Tradimento con o senza protezione

Brunetta

Utente di lunga data
Sono proprio le persone tutte d'un pezzo che si spezzano, appunto.
Probabilmente non sapeva gestire bene neanche la propria emotività.
Massimo riserbo per l'esito sfavorevole della malattia. Su questo non mi sento di dire niente.
Non lo so come funzioni.
E non è sconfortante?
Certo che è sconfortante!
La letteratura e il cinema a volte sono espliciti, a volte funzionano meglio quando sono metafore. Come appunto Manchurian Candidate. Pensa ai film tipo Marvel in cui si uniscono più super eroi. Non solo viene rappresentata la doppia identità di Kent Superman, Parker Spiderman, Wayne Batman, ma tutti insieme rappresentano, anche nelle identità non segrete parti di noi.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
No, io ti parlo di esperienze vissute in prima persona e non
Comunque io evito accuratamente la contrapposizione maschi-femmine da quinta elementare, ma che non abbiate mai conosciuto amici che hanno fatto cazzate inaccettabili, non ci credo.
Basti pensare a un milionario, importantissimo politico e a quante imprudenze ha fatte dietro a un carro di buoi… e non è il solo.
 

spleen

utente ?
Comunque io evito accuratamente la contrapposizione maschi-femmine da quinta elementare, ma che non abbiate mai conosciuto amici che hanno fatto cazzate inaccettabili, non ci credo.
Basti pensare a un milionario, importantissimo politico e a quante imprudenze ha fatte dietro a un carro di buoi… e non è il solo.
Mucche...😁
 

Brunetta

Utente di lunga data

Mah

Utente di lunga data
Comunque io evito accuratamente la contrapposizione maschi-femmine da quinta elementare, ma che non abbiate mai conosciuto amici che hanno fatto cazzate inaccettabili, non ci credo.
Basti pensare a un milionario, importantissimo politico e a quante imprudenze ha fatte dietro a un carro di buoi… e non è il solo.
Guarda sto cercando di capire i tuoi interventi ma non sempre mi riesce. Cosa c'entra la contrapposizione maschi/femmine, e quando avrei detto che i miei amici e anche io non abbiamo fatto cazzate. Ma questo esula dal discorso di eagle, io dicevo semplicemente che lei non gli ha dato nessuna forma di rispetto, ne prima, ne durante e ne dopo.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Questa discussione mi ha riportato alla mente questo brano.

C'era un grande disordine,
tu avevi preparato le tue valigie rosse
e con tono deciso chiamavi per telefono un tassì.
Era un sabato sera,
la tavola era vuota, le stanze sottosopra,
mi affaccio alla finestra
per essere sicuro che è proprio casa mia
Cosa sta succedendo? ti ho chiesto di cenare,
tu hai chiuso le valigie, ti sei appoggiata al muro,
senza guardarmi hai detto: "Io vado via".
Mi sono controllato, non ho cercato di fermarti,
sicuro che il tuo gesto non fosse verità.

Tu precipitasti nella mia anima.
Ricordi che ti chiesi "ma tu chi sei?"
e tu mi rispondesti "non hai capito".
tu mi rispondesti "io sono te", "io sono te".

Quanti lunghi giorni scoprendomi geloso
e tu non ritornavi, conobbi la tristezza,
la casa mi sembrava una trincea.
Il tempo mi pesava, cercavo di reagire,
sparavo alle illusioni, dormivo sulle spine,
vivevo alla giornata come un tempo.
Per telefono un uomo mi disse "licenziato",
neppure gli risposi, sai quanto me ne fregava.
La ruota era girata, non mi importava niente,
non avevo rimpianti, provavo indifferenza.
Se ho perduto tutto, dunque ti ho amata tanto.

Tu precipitasti nella mia anima.
Ricordi che ti chiesi "ma tu chi sei? ma tu chi sei?"
e tu mi rispondesti "non hai capito",
tu mi rispondesti "io sono te".

Ma una sera d'inverno vagavo senza meta,
un anno era passato, guardavo nei negozi
sperando di incontrare qualcuna come te.
Invidiavo la gente che andava frettolosa,
nel senso più completo mi sentivo un estraneo,
decisi di cercare un vecchio amico.
Mi afferrarono un braccio,
in quella confusione pensai a qualche matto,
girandomi di scatto rimango sbalordito:
sei proprio tu, sei proprio tu, sei proprio tu.
Mi hai detto sottovoce "mi sento molto stanca,
ritorno dal lavoro, mi puoi accompagnare?"...


 

Brunetta

Utente di lunga data
Guarda sto cercando di capire i tuoi interventi ma non sempre mi riesce. Cosa c'entra la contrapposizione maschi/femmine, e quando avrei detto che i miei amici e anche io non abbiamo fatto cazzate. Ma questo esula dal discorso di eagle, io dicevo semplicemente che lei non gli ha dato nessuna forma di rispetto, ne prima, ne durante e ne dopo.
Avrò interpretato male lo svolgimento della conversazione.
 

patriot

Utente di lunga data
Ma io vorrei sapere cosa si dicevano la moglie e l'amante dopo la scoperta, sicuramente all'inizio il ricordo delle grandi scopate ,dopo 6 mesi sapere come ti vesti oggi, cosa hai fatto per cena o a pranzo, per poi scoprire che cucini le stesse cose e non sentirsi piu' ? E questo al telefono per 2 anni ?Dicono anche che il mondo e' piatto !! Non vorrei essere al posto di Eagle
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Ho letto tutta la tua storia, tutte le tue risposte. Io credo che tu te la racconti, tu non ami tua moglie e lei non ama te. Ma soprattutto e giustamente, non hai nessuna stima di lei. Semplicemente e (perdonami) vigliaccamente, non hai il coraggio di dirti da solo che chi hai davanti non è minimamente che credevi che fosse, che hai preso una cantonata terribile e il tuo matrimonio è finito. Stai buttando la tua vita per una decisione altrui, non usare i figli come paravento, tira fuori le palle, mandala dove la devi mandare e rifatti una vita.
Posso apparire cinico ma non è questione di amore dell'uno e dell'altra.
Ci si può sposare senza grande amore e ci si può separare pur provando grande amore, sembra il dato che si ricava dall'esperienza.
Nella mia personale convinzione ci si sposa per un mix di affetto/convenienza (affidabilità, desiderio di stabilità) e di percezione di essere rispettati come persone che valgono (stima).

La storia di @Eagle72 l'avevo già letta tempo fa e ricordavo che lui avesse avuto un principio di relazione extra (con un rapporto completo) e che l'avesse terminata e, poi, pure confessata alla moglie come una sbandata consistita in un bacio. Questo per dire la verità della storia, come l'ha descritta lui nel suo primo intervento e l'ho letta nel thread Help | Tradimento.net.

Ora, che il tradimento di lui ed il tradimento di lei siano stati qualitativamente omogenei (con rapporti sessuali completi, intendo) non ci piove ai fini di una analisi, anche se la moglie non ne è consapevole appieno, ma esiste uno squilibrio notevole nella differenza quantitativa nella durata della relazione extra (un paio di mesi contro due anni) e, probabilmente, nell'intensità dell'attrazione per il soggetto/amante (a spanne, liquidato abbastanza facilmente da lui con poco rimpianto, con parecchia difficoltà e discreto rimpianto da lei).

Ad occhio, la percentuale della "frequenza di rapporti sessuali" (FRS) in gioco in quella coppia di traditori è stata di almeno 1 a 10, forse anche 1 a 15.
E dal versante maschile costituisce la componente maggioritaria del "pregiudizio psicologico complessivo" (PPC) percepito dal partner tradito a seguito del disvelamento del tradimento in termini di orgoglio e rodimento, una specie di scompenso ossessivo della propria auto-stima (confronto, autorevolezza a letto, ecc). Il peso della "facilità di sostituzione" (FdS) come partner c'è, ma è meno rilevante del tasso FRS.
In termini schematici PPC maschile = FRS > FdS
Per questo le motivazioni/scuse, talvolta risibili, che il partner traditore elargisce quando si è sgamati (inconsapevolezza, non coinvolgimento affettivo, non partecipazione emotiva, ecc.) vengono recepite in modo più inconsapevolmente favorevole ed importante dal genere maschile che quello femminile, senza andare troppo per il sottile, perché è quello che proprio serve per limitare i danni alla propria auto-stima.

Per il genere femminile, il tasso di PPP dipende maggiormente dal fatto di aver perso il "controllo" del partner maschile (fattore qualitativo), non dalla quantità dei rapporti, la percentuale FRS è abbastanza ininfluente.
In altri termini, per le femmine conta di più il fattore della "facilità di sostituzione" (FdS) che si subisce, perché essere sostituite agevolmente costituisce un grave pregiudizio alla propria auto-stima (anche come capacità seduttiva e di controllo).
In termini schematici PPC femminile = FdS >FRS

Nel caso di @eagle, la moglie non ha voluto nemmeno sapere chi fosse la donna per la quale lui aveva avuto e confessato la "sbandata", non reputando che un bacio contasse così tanto. Un innamoramento di testa di un maschio senza conseguenze (come da confessione) vale poco per una femmina, neanche costituisce un rilevante motivo per vendicarsi.

Questa circostanza spiega il maggior sconforto di eagle, perché nel suo caso l'innamoramento della moglie nel tradirlo ha avuto conseguenze profonde (niente confessione ma scoperta sua) e disastrose.

Lui sente che è stato sostituito non per vendetta ma per passione, e questo unito ad un tasso di FRS elevato costituisce un vulnus psicologico molto elevato. La stima della moglie nei suoi confronti è incerta come la di lei propensione alla stabilità/affidabilità. Condizione che è parecchio difficile da superare nel caso si decida di superare il tradimento della moglie (che nella sua testa è un tradimento profondo, offensivo, quasi incancellabile) mentre il proprio tradimento è stato assai poco rilevante.
Deve lavorare ancora di più in termini di accettazione e superamento. Non è facile ma gliel'auguro. Io non ce l'ho fatta.

In una condizione astrattamente simile alla sua di tradito (salvo che non avevo mai tradito mia moglie prima) il fatto di essere stato "sostituito" affettivamente dall'amante in forza di un innamoramento (visto che lei, scoperta, non aveva preso in considerazione la mia richiesta di chiudere immediatamente la relazione) mi ha fatto capire che la nostra relazione era finita, ero stato sostituito. E nel cuore di una donna vale essere primo, essere secondo sognifica sempre rimanere ultimo, dal punto di vista maschile (almeno mio). E quindi, ho preteso la separazione immediata, come consacrazione davanti a tutti (famiglie comprese) che la relazione di coppia era ormai cessata.
Quando mi è stato chiesto dalla moglie di rimetterci insieme (dopo la separazione) le ho detto onestamente che sarebbe stato difficilissimo salvare il rapporto di coppia (non gliel'ho detto esplicitamente, ma sentivo che mi sarei trovato ad essere un precario nuovo amante, perché la posizione di primo in classifica l'aveva occupata il suo ex amante, scalzandomi) mentre mi premeva cercare di salvare la famiglia, la parte più importante rimasta del nostro progetto (figlia).
Ma non per sempre e ad ogni costo.
E' durata due anni circa la nuova convivenza, mia moglie non ha mostrato entusiasmo durevole ed io ho deciso che, avendo sperimentato nuove relazioni, potevo sperare di trovare di meglio. Ed ho chiuso il rapporto senza provare sofferenza alla prima provocazione ricevuta, seria per me.
Era finita anni prima la nostra avventura, con il suo tradimento, quando il vaso di Pandora era stato scoperchiato ...
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Posso apparire cinico ma non è questione di amore dell'uno e dell'altra.
Ci si può sposare senza grande amore e ci si può separare pur provando grande amore, sembra il dato che si ricava dall'esperienza.
Nella mia personale convinzione ci si sposa per un mix di affetto/convenienza (affidabilità, desiderio di stabilità) e di percezione di essere rispettati come persone che valgono (stima).

La storia di @Eagle72 l'avevo già letta tempo fa e ricordavo che lui avesse avuto un principio di relazione extra (con un rapporto completo) e che l'avesse terminata e, poi, pure confessata alla moglie come una sbandata consistita in un bacio. Questo per dire la verità della storia, come l'ha descritta lui nel suo primo intervento e l'ho letta nel thread Help | Tradimento.net.

Ora, che il tradimento di lui ed il tradimento di lei siano stati qualitativamente omogenei (con rapporti sessuali completi, intendo) non ci piove ai fini di una analisi, anche se la moglie non ne è consapevole appieno, ma esiste uno squilibrio notevole nella differenza quantitativa nella durata della relazione extra (un paio di mesi contro due anni) e, probabilmente, nell'intensità dell'attrazione per il soggetto/amante (a spanne, liquidato abbastanza facilmente da lui con poco rimpianto, con parecchia difficoltà e discreto rimpianto da lei).

Ad occhio, la percentuale della "frequenza di rapporti sessuali" (FRS) in gioco in quella coppia di traditori è stata di almeno 1 a 10, forse anche 1 a 15.
E dal versante maschile costituisce la componente maggioritaria del "pregiudizio psicologico complessivo" (PPC) percepito dal partner tradito a seguito del disvelamento del tradimento in termini di orgoglio e rodimento, una specie di scompenso ossessivo della propria auto-stima (confronto, autorevolezza a letto, ecc). Il peso della "facilità di sostituzione" (FdS) come partner c'è, ma è meno rilevante del tasso FRS.
In termini schematici PPC maschile = FRS > FdS
Per questo le motivazioni/scuse, talvolta risibili, che il partner traditore elargisce quando si è sgamati (inconsapevolezza, non coinvolgimento affettivo, non partecipazione emotiva, ecc.) vengono recepite in modo più inconsapevolmente favorevole ed importante dal genere maschile che quello femminile, senza andare troppo per il sottile, perché è quello che proprio serve per limitare i danni alla propria auto-stima.

Per il genere femminile, il tasso di PPP dipende maggiormente dal fatto di aver perso il "controllo" del partner maschile (fattore qualitativo), non dalla quantità dei rapporti, la percentuale FRS è abbastanza ininfluente.
In altri termini, per le femmine conta di più il fattore della "facilità di sostituzione" (TdS) che si subisce, perché essere sostituite agevolmente costituisce un grave pregiudizio notevole alla propria auto-stima (anche come capacità seduttiva e di controllo).
In termini schematici PPC femminile = FdS >FRS

Nel caso di @eagle, la moglie non ha voluto nemmeno sapere chi fosse la donna per la quale lui aveva avuto e confessato la "sbandata", non reputando che un bacio contasse così tanto. Un innamoramento di testa di un maschio senza conseguenze (come da confessione) vale poco per una femmina, neanche costituisce un rilevante motivo per vendicarsi.

Questa circostanza spiega il maggior sconforto di eagle, perché nel suo caso l'innamoramento della moglie nel tradirlo ha avuto conseguenze profonde (niente confessione ma scoperta sua) e disastrose.

Lui sente che è stato sostituito non per vendetta ma per passione, e questo unito ad un tasso di FRS elevato costituisce un vulnus psicologico molto elevato. La stima della moglie nei suoi confronti è incerta come la di lei propensione alla stabilità/affidabilità. Condizione che è parecchio difficile da superare nel caso si decida di superare il tradimento della moglie (che nella sua testa è un tradimento profondo, offensivo, quasi incancellabile) mentre il proprio tradimento è stato assai poco rilevante.
Deve lavorare ancora di più in termini di accettazione e superamento. Non è facile ma gliel'auguro. Io non ce l'ho fatta.

In una condizione astrattamente simile alla sua di tradito (salvo che non avevo mai tradito mia moglie prima) il fatto di essere stato "sostituito" affettivamente dall'amante in forza di un innamoramento (visto che lei, scoperta, non aveva preso in considerazione la mia richiesta di chiudere immediatamente la relazione) mi ha fatto capire che la nostra relazione era finita, ero stato sostituito. E nel cuore di una donna vale essere primo, essere secondo rimane sempre rimanere ultimo, dal punto di vista maschile (almeno mio). E quindi, ho preteso la separazione immediata, come consacrazione davanti a tutti (famiglie comprese) che la relazione di coppia era ormai cessata.
Quando mi è stato chiesto dalla moglie di rimetterci insieme (dopo la separazione) le ho detto onestamente che sarebbe stato difficilissimo salvare il rapporto di coppia (non gliel'ho detto espressamente, ma sentivo che mi sarei trovato ad essere un precario nuovo amante, perché la posizione di primo in classifica l'aveva occupata il suo ex amante, scalzandomi) mentre mi premeva cercare di salvare la famiglia, la parte più importante rimasta del nostro progetto (figlia).
Ma non per sempre e ad ogni costo.
E' durata due anni circa la nuova convivenza, mia moglie non ha mostrato entusiasmo durevole ed io ho deciso che, avendo sperimentato nuove relazioni, potevo sperare di trovare di meglio. Ed ho chiuso il rapporto senza provare sofferenza alla prima provocazione ricevuta, seria per me.
Era finita anni prima la nostra avventura, con il suo tradimento, quando il vaso di Pandora era stato scoperchiato ...
Le sigle sono interessanti.
 

Etta

Utente di lunga data
I sentimenti di lui , Eagle72 😩
Sì ma bisogna vedere anche i sentimenti dell’altra persona non è che sia tanto bello stare con una che non prova più le stesse cose ma sta con te per convenienza.

Ma io vorrei sapere cosa si dicevano la moglie e l'amante dopo la scoperta,
Di farsi più furbi e di non essere sgamati una seconda volta. 😄
 

Brunetta

Utente di lunga data

Andromeda4

Utente di lunga data
Posso apparire cinico ma non è questione di amore dell'uno e dell'altra.
Ci si può sposare senza grande amore e ci si può separare pur provando grande amore, sembra il dato che si ricava dall'esperienza.
Nella mia personale convinzione ci si sposa per un mix di affetto/convenienza (affidabilità, desiderio di stabilità) e di percezione di essere rispettati come persone che valgono (stima).

La storia di @Eagle72 l'avevo già letta tempo fa e ricordavo che lui avesse avuto un principio di relazione extra (con un rapporto completo) e che l'avesse terminata e, poi, pure confessata alla moglie come una sbandata consistita in un bacio. Questo per dire la verità della storia, come l'ha descritta lui nel suo primo intervento e l'ho letta nel thread Help | Tradimento.net.

Ora, che il tradimento di lui ed il tradimento di lei siano stati qualitativamente omogenei (con rapporti sessuali completi, intendo) non ci piove ai fini di una analisi, anche se la moglie non ne è consapevole appieno, ma esiste uno squilibrio notevole nella differenza quantitativa nella durata della relazione extra (un paio di mesi contro due anni) e, probabilmente, nell'intensità dell'attrazione per il soggetto/amante (a spanne, liquidato abbastanza facilmente da lui con poco rimpianto, con parecchia difficoltà e discreto rimpianto da lei).

Ad occhio, la percentuale della "frequenza di rapporti sessuali" (FRS) in gioco in quella coppia di traditori è stata di almeno 1 a 10, forse anche 1 a 15.
E dal versante maschile costituisce la componente maggioritaria del "pregiudizio psicologico complessivo" (PPC) percepito dal partner tradito a seguito del disvelamento del tradimento in termini di orgoglio e rodimento, una specie di scompenso ossessivo della propria auto-stima (confronto, autorevolezza a letto, ecc). Il peso della "facilità di sostituzione" (FdS) come partner c'è, ma è meno rilevante del tasso FRS.
In termini schematici PPC maschile = FRS > FdS
Per questo le motivazioni/scuse, talvolta risibili, che il partner traditore elargisce quando si è sgamati (inconsapevolezza, non coinvolgimento affettivo, non partecipazione emotiva, ecc.) vengono recepite in modo più inconsapevolmente favorevole ed importante dal genere maschile che quello femminile, senza andare troppo per il sottile, perché è quello che proprio serve per limitare i danni alla propria auto-stima.

Per il genere femminile, il tasso di PPP dipende maggiormente dal fatto di aver perso il "controllo" del partner maschile (fattore qualitativo), non dalla quantità dei rapporti, la percentuale FRS è abbastanza ininfluente.
In altri termini, per le femmine conta di più il fattore della "facilità di sostituzione" (TdS) che si subisce, perché essere sostituite agevolmente costituisce un grave pregiudizio notevole alla propria auto-stima (anche come capacità seduttiva e di controllo).
In termini schematici PPC femminile = FdS >FRS

Nel caso di @eagle, la moglie non ha voluto nemmeno sapere chi fosse la donna per la quale lui aveva avuto e confessato la "sbandata", non reputando che un bacio contasse così tanto. Un innamoramento di testa di un maschio senza conseguenze (come da confessione) vale poco per una femmina, neanche costituisce un rilevante motivo per vendicarsi.

Questa circostanza spiega il maggior sconforto di eagle, perché nel suo caso l'innamoramento della moglie nel tradirlo ha avuto conseguenze profonde (niente confessione ma scoperta sua) e disastrose.

Lui sente che è stato sostituito non per vendetta ma per passione, e questo unito ad un tasso di FRS elevato costituisce un vulnus psicologico molto elevato. La stima della moglie nei suoi confronti è incerta come la di lei propensione alla stabilità/affidabilità. Condizione che è parecchio difficile da superare nel caso si decida di superare il tradimento della moglie (che nella sua testa è un tradimento profondo, offensivo, quasi incancellabile) mentre il proprio tradimento è stato assai poco rilevante.
Deve lavorare ancora di più in termini di accettazione e superamento. Non è facile ma gliel'auguro. Io non ce l'ho fatta.

In una condizione astrattamente simile alla sua di tradito (salvo che non avevo mai tradito mia moglie prima) il fatto di essere stato "sostituito" affettivamente dall'amante in forza di un innamoramento (visto che lei, scoperta, non aveva preso in considerazione la mia richiesta di chiudere immediatamente la relazione) mi ha fatto capire che la nostra relazione era finita, ero stato sostituito. E nel cuore di una donna vale essere primo, essere secondo rimane sempre rimanere ultimo, dal punto di vista maschile (almeno mio). E quindi, ho preteso la separazione immediata, come consacrazione davanti a tutti (famiglie comprese) che la relazione di coppia era ormai cessata.
Quando mi è stato chiesto dalla moglie di rimetterci insieme (dopo la separazione) le ho detto onestamente che sarebbe stato difficilissimo salvare il rapporto di coppia (non gliel'ho detto espressamente, ma sentivo che mi sarei trovato ad essere un precario nuovo amante, perché la posizione di primo in classifica l'aveva occupata il suo ex amante, scalzandomi) mentre mi premeva cercare di salvare la famiglia, la parte più importante rimasta del nostro progetto (figlia).
Ma non per sempre e ad ogni costo.
E' durata due anni circa la nuova convivenza, mia moglie non ha mostrato entusiasmo durevole ed io ho deciso che, avendo sperimentato nuove relazioni, potevo sperare di trovare di meglio. Ed ho chiuso il rapporto senza provare sofferenza alla prima provocazione ricevuta, seria per me.
Era finita anni prima la nostra avventura, con il suo tradimento, quando il vaso di Pandora era stato scoperchiato ...
Alfo', stasera non avevi niente da fare? È sabato...
 

danny

Utente di lunga data
Quello che si e’ capito e’ che vuole rimanere con lei nonostante le corna da parte di entrambi.
Quindi dal giudizio sulla traditrice, siete passati al giudizio sul tradito che deve fare ciò che a voi sembra che sia una condanna per lei (tutto da vedere) altrimenti restare con una traditrice lo sminuisce come uomo?
Arrivate dagli anni cinquanta?
Per me tra dieci pagine si arriva alla petizione per ripristinare il delitto d'onore.
Ma qualche traditore di quello che spieghi come funzionano le cose con soavita' non c'è?
Solo traditi rancorosi ormai?😂
 
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