Castelluccio di Norcia
L'ho rivisto ieri sera nei video dell'elisoccorso della guardia di finanza ... Eh sì perché Castelluccio risulta isolata, non è possibile per ora raggiungerla per strada.
la strada bellissima e panoramicissima che si inerpica su da Norcia, passando da San Pellegrino e salendo su su nel cuore degli Appennini, dove incontri le Forche per andare a sciare e poi riscendendo trovi la piana di Castelluccio esplosione di colori e disegni cromatici tra giugno e luglio durante la fioritura, un vero spettacolo della natura e risalendo fino oltre 1400 metri questo borgo minuto è arroccato, raccolto nel cocuzzolo della montagna, baciato dal sole, un dono per gli occhi e la mente.
A Castelluccio si viene perché c'è pace e si mangia bene, prodotti antichi, coltivazioni recuperate dal passato ...quello lontano ...la zuppa di roveja, per esempio. Si viene perché è bello inerpicarsi a piedi per il paese che sale, in questi vicoli stretti, tra questi abitanti operosi che hanno saputo mantenere e recuperare la loro antica tradizione ed hanno sviluppato una splendida accoglienza per i turisti che vengono da ogni parte del mondo e sanno apprezzare il bello e semplice.
e fuori dalle case che salgono tra i piccoli ristoranti e agriturismi che fanno di Castelluccio una specie di albergo diffuso senza che nessuno abbia progettato alcunché trovi un'anziana signora che vende in sacchi di juta i prodotti di questa terra generosa, lenticchie, legumi, norcinerie. Prodotti generosi, sani, una gioia per il palato
questa vita operosa la trovi sempre in funzione dall'estate quando la piana e i suoi colori attirano pulmann di turisti fino all'inverno più rigido e nevoso quando per arrivare lì tocca metter le catene, perché chi sale verso le piste di sci poi non può fare a meno di arrivare sino a Castelluccio.
Ecco da ieri Castelluccio che già era stata in parte lesionata dal terremoto del 24 agosto, del 26 ottobre, da ieri, dicevo, è per lo più un cumulo di macerie ed è difficile dall'alto delle riprese dell'elisoccorso riconoscere luoghi, stradine, case
ed è doloroso vedere come in un attimo tutto venga meno, bellezza, lavoro, cultura, tradizione ... Puff spariti ... Si potrà solo ricostruire e avere il coraggio di restare.