Tradimento: e se adesso lo facessi io?

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MaiPiú

Utente di lunga data
cosa succede? A saperlo, più che altro sta ancora succedendo!. Sono ancora nella rapide del fiume per avere la sufficiente lucidità a descrivere cosa mi sia successo. Per quel che mi riguarda posso dirti che avevo una collega con la quale ero in una sintonia emotiva da oltre 10 anni. È difficile da spiegarsi, ma era una emozione reciproca anche il solo prendere il caffè insieme. Entrambi soddisfatti del proprio matrimonio, entrambi soddisfatti del proprio partner!
le famiglie si conoscevano, Entrambi prendevamo in giro gli amici coetanei in preda alla crisi di mezz'eta....ma entrambi pensavamo in cuor nostro senza confessarcelo che in una altra vita, in una altra dimensione ci saremmo scelti.
mai avrei pensato di pensare, sfiorare, baciare un altra donna che non fosse mia moglie. Donna straordinaria, fantastica, con la quale ho una intesa perfetta...o almeno così pensavo fino a che per sbaglio io è lei ci siamo "confrontati".
Cosa succede nella testa mi chiedi? Nella testa non succede nulla, nel cuore di tutto. Ti assicuro che il sesso e' l'ultimo "elemento" coinvolto......insomma nel mio caso si è' trattato di vivere ciò' che sarebbe stato se l'avessi incontrata prima di mia moglie. La testa perde il contatto con la realtà. Il cuore non ne parliamo.
Fin da subito, superato il confine che separa l'amicizia dall'amore abbiamo realizzato che avremmo potuto vivere insieme. Ci conoscevamo da tanto e la sintonia che ci ha legato e' sempre stata vista dagli altri in maniera "sospetta".

La testa, e lo dico a te che forse (anzi, senza forse) di testa e di lucidità ne hai da vendere, la testa dicevo entra in funzione quando realizzi che quello che vivi non PUÒ essere vissuto per i condizionamenti esterni.

la vita alla,fine vince su tutto, sui desideri, sui sentimenti, ... Su tutto.
La TESTA, che all inizio del rapporto era in soffitta...alla fine vince.

cosa succede dentro la testa mi chiedi? La testa lavora solo per cercare di incontrare, in maniera clandestina, la persona che in quel momento ha la priorità su tutto. È quando dico tutto, intendo partner e lavoro

La testa immagazzina adrenalina allo stato puro, la testa dell'imtegralismo sbandierato fino al giorno prima se ne frega, ti fa dire che la tua storia e' diversa dalle altre, che non si tratta di una squallida storia di corna (e per me non lo è infatti mai stata) ...perché per te, in quel momento (e forse anche dopo) non è così, che quegli integralismi erano figli della educazione, delle abitudini, delle speranze e delle aspettative che ognuno di noi investe nel rapporto di coppia ma che talvolta vengono smentiti dalla vita stessa. Non so dove sia la realtà ma ti posso sinceramente dire che non è solo una scusa di comodo quella che ti dai, ma piuttosto una giustificazione dettata dalla deficienza (intesa come mancanza!) avuta fino a quel momento di una situazione simile.....forse veramente solo chi ci passa può' giudicare

Proprio x questo motivo diffido da chi sentenzia senza esserci passato...perché come dice la Bibbi (ma non mi accusate ora di blasfemia), "anche io non credevo, e ora ho creduto"!!

sono quelle esperienze che ti lasciano basito. Proprio per questo motivo ti riconosco, nonostante la tuA giovane età, una maturità, una lucidità , una pacatezza d'animo, e una saggezza che ti faranno certamente fare la scelta migliore per il tuo futuro

in bocca al lupo:smile:
Grazie di cuore per il tuo contributo, ognuno di voi riesce ad insegnarmi qualcosa e sono ben intenzionata a farne tesoro...e...crepi questo maledetto lupo;););)! Non solo il mio, crepi anche il tuo, qualunque esso sia!

Dalle frasi in neretto capisco che sorge un dubbio nella testa: ho una persona meravigliosa accanto, ma con l'altra cosa sarebbe successo? La mia vita sarebbe stata migliore? Io sarei stato meglio? Forse è l'altra la donna della mia vita?

Solo una domanda: Il senno di poi che dice?

Secondo me è tutto comprensibile, è normale mettersi in discussione e mettere in discussione la coppia. Basta capire dove si vuole andare a parare. Per il bene di tutti.

Alla fine il caro vecchio Ockham con il suo rasoio aveva ragione: la soluzione piú semplice è sempre la migliore. Se hai sbagliato (e sbagliare è umano) con l'amante meglio chiudere e capire il perchè della crisi nel rapporto ufficiale.
Se non è stato un errore con l'amante, meglio chiudere con il partner ufficiale.

Amare due persone contemporaneamente? A me non è mai successo, ma non per questo nego tale possibilità...basta che si giochi a carte scoperte.

I miei non sono consigli, io non ho l'esperienza per poterne dare. Il mio è solo un argomentare per un confronto.
 

MaiPiú

Utente di lunga data
io non ho mai tradito la mia ex per 8 anni di convivenza anche se avevo mille occasioni non avrei più potuta guardarla in faccia. Lei poi mi ha lasciato e si è messa con un altro. Si soffre terribilmente
Mannaggia, si, ci credo, si soffre terribilmente. Ti auguro di uscirne quanto prima. Ti auguro che arrivi presto una nuova persona che ti sappia apprezzare ed amare come meriti. Ti auguro tanta serenità.
 

Etrusco

Utente di lunga data
Grazie di cuore per il tuo contributo, ognuno di voi riesce ad insegnarmi qualcosa e sono ben intenzionata a farne tesoro...e...crepi questo maledetto lupo;););)! Non solo il mio, crepi anche il tuo, qualunque esso sia!

Dalle frasi in neretto capisco che sorge un dubbio nella testa: ho una persona meravigliosa accanto, ma con l'altra cosa sarebbe successo? La mia vita sarebbe stata migliore? Io sarei stato meglio? Forse è l'altra la donna della mia vita?

Solo una domanda: Il senno di poi che dice?


Secondo me è tutto comprensibile, è normale mettersi in discussione e mettere in discussione la coppia. Basta capire dove si vuole andare a parare. Per il bene di tutti.

Alla fine il caro vecchio Ockham con il suo rasoio aveva ragione: la soluzione piú semplice è sempre la migliore. Se hai sbagliato (e sbagliare è umano) con l'amante meglio chiudere e capire il perchè della crisi nel rapporto ufficiale.
Se non è stato un errore con l'amante, meglio chiudere con il partner ufficiale.

Amare due persone contemporaneamente? A me non è mai successo, ma non per questo nego tale possibilità...basta che si giochi a carte scoperte.

I miei non sono consigli, io non ho l'esperienza per poterne dare. Il mio è solo un argomentare per un confronto.


il senno del "durante", visto che non me ne sento fuori mi fa dire che in un'altra vita, in un'altra dimensione, o semplicemente in un altro momento lei sarebbe la donna della mia vita e io sarei lo stesso per lei.
Abbiamo una sintonia tale che se ci fossimo conosciuti prima dei rispettivi partner attuali son certo staremmo insieme. Rimane lo sgomento di trovare in età' matura una persona che sembra cresciuta con te quanto è' come vorresti che fosse.

Per il secondo neretto ti posso dire che in età' matura (credo tu sia giovane) non tutto è' bianco o nero e forse il benessere non è' altro che il giusto compromesso con le esigenze tue e quelle dei tuoi affetti.

tu mi dici, se amo lei dovrei lasciare mia moglie e lei il marito. "Tecnicamente" hai ragione. Ma sai che sforzo sarebbe? Che serenità' potremmo avere con una doppia separazione, con la reciproca prole trascinata in una diaspora familiare? Che amore sarebbe. Purtroppo rimane il sogno, il pensiero...o forse solo l'incubo di pensare cosa sarebbe potuto essere il nostro amore se coltivato.


In certi caso devi avere anche la forza di lasciare andare anche chi vorresti nella tua vita. Io è lei ci stiamo provando...è non senza farci male. Entrambi sappiamo quanto ci vogliamo bene...ma ci sforziamo di farci male per rendere l'allontanamento il più definitivo possibile.

ovviamente contemporaneamente c'è una verifica anche interiore su ciò' che provo per mia moglie, e li' il lavoro e' più difficile. Avrei bisogno del suo aiuto, aiuto che sarebbe efficace se sapesse che tipo di Travaglio ho dentro....ma ovviamente per "protezione" della sua serenità o per egoismo, o per vergogna non posso certo parlargliene, almeno non nei termini con i quali ne sto parlando a te

ciao
 

MaiPiú

Utente di lunga data
il senno del "durante", visto che non me ne sento fuori mi fa dire che in un'altra vita, in un'altra dimensione, o semplicemente in un altro momento lei sarebbe la donna della mia vita e io sarei lo stesso per lei.
Abbiamo una sintonia tale che se ci fossimo conosciuti prima dei rispettivi partner attuali son certo staremmo insieme. Rimane lo sgomento di trovare in età' matura una persona che sembra cresciuta con te quanto è' come vorresti che fosse.

Per il secondo neretto ti posso dire che in età' matura (credo tu sia giovane) non tutto è' bianco o nero e forse il benessere non è' altro che il giusto compromesso con le esigenze tue e quelle dei tuoi affetti.

tu mi dici, se amo lei dovrei lasciare mia moglie e lei il marito. "Tecnicamente" hai ragione. Ma sai che sforzo sarebbe? Che serenità' potremmo avere con una doppia separazione, con la reciproca prole trascinata in una diaspora familiare? Che amore sarebbe. Purtroppo rimane il sogno, il pensiero...o forse solo l'incubo di pensare cosa sarebbe potuto essere il nostro amore se coltivato.


In certi caso devi avere anche la forza di lasciare andare anche chi vorresti nella tua vita. Io è lei ci stiamo provando...è non senza farci male. Entrambi sappiamo quanto ci vogliamo bene...ma ci sforziamo di farci male per rendere l'allontanamento il più definitivo possibile.

ovviamente contemporaneamente c'è una verifica anche interiore su ciò' che provo per mia moglie, e li' il lavoro e' più difficile. Avrei bisogno del suo aiuto, aiuto che sarebbe efficace se sapesse che tipo di Travaglio ho dentro....ma ovviamente per "protezione" della sua serenità o per egoismo, o per vergogna non posso certo parlargliene, almeno non nei termini con i quali ne sto parlando a te

ciao
Capisco.
Si sono giovane, ho 34 anni, non ho un marito, non ho figli.

Sicuramente non posso capire situazioni che comprendono implicazioni dovute a queste cose che io non ho.

Peró non sono neanche tanto giovane giovane da non capire una cosa: a volte noto che persone piú grandi di me, di poco o anche di molto, hanno bisogno di "trasgressioni emotive" per vivere emozioni assopite da tempo. Magari inconsciamente. Io non vorrei che l'amate risulta essere la donna della vita di queste persone perchè:
- non parla mai della gestione economica della famiglia
- non parla mai dei problemi dei figli
- non fa mai discorsi da moglie

Un conto è vivere con una donna nei momenti di vacanza....un altro è viverci giorno per giorno affrontando i problemi che una famiglia e la quotidianità comportano.

In altre parole: io non vorrei che se invertiamo i ruoli della moglie e dell'amante...poi si scopre che è meglio la moglie ed ê questa la donna della vita (se non altro almeno di questa donna, allo stato di fatto, non si puó dire che sia dedita alla doppia vita, al dire bugie, alla confusione sentimentale ecc... Cosa che de facto non vale per l'amante. Quest'ultima, sarà speciale, ci sarà sintonia ecc. ecc. Peró proprio limpida non sarà se è anche madre di famiglia).

Poi boh! Capisco che piú passa il tempo e piú la vita si complica.
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Capisco.
Si sono giovane, ho 34 anni, non ho un marito, non ho figli.

Sicuramente non posso capire situazioni che comprendono implicazioni dovute a queste cose che io non ho.

Peró non sono neanche tanto giovane giovane da non capire una cosa: a volte noto che persone piú grandi di me, di poco o anche di molto, hanno bisogno di "trasgressioni emotive" per vivere emozioni assopite da tempo. Magari inconsciamente. Io non vorrei che l'amate risulta essere la donna della vita di queste persone perchè:
- non parla mai della gestione economica della famiglia
- non parla mai dei problemi dei figli
- non fa mai discorsi da moglie

Un conto è vivere con una donna nei momenti di vacanza....un altro è viverci giorno per giorno affrontando i problemi che una famiglia e la quotidianità comportano.

In altre parole: io non vorrei che se invertiamo i ruoli della moglie e dell'amante...poi si scopre che è meglio la moglie ed ê questa la donna della vita (se non altro almeno di questa donna, allo stato di fatto, non si puó dire che sia dedita alla doppia vita, al dire bugie, alla confusione sentimentale ecc... Cosa che de facto non vale per l'amante. Quest'ultima, sarà speciale, ci sarà sintonia ecc. ecc. Peró proprio limpida non sarà se è anche madre di famiglia).


:inlove:

Poi boh! Capisco che piú passa il tempo e piú la vita si complica.
Per alcuni, cara: in particolare per chi non ha (mai avuto) le idee chiare.


:abbraccio:
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

non ho letto tutto. ma prima che mi dimentico, lo scrivo ...

La cosa veramente triste è, che non sei vista.
Non vede chi sei in realtà, cosa fai, cosa non fai ...
E credo, che ti è passato per la mente di voler tradire,
più che altro, per essere considerata per quello che stai
passando. Visto che non vieni percepita, allora perché
non ricambiare? Vediamo se così si capisce ...
cosa tu provi, e cosa tu stai passando ...

Non so, se continui ad andare dallo psicologo.
Ma a uno così, va tolto la possibilità di esercitare.
Non sta a lui decidere se è perdonabile o meno.
Sta a te ... e solo a te. Lui ti dovrebbe sostenere,
semmai, su un tuo percorso per capire se alla fine
perdoni o meno ... la sua opinione, sta fuori luogo
e tu non glielo hai chiesto! VIA ... VIA SUBITO!

sienne
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Ciao

non ho letto tutto. ma prima che mi dimentico, lo scrivo ...

La cosa veramente triste è, che non sei vista.
Non vede chi sei in realtà, cosa fai, cosa non fai ...
E credo, che ti è passato per la mente di voler tradire,
più che altro, per essere considerata per quello che stai
passando. Visto che non vieni percepita, allora perché
non ricambiare? Vediamo se così si capisce ...
cosa tu provi, e cosa tu stai passando ...

Non so, se continui ad andare dallo psicologo.
Ma a uno così, va tolto la possibilità di esercitare.
Non sta a lui decidere se è perdonabile o meno.
Sta a te ... e solo a te. Lui ti dovrebbe sostenere,
semmai, su un tuo percorso per capire se alla fine
perdoni o meno ... la sua opinione, sta fuori luogo
e tu non glielo hai chiesto! VIA ... VIA SUBITO!

sienne
Tutto vero. Non potevi scriverlo meglio.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao MaiPiù,

Questa cosa, del non essere visti, è peggio del tradimento.
Con il tempo ... ti riduce in mille pezzi ...
Perché in mille modi hai tentato ... hai urlato ... hai fatto ...
Perché non vieni vista nella quotidianità ... nelle piccole cose.
Nel tuo muoverti, anche solo per fare la spesa ...

Rifletti ... rifletti ... questo è peggio del tradimento.

Sei giovane ... e una cosa così, non se lo merita nessuno!

sienne
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

Ancora una cosa ... oggi, vado lenta ... scusa tanto!

Non capisco mai questo discorso, non buttare 9 anni.
OK ... ma che fai? Butti il presente e il futuro? Per 9 anni?

Cioè, lui dovrebbe fare una di quelle terapie, che durano
anni, per capire, per rendersi conto, per e per e per ...
Mah non so ...

sienne
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Ciao

Ancora una cosa ... oggi, vado lenta ... scusa tanto!

Non capisco mai questo discorso, non buttare 9 anni.
OK ... ma che fai? Butti il presente e il futuro? Per 9 anni?

Cioè, lui dovrebbe fare una di quelle terapie, che durano
anni, per capire, per rendersi conto, per e per e per ...
Mah non so ...

sienne
Grazie sienne,
È vero, con il passare degli anni sono diventata invisibile.
Me ne sono resa conto quando ho scoperto il tradimento.
Sono diventata abitudine.
Poi, dopo il tradimento, quando me ne sono andata e anche adesso, che per lui non ci sono piú, sono diventata speciale.
Una cosa è certa: non ho intenzione di buttare il presente e il futuro per questi 9 anni.
Lui non fa nessuna terapia, la facciamo insieme.
Non lo vedo e non lo sento tranne che per 1 ora ogni 2 settimane dallo psicologo.
 

sienne

lucida-confusa
Grazie sienne,
È vero, con il passare degli anni sono diventata invisibile.
Me ne sono resa conto quando ho scoperto il tradimento.
Sono diventata abitudine.
Poi, dopo il tradimento, quando me ne sono andata e anche adesso, che per lui non ci sono piú, sono diventata speciale.
Una cosa è certa: non ho intenzione di buttare il presente e il futuro per questi 9 anni.
Lui non fa nessuna terapia, la facciamo insieme.
Non lo vedo e non lo sento tranne che per 1 ora ogni 2 settimane dallo psicologo.


Ciao

Vi vedete allora solo durante un'ora, e con quel "debosciato" di psicologo.
A te, basta? ... Sai, cosa lui pensa esattamente? ... O aspetta, che tu perdoni?
Visto che lo psicologo ... lo ritiene una cosa, na ja, quasi normale ...
Sotto questa ottica, lui, non so quanto s'interroga ... visto, che viene sostenuto ...

Lui ... fa anche qualcosa per se stesso e per voi? Cioè, lui la domanda del perché se la pone?

Se sei solo tu a remare ... non avanzi tanto.

Il fatto è, che lui ora ti vede speciale ... non so quanto vale.
Perché ... quando una persona non viene considerata speciale,
la si vuole sposare? ... E ci si diverte con un'altra? ...
Cioè ... la cosa è contorta ... ci si sposa, proprio perché
ci si vede speciali! ...

sienne
 

Etrusco

Utente di lunga data
Capisco.
Si sono giovane, ho 34 anni, non ho un marito, non ho figli.

Sicuramente non posso capire situazioni che comprendono implicazioni dovute a queste cose che io non ho.

Peró non sono neanche tanto giovane giovane da non capire una cosa: a volte noto che persone piú grandi di me, di poco o anche di molto, hanno bisogno di "trasgressioni emotive" per vivere emozioni assopite da tempo. Magari inconsciamente. Io non vorrei che l'amate risulta essere la donna della vita di queste persone perchè:
- non parla mai della gestione economica della famiglia
- non parla mai dei problemi dei figli
- non fa mai discorsi da moglie

Un conto è vivere con una donna nei momenti di vacanza....un altro è viverci giorno per giorno affrontando i problemi che una famiglia e la quotidianità comportano.

In altre parole: io non vorrei che se invertiamo i ruoli della moglie e dell'amante...poi si scopre che è meglio la moglie ed ê questa la donna della vita (se non altro almeno di questa donna, allo stato di fatto, non si puó dire che sia dedita alla doppia vita, al dire bugie, alla confusione sentimentale ecc... Cosa che de facto non vale per l'amante. Quest'ultima, sarà speciale, ci sarà sintonia ecc. ecc. Peró proprio limpida non sarà se è anche madre di famiglia).

Poi boh! Capisco che piú passa il tempo e piú la vita si complica.
Sarai pure giovane ma hai le idee molto chiare.
certamente hai detto grandi verità. Ti dirò, forse hai detto proprio una cosa da "età matura" quando parli dei dubbi relativi al ménage di coppia se vivessi con lei.....sono proprio i dubbi che spesso sono gli argomenti principali che noi, vecchi tromboni cinquantenni, ci ripetiamo fino a convircene.

la trasgressione emotiva no, non e', almeno nel mio caso il motivo scatenante, credo sia un rapporto di profonda amicizia e stima prima ancora che di trasgressione. T'avevo detto cosa pensavo de miei coetanei in crisi esistenziale che cercavano la trentenne....no, non cercavo nulla di questo.

l'ultimo punto della donna poco affidabile perché traditrice, non so...mi sembra più una catalogazione negativa della categoria dei traditori che una valutazione dei fatti. Potrei risponderti che se una donna per la prima volta tradisce il marito per me dopo tanti anni di matrimonio, forse proprio inaffidabile come persona non è! Sai, la gente cambia, e forse nella vita ci si rende conto di essere diversi rispetto a tanti anni prima...quasi che il tradire sia solo un gesto di coerenza con quello che si è e con quello che si vuole. Forse proprio il non tradire (escludo ovviamente i seriali, mi riferisco a chi tradisce e che magari lascia un partner per un altro), cioè l'essere per forza fedele può essere considerato un tradimento verso se stessi se non ci sono più le premesse con il vecchio partner e si ama un altro.

diciamoche possiamo dire tutto e il contrario di tutto.....il lo faccio di continuo nella mia testa. Come ti ho detto sono ancora emotivamente molto confuso e quindi poco lucido per avere chiaro il quadro della situazione
 
Ultima modifica:

morfeo78

Utente di lunga data
Peró non sono neanche tanto giovane giovane da non capire una cosa: a volte noto che persone piú grandi di me, di poco o anche di molto, hanno bisogno di "trasgressioni emotive" per vivere emozioni assopite da tempo. Magari inconsciamente. Io non vorrei che l'amate risulta essere la donna della vita di queste persone perchè:
- non parla mai della gestione economica della famiglia
- non parla mai dei problemi dei figli
- non fa mai discorsi da moglie

Un conto è vivere con una donna nei momenti di vacanza....un altro è viverci giorno per giorno affrontando i problemi che una famiglia e la quotidianità comportano.

In altre parole: io non vorrei che se invertiamo i ruoli della moglie e dell'amante...poi si scopre che è meglio la moglie ed ê questa la donna della vita (se non altro almeno di questa donna, allo stato di fatto, non si puó dire che sia dedita alla doppia vita, al dire bugie, alla confusione sentimentale ecc... Cosa che de facto non vale per l'amante. Quest'ultima, sarà speciale, ci sarà sintonia ecc. ecc. Peró proprio limpida non sarà se è anche madre di famiglia).

Poi boh! Capisco che piú passa il tempo e piú la vita si complica.
Condivido. È la "marcia in più" di alcuni amanti. Quella di essere il momento di evasione dove si tengono tutti i problemi fuori. Dove si puó giocare di fantasia senza dover fare i conti con la realtà....troppo comodo.

L'unica cosa che penso è che forse in questo tipo di tradimenti si fosse spenta la fiammella della passione all'interno della coppia. È vero che una relazione matura non si basa sul sesso, ma se si tiene accesa la fiammella della passione sarà piú difficile che ci sia il bisogno di "trasgressioni emotive".

Questo tipo di tradimento non mi sembra però quello di etrusco però.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

quello che a me stona - a parte tutta la faccenda che ho scritto prima -,
è stato che lui ha chiesto la mano e assieme hanno intrapreso i preparativi per il
matrimonio ...

se non c'è passione, visione dell'altro, consapevolezza, sogni per il futuro ecc.
in questo momento, quando?

quasi quasi mi sorge la domanda ... ok lui è stato scoperto, ma forse,
non è stata la prima volta ... scusa non vorrei ... ma, come è possibile?

qualcosa stona, secondo me ...

sienne
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Ciao

Vi vedete allora solo durante un'ora, e con quel "debosciato" di psicologo.
A te, basta? ... Sai, cosa lui pensa esattamente? ... O aspetta, che tu perdoni?
Visto che lo psicologo ... lo ritiene una cosa, na ja, quasi normale ...
Sotto questa ottica, lui, non so quanto s'interroga ... visto, che viene sostenuto ...

Lui ... fa anche qualcosa per se stesso e per voi? Cioè, lui la domanda del perché se la pone?

Se sei solo tu a remare ... non avanzi tanto.

Il fatto è, che lui ora ti vede speciale ... non so quanto vale.
Perché ... quando una persona non viene considerata speciale,
la si vuole sposare? ... E ci si diverte con un'altra? ...
Cioè ... la cosa è contorta ... ci si sposa, proprio perché
ci si vede speciali! ...

sienne
Ciao sienne,
Tu fai sempre le domande giuste.
Ora cerco di rispondere a tutte.
Questione psicologo: io ci sono andata poco perchè ho scoperto il tradimento a fine aprile, ho iniziato la seconda metà di maggio, poi ho continuato tutto giugno e luglio per 30 minuti un venerdí si e uno no. Non tutte le settimane. Poi ad agosto sono andata in vacanza e quando sono tornata lo psicologo era in ferie. A settembre ho contattato il suo studio per la terapia di coppia che poi abbiamo iniziato: 1 ora un venerdí si e uno no e ci siamo andati 2 volte fino ad adesso.
Inizialmente, le prime sedute ero disperata e ricordo solo che parlavo e parlavo sempre e lo psicologo non mi diceva nulla.
Poi con il passare dei due mesi, un giorno, chiesi allo psicologo se poteva dire qualcosa anche lui, tanto per capire se ero sulla strada giusta. E lui mi rispose che ero molto lucida e matura, che avevo capito che nella mia vita di coppia c'erano cose che non potevano andare bene e che per questo non sarebbe durata comunque. Mi disse anche che ero tranquillamente in grado di fare le mie scelte e che potevo anche non andarci piú. In quel frangente mi aveva spiegato che secondo lui il tradimento non era poi cosí grave. Io non ero poi cosí tanto di quella idea ma poi non ci sono piú andata e non ne abbiamo piú parlato. A settembre abbiamo iniziato in due e lo psicologo ha subito detto che per lui il tradimento non era una cosa grave ma che ne avremmo parlato nel corso della terapia.

Io piano piano ho capito cosa è successo al mio ex e ora cercheró di spiegartelo, poi se mi esprimo male dimmelo.
Lui è andato in crisi, ma non con me come coppia, da solo.
Lui, dopo la proposta di matrimonio, si è sentito molto sicuro di me e della mia presenza futura.
Io ero l'abitudine che c'è e che ci sarebbe stata sempre. Io ero certa, non venivo messa in discussione.
In questo momento di sicurezza nei miei confronti ci sono state alcune coincidenze che io ho saputo solo dopo: il suo ambiente di lavoro, tutti vestiti bene con giacche e cravatte in realtà è un ambiente in cui proliferano tradimenti a destra e manca, un nostro amico comune che lavora per una azienda fuori regione gli aveva raccontato che aveva una relazione extra per avere compagnia nei giorni lontani dalla famiglia, un altro che stava organizzando il matrimonio per il prossimo giugno gli aveva detto di avere una relazione clandestina da un paio di anni con una donna sposata e con figli.
Poi lui è andato all'estero per lavoro con altri colleghi di lavoro tra cui una collega che da mesi ci stava provando...e insisti e insisti ci è "caduto".

Quando è tornato con il suo bel regalino per me guardando a terra con gli occhi bassi...ho capito subito che qualcosa non andava. Tempo una decina di giorni sapevo tutto.

In tutta sincerità ti devo dire che lo trovo cambiato, oltre che disperato.
É andato a vivere da solo, ha cambiato sede di lavoro, mi ha promesso che se d'ora in poi deve vivere senza cellulare è disposto a non averne piú uno.

Mentre prima l'avevo presa proprio tanto male, adesso mi dà l'idea di una persona che non ha mai rubato ma vedendo una carta da 50€ abbandonata e pensando che nessuno lo vedesse ha allungato una mano per prenderla....peccato che mentre la prendeva si sono accesi i riflettori....ed ora tutti sanno.

Ha fatto una cosa da immaturo, pensando che infondo tutti lo fanno e quindi si poteva fare, non ha capito che lui non lo sapeva fare e nella sua interiorità non l'avrebbe retto.

Ora sta facendo un suo percorso...e io lo lascio fare...vediamo dove arriva...
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Ciao

quello che a me stona - a parte tutta la faccenda che ho scritto prima -,
è stato che lui ha chiesto la mano e assieme hanno intrapreso i preparativi per il
matrimonio ...

se non c'è passione, visione dell'altro, consapevolezza, sogni per il futuro ecc.
in questo momento, quando?

quasi quasi mi sorge la domanda ... ok lui è stato scoperto, ma forse,
non è stata la prima volta ... scusa non vorrei ... ma, come è possibile?

qualcosa stona, secondo me ...

sienne
Sono certa che è stata la prima volta per il fatto che me ne sono accorta subito.
Credimi, non riusciva a guardarmi in faccia.
Ancora non ci riesce.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Chissà cosa ne potrebbe pensare Millepensieri della tua storia
 

Sole

Escluso
Sono certa che è stata la prima volta per il fatto che me ne sono accorta subito.
Credimi, non riusciva a guardarmi in faccia.
Ancora non ci riesce.
Probabilmente per questo lo psicologo sdrammatizzava. Non tanto perchè tu lo debba perdonare, quanto per il fatto che probabilmente si è davvero trattato di uno scivolone...di cui adesso sta pagando il prezzo.

È anche giusto così. Ognuno fa le sue scelte consapevole delle conseguenze che potrebbero avere.

Ma è doloroso vedere il pentimento sincero del proprio compagno e i suoi tentativi di riparare. Sarebbe quasi meglio trovarsi davanti uno stronzo scafato da accompagnare fuori dalla nostra vita a calci nel sedere!
E invece no. Vediamo il dolore dell'altro, l'amore a volte. Eppure spesso non basta: tutto dipende da noi, alla fine. Se la stima, la fiducia, l'amore se ne sono andati, non c'è niente che l'altro possa dire o fare. Non c'è perdono che tenga. È come se si rompesse qualcosa dentro e non si potesse più riparare. Io ti auguro che non sia così per te.
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Sarai pure giovane ma hai le idee molto chiare.
certamente hai detto grandi verità. Ti dirò, forse hai detto proprio una cosa da "età matura" quando parli dei dubbi relativi al ménage di coppia se vivessi con lei.....sono proprio i dubbi che spesso sono gli argomenti principali che noi, vecchi tromboni cinquantenni, ci ripetiamo fino a convircene.

la trasgressione emotiva no, non e', almeno nel mio caso il motivo scatenante, credo sia un rapporto di profonda amicizia e stima prima ancora che di trasgressione. T'avevo detto cosa pensavo de miei coetanei in crisi esistenziale che cercavano la trentenne....no, non cercavo nulla di questo.

l'ultimo punto della donna poco affidabile perché traditrice, non so...mi sembra più una catalogazione negativa della categoria dei traditori che una valutazione dei fatti. Potrei risponderti che se una donna per la prima volta tradisce il marito per me dopo tanti anni di matrimonio, forse proprio inaffidabile come persona non è! Sai, la gente cambia, e forse nella vita ci si rende conto di essere diversi rispetto a tanti anni prima...quasi che il tradire sia solo un gesto di coerenza con quello che si è e con quello che si vuole. Forse proprio il non tradire (escludo ovviamente i seriali, mi riferisco a chi tradisce e che magari lascia un partner per un altro), cioè l'essere per forza fedele può essere considerato un tradimento verso se stessi se non ci sono più le premesse con il vecchio partner e si ama un altro.

diciamoche possiamo dire tutto e il contrario di tutto.....il lo faccio di continuo nella mia testa. Come ti ho detto sono ancora emotivamente molto confuso e quindi poco lucido per avere chiaro il quadro della situazione
Vabbuó, io ti dico la mia.
Sopra quando parlavo di "trasgressione emotiva" non mi riferivo alla crisi di mezza età dei cinquantenni che cercano le trentenni, proprio no, quelli sono immaturi e li lasciamo bollire nel loro brodo.
Parlavo di altro e ti faccio domande dirette: ti sei sbagliato quando ti sei fidanzato con colei che ora è tua moglie? Ti sei sbagliato il giorno del matrimonio? Ti sei sbagliato negli anni di matrimonio in cui eri felice con tua moglie? Ti sei sbagliato quando avete deciso di fare figli? Hai sbagliato tutto prima? Poi quando è arrivata questa nuova donna, hai capito tutti questi errori precedenti?

Ti chiedo queste cose perchè magari stai solo sbagliando adesso. Magari sei andato in crisi da solo, magari la coppia (tu e tua moglie) è andata in crisi....e la crisi non scoppia da un giorno all'altro...il tradimento, quello si scoppia, ma la crisi inizia come un puntino che poi diventa una piccola crepa...che poi impercettibilmente si allarga e per quando uno la nota invece di cambiare tutta la parete (leggi: prendere il problema di petto e risolverlo) decide di rattopparlo per renderlo meno visibile (leggi: trovare un palliativo). Ovviamente è un vortice in cui si finisce aiutati dalle mille giustificazioni che la testa in questi momenti riesce a trovare. Penso che a volte l'amante sia un palliativo che si impara a stimare perchè fornisce stimoli e benessere che servono per non mollare nella propria vita matrimoniale. Un aiutino esterno diciamo. A volte la testa non ci fa vedere cose che non vogliamo e ci confeziona bene altre.

Questo posso dirti che l'ho vissuto sulla mia pelle: lo psicologo mi ha chiesto di scrivere una lista di cose positive e di cose negative del mio ex. Bene, facile....mmmm mica tanto! Quando sono andata a scrivere avevo mille cose negative e nessuna positiva. In 9 anni nessun ricordo bello. Nada de Nada. Possibile? Ho chiesto spiegazioni: si possibile perché la mia testa ha deciso di chiudere questa relazione e allora non mi fa vedere i momenti belli che ci sono stati. Azzzz...mi sono detta: ma io non voglio dimenticare tutte queste cose! Allora pensa e ripensa sono iniziati a rifiorire i ricordi...

Ti dico questo perchè sento puzza di grandi amori non vissuti quando qualcuno parla come te e alimenta la propria vita matrimoniale con palliativi che profumano di amanti stimate e rispettate. Ma non tanto da meritare stravolgimenti per vivere serenamente questi amori furtivi. Non tanto importanti da stravolgere la serenità di una donna che magari, invece, comunque, meriterebbe un rapporto sincero. Non tanto importanti da comportare nessun minimo cambiamento.

Il tradire non è mai un gesto di coerenza con quello che si è e con quello che si vuole.
Il tradimento è un fallimento personale. Ma non è tanto negativo. Dai fallimenti nascono grandi cose...oppure ripartono alla grande vecchie cose;)!

La donna che tradisce fallisce anche lei trascinandosi dietro la sua coppia. Se dopo tanti anni di matrimonio è stanca di suo marito, se ha la forza per trovare un amante, ha anche la forza per togliere le tende.

Posterei una foto dei miei nonni ultra ottantenni...

Forse esiste davvero una giustizia divina che punisce con il tradimento quelle coppie che hanno le ali ma non volano...
 
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