pero' non ho capito
l'aiuto a chi....cosa intendi.
Se una persona ha problemi suoi personali di impegno, fiducia, autostima, etc., sono d'accordo con te,
avrà sempre questi problemi. A MENO di fare LUI un percorso (di sua spontanea volontà) per superarli. Ma questo è del tutto indipendente dalla sorte del rapporto.
Ma se si è in coppia, e uno dei due vuole ANDARSENE (e certi comportamenti reiterati, di cui uno è l'adulterio, ma ci sono anche le dipendenze, etc.), non lo raddrizzi mica con la terapia!!
perché lui la vivrà sempre come una soluzione IMPOSTA dal coniuge!
Nessuna guarigione puo' avvenire controvoglia!
Diverso il caso in cui il coniuge che ha attuato la mossa "centrifuga" ci ripensa e chiede LUI aiuto per superare determinate sue problematiche...concordo. Pero' anche in questo caso sono velatamente pessimista: penso che una persona adulta che VUOLE cambiare,
cambia. Di 360°.
Non ha bisogno di un terapista per NON tradirte o NON trattare male il coniuge!
Bacio!