Suo figlio non mi accetta

[spleen]

Io credo che tutti ci troviamo d'accordo nel pensare che prioritario sia l'interesse dei figli. Il punto è che lo identifichiamo in qualcosa di diverso.
Io mi sento vicina alla visione di Spleen, penso sia prioritario guidarli verso un'autonomia, che prima di tutto è fisica, ma poi via via deve diventare anche emotiva.
Ho notato che quello che ho scritto è stato percepito da alcuni come una forma di indifferenza verso i sentimenti del figlio, mentre la mia preoccupazione era opposta.

Oh finalmente!

 

[Arcistufo]

Da dove minchia hai tirato fuori Gallarate?
Cioè...
Ci sta se sei della zona ..
Non di Roma ..

E perché?
Conosco l'hinterland milanese come le mie tasche. Ultimamente ronzo spesso tra la Brianza, il varesotto e Como...

 

[Arcistufo]

Curioso questo atteggiamento per il quale all'egoismo e menefreghismo dei figli uno debba reagire alla napoletana "perchè so piezz e core"
Guarda che a volte i figli, con i genitori sono "pezz e merda"
Lo ha fatto perchè se ne fregavano e si sentiva solo e abbandonato, almeno così ha detto a me. E siccome non era affatto smarrito mentalmente ha pensato bene di passare quel poco che gli resta con l'unica persona che gli stava accanto in quel momento.
E ha fatto bene, per me.

Ma tu hai figli?

 

[bravagiulia75]

E perché?
Conosco l'hinterland milanese come le mie tasche. Ultimamente ronzo spesso tra la Brianza, il varesotto e Como...

Allora ci sta...
Sarai passato sicuramente in zona anche da me

 

[Cippi]

benvenuta...la mamma ha un nuovo compagno?

Da quello che dice lei no.

 

[Nikita]

Ciao a tutti/e sono nuova del forum, non so ancora bene come si usa, spero di aver azzeccato la sezione giusta.
Ora vi racconto il mio problema.
Entrambi con figli, separati da pochi anni, stiamo insieme da un annetto e qualcosa. I miei figli lo accettano, o meglio, non hanno questo grandissimo attaccamento pero’ ci vanno d’accordo. Suo figlio invece, in età adolescenziale, non mi accetta. Il mio compagno ha più di una volta provato a parlargli e lui dice che gli sto antipatica e che me la tiro. In realtà non ci ho mai praticamente parlato, quindi diciamo che lo dice sulla base di una sua sensazione, ma che parlandone con suo padre e’ venuto fuori che avrebbe pensato così di chiunque altra al mio posto. Io per lui sono l’antagonista. Non ha preso molto bene la separazione dei genitori ma è anche vero che da un lato gliele hanno sempre date tutte vinte. In casa praticamente comandava lui e anche tutt’ora decide lui quando dormire da sua mamma e quando da suo papà. Difatti lui quando c’è il figlio non mi abbraccia né nulla perché altrimenti si arrabbia. Dice che ci vorrà tempo prima che si abitui. Il mio compagno cerca di fare in modo di conciliare entrambe le cose senza che nessuno ci resti male. Ogni tanto iniziamo a parlare anche di una convivenza, essendo io in affitto e lui ha casa sua l’idea era quella di trasferirmi io da lui, ma suo figlio gli a già detto che non vuole che mi porta in casa ( che poi quando lui e’ da sua mamma e i miei da suo padre stiamo lì ). Insomma la convivenza la vedo abbastanza difficile ora come ora purtroppo perché lui non mi accetta. A me piacerebbe tanto andarci d’accordo ma capisco che non debba essere facile. Spero comunque che riesca ad accettare che suo padre si stia rifacendo una vita e che sia felice. Qualcuno ha vissuto qualche storia simile da poter raccontare? Baci.

Io credo che i figli, abbiano anche il diritto di decidere se, frequentare un nuovo compagno o no .Non devono sempre "subire" le nostre decisioni. Io lo capisco ,per lui sei solo un'intrusa in casa sua. Destabilizzeresti un'equilibrio, già fragile . Ognuno a casa sua,non è meglio per tutti?Personalmente credo che, in questi casi, sia la soluzione migliore.

 

[Cippi]

Trovo aberrante che una 35enne madre di 2 figli si metta in competizione diretta con un ragazzino adolescente, mi ricorda questo:

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Detto ciò, occhio perchè se lo metti alle strette scommetto 100 euro che se deve scegliere fra te e suo figlio, tu perdi.

Scusami dove leggi la competizione? Sto dicendo che a me piacerebbe vivere la famiglia allargata andando tutti d’accordo.

Direi che sono anche un po’ cazzi suoi, del figlio intendo.
Mica devi stare con lui.
Sia il padre a gestirsela la cosa, se non ti accetta non sei obbligata a venire accettata da lui.
Ama suo padre e fottitene.
Se ne farà una ragione.
E se il padre non sarà in grado di scegliere tra essere padre ed essere partner, meglio, non è il partner giusto.

No lui sta facendo tanto per fare in modo di non deludere nessuno. Anche a lui spiace quelsta situazione. E’ la prima volta per entrambi che ci troviamo in questa situazione.

Credo che @Cippi abbia problemi pratici di logistica da risolvere, che la inducono a scalpitare per la convivenza.

No Brunetta il problema principale ora non è la convivenza. Per ora è un’idea e rimane tale.

 

[ParmaLetale]

Scusami dove leggi la competizione? Sto dicendo che a me piacerebbe vivere la famiglia allargata andando tutti d’accordo.

Ad esempio qui "Difatti lui quando c’è il figlio non mi abbraccia né nulla perché altrimenti si arrabbia."

 

[Cippi]

Domanda carogna, come state messi a soldi? Disparità tra lui e te?

Lavoriamo entrambi. Con il suo lavoro lui guadagna di più però io mi mantengo benissimo.

Ad esempio qui "Difatti lui quando c’è il figlio non mi abbraccia né nulla perché altrimenti si arrabbia."

Non è competizione era per sottolineare che non è libero di darmi un abbraccio se c’è il figlio.

Non dico che te la tiri. Dico che se per lui "te la tiri", allora significa che ti ha guardato anche sotto un altro aspetto.

Questo non so dirtelo me lo ha riportato lui tempo fa. Probabilmente sarà perché non passo esattamente inosservata. Credo eh.

Questo discorso mi sta bene se un figlio di 25/30 si oppone, ma anche li ascolterei le motivazioni.
Un adolescente ha svariati squilibri e sinceramente che la nuova compagna lo reputi viziato lo prenderei con le pinze, ma tanto eehh.
Si può stare benissimo insieme senza imporre convivenze forzate.
E soprattutto perché imporre ad un ragazzo du passare il tempo che spetta a lui per legge, con la presenza di un estraneo?

No quando dico “viziato” non è tanto per la situazione ma in generale quando apre bocca ottiene sempre tutto. Sia materiali che non. Fino allo scorso anno lo scarrozzavano anche per 5 minuti di strada in pieno giorno ora ha lo scooter e si muove da solo. Scooter nuovo da nemmeno un anno e già continua a chiedergliene uno nuovo che va più veloce. Su questo intendo viziato.

anche io ho visto donne fare conoscere ciclicamente i nuovi compagni ai figli...e sinceramente non ho mai capito la necessità di questo comportamento...nel momento che ho chiesto mi sono sentita rispondere che preferivano dire la verità ai figli piuttosto che dire che uscivano con amiche mentre l'appuntamento era con il fidanzato...io avrei scelto la bugia, magari avrei sbagliato più di loro ma sinceramente non vedo la necessità di presentare ogni uomo con cui magari faccio due uscite in croce.

Logicamente non presenti ai figli una persona con la quale sei uscita due volte ma dopo un anno e mezzo una relazione è seria direi.

Ma quanto è grande questa casa?
Capisco il risparmio sull'affitto, ma c'è davvero posto per tutti garantendo l'attuale privacy?

Sì e’ grande, ma ripeto, c’entra nulla ora la casa.

Una figa figa figa separata con due figli figa figa figa non è.

C'è solo da capire dov'è l'inghippo.

Quindi per essere fighe non bisogna separarsi e non fare figli?

 

[ParmaLetale]

Non è competizione era per sottolineare che non è libero di darmi un abbraccio se c’è il figlio.

E quando siete tu lui e i tuoi 2 limonate tranquilli davanti a loro?

 

[Cippi]

Avrei voluto scriverlo io il post di cui sopra, magari in termini meno espliciti.
Il figlio sta vivendo questa storia come un tradimento paterno.
Un padre non dovrebbe mai tradire suo figlio, perché a quella età, di questo si tratta.

Scusami ma io non lo vedo come un tradimento perché parli di tradimento.

 

[Pincopallino]

Lavoriamo entrambi. Con il suo lavoro lui guadagna di più però io mi mantengo benissimo.


Non è competizione era per sottolineare che non è libero di darmi un abbraccio se c’è il figlio.


Questo non so dirtelo me lo ha riportato lui tempo fa. Probabilmente sarà perché non passo esattamente inosservata. Credo eh.


No quando dico “viziato” non è tanto per la situazione ma in generale quando apre bocca ottiene sempre tutto. Sia materiali che non. Fino allo scorso anno lo scarrozzavano anche per 5 minuti di strada in pieno giorno ora ha lo scooter e si muove da solo. Scooter nuovo da nemmeno un anno e già continua a chiedergliene uno nuovo che va più veloce. Su questo intendo viziato.


Logicamente non presenti ai figli una persona con la quale sei uscita due volte ma dopo un anno e mezzo una relazione è seria direi.


Sì e’ grande, ma ripeto, c’entra nulla ora la casa.


Quindi per essere fighe non bisogna separarsi e non fare figli?

Logicamente.

 

[hammer]

Ci sono però anche casi in cui è complicato stare ognuno nella propria casa, per vivere una relazione.
Io a 16 anni mi stavo per trasferire in una città di un'altra regione, insieme a mia sorella seienne, per via della relazione di mia madre con un uomo. Anche lui aveva una figlia, all'epoca credo di dieci anni, che viveva con lui a week end alternati.

Quindi i casi esistono.
Io non ero certo contenta, ovvio, ma questo è.

Lungi dal giudicare, ma tua madre con due figlie, avrebbe dovuto fare di tutto per evitare la convivenza con un uomo.
Se fossi stato vostro padre, avrei mangiato erba pur di pagare gli avvocati e fare in modo di togliere le mie figlie da quella situazione per me intollerabile. Naturalmente è una mia opinione.

 

[bravagiulia75]

Sì e’ grande, ma ripeto, c’entra nulla ora la casa.

Ma tu porteresti i tuoi figli in una nuova casa?
Dove c è il figlio del tuo compagno?
Perdonami ma per me è pura follia...
Un conto è prendere una casa nuova tutti insieme...
Un altro è trasferirsi a casa sua...
Suo figlio non ha tutti i torti ..
Tu vuoi la famiglia del mulino bianco
Che...ti svelo un segreto...
Non esiste ..

 

[hammer]

Scusami ma io non lo vedo come un tradimento perché parli di tradimento.

Anteporre la vita, gli interessi e le aspettative di un figlio rispetto a quelle di un amante, significa tradire il figlio.
Noi genitori dobbiamo soltanto creare bei ricordi per i nostri figli. Non incubi.

 

[hammer]

I significati lasciali a chi li vive.

Chiedo un approfondimento: cosa vuoi dire?

 

[Arcistufo]

Chiedo un approfondimento: cosa vuoi dire?

Che lei è meglio di te. Se smetti di cagarla smette. Ci vuole pazienza.

 

[Brunetta]

Chiedo un approfondimento: cosa vuoi dire?

Vuol dire che se lui non se la sente, non se la sente.
Pretendi pure di attribuire a bambini che non conosci reazioni che hanno avuto i tuoi, per effusioni che possono essere diversissime.

 

[Cippi]

Bravo! può essere benissimo che usi la scusa del figlio per comprare tempo!

Ehm no. L’idea era stata proprio del mio compagno. Solo che ora Voi vi state focalizzando troppo sul tema convivenza che ora come ora è l’ultimo dei nostri pensieri.

 

[Cippi]

Sono d'accordo.
Anzi, per quanto mi riguarda, se si è al 'secondo giro' e ci sono figli (e soprattutto si può campare degnamente da soli) dovrebbe essere un ipotesi recessiva.

Voglio dire : cosa cazzo non hai capito della precedente esperienza?

E’ come se facessi due partite che ne so, a pallacanestro, magari la prima la giochi male ma la seconda invece la giochi meglio. Non sapevo che metafora farti.