"Ti voglio bene".. Istruzioni per l uso e il consumo..

Simy

WWF
non saprei...
glielo dimostra in mille modi.. si preoccupa.. è in ansia...
la figlia si incavola perché è troppo ansiosa per lei....
il bene "passa" comunque tra di loro, e abbondantemente..

è il canale gestuale e verbale che è completamente atrofizzato... in quello specifico rapporto..

secondo me non è atrofizzato... è che certe cose "si danno per scontate"

anche io a mia madre (o a mio padre) non dico mai "ti voglio bene"... ma è "scontato" che sia cosi.
però, forse, dovrei dirlo più spesso ;)
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
I ti voglio bene, i tesoro-amore-ciccia-bellezza sparpagliati random dalla tabaccaia, dal forumista semisconosciuto, dalla conoscente, mi irritano. E' togliere senso e valore alle parole, che pure serviranno a qualcos'altro oltre a far vibrare l'aria.
 

Foglia

utente viva e vegeta
non saprei...
glielo dimostra in mille modi.. si preoccupa.. è in ansia...
la figlia si incavola perché è troppo ansiosa per lei....
il bene "passa" comunque tra di loro, e abbondantemente..

è il canale gestuale e verbale che è completamente atrofizzato... in quello specifico rapporto..
Quello è l'importante, allora.
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

secondo me non è atrofizzato... è che certe cose "si danno per scontate"

anche io a mia madre (o a mio padre) non dico mai "ti voglio bene"... ma è "scontato" che sia cosi.
però, forse, dovrei dirlo più spesso ;)
i canali di trasmissione e ricezione li abbiamo tutti...
diciamo che li usiamo a volte in parte e a volte diversamente..
con certe persone non ci è convenzionale un canale, e migliore un altro...

poi dipende.. dall'intensità del messaggio ...

ci sono dei "ti voglio bene" che possono durare pochi secondi...
autentici.. secondo me, ma limitati nel tempo...

se chi ha un canale recettivo che assimila il ti voglio bene in modo diverso è un casino...
se quello riceve un ti voglio bene temporaneo, e lo codifca come un "da qui all'eternità" è un gran casino.. :)

capita anche in amore..

c'è gente che dice: però 4 anni prima mi aveva detto che non mi avrebbe mai lasciato!!

e ora mi lascia!! :)

e si sconcerta... :)

perché pensa che sia come una ipoteca a vita.. quel "non ti lascerò mai"... detto 4 anni prima

e invece è assolutamente temporaneo...

tragicamente.. per chi non riesce a decodificare e si sconcerta...
 

oro.blu

Never enough
Non lo uso mai.
Mi imbarazza o mi suona strano dirlo.
Spero che le persone a cui voglio bene capiscano il mio affetto dal mio esserci, dai miei gesti e da tante altre cose che faccio con affetto e per affetto.
Sono un po' come te. La frase la uso solo a distanza quando non posso manifestare con le azioni. Anche con i miei figli.
Quando sono lontano glielo scrivo o glielo dico, quando sono qui con me.
Se lo dico é perché in quel momento mi sento di dirlo. E significa grazie di esserci e di fare qualcosa per me.
 

Spot

utente in roaming.
Sono in ottimo rapporto. Come con qualsiasi altra cosa che - data o ricevuta - non può togliere, ma solo, al massimo aggiungere. Che se anche dovessi trovare che non mi è aggiunto, nulla comunque mi sarebbe tolto. E' un peccato che molto spesso questo piacere di dare e ricevere ce lo togliamo con mille scuse.
:)
Non sono scuse.
E' che per me le parole hanno contenuti. E le uso solo se sono in grado di metterceli in pratica i contenuti.

Ti faccio un esempio scemo. Il forum.
Ci sono utentesse che qui indubbiamente mi piacciono, per quel che so di loro. Con alcune mi sono scambiata pure qualche confidenza.
Non faccio nessuna fatica a ripetere in continuazione che mi piacciono, perchè è vero. Ma ti voglio bene.. no, proprio no. Perchè non ho quel ruolo nella loro vita, e meno male. Vuol dire che ci sono altre persone che hanno un ruolo più da "protagonista", con un potere benefico su di loro tale che non mi compete e non è nelle mie possibilità.

Trovo bello che l'affettività sia trattata come una cosa preziosa, che va per gradi e si consolida con tempo confidenza e circostanze.

Resta il fatto che a me commuove (ma proprio commuove sul serio, mi emoziona) più mezz'ora di condivisione (di racconti, interessi, passioni, qualsiasi cosa) piuttosto che qualsiasi ti voglio bene di sto mondo.
Tipo, l'altro giorno un mio amico mi ha fatto vedere (con gioia) alcuni suoi lavori, e la sua collezione di fumetti. E lì sì, mi sono emozionata davvero.
 
Ultima modifica:

Ecate

Utente di lunga data
rileggendo.. probabilmente quel "vi vogliamo bene" nascondeva semplicemente un:
"siamo felici di avervi qui con noi.."

e tu lo hai interpretato come un "ogni notte pensiamo e ululiamo per voi fuori dalla finestra.." :rotfl:
Io ho sentito una persona parlare a nome di un gruppo, esprimendo sentimenti non autentici.
Sostanzialmente, retorica e politica.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Non sono scuse.
E' che per me le parole hanno contenuti. E le uso solo se sono in grado di metterceli in pratica i contenuti.

Ti faccio un esempio scemo. Il forum.
Ci sono utentesse che qui indubbiamente mi piacciono, per quel che so di loro. Con alcune mi sono scambiata pure qualche confidenza.
Non faccio nessuna fatica a ripetere in continuazione che mi piacciono, perchè è vero. Ma ti voglio bene.. no, proprio no. Perchè non ho quel ruolo nella loro vita, e meno male. Vuol dire che ci sono altre persone che hanno un ruolo più da "protagonista", con un potere benefico su di loro tale che non mi compete e non è nelle mie possibilità.

Trovo bello che l'affettività sia trattata come una cosa preziosa, che va per gradi e si consolida con tempo confidenza e circostanze.

Resta il fatto che a me commuove (ma proprio commuove sul serio, mi emoziona) più mezz'ora di condivisione (di racconti, interessi, passioni, qualsiasi cosa) piuttosto che qualsiasi ti voglio bene di sto mondo.
Tipo, l'altro giorno un mio amico mi ha fatto vedere (con gioia) alcuni suoi lavori, e la sua collezione di fumetti. E lì sì, mi sono emozionata davvero.
Condivido sui contenuti...
il problema secondo me è l'intensità e la durata dei contenuti...
non che ci siano o meno

ci sono persone per cui i contenuti sono reali solo se se sono duraturi..

ma se vai sull'emozionale diventa un casino... perché le emozioni possono anche durare poco..

a me fa ridere per esempio quella coppia dove uno dice all'altro:
non so se voglio stare ancora con te, ci devo pensare..

si cerca di spostare sul ragionamento quello che appartiene a tutto fuori che al ragionamento...
perché non si sta con una persona per calcolo algebrico

ma perché emozionalmente siamo convinti di starci...

le emozioni non si decidono

o ci sono o non ci sono.. si può decidere se buttarle fuori o meno...
ma è un altro discorso

se Morata fa gol non posso decidere se alzarmi in piedi e urlare... è una emozione.

Non posso dire: ora ci penso: e saltare in piedi e urlare il giorno dopo...

e del resto, il giorno dopo, non ho alcuna spinta a alzarmi in piedi e urlare, ripensando al gol di Morata..

e nel frattempo che ci penso... la Juve ha vinto il 5° scudetto di fila... :)
 

bettypage

Utente acrobata
Cioè Alessandra mente?[video=youtube_share;VtABg6-4SY0]https://youtu.be/VtABg6-4SY0[/video]
 

Skorpio

Utente di lunga data
Cioè Alessandra mente?[video=youtube_share;VtABg6-4SY0]https://youtu.be/VtABg6-4SY0[/video]
Secondo me: mille volte falso.

generico..

voleva dire: mi mancherà molto tutto questo...

vogliatemi bene adesso, perché sto di merda :cool:

di chi era di la gliene fregava zero :)
 
Ultima modifica:

Foglia

utente viva e vegeta
Non sono scuse.
E' che per me le parole hanno contenuti. E le uso solo se sono in grado di metterceli in pratica i contenuti.

Ti faccio un esempio scemo. Il forum.
Ci sono utentesse che qui indubbiamente mi piacciono, per quel che so di loro. Con alcune mi sono scambiata pure qualche confidenza.
Non faccio nessuna fatica a ripetere in continuazione che mi piacciono, perchè è vero. Ma ti voglio bene.. no, proprio no. Perchè non ho quel ruolo nella loro vita, e meno male. Vuol dire che ci sono altre persone che hanno un ruolo più da "protagonista", con un potere benefico su di loro tale che non mi compete e non è nelle mie possibilità.

Trovo bello che l'affettività sia trattata come una cosa preziosa, che va per gradi e si consolida con tempo confidenza e circostanze.

Resta il fatto che a me commuove (ma proprio commuove sul serio, mi emoziona) più mezz'ora di condivisione (di racconti, interessi, passioni, qualsiasi cosa) piuttosto che qualsiasi ti voglio bene di sto mondo.
Tipo, l'altro giorno un mio amico mi ha fatto vedere (con gioia) alcuni suoi lavori, e la sua collezione di fumetti. E lì sì, mi sono emozionata davvero.
Avevo scritto un papiro e... mi si è cancellato :mad:

Faccio la sintesi: capisco benissimo quel che dici. Però ci sono vari gradi del voler bene. L'altro giorno io l'ho usato. Ci ho aperto un 3d. Ho capito che per molti di voi l'ho fatto a vanvera. Ma io lo pensavo, e ve l'ho detto. E lo rifarei ancora, eh. Pure se mi doveste dare della superficiale, falsa, ipocrita, bugiarda e chi più ne ha più ne metta.

Chiaro che non è un bene immenso. Chiaro che non è l'Affetto con la A maiuscola. E' bene perché - come mi pare abbia scritto caciottina che perdonerà se le rubo qualche parola - vi auguro cose belle.

Tutto qua.

Avrei dovuto usare altre parole? Tipo "vi ringrazio"? Forse, ma ognuno usa le sue. Né credo che un ti voglio bene possa far male, o essere svilito solo per questo uso...

Non so come dire... e torno sui miei passi.... non toglie nulla, caso mai può solo aggiungere :)
 

Spot

utente in roaming.
Condivido sui contenuti...
il problema secondo me è l'intensità e la durata dei contenuti...
non che ci siano o meno

ci sono persone per cui i contenuti sono reali solo se se sono duraturi..

ma se vai sull'emozionale diventa un casino... perché le emozioni possono anche durare poco..

a me fa ridere per esempio quella coppia dove uno dice all'altro:
non so se voglio stare ancora con te, ci devo pensare..

si cerca di spostare sul ragionamento quello che appartiene a tutto fuori che al ragionamento...
perché non si sta con una persona per calcolo algebrico

ma perché emozionalmente siamo convinti di starci...

le emozioni non si decidono

o ci sono o non ci sono.. si può decidere se buttarle fuori o meno...
ma è un altro discorso

se Morata fa gol non posso decidere se alzarmi in piedi e urlare... è una emozione.

Non posso dire: ora ci penso: e saltare in piedi e urlare il giorno dopo...

e del resto, il giorno dopo, non ho alcuna spinta a alzarmi in piedi e urlare, ripensando al gol di Morata..

e nel frattempo che ci penso... la Juve ha vinto il 5° scudetto di fila... :)
Ah no..?
A te non è mai capitato di doverci pensare?

Io in certi casi ci ho dovuto pensare un sacco. Anche perchè l'emotività è tutt'altro che lineare.

Avevo scritto un papiro e... mi si è cancellato :mad:

Faccio la sintesi: capisco benissimo quel che dici. Però ci sono vari gradi del voler bene. L'altro giorno io l'ho usato. Ci ho aperto un 3d. Ho capito che per molti di voi l'ho fatto a vanvera. Ma io lo pensavo, e ve l'ho detto. E lo rifarei ancora, eh. Pure se mi doveste dare della superficiale, falsa, ipocrita, bugiarda e chi più ne ha più ne metta.

Chiaro che non è un bene immenso. Chiaro che non è l'Affetto con la A maiuscola. E' bene perché - come mi pare abbia scritto caciottina che perdonerà se le rubo qualche parola - vi auguro cose belle.

Tutto qua.

Avrei dovuto usare altre parole? Tipo "vi ringrazio"? Forse, ma ognuno usa le sue. Né credo che un ti voglio bene possa far male, o essere svilito solo per questo uso...

Non so come dire... e torno sui miei passi.... non toglie nulla, caso mai può solo aggiungere :)
Ho visto il tuo 3d, non ho mi è passata nemmeno per l'anticamera del cervello che fosse superficiale.
Le persone sono diverse.
Nient'altro.
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

Io ho sentito una persona parlare a nome di un gruppo, esprimendo sentimenti non autentici.
Sostanzialmente, retorica e politica.
eh.. tu c'eri... può essere si!! :)

poi sai.. secondo me è molto soggettivo... ma tu c'eri.. e indubbiamente è una opzione possibile..

le hai smutandinate.. :)

e la nudità crea imbarazzo... e l'imbarazzo determina silenzio... :)
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

Ah no..?
A te non è mai capitato di doverci pensare?

Io in certi casi ci ho dovuto pensare un sacco. Anche perchè l'emotività è tutt'altro che lineare.


Ho visto il tuo 3d, non ho mi è passata nemmeno per l'anticamera del cervello che fosse superficiale.
Le persone sono diverse.
Nient'altro.
a cosa..? a un'emozione, o a come dovevo gestirla?
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ah no..?
A te non è mai capitato di doverci pensare?

Io in certi casi ci ho dovuto pensare un sacco. Anche perchè l'emotività è tutt'altro che lineare.


Ho visto il tuo 3d, non ho mi è passata nemmeno per l'anticamera del cervello che fosse superficiale.
Le persone sono diverse.
Nient'altro.

A te no. Comunque, ad altri sì. E possono tranquillamente pensarlo, unitamente al fatto che lo scrivo per andare a genio etc. etc.... ecco, sì... in questo caso neppure io ho necessità di piacere a tutti :)
 
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