Simy
WWF
Uff......... no.:sonar:
E poi io a te non ho fatt mai nulla ....uffy
Uff......... no.:sonar:
Caro amico, se a 48 anni non tieni ben scissi sentimenti e sesso per me vuol solo dire che sei sano e bello.Sienne buondì come va? Sai non so dire se e' meglio o peggio e neppure e' mia intenzione esprimere critiche al riguardo. So solo che forse chi a differenza di me riesce a tenere scisse le due realtà - il che non e' facile - vive una vita sessuale più serena e libera della mia. Tutto qui. Io vedo Giuliette ovunque e credimi e' fuorviante. Non si può permettere al sentimento di non stare mai al suo posto....
Interessante.Caro amico, se a 48 anni non tieni ben scissi sentimenti e sesso per me vuol solo dire che sei sano e bello.
Poi può essere meravigliosa e generosa anche una persona che non lo fa: ma in genere chi sperimenta sia il sesso che l'amore allo stesso tempo in ambiti diversi è una persona parecchio complicata.
Un acrobata, nel cervello, nella psiche e sicuramente anche con i suoi dispositivi, mobili e non.
Più spesso sono degli aspiranti narcisisti, confusi, con un ego strillone, affamato e capriccioso.
Poca roba, insomma.
Io lavorerei di più su quell'altro aspetto: hai scritto che vedi Giuliette ovunque.
La percezione dell'altro è fondamentale per proteggersi.
Scusa il tono da maestrina ma quando intravedo tra le righe qualcuno che vale, si sveglia The Bride.
Studiale, le donne.
Guardale, osservale.
Più che quello che sono, le persone, all'inizio è interessante vedere quello che vogliono sembrare.
Che quelle che hanno qualche possibilità di svelarsi delle vere Giuliette, sono quelle che davanti a te non hanno voglia di sembrare.
Un abbraccio e un in bocca al lupo![]()
Condivido in pieno la parte evidenziata.. il problema è capire perchè si arriva a quel punto (comportamento innato o appreso?) ed eventualmente come uscirne, perchè a mio avviso è doloroso vivere con un cervello acrobata..Caro amico, se a 48 anni non tieni ben scissi sentimenti e sesso per me vuol solo dire che sei sano e bello.
Poi può essere meravigliosa e generosa anche una persona che non lo fa: ma in genere chi sperimenta sia il sesso che l'amore allo stesso tempo in ambiti diversi è una persona parecchio complicata.
Un acrobata, nel cervello, nella psiche e sicuramente anche con i suoi dispositivi, mobili e non.
Più spesso sono degli aspiranti narcisisti, confusi, con un ego strillone, affamato e capriccioso.
Poca roba, insomma.
Io lavorerei di più su quell'altro aspetto: hai scritto che vedi Giuliette ovunque.
La percezione dell'altro è fondamentale per proteggersi.
Scusa il tono da maestrina ma quando intravedo tra le righe qualcuno che vale, si sveglia The Bride.
Studiale, le donne.
Guardale, osservale.
Più che quello che sono, le persone, all'inizio è interessante vedere quello che vogliono sembrare.
Che quelle che hanno qualche possibilità di svelarsi delle vere Giuliette, sono quelle che davanti a te non hanno voglia di sembrare.
Un abbraccio e un in bocca al lupo![]()
Mah... Sì, forse. Io ancora non so se ho sbagliato con i miei due unici veri Romeo...Interessante.
E i veri Romeo?
Uguale?
Io so che ho potuto sbagliare alla grande.
A 16 anni è normale sbagliare e il tenebroso che si mostra tenero solo con noi fa sempre breccia.Mah... Sì, forse. Io ancora non so se ho sbagliato con i miei due unici veri Romeo...
Sicuramente con il mio primo fidanzato ho sbagliato.
Era più grande di me, ma eravamo nella stessa classe.
"Sedici anni aveva lei... BANG BANG!!!"
Era considerato dai prof una specie di piaga.
Era un bullo, ma così bullo che aveva anche avuto una denuncia, poi ritirata perché i suoi avevano sganciato parecchi soldi.
Io ero nuova in quella scuola.
Ero bellina bellina.
L'anoressia mi aveva fatto sentire falsamente forte.
Così forte da abbandonare la terapia, che durava da anni.
Ho messo a posto i bulli subito.
Questo qui mi ha scelta per aprirsi il cuore.
Per raccontarmi quanto si sentisse debole.
Mi ha intenerita.
Non mi ero sbagliata su di lui.
All'inizio la mia missione era quella di rafforzare il suo ego.
Poi la sua folle gelosia, il suo continuo richiedermi conferme, l'esigenza di essere l'unico pensiero e l'unico interesse nella sua vita...
Mi sono stufata.
La faccenda delitto e castigo si era esaurita, iniziavo a rompermi le palle :-D
Ormai i nostri folli genitori avevano deciso che eravamo fatti l'uno per l'altro.
Le cose col tempo sono diventate malatissime.
Io avevo voglia di cose normali: amiche mie, amici comuni, cene tra amici della nostra età...
Volevo studiare medicina, lui con pianti e minacce di suicidio mi ha fatto desistere.
In genere questo tipo di cervello è piuttosto "egosintonico" e il problema se lo pippano gli altri.Condivido in pieno la parte evidenziata.. il problema è capire perchè si arriva a quel punto (comportamento innato o appreso?) ed eventualmente come uscirne, perchè a mio avviso è doloroso vivere con un cervello acrobata..
no no, quella dell'avvoltoio.quindi la mia collega ha la sindrome della crocerossina secondo te?
In genere questo tipo di cervello è piuttosto "egosintonico" e il problema se lo pippano gli altri.
Poi vabbè, ovvio che qualche volta il diavolo si dimentica di confezionare coperchi e si aprono i pentoloni.
Ovvio anche che dispiaccia e la propria gratificante attitudine alle acrobazie diventi un po' meno egosintonica.
Però mi pare che il desiderio di rimettersi in riga dopo i patatrac sia un po' fare di necessità virtù.
O quando le tenebre si fanno troppo dense e non si riesce a capirci più nienteA 16 anni è normale sbagliare e il tenebroso che si mostra tenero solo con noi fa sempre breccia.
E' peggio quando ci prendiamo un tenero che è tenebroso solo con noi![]()
Ciao.Caro amico, se a 48 anni non tieni ben scissi sentimenti e sesso per me vuol solo dire che sei sano e bello.
Poi può essere meravigliosa e generosa anche una persona che non lo fa: ma in genere chi sperimenta sia il sesso che l'amore allo stesso tempo in ambiti diversi è una persona parecchio complicata.
Un acrobata, nel cervello, nella psiche e sicuramente anche con i suoi dispositivi, mobili e non.
Più spesso sono degli aspiranti narcisisti, confusi, con un ego strillone, affamato e capriccioso.
Poca roba, insomma.
Io lavorerei di più su quell'altro aspetto: hai scritto che vedi Giuliette ovunque.
La percezione dell'altro è fondamentale per proteggersi.
Scusa il tono da maestrina ma quando intravedo tra le righe qualcuno che vale, si sveglia The Bride.
Studiale, le donne.
Guardale, osservale.
Più che quello che sono, le persone, all'inizio è interessante vedere quello che vogliono sembrare.
Che quelle che hanno qualche possibilità di svelarsi delle vere Giuliette, sono quelle che davanti a te non hanno voglia di sembrare.
Un abbraccio e un in bocca al lupo![]()
Credo sia un bisogno di amore atavico, ancestrale, un qualcosa che si ricollega alla mia infanzia, alla mia situazione familiare, al mio essere stato sempre ipersensibile e bisognoso di dare o comunque manifestare amore più che di riceverne, benché come tutti gli emotivamente immaturi non riesco sempre ricordare con lucidità che l'amore, l'affetto, il bene altrui non puoi pretenderlo solo perchè tu lo dai all'altro.Ma Hell...
pensare che l'altro ci ami, si stia innamorando, è piuttosto comprensibile... incauto, ma relativamente comprensibile, quando si desidera tanto l'amore...
Triste, molto, che tu ti senta innamorato di chiunque ti dia questa parvenza d'amore... alla fine, pure se questa lei/LEI decidesse di ricambiarti, ameresti non lei/LEI, ma solo l'amore che desideri che ti dia...
Non la ameresti davvero...
Quoto e condivido (anche emotivamente) in totoCredo sia un bisogno di amore atavico, ancestrale, un qualcosa che si ricollega alla mia infanzia, alla mia situazione familiare, al mio essere stato sempre ipersensibile e bisogno di dare amore più che di riceverne, benché come tutti gli emotivamente immaturi non riesco sempre ricordare con lucidità che l'amore, l'affetto, il bene altrui non puoi pretenderlo solo perchè tu lo dai all'altro.
Comunque poi, come ho detto, la lucidità torna e a quelo punto capisci a chi corresti veramente darlo e da chi vorresti realmente riceverlo.
E ho avuto ed ho di trovare persone che superato l'oblio restano nlla mia vita con grande affetto, amicizia e serenità.
Lieto di conoscertiQuoto e condivido (anche emotivamente) in toto
Lieto di conoscerti
E allora, se permetti una battuta in dialetto napoletano (la mia città): ma allora stai inguaiat'pure tu ?!:up:
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:Piacere mio, direi assaie inguaiàt
Salvo che con l'aiuto di lei/LEI non riesca a fare decompressione e vedere la realtà e a quel punto sentire dentro di me cosa realmente c'è rispetto a quella lei/LEI.Ma Hell...
pensare che l'altro ci ami, si stia innamorando, è piuttosto comprensibile... incauto, ma relativamente comprensibile, quando si desidera tanto l'amore...
Triste, molto, che tu ti senta innamorato di chiunque ti dia questa parvenza d'amore... alla fine, pure se questa lei/LEI decidesse di ricambiarti, ameresti non lei/LEI, ma solo l'amore che desideri che ti dia...
Non la ameresti davvero...
Salvo che con l'aiuto di lei/LEI non riesca a fare decompressione e vedere la realtà e a quel punto sentire dentro di me cosa realmente c'è rispetto a quella lei/LEI.
Infatti come ho detto nei casi miglori evolve in sane e belle amicizie che nulla hanno a che vedere con l'amore.
ma che valeva e vale comunque la pena vivere o aver vissuto, se posso dirlo.
Come stai tu? Bentrovata.![]()
Ti auguro di stare meglio presto.:up:Oggi sto da cani ma vabbè.
Scusa se non mi metto troppo a discutere, non saprei che dire. Io tendo a dare molto, a creare storie appassionate, solo che se vogliono andare, li lascio andare senza problemi, lo metto tranquillamente in conto...