Premetto una cosa, ciò che dico non lo dico per giustificarmi. Io non sono una persona con cui mio marito possa ricostruire la coppia. Sono una persona che, se scoperta, deve separarsi, per il bene di tutti.
Spero di riuscire a spiegarmi, ma ne dubito.
Se da traditore, che ha tradito per vari motivi, capissi che il mio coniuge non contempla il tradimento tra le diverse cose sbagliate che possono accadere in una coppia e pensa che dipenda esclusivamente da miei difetti e carenze umane e morali e che non può, quindi, essere compreso come un "fatto umano", saprei che è finita. Non potrò recuperare nulla, perché un pezzo di me è ormai il "mostro" e quel pezzo, però, fa parte di me.