Rieccomi qui fra di voi, come promesso ad uno di voi in mp....
Come vi ho scritto tempo fa, ho preso la decisione di interrompere i rapporti con il mio "quasi amante", per fare chiarezza dentro di me, perche' non ho mai vissuto bene questa storia parallela, perche' amo mio marito e tradirlo non mi rende serena, perche' e' stata una storia sbagliata perche' nata sul lavoro e per mille altri motivi.
Ora sto cercando di analizzarmi, di capire cosa e perche' mi e' successo di provare questa forte attrazione verso un'altra persona, che, inevitabilmente, mi ha allontanata da mio marito.
So che molto e' dovuto alla voglia di rivivere certe sensazioni ed emozioni, rivivere la passione forte che, inevitabilmente, dopo tanti anni, si avverte meno forte con il proprio compagno, pur conservando una buona intesa. L'altro.. lo vedo tutti i giorni, non mi è' indifferente e non credo di aver ancora superato completamente la "storia" con lui, ne' di essere del tutto immune da ricadute, anche se vorrei esserlo. Ma mentirei se non ammettessi che mi sento ancora vulnerabile nei suoi confronti.
Mi sento sola, in questo periodo..a parte voi, sto affrontando questo momento da sola e, per quanto io sia forte, a volte e' davvero dura.. Vorrei sfogarmi, parlarne con chi può' capirmi perche' ha vissuto situazioni ed esperienze simili, e puo' aiutarmi a fare chiarezza in me, nelle mie sensazioni, aiutarmi a capire cosa mi rende inquieta come non sono mai stata. Ma non posso farlo con nessuno, non è un argomento che si può affrontare facilmente e con chiunque.
Come ho scritto più' volte, vorrei in parte parlarne con mio marito, con il quale ho sempre parlato di tutto ed ha saputo sempre starmi vicino ed aiutarmi a reagire e ad affrontare le cose. Ma ora è diverso, e' di noi che dovrei parlargli, senza ingigantire le cose e renderle più grandi di quanto in realtà siano, ma allo stesso tempo condividendo con lui le mie paure, il mio momento di debolezza (omettendo, ovviamente, parte) ma quanto è' difficile! Temo troppo di rompere un equilibrio, di trasmettergli insicurezza, di creare tensione. Quando forse potrei superare questo momento da sola, facendo chiarezza dentro di me senza caricarlo di dubbi e incertezze. In fondo, penso possa succedere di sentirsi attratte da un'altro, specie dopo tanti anni, e forse dovrei semplicemente accettare che per me non esiste più' solo mio marito, come era sempre stato finora.
Penso che in tutte le coppie di lunga data ci siano alti e bassi..per noi (o forse solo per me, anche se ultimamente avverto qualcosa anche in lui, ma forse è solo una mia sensazione) è, dopo tanti anni, il primo momento difficile. Forse anche per questo non so come affrontarlo. E per questo finisco per tenermi tutto dentro e lottare da sola.
Ma quando ne uscirò?? Spero presto..scusate lo sfogo!!! E scusate se non vi risponderò subito ma non sempre riesco a scrivere..! Grazie a tutti quelli che vorranno provare a darmi un sostegno.........
Come vi ho scritto tempo fa, ho preso la decisione di interrompere i rapporti con il mio "quasi amante", per fare chiarezza dentro di me, perche' non ho mai vissuto bene questa storia parallela, perche' amo mio marito e tradirlo non mi rende serena, perche' e' stata una storia sbagliata perche' nata sul lavoro e per mille altri motivi.
Ora sto cercando di analizzarmi, di capire cosa e perche' mi e' successo di provare questa forte attrazione verso un'altra persona, che, inevitabilmente, mi ha allontanata da mio marito.
So che molto e' dovuto alla voglia di rivivere certe sensazioni ed emozioni, rivivere la passione forte che, inevitabilmente, dopo tanti anni, si avverte meno forte con il proprio compagno, pur conservando una buona intesa. L'altro.. lo vedo tutti i giorni, non mi è' indifferente e non credo di aver ancora superato completamente la "storia" con lui, ne' di essere del tutto immune da ricadute, anche se vorrei esserlo. Ma mentirei se non ammettessi che mi sento ancora vulnerabile nei suoi confronti.
Mi sento sola, in questo periodo..a parte voi, sto affrontando questo momento da sola e, per quanto io sia forte, a volte e' davvero dura.. Vorrei sfogarmi, parlarne con chi può' capirmi perche' ha vissuto situazioni ed esperienze simili, e puo' aiutarmi a fare chiarezza in me, nelle mie sensazioni, aiutarmi a capire cosa mi rende inquieta come non sono mai stata. Ma non posso farlo con nessuno, non è un argomento che si può affrontare facilmente e con chiunque.
Come ho scritto più' volte, vorrei in parte parlarne con mio marito, con il quale ho sempre parlato di tutto ed ha saputo sempre starmi vicino ed aiutarmi a reagire e ad affrontare le cose. Ma ora è diverso, e' di noi che dovrei parlargli, senza ingigantire le cose e renderle più grandi di quanto in realtà siano, ma allo stesso tempo condividendo con lui le mie paure, il mio momento di debolezza (omettendo, ovviamente, parte) ma quanto è' difficile! Temo troppo di rompere un equilibrio, di trasmettergli insicurezza, di creare tensione. Quando forse potrei superare questo momento da sola, facendo chiarezza dentro di me senza caricarlo di dubbi e incertezze. In fondo, penso possa succedere di sentirsi attratte da un'altro, specie dopo tanti anni, e forse dovrei semplicemente accettare che per me non esiste più' solo mio marito, come era sempre stato finora.
Penso che in tutte le coppie di lunga data ci siano alti e bassi..per noi (o forse solo per me, anche se ultimamente avverto qualcosa anche in lui, ma forse è solo una mia sensazione) è, dopo tanti anni, il primo momento difficile. Forse anche per questo non so come affrontarlo. E per questo finisco per tenermi tutto dentro e lottare da sola.
Ma quando ne uscirò?? Spero presto..scusate lo sfogo!!! E scusate se non vi risponderò subito ma non sempre riesco a scrivere..! Grazie a tutti quelli che vorranno provare a darmi un sostegno.........
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