danny
Utente di lunga data
Perfetto.Allora, se la piantate di cagare il cazzo con ste teorie Brunettiane da manuale di autoaiuto dell'Autogrill su cosa dovrebbero fare i figli, vi racconto la foto che mi sono fatto in testa:
Lui cinquantenne, con un figlio unico e casa di proprietà. Si mette con una di 35 anni con due figli a carico in affitto che magari non sarà una morta di fame, ma avrà la sua bella convenienza a giocare alla famiglia del Mulino Bianco in cinque sotto un tetto scambiando magari vantaggi economici con altre attività. Che non vuol dire necessariamente pompini in cambio di un tetto sulla testa, ma tra entrare e rivendicare cose perché io lavo le mutande a te e tuo figlio è davvero questione di secondi.
Ora, questo figlio unico viziato e rompipalle, una madre Immagino la abbia. Cioè una signora presumibilmente coetanea del cinquantenne che vede non solo gli equilibri, ma anche la tranquillità materiale del ragazzo messa in pericolo da nuovi pulcini di cuculo entrati nel nido.
Se la signora non è completamente idiota, avrà sicuramente fatto notare al ragazzo che più la posizione della nostra @Cippi si consolida, più la sua diventa precaria, sempre senza considerare che il cinquantenne potrebbe schizzare in fuorigioco e il nostro figlio unico viziato e rompipalle potrebbe trovarsi a dividere l'asse ereditario sul quale la mamma ha investito gli anni migliori della sua vita con un nuovo competitor.
Quindi cortesemente, evitate di cagare il cazzo sui massimi sistemi, su quanto è brutto per un ragazzino per mettersi di guardare storto il sacro diritto dei genitori a rifarsi una vita sotto uno stesso tetto (che è anche casa sua), ragionando del fatto che un nuovo compagno o una nuova compagna dovrebbe entrare nella vita di qualcuno che ha dei figli con l'idea chiara che quando entri nella vita di qualcuno che ha dei figli ci sono solo due scenari possibili che non creano conflitto: nel primo scenario tieni nettamente separate le due situazioni e dentro casa dell'altra persona quando ci sono i figli non ci entri proprio. Nel secondo scenario ti metti d'accordo su una base di parità economica se c'è. E se non c'é te ne stai per cazzi tuoi.
OPPURE
Non entri sui forum facendo la vaga e parli chiaro, che secondo me sta cosa l'avevi già pensata pure tu, ma qua non si elargiscono pacche sulle spalle aggratise.
Baci & abbracci.
Lo scenario più realista e credibile.