Tradimento lungo e dolore profondo: qualcuno è riuscito a ricostruire?

Etta

Utente di lunga data
Deve essere però molto astuto, molto abile e pure un bravo pianificatore. Però l'imprevisto è sempre dietro l'angolo.
Puo’ esserci anche chi lo vedo.

Si pensa che l'euforia di chi tradisce le prime volte non si veda in faccia.
Cazzo, un tradimento ti cambia.
È quel cambiamento che fa alzare le antenne.
Io dico che c'è gente che nemmeno si accorge quando la moglie va dal parrucchiere, mentre altre che vedono una luce diversa negli occhi e intuiscono.
Nocciola pensa che mia moglie si sia dichiarata quando ha detto che usciva a cena con dei clienti, che poi erano uno
Ma quando me l'ha chiesto erano due mesi che era strana.
Più distratta, assorta.
Aveva qualcosa che non capivo.


Bisogna essere poker face per non destare mai sospetti.
Ma anche stare con una persona tranquilla e ingenua o poco empatica aiuta molto.
Una che non si accorge nemmeno di come ti vesti... E in questo gli uomini sono più avvezzi a non accorgersi di niente.

Oppure fare come me, che ogni due per tre esco a cena o a pranzo da solo con donne e lo dico
Allora questo e’ molto molto soggettivo. Ci sono traditori che tradiscono giusto così per scopare e secondo me non cambiano molto nell’apressione e non c’è euforia. Invece chi ci mette testa, e sentimento, lì allora dev’essere bravo a nascondere perché è facile farsi vedere prendere.
 

danny

Utente di lunga data
Gli amanti sono tutti diversi ma questo spiegherebbe più una relazione basata sul sesso. Credo che il caso di @danny vada oltre la diversità ma meglio che ti spieghi lui.
C'è poco da spiegare.
Sintetizzo con una sola parola: passione.
Qualcosa che ti entra in testa e che non riesci a definire ma ti porta in un'unica direzione.
Il sesso è solo una componente, importante ma collegata e conseguenza di una componente emotiva e emozionale totalmente personale.
 

Etta

Utente di lunga data
Io la prima cosa che ho pensato è stata:
Perché?
Non gli bastavo io?
Cos'ha lui meglio di me?
È pure più vecchio e non mi sembra nemmeno bello
Ma anche io avrei fatto lo stesso pensiero sinceramente.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Spiegare il tradimento in maniera razionale, sia per il tradito che per il traditore, è proprio il classico errore di chi guarda da fuori
Errore perché non spiega nulla alla fine.

Lo riduce a un fattore evolutivo e culturale quando è invece in gran parte emotivo
Il tradimento ti distrugge a livello di sicurezza, mina la credibilità non solo di una persona ma di un intero genere.
Agisce proprio sulla tua componente affettiva, modifica i legami possibili senza che tu te ne renda nemmeno conto
Aumenta l'ossessività nelle relazioni
Riduce l'autostima
Tante, tante conseguenze e totalmente a livello personale.
Non è una questione di ruoli
È un'alterazione dell'equilibrio
Concordo in parte sul primo assioma, nel senso che, come in qualsiasi decisione umana, c'è un concorso di razionalità e di emozione. Con la precisazione che la razionalità viene modernamente intesa da ciascuno in modo particolare, vista la tendenza ad un'etica personale.
Da qui l'unicità di ogni vicenda di infedeltà, che si può analizzare (come qui accade) solo a grandi linee e sempre con ampio coefficiente di approssimazione.

Se intendi poi emozione come abbandono all'istinto (egoistico) in contrapposizione alla razionalità che uniforma le azioni umane (ordine nelle proprie azioni in conformità alle regole della esperienza e della comunità) riconoscerai che vi sia assai poco di razionale nel comportamento del partner traditore quando pretende di avere agito liberamente per il proprio piacere all'insaputa del coniuge/compagno e poi vuole che l'altro non modifichi il proprio atteggiamento di conservazione della coppia (cioè, ti rispetti e rimanga fedele dopo lo "sgamo") inducendolo a rimanere insieme, promettendo la luna, pur di non essere abbandonati. Esattamente come ha cercato di affermare la moglie di @bobyx.
Ma come ha cercato di affermare la mia ex moglie a suo tempo, lamentandosi che l'avessi "sostituita" con altra donna dopo nemmeno due mesi dalla scoperta della sua infedeltà ed un mese dopo la presentazione del ricorso per separazione consensuale (che è un atteggiamento paradossale da persone profondamente immature).

Come dici, è una alterazione di una condizione di equilibrio (dinamico, s'intende) della coppia ma che si rivendica per se stessi senza riconoscere pari diritto al partner. E' un comportamento psicologicamente violento (in senso lato) quello di cercare di imporre una limitazione al partner che per primi non si rispetta.
In antropologia socio-culturale è una tipica violazione della regola "aurea" della reciprocità, che si sintetizza nella frase "non fare agli altri ciò che non vuoi che venga fatto a te". Alla base di tutte le religioni e delle convenzioni sui diritti dell'uomo.

Poi, le conseguenze per il partner tradito sono normalmente quelle che tu hai esposto, almeno nella parte iniziale del percorso di elaborazione dell'infedeltà emersa.
Ma prima o poi scatta la "reazione" del tradito ed è particolarmente interessante come si verifichi spesso nel partner infedele una sorta di "crollo" psicologico nell'essere investito dalla "reazione", che magari inizia con insulti e poi si articola in comportamenti di destrutturazione della comfort zone, che possono risultare insopportabili e condurre a depressione, reazioni inconsulte, odio, ecc.
Mentre (mia opinione) bisognerebbe accettare la reazione del tradito come comportamento comprensibile, conseguente alle proprie azioni e, ristabilita una certa calma relazionale, iniziare a ragionarci su e valutare il da farsi, ognuno per proprio conto e poi in un confronto aperto ad ogni esito.

In questo contesto, la separazione personale (anche immediata) è una reazione realistica che fotografa l'alterazione del patto di esclusività e serve a rendere chiaro che l'esperienza di coppia come era intesa prima semplicemente ... non c'è più. Ma non c'era più dal momento della infedeltà, eh ...
Non c'è da sorprendersi o da soffrirci più di tanto.

La scoperta del tradimento comporta sempre conseguenze in una coppia, sarebbe innaturale pretendere il contrario.
 

gvl

Utente di lunga data
Io la prima cosa che ho pensato è stata:
Perché?
Non gli bastavo io?
Cos'ha lui meglio di me?
È pure più vecchio e non mi sembra nemmeno bello
Io ero già preparato perché avevo capito prima di scoprire pur stentando a crederci ma nonostante la "preparazione" la conferma è stata distruttiva. Mi sono sentito privato di tutto. Non mi sono chiesto cosa avesse l' altro più di me. Ho avvertito un un senso di povertà e un vuoto totale.
 
Ultima modifica:

Nicky

Utente di lunga data
C'è poco da spiegare.
Sintetizzo con una sola parola: passione.
Qualcosa che ti entra in testa e che non riesci a definire ma ti porta in un'unica direzione.
Il sesso è solo una componente, importante ma collegata e conseguenza di una componente emotiva e emozionale totalmente personale.
Si, talvolta.
Tante altre volte sono cose che si risolvono da sole e se non venissero scoperte sfumerebbero in nulla. Li abbiamo vissuti tutti momenti in cui si è molto convinti di qualcosa che poi passa.
In realtà ci sarebbe tutto lo spazio per andare avanti bene, per alcuni, ma oggi è poco diffuso, si tende a sostituire ciò che non ha funzionato.
 

Eagle72

Utente di lunga data
Tua moglie ha trombato senza preservativo
Lo si fa ...non è l' unica ..
Ha valutato malissimo l affidabilità del tipo
Una scopata col preservativo è come mangiare una caramella con la carta...
Devi però essere certa che la persona sia sana
non mi ha trasmesso nulla. Un altra delle caxxate che girano qui. Avevo ben descritto...per alcuni problemi mi era stato chiesto se avevo avuto rapporti non protetti perché avrebbe potuto essere generato da questo. Chiesi a mia moglie che giuro' assolutamente protetti. Quindi riferii al medico questo. Poi ho scoperto che non era vero
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
non mi ha trasmesso nulla. Un altra delle caxxate che girano qui. Avevo ben descritto...per alcuni problemi mi era stato chiesto se avevo avuto rapporti non protetti perché avrebbe potuto essere generato da questo. Chiesi a mia moglie che giuro' assolutamente protetti. Quindi riferii al medico questo. Poi ho scoperto che non era vero
sarà una della cazzate che girano qui
se ti disturba non scrivere
sei tu che hai riferito che ha trombato senza nulla...
e che era emerso un problema medico
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
In effetti può essere molto difficile sgamare un traditore/trice professionista.
Ma nel momento in cui il "tradimento" deve diventare una professione, forse diventa anche qualcosa di patologico.
Boh.
A parte gli scherzi, per me vale sempre l'esempio del prof a scuola che sembra scemo a non accorgersi di chi copia durante i compiti in classe. Per me la maggior parte delle volte (non sempre eh, gli scemi sono dappertutto) si accorge eccome, ma per qualche suo motivo lascia fare. E così nelle corna si pone troppo l'accento sull'accorgersi o meno, ma non è l'accorgersi il vero problema. Il vero problema è voler sapere o non voler sapere, perchè da questa scelta dipende il futuro. Mettiamo che io mi accorgo che mia moglie è "strana", che faccio? Posso certamente indagare e smascherare, ma poi? Se non riesco a trattenere rabbia/dolore della scoperta il rischio più concreto, mi spiace essere ripetitivo, è perdere tutto e finire a dormire in macchina, se non ho un reddito sufficiente a sostenere un divorzio in caso di figli. Se non indago e lascio fare, senza scoprire, al massimo mi tengo il dubbio, ma mi tengo anche casa, convivenza coi miei figli e magari l'illusione di una coppia che bene o male funziona ancora, e come ha fatto notare giustamente @Nicky magari la cosa che mi ha destato sospetti svanisce da sè e tutto rientra nella normalità. Sottolineo che ovviamente non sto parlando di casi eclatanti tipo lei che chatta col tizio sul divano a 20cm dalla tua faccia..
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
A parte gli scherzi, per me vale sempre l'esempio del prof a scuola che sembra scemo a non accorgersi di chi copia durante i compiti in classe. Per me la maggior parte delle volte (non sempre eh, gli scemi sono dappertutto) si accorge eccome, ma per qualche suo motivo lascia fare. E così nelle corna si pone troppo l'accento sull'accorgersi o meno, ma non è l'accorgersi il vero problema. Il vero problema è voler sapere o non voler sapere, perchè da questa scelta dipende il futuro. Mettiamo che io mi accorgo che mia moglie è "strana", che faccio? Posso certamente indagare e smascherare, ma poi? Se non riesco a trattenere rabbia/dolore della scoperta il rischio più concreto, mi spiace essere ripetitivo, è perdere tutto e finire a dormire in macchina, se non ho un reddito sufficiente a sostenere un divorzio in caso di figli. Se non indago e lascio fare, senza scoprire, al massimo mi tengo il dubbio, ma mi tengo anche casa, convivenza coi miei figli e magari l'illusione di una coppia che bene o male funziona ancora, e come ha fatto notare giustamente @Nicky magari la cosa che mi ha destato sospetti svanisce da sè e tutto rientra nella normalità. Sottolineo che ovviamente sto parlando di casi non eclatanti tipo lei che chatta col tizio sul divano a 20cm dalla tua faccia..
ahh behhh posso chiavare il mondo ma ma non chattare con tizio se sto sul divano con te???
 

Eagle72

Utente di lunga data
sarà una della cazzate che girano qui
se ti disturba non scrivere
sei tu che hai riferito che ha trombato senza nulla...
e che era emerso un problema medico
Vedi perché non si può partecipare? Vuoi un disegnino? Nel fare anamnesi per un problema medico mi fu chiesto dal medico. Chiesi a mia moglie e volevo la verità perché poteva essere importante. La bugia scoperta anni dopo mi ha fatto incazzare. Poi siccome si ricama qui si fa passare che mi ha passato non so cosa.
 
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