia particolare per qualcuno, che sia di testa o chimica o (pericolo...) entrambe.
E non credo che sia sintomo di qualcosa che non va nella coppia, purchè la si sappia gestire e affrontare per quello che è.
ma non lo andrei mai a dire al mio compagno
perchè mai dovrei agitarlo, se desidero che stia bene, che stiamo bene insieme?
 

free

Escluso
Concordo, forse il vero patto all'interno di una coppia. Altro non è che rispetto, anche in senso generale.

più che un patto, credo che sia una cosa che nasce spontanea
o c'è o non c'è
poi certo si può riflettere e cercare la strada migliore secondo noi, caso per caso
 

JON

Utente di lunga data
più che un patto, credo che sia una cosa che nasce spontanea
o c'è o non c'è
poi certo si può riflettere e cercare la strada migliore secondo noi, caso per caso
Ecco perchè la buttavo sul rispetto. Perchè è proprio un modo di essere.

Cosa che mi fa pensare che, come dici anche tu, l'azzardo della confessione di lola sia semplicemente eccesso d'onesta.
 

free

Escluso
Ecco perchè la buttavo sul rispetto. Perchè è proprio un modo di essere.

Cosa che mi fa pensare che, come dici anche tu, l'azzardo della confessione di lola sia semplicemente eccesso d'onesta.
sì certo, per questo parlavo di scegliere la strada, che ovviamente può anche essere quella sbagliata, ma in buona fede, non per dispetto o desiderio di destabilizzare o chissà che altro
per dire: io non lo farei mai perchè so benissimo che per il mio compagno, per il suo particolare carattere, sarebbe una bastardata, e non scorgerebbe affatto possibili svolte positive, anzi!
 

lolapal

Utente reloaded
Però il fatto di aver giocato a carte scoperte rappresenta un buon deterrente se il tuo vero intento è quello di evitare di perderti nuovamente.
Questo è il mio intento! :)
 

lolapal

Utente reloaded
più che un patto, credo che sia una cosa che nasce spontanea
o c'è o non c'è
poi certo si può riflettere e cercare la strada migliore secondo noi, caso per caso
Sono d'accordo, credo che sia una cosa che nasce spontanea, non credo che si possa stabilire a tavolino, tipo accordo pre-matrimoniale. Almeno, nella mia esperienza con mio marito è così. :)
 

free

Escluso
Però il fatto di aver giocato a carte scoperte rappresenta un buon deterrente se il tuo vero intento è quello di evitare di perderti nuovamente.

quando si hanno delle buone carte da giocare, è buona cosa giocare a carte scoperte, secondo me
il problema sorge quando le carte non sono affatto buone ma si ritiene erroneamente che lo siano:singleeye:
 

lolapal

Utente reloaded
sì certo, per questo parlavo di scegliere la strada, che ovviamente può anche essere quella sbagliata, ma in buona fede, non per dispetto o desiderio di destabilizzare o chissà che altro
per dire: io non lo farei mai perchè so benissimo che per il mio compagno, per il suo particolare carattere, sarebbe una bastardata, e non scorgerebbe affatto possibili svolte positive, anzi!
Sì, è una strada che si sceglie, non so se è quella giusta, mi sembra, conoscendo il mio uomo. Il tempo e gli eventi ce lo diranno... :smile:
 

JON

Utente di lunga data
sì certo, per questo parlavo di scegliere la strada, che ovviamente può anche essere quella sbagliata, ma in buona fede, non per dispetto o desiderio di destabilizzare o chissà che altro
per dire: io non lo farei mai perchè so benissimo che per il mio compagno, per il suo particolare carattere, sarebbe una bastardata, e non scorgerebbe affatto possibili svolte positive, anzi!
Anche se dipende dai casi e dal rapporto, lo ritenevo un eccesso proprio per questo.
Mi ricordo le dissi che quella scelta si sarebbe rivelata molto utile per la sua crisi e un'incognita per il marito. Alla fine credo che bisogna solo assumere il fatto che, nel momento in cui decideva che era meglio confessare, lola sapesse benissimo dove andasse a parare. Proprio come te che, invece, sai che destabilizzeresti il tuo compagno se facessi una cosa simile.


Ammetto che può sembrare strano, ma pensare che le reazioni del marito servano a celare i suoi scheletri nell'armadio è un azzardo, anche se plausibile. In realtà viene fuori che il marito anche nasconde una mezza magagna, della quale si libera prontamente nel momento in cui lola dimostra un'apertura sconosciuta (stranamente) fino ad allora.

A parte che il marito non fa altro che confermare la "normalità" di certe situazioni, a quel punto lola avrebbe potuto risentirsi, ma non l'ha fatto. Io credo che tra loro vi sia fondamentalmente un grande rispetto e, come dicevi tu, volere anche il bene dell'altro. Che lei sia stata avventata può essere, ma è anche molto confusa.

In tutto questo, evitando inutili supposizioni attenendomi solo ai fatti, sarei portato a credere che le reazioni del marito siano quantomeno appropriate. Pensa cosa sarebbe potuto accadere nella testa di lola se il marito, alla confessione, non avrebbe fatto altro che censurarla.

Di cosa avrebbe bisogno lola se non di comprensione?
 

Anais

Utente di lunga data
ma non lo andrei mai a dire al mio compagno
perchè mai dovrei agitarlo, se desidero che stia bene, che stiamo bene insieme?
Se si ha rispetto per il proprio compagno e gli si vuole bene e lui e' corretto con noi, non ha davvero senso agitarlo inutilmente.
 

Brunetta

Utente di lunga data
quando si hanno delle buone carte da giocare, è buona cosa giocare a carte scoperte, secondo me
il problema sorge quando le carte non sono affatto buone ma si ritiene erroneamente che lo siano:singleeye:
La metafora del gioco non mi dispiace (anche se l'idea che i rapporti siano una questione di vittoria e sconfitta mi piace pochissimo) ma in ogni gioco è sempre difficile sapere se chi gioca con noi rispetta le regole, sta bluffando o ha un asso nella manica. E poi potremmo averlo noi l'asso nella manica senza saperlo.
Ci si prova: è la vita.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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