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Nicky

Utente di lunga data
Si, siamo comunque pochi ma ci siamo 🙃
Tu sei giovane, sei una bimba, e confermi la mia impressione che, soprattutto tra la persone più giovani, che operano in settori che hanno subito dei grossi cambiamenti (il turismo è cambiato tantissimo), stanno cadendo parecchie distinzioni.
Non voglio, infatti, contraddire Arcistufo, che descrive una realtà esistente, ma solo evidenziare che via via certi paradigmi si perdono.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Se parli dell'esistente, è indubbio che in molti ambiti sia ancora è così, ma è una logica che pagherà sempre meno e in molti settori non ha più spazio già ora. Forse è più così in settori e distretti ad alta innovazione, ma sempre più la "politica" , nel senso della gestione degli equilibri che dominava nelle vecchie culture aziendali, non conta nulla, perché alle verifiche del trimestre devi portare altro.

Per questo quel tipo di vecchia logica da dipendente ha sempre meno spazio, anche tra chi è dipendente, e adottarla non è un consiglio che darei a mio figlio oggi.
Nicky, finché parli del mondo come dovrebbe essere mentre io parlo del mondo com'è, non ci incontreremo mai. E te lo dico perché dalle situazioni di vita discendono un saaaaacco di scenari quando poi parli di corna, o di figli, o di scelte di vita che poi ti sfondano l’anima.

La pippa sui dipendenti è generale: ovvio che esistono le eccezioni, per settori per professionalità e soprattutto più va in alto i mondi si avvicinano. Altrettanto ovvio che un cardiochirurgo oppure un oncologo non potrebbero lavorare se non in struttura, visto che tumori e operazioni a cuore aperto non li fai in privato.

Io parlo di mentalità. E di mentalità della maggioranza, perché è su quella che chi governa fa i conti e modella le regole per spremere la gente.

Se sei un dipendente sei tendenzialmente parte di quella economia costruita sulla figura del dipendente. Il piano ferie, i benefit invece dell'aumento, il cumulo mansioni per €100 in più a fine mese e ovviamente il fine mese in sé.

Proprio perché hai barattato i sogni con la sicurezza. Guarda che mica è un caso se i dirigenti apicali hanno un mandato a 3 anni e non hanno il tempo indeterminato. Loro girano, i quadri no.

E quindi per i dipendenti esistono le rate, la cessione del quinto, il piano ferie ad aprile. Il sabato e la domenica che si devono fare le altre cose che lunedì si lavora. Le corna coi colleghi che poi non ti levi più dal cazzo. La lista è lunga. Per i liberi professionisti ci sono il mazzo a tarallo e il tempo libero. Liberamente organizzati.

E ci sono le "coppie miste" dove lei incassa sette volte quello che prende lui, che però garantisce il fisso e la stramaledetta rata del mutuo, ma sotto sotto ci rosica e la tratta male perchè arriva tardi a cena. Mai visti scenari così? Poi pure tra avvocati si scopa, per carità. Io ho sempre evitato come la peste, ma amici cari si accoppiano solo tra colleghi, figurati.

Si tratta solo di un modello generale e assolutamente col punto di vista del mio piccolo osservatorio privilegiato sui normies, ma tendenzialmente se guardi gli aggregati senza per forza pensare che noi utonti siamo bambini speciali, gira così.

Puoi modificare te stesso per adattarti ad una realtà precostituita, o modificare la realtà che ti circonda adattandola a te stesso. E guarda che non pretendo nemmeno di sapere quale soluzione sia migliore, visto che per me il fatto che mi è faticossissimo fare quello che non mi va di fare è al contempo la cosa che mi definisce e il mio più grande limite al mondo.

Detto questo, passo alla parte che più mi interessa, le corna e i consigli alle creature. :LOL:

Io a mia figlia ho insegnato che la cosa più importante nella vita è non avere padroni. E non solo sul lavoro o dentro casa.

Nemmeno quelli sotto mentite spoglie come la banca che ti mutua casa: vai in affitto al paesello a 300 al mese, metti via e compri casa cash dopo qualche anno. Quella che puoi permetterti. Un buco davvero tuo è meglio della Reggia Di Caserta formato palla al piede

Mia madre mi ha fatto dei danni stratosferici quando, a inizio carriera, mi ha riempito la testa di cazzate per cui non sono andato a vivere fuori Roma. Ci ho messo una vita a recuperare quella zavorra pazzesca. Perché secondo lei oltre il Gianicolo Roma é tutta Prenestina. Ancora lo dice. Ho una amica di infanzia che ha pagato 470k per 78 metri quadri contati (anno 2004) per rimanere nel palazzo della madre (e dei miei). Avrà risparmiato sulla babysitter, ma a 3 km dal raccordo con quella cifra ti ci facevi 350 mq di villa. Adesso la villa valeva 1 milione, casa sua non ce ne rifai 400. Ovviamente si lagna del mutuo ogni volta che può.

Ma stavo divagando, quello che volevo dire é proprio che bisogna evitare di dare consigli con i propri paraocchi perché fai casino e danni. E magari condanni tua figlia a rimanere con uno stronzo che l'ha tradita perché hanno un mutuo cointestato o altri vincoli a vario titolo o quel che è peggio si è abituata ad adattarsi invece di adattare il mondo a sé.

Parlo proprio di fatica di vivere tutti i giorni. Non fatica lavorativa. Se ti leggi le storie qui dentro c'è gente che della fatica di vivere rimanendo incastrati ha fatto una pratica zen :LOL:

Per fortuna i ragazzi di oggi sono molto attenti al lato finanziario e alla programmazione del futuro, molto più di noi che siamo cresciuti con dei genitori idioti per i quali era tutto garantito.

Spero di aver chiarito col megapippone delle 2240 della domenica. Ma stavo in ufficio e dovevo per forza ammorbare qualcuno :LOL:
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Tu sei giovane, sei una bimba, e confermi la mia impressione che, soprattutto tra la persone più giovani, che operano in settori che hanno subito dei grossi cambiamenti (il turismo è cambiato tantissimo), stanno cadendo parecchie distinzioni.
Non voglio, infatti, contraddire Arcistufo, che descrive una realtà esistente, ma solo evidenziare che via via certi paradigmi si perdono.
Me contraddichenoh! :LOL: :LOL: :LOL:
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Allora io di pensionati felici ne conosco pochi.
Non credo che sarò mai immobile nemmeno da vecchia, salute permettendo.
Diciamo che immagino di impegnarmi in altre cose perché l’inattività quella si che uccide.
il pensionato felice è colui (o colei) che ha tempo per dedicarsi a qualche dia un senso alla propria vita. e lo che tenga attivo, l'immobilismo uccide non solo i pensionati
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
dove sono stato negli ultimi 2 giorni, fanno anche altro oltre che stare appresso ai nipoti. anche perchè i nipoti non restano piccoli per sempre
 

Jim Cain

Utente di lunga data
L'anno scorso ho gestito l'acquisizione di un grosso centro diagnostico da parte di' una mega multinazionale del settore. Da una parte I medici che dentro quel posto ci avevano buttato sangue, sudore e polvere da sparo, facendo economia di scala e gestendo equilibri fino all'ultima vite dell'ultimo macchinario.
Dall'altra il leviatano olandese, millemilamiliardi di fatturato, processi consolidati e logiche da multinazionale. E tante scimmie a stipendio per far quello che vuoi.
I medici vendono, i figli (con loro alle spalle) aprono un centro nuovo a 3 km.
Il vecchio centro ha perso il 40% secco dei pazienti il primo anno.
Di fatto non hanno venduto, hanno solo traslocato il centro a 3km...
Normalmente in casi del genere ci sono accordi che vietano a chi vende di poter avviare la stessa attività nelle vicinanze.
Per fare un esempio simile ho un amico che si è licenziato da una multinazionale, ha avuto 500K di buonuscita col divieto di operare con la stessa qualifica nello stesso ambito di riferimento per almeno cinque anni
 
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Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Normalmente in casi del genere ci sono accordi che vietano a chi vende di poter avviare la stessa attività nelle vicinanze.
Per fare un esempio simile ho un amico che si è licenziato da una multinazionale, ha avuto 500K di buonuscita col divieto di operare con la stessa qualifica nello stesso ambito di riferimento per almeno cinque anni
Ci si gira intorno molto facilmente.
 
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