Alispezzate
Utente di lunga data
Eccoci qua. Sinceramente non pensavo di tornare in questo forum, almeno non per il momento. Mi ero promessa di tornare una volta risolte le cose. E invece sono tornata con gli stessi dubbi e qualche consapevolezza in piu.
Per chi non mi conosce, sono stata tradita e ho perdonato. Ma ricordare cosa è successo è dura, percio negli ultimi mesi ho cercato di non alimentare questa ferita lasciando indietro il forum e qualsiasi cosa mi ricordasse l accaduto.
Grazie a questa tecnica, ho messo a tacere il dolore e mi sono dedicata alla nuova situazione di coppia, con pochi alti e grandi bassi per molti mesi, fino a riuscire a sentirmi in certi attimi di nuovo felice.
Allora pensavo, in quei momenti, a chi mi diceva (come Marì ...
) che sarebbe stato come rinascere dalle ceneri.
Mi sembrava di esserci quasi riuscita, se nonchè aprendo gli occhi per un secondo mi sono accorta che il copione recitato era sempre lo stesso.
Guardando meglio, a grandi linee, fino a scorgere i pixel di cui è composta la nostra relazione, vedo due persone talmente diverse che sicuramente finiranno per ferirsi di nuovo. Ci sono io, dinamica, mille idee, non sto mai ferma, mi capita anche di ottenere qualche successo sul lavoro.... e lui, mai contento della sua vita lavorativa e per niente interessato a partecipare ai miei successi.
E come punire una fidanzata che è troppo brava (o almeno cosi è come mi vede lui, io non mi ci sento affatto, essendo un insicura cronica)? troppo perfetta, troppi riconoscimenti, troppa stima nei miei confronti. Lui è in ombra. Lui è il traditore.
Come punirmi? Io dico che prima o poi il suo subconscio lo portera inevitabilmente a tradirmi di nuovo. Per boicottarmi. E boicottarsi. Sfogando le sue insicurezze in un atto di puro sesso che sa mi ferisce a morte.
Le cose erano cosi anche prima. Non a caso, ha scelto di tradirmi nello stesso giorno in cui io ero tra i relatori di un convegno.
Forse è semplicemente un uomo che ha bisogno di sminuire la propria donna, anche incosciamente, per ristabilire il proprio ruole di potere nella coppia.
Voi che ne pensate?
Per chi non mi conosce, sono stata tradita e ho perdonato. Ma ricordare cosa è successo è dura, percio negli ultimi mesi ho cercato di non alimentare questa ferita lasciando indietro il forum e qualsiasi cosa mi ricordasse l accaduto.
Grazie a questa tecnica, ho messo a tacere il dolore e mi sono dedicata alla nuova situazione di coppia, con pochi alti e grandi bassi per molti mesi, fino a riuscire a sentirmi in certi attimi di nuovo felice.
Allora pensavo, in quei momenti, a chi mi diceva (come Marì ...
Mi sembrava di esserci quasi riuscita, se nonchè aprendo gli occhi per un secondo mi sono accorta che il copione recitato era sempre lo stesso.
Guardando meglio, a grandi linee, fino a scorgere i pixel di cui è composta la nostra relazione, vedo due persone talmente diverse che sicuramente finiranno per ferirsi di nuovo. Ci sono io, dinamica, mille idee, non sto mai ferma, mi capita anche di ottenere qualche successo sul lavoro.... e lui, mai contento della sua vita lavorativa e per niente interessato a partecipare ai miei successi.
E come punire una fidanzata che è troppo brava (o almeno cosi è come mi vede lui, io non mi ci sento affatto, essendo un insicura cronica)? troppo perfetta, troppi riconoscimenti, troppa stima nei miei confronti. Lui è in ombra. Lui è il traditore.
Come punirmi? Io dico che prima o poi il suo subconscio lo portera inevitabilmente a tradirmi di nuovo. Per boicottarmi. E boicottarsi. Sfogando le sue insicurezze in un atto di puro sesso che sa mi ferisce a morte.
Le cose erano cosi anche prima. Non a caso, ha scelto di tradirmi nello stesso giorno in cui io ero tra i relatori di un convegno.
Forse è semplicemente un uomo che ha bisogno di sminuire la propria donna, anche incosciamente, per ristabilire il proprio ruole di potere nella coppia.
Voi che ne pensate?