Gentili utenti,
Mi chiamo g. e son qui per raccontarvi la mia storia, nella speranza che qualcuno di voi - certamente più edotto di me - possa darmi una mano a capirne il senso e, eventualmente, ad abbozzarne un proseguo.
(...)
6 galline ed un bel gallo, di colore nero e giallo, che sul far della mattina fa una bella cantatina.. (cit)
Oh quanto amano il loro galletto le pollastre, si azzittiscono e lo osservano con gli occhietti a cuoricino. poi, stancamente si alzano dal loro giaciglio e si stiracchiano e adempiono ai loro obblighi quotidiani, pigolano, spettegolano, accudiscono, svolazzano. Ma.. e cosa fa quella gallinella tutta sola? cosa aspetta ad alzarsi? è forse erbetta idratante quella che si passa sulle zampette? è forse olio del trattore quello con cui si lucida il becco?
Ada la mancina è in effetti tutta presa di sè, si gira e rigira su sè stessa per esprimere grazia, saltella accattivante e saltello dopo l'altro si dirige sicura verso il recinto esterno.
Uuuuh ma dove la va la Ada? gaea conosudo qualche dun?
così la nostra storia per essere meglio capita ha bisogno di una piccola parentesi. bisogna tornare molto, molto, molto indietro nel tempo, ovvero al giorno precedente. la Ada spigolava felice quando in un momento di estasi pigolante vide un muscoloso energumeno bianco e nero, compagno tasso avanzava sicuro vicino allo stagno.
e la Ada si innamorò follemente.
Ma torniamo al presente, ecco la Ada che si affaccia dalle assi e guardicchia speranzosa di scorgere una qualche macchia bianca nel verde del boschetto.
l'attesa si fa carica agitazione di impazienza quando, proprio dove lo aveva intravisto il giorno precedente ecco arrivare Tasso con tutta la sua baldanza.
è l'inizio della storia di amore, i due si davano appuntamento ogni giorno nello stesso luogo alla stessa ora, e Tasso si inarcava con sempre maggiore forza e potenza mentre beveva dallo stagno e Ada sfoggiava le sue pose più sexy e conturbanti.
nel pollaio non si chiacchiera d'altro, ma quando verrà a cena? ma ce lo ha grosso? uhhhh volgare! ma quante tane ha?
Poi, un giorno..
Quella era una mattina come tutte le altre e Ada era intenta nei soliti preparativi, si era lisciata la cresta con un ovetto appena sfornato dalla sua amica Gianna, si era pulita le penne intime con il latte della vacca alla quale aveva confidato che si aspettava una proposta di matrimonio di lì a breve, e poi si era recata al recinto sulle punte delle zampe per sembrare più slanciata.
Mai si sarebbe aspettata di assistere a quella scena, non poteva credere ai propri occhi. in fondo alla radura una tenera moretta aspettava compagno tasso, della sua stessa razza e specie. e Tasso camminava proprio verso di lei.
Ada si sfilò dalle penne l'anellino che aveva rubato al naso di vacca e lo lanciò per terra e fece ritorno sui suoi passi con il cuore spezzato.
Al tintinnare sui sassetti dell'anello Tasso si voltò e per la prima volta vide Ada, una cicciotta gallinella che trottava verso il pollaio e si chiese cosa mai avesse spinto una chioccia a recarsi fino al recinto esterno.
il pensiero gli volo via con la stessa velocità con il quale era giunto e corse dalla sua bella e dai suoi cuccioli nascosti in mezzo alle fronde che lo aspettavano, così come ogni giorno.