rispondo a questo perchè è quello che è successo a me...
quando mio marito mi ha tradito, la giustificazione è stata che siccome mio padre era appena morto, io ero sempre triste e non lo guardavo con gli stessi occhi con i quali lo guardavo prima, non gli davo le stesse attenzioni perchè troppo presa dal mio dolore... insomma il suo tradimento fisico, morale, del rispetto e tutti gli altri elencati, sono avvenuti per colpa mia... ha dovuto cercare un'altra donna che lo facesse sentire, apprezzato, amato, desiderato...
ora, secondo me, qualsiasi tradimento è una schifezza, come lo metti lo metti, rompe qualcosa, ti porta ad un livello dal quale indietro non si può tornare... se lo scopri, se non lo scopri, se perdoni o lasci perdere...
io dopo che l'ho scoperto ed ho deciso di andarmene, non ho mai rimpianto questa scelta, perchè con lui non ci sarei mai potuta rimanere, niente sarebbe stato come prima, e se lui non fosse andato a letto con un'altra e mi avesse "solo" detto in continuazione che dovevo riprendermi, che mio padre era morto e che tutto questo dolore non lo avrebbe riportato in vita (cosa che per altro oltre a tradirmi fisicamente, ha fatto) lo avrei lasciato comunque...
queste sono le disgrazie della vita e se tuo marito o il tuo compagno, la persona che scegli per la vita, non ti supporta, non ti aiuta allora non lo devi avere vicino...
sarò sbagliata ma la penso così.
non sono daccordo
ci sono persone che non ce la fanno a supportarti
ci sono persone che hanno bisogno di assorbire molto da te
lo so questo non è bello ma esistono ,hanno proprio i bisogni da te sopra elencati
solo che tu non te ne accorgi presa dalle tue problematiche ,ovviamente(per tue intendo mie)....
Successe la stessa cosa anche a me 8anni fa dove dopo la morte traumatica di mia madre
sono venuti fuori enormi buchi econimici,tramacci bugie e sotterfugi attuati con un familiare a me vicino
e asua volta altri problemi con questo famigliare ,testa di cazzo,che continuava a fare figli senza riuscire a mantenerli..
E lui non c'è stato...
ricordo che passammo un periodo dove non sapevo neanche se lui era in casa o non c'era
Ero incazzata delusa perchè avrei avuto bisogno che mi fosse vicino seppur non essendo daccordo sulle mie scelte
ma almeno sapere che c'èra , bisogno di parlare ma lui non c'era...
Poco dopo ho scoperto che uscivaa con una sua collega,li per li neanche mi importava non avevo la testa per poter pensare anche a lui...
Ho pensato ancche di separarmi
Ci ho pensato tanto
Ma non sono riuscita ad immaginare la mia vita senza di lui
non perchè non so stare da sola ,ho imparato a starci , ma perchè vedo lui come l'altra metà della mia mela...
Cosi ho cominciato a valutare la cosa da un altro punto di vista e ho capito che ero io che sbagliavo
Ho preteso troppo da un uomo che non riesce ad affrontare i problemi ma pensa soprattutto a se stesso
(non sminuiamo la mia frase perchè non penso che sia una persona debole o egoista solo che è una persona fatta cosi e parlando e scavando ho capito ceh lui dimostra in altri modi il suo affetto)...
Cosi ho lasciato da parte il mio orgoglio di donna ferita ed ho cominciato
a vivere la mia vita di coppia consapevole che ogni qualvolta ci sia un problema non posso fare affidamento su di lui...
Però devo anche dire che in questi ultimi anni è cambiato molto nel senso che ogni tanto quando ho dei problemi(e ce ne sono ancora trascinati avanti negli anni)lo trovo...
E di questo gli e ne sono grata.