AnnaBlume
capziosina random
il punto è che tu non hai idea delle sofferenze (inutili) che l'animale patisce perché tu, senza far fatica alcuna e soprattutto senza svenarti il portafoglio possa mettere sul tuo piatto una bistecca. Perché i tuoi nonni, per quella bistecca che mangiavano ogni morte di papa, o la mucca la allevavano dietro casa, o la pagavano tantissimo da chi la allevava dietro casa. Ci sei ora o ti devo fare un disegnino? La carne, prodotta naturalmente, ed in modo ecocompatibile (cioè, semplicemente da non affogare dentro i liquami e l'inquinamento prodotto dalla produzione di detto bestiame e potendosi permettere lo sfamarle) è una roba da ricchi. Da consumare rarissimamente. Fin qui ci sei? Bene. Ora, avendo portato la quantità di carne a livelli assurdi (con quel che ne consegue in termini di cancro e malattie cardiovascolari senza scomodare chicche quali la Spongiforme bovina e la conseguente Kreutzfeldt Jacob che solo pazzi criminali potevano causare, dando farine animali ad animali erbivori), e volendo produrla a costi risibili (ma poi, in realtà, risibili perché voi non pagate tutto ciò che costa, ma ci arrivo dopo) la si produce come in fabbrica, con solo sofferenza inutile. Per altro, prendendo (con minacce, lusinghe, corruzione o truffe, dipende) una quantità di terra abnorme per produrre foraggio. A crescita veloce, chiaro, con diserbanti massicci e irrigazioni di veleni a tappeto. Quello europeo costa tanto? Che problema c'è? Lo prendiamo dal terzo mondo. Anzi, convinciamo i proprietari terrieri a coltivarne per noi e rivendercelo, al prezzo che noi decidiamo (sai, le multinazionali mica contrattano). Usando poi una quantità di acqua abnorme (qui o nel terzo mondo poco importa). Producendo una quantità di inquinamento enorme (aumento esponenziale di CO2, azoto, riscaldamento globale, deiezioni che inquinano le falde). Che però, bada bene, non paghi mica solo tu e gli amichetti tuoi. Ennò. Le bonifiche e gli smaltimenti li pago anche io. Senza poi toccare il tasto delle medicine. Perché se le bestie le massacri e le malmeni e le fai vivere nei lager sempre perché a te la bistecca piace tanto, poi le bestie si ammalano. E allora le bestie si curano preventivamente: foraggio, farine animali (di scarti), così non si butta niente e antibiotici. Così, tanto, se uno è allergico, poniamo, alle cefalosporine ed è attento e non le prende, poi mangia del petto di pollo dove i medicinali si accumulano e si becca uno shock anafilattico che problema c'è, tanto la bisteccuccia tua è salva. E tanto poi paga la sanità, cioè ancora una volta noi tutti. Poi la gente si lamenta che le malattie sono sempre più resistenti. E grazie al cavolo. Assumete medicine ad ogni pasto, poi certo che viene fuori il batterio che non ammazzi manco con le cannonate. E quel batterio, mica è selettivo: mica viene solo da te, onnivoro. Ennò, rompe i coglioni pure a me. Tralascio il capitolo degli ormoni, il post sta diventando lungo e sono stanca. Ma è un capitolo copioso e pericoloso.A parte che tra uccidere un uomo ed uccidere un animale da macellazione sono azioni su due piani non solo differenti ma completamente avulsi l'uno dall'altro, i commenti di sto tipo mi fanno pensare a libri new age scritti alla
cazzo di cane e capiti, se possibile, pure peggio. Io non ho parlato né di rispetto né di nulla di quello che scrivi, tanto
per essere precisi. Io penso che l'allevamento e la macellazione animale devono, dovrebbero, anzitutto tutelare la salubrità del
consumatore finale (noi), senza stressare o far patire all'animale sofferenze inutili. Ho scritto inutili, non alcuna, leggi bene, perchè purtroppo alcuna sofferenza è, di fatto, impossibile. Se l'accetti come un fatto ineluttabile bene, sennò puoi pure rimanere ad immaginare un mondo bello e felice dove le vacche pascolano felici con i bimbi sui prati, dove la volpe
fa la guardia al pollaio, il lupo si fa una birra con l'agnello e noialtri si ha tutti i denti piatti a furia di
masticar valeriana, col sole che sorride, le nuvolette bianco latte e l'arcobaleno con la pentola d'oro verso la
fine. Ah, e nessuno zombi mezzo morto dentro carnivoro, chiaro.
Ora, se per te tutto questo (tutto? è solo un assaggio, ti assicuro, è solo che poi io mi stufo) dicevo, se per te tutto questo è new age, va bene. Cioè, quella democrazia che in parte vituperi ti consente, fra le altre cose, anche di pensare delle cazzate immani. Ma renditi conto, però, che la realtà sta da un'alta parte. Lo dico per te, davvero. Per il resto, fai quello che ti pare, io non ammazzo di sicuro. Io. :singleeye:
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