Tuo padre sapeva di non esserlo? Perché Qui sta la differenzaA me l hanno dwtto 18 anni che mio padre non era mio padre. Sono sopravvissuta.
Tuo padre sapeva di non esserlo? Perché Qui sta la differenzaA me l hanno dwtto 18 anni che mio padre non era mio padre. Sono sopravvissuta.
MADONNA e GESU'.Non puoi nemmeno dire che per tuo figlio daresti un rene, tanto è incompatibile.
veroNon puoi nemmeno dire che per tuo figlio daresti un rene, tanto è incompatibile.
dipende dalle circostanzeA me l hanno dwtto a 18 anni che mio padre non era mio padre. Sono sopravvissuta.
Si parlava del caso in cui una donna tradisse il marito e rimanendo incinta dell'amante scegliesse di far credere che in realtà il padre fosse il partner ufficiale. Identifichi la tua storia in tale contesto?A me l hanno dwtto a 18 anni che mio padre non era mio padre. Sono sopravvissuta.
Andrebbe punito come reato. Invece il padre che riconosce il figlio non può disconoscerlo anche se non suo. È un modo come un altro di fare schifo, gli uomini hanno il loro, le donne idem. Il problema è che spesso le merdate delle donne non sono punite dalla legge.
Mi correggo...
L’azione di disconoscimento della paternità è volta a far accertare e dichiarare che il marito non è il padre del figlio nato nel matrimonio. Si presume concepito durante il matrimonio, e quindi legittimo, il figlio nato quando sono decorsi 180 giorni dalla celebrazione del matrimonio e non sono ancora trascorsi 300 giorni dall’annullamento, dallo scioglimento o dalla cessazione degli effetti civili del matrimonio.
L’azione è ammissibile in soli 3 casi:
quando i coniugi non hanno convissuto nel periodo compreso tra il trecentesimo ed il centottantesimo giorno prima del parto;
quando il marito in tale periodo era affetto da impotenza, anche solo di generare;
quando la moglie ha commesso adulterio o ha nascosto al marito la gravidanza e la nascita del figlio.
L’azione non può essere proposta in ogni momento. Al contrario, la legge fissa termini di decadenza ben precisi e differenti a seconda di chi promuove l’azione:
sei mesi che decorrono dal parto, per la madre;
un anno per il marito, che decorre dal giorno della nascita, se egli si trovava nel luogo dove è nato il figlio; dal suo ritorno nel luogo dove è nato il figlio o nella residenza famigliare, se era lontano; comunque, dal giorno in cui ha avuto notizia della nascita, se prova di non averne avuto conoscenza;
un anno dal compimento della maggiore età o dal momento in cui è venuto a conoscenza di circostanze che rendono ammissibile l’azione, per il figlio.
facendo il test sapremo anche questoAnche un padre ha il diritto di avere un figlio certo. E di scegliere, eventualmente, se crescere il figlio di un altro.
Ma la storia è piena zeppa di casi del genere. Degradante. Umano, casomai. Poi:che una donna si trovi ad avere dei dubbi su una paternità è degradante (se hai una relazione extra è tuo dovere usare assolutamente preservativo come minimo)
Ma questo cos'è, un comandamento?nel caso limite che succeda si farà il dna prima della nascita perché il figlio ha diritto ad avere un padre certo
se ami la persona ovviamente ami tutto ciò che le appartieneAnche un padre ha il diritto di avere un figlio certo. E di scegliere, eventualmente, se crescere il figlio di un altro.
umano un cazzoMa la storia è piena zeppa di casi del genere. Degradante. Umano, casomai. Poi:
Ma questo cos'è, un comandamento?
scusa, ma non ti rendi conto di aver detto un'assurdità?Non capisco l accanimento. Non mi sembra che circolino gli stinchi di santo qui.
Io penso che mi comporterei cosi. Voi no. Pace. Anche a me fanno incazzare tante assurdità qui...eppure..
Ma certo che lo è, Suor Petunia.umano un cazzo
No.scusa, ma non ti rendi conto di aver detto un'assurdità?
tipo? io non ho mai tradito nessuno in tutta la mia vita e non ho mai fatto del male a nessuno scientemente, Quindi si, mediamente sono uno stinco di santo e ti rispondo che quello che hai pensato e scritto è malafede all'estrema potenza oltre che di un'egoismo senza fine, Vedi tu se è un atteggiamento neutro da poter dire ma si chi se ne frega.se per te lo è, peggio che andare di notteNon capisco l accanimento. Non mi sembra che circolino gli stinchi di santo qui.
Io penso che mi comporterei cosi. Voi no. Pace. Anche a me fanno incazzare tante assurdità qui...eppure..
che tristezza andare contro qualcuno a prescindere anche quando scrive cose sensate e condivisibili.Ma la storia è piena zeppa di casi del genere. Degradante. Umano, casomai. Poi:
Ma questo cos'è, un comandamento?
Non mi riferivo a te.tipo? io non ho mai tradito nessuno in tutta la mia vita e non ho mai fatto del male a nessuno scientemente, Quindi si, mediamente sono uno stinco di santo e ti rispondo che quello che hai pensato e scritto è malafede all'estrema potenza oltre che di un'egoismo senza fine, Vedi tu se è un atteggiamento neutro da poter dire ma si chi se ne frega.se per te lo è, peggio che andare di notte
diciamo allora che io posso permettermi di risponderti a questo modo. quello/i a cui ti riferisci no.Non mi riferivo a te.