Tradimento o...

Nocciola

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Sai che i loro marito sono fedeli?
Sai che loro ti confiderebbero un tradimento?
Io per esempio sono uno che non ne parlerebbe mai a un amico di un'eventuale relazione.
Perché non hai amici veri
 

rotolina

Utente di lunga data
Io credo che sia tutta una serie di "piuttosto che niente, meglio piuttosto", un ribasso dietro l'altro.

Attendo poi che mi si dica cosa ostacola una bella reunion di tutti i partecipanti alla commedia, visto che o tutto avviene alla luce del sole, o si torna al caro vecchio si fa ma non si dice.
Quello che ostacola la Reunion è che di tutta quella parte di vita dell'altro (il sesso) non frega nulla, altrimenti parteciperebbero.
 

Nocciola

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Ma che significa??? Hahahaha
Io sono amica di una coppia, dove so che lui la tradisce, e fidati mi sento in difetto nei confronti di lei e anche a disagio.
Si parlava di confidare un tradimento a un amico.
Io a un amico vero confido tutto, quindi anche il fatto che tradisco
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il mio pensiero è no. Ti diranno che la cosa non si divulga perché non sono affari degli altri ma in verità si tiene il massimo riserbo (ad eccezione di pochi eletti affini al medesimo pensiero) perché si prova vergogna. Io stessa ho evitato di dire in giro del tradimento subito ma lo ammetto candidamente, non l ho fatto perché mi dava fastidio che fossimo visti diversi, che lui fosse etichettato in un modo e io in un altro, che I suoi genitori provassimo dispiacere e che mi sentissi gli occhi addosso per un gesto magari pubblico di affetto nei suoi confronti. Ognuno però se la racconta come fa comodo.
No, no, è chiaro che i panni sporchi si lavano in casa. Io intendo fra i 2 contraenti della coppia, cui si aggiungono i vari ed eventuali che si accompagnano con loro
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sinceramente il fallimento è della coppia.
.
Ci ho pensato.
Credo che è come per ogni cosa, contano le attribuzioni e gli investimenti.
SE (grossolanamente) investo il mio “valore” nella coppia e ricerco un riconoscimento di valore personale nella coppia, la fine della coppia corrisponde al mio fallimento personale e SE mi attribuisco la responsabilità del funzionamento della coppia, la fine della coppia non potrà che essere responsabilità mia.

 

Nocciola

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Ma sono scelte, tue e chi non lo fa non significa che non ha amici veri.
Tu ti senti a tuo agio, raccontare ai tuoi amici che metti le corna a tuo marito, buon per te, ma non tutti sono te
Avremo un’idea della vera amicizia diversa, ci mancherebbe
 

Nocciola

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Dici?
No, non racconto perché gli 'amici veri' non devono avere l'onere di conservare un mio segreto.
E perché ho constatato che tutte le persone che hanno fatto confidenze hanno a loro volta avuto amici veri a cui raccontarlo.
Appunto io dei miei amici mi fido ciecamente e so che non lo raccontano e io faccio uguale. Sempre anche se le amicizie finiscono
 

Nicky

Utente di lunga data
Io penso di avere senza dubbio fallito nel proposito di amare mio marito in modo fedele. E' un proposito che era mio, non solo di coppia, e non gli addosserei il mio fallimento. Come tutti i fallimenti umani, è frutto di tanti fattori, alcuni non modificabili neppure da me.
Ma rimanere, andare, scegliere altre modalità di relazione, dipende solo dal valore che si attribuisce alla coppia, in mancanza dell'elemento fedeltà.
 

Venice30

Utente di lunga data
Avremo un’idea della vera amicizia diversa, ci mancherebbe
Può darsi. Io con loro mi confido a 360 gradi, ma non credo che direi mai qualcosa su questo argomento, soprattutto perché non voglio metterli in una situazione che possa essere di imbarazzo, per loro.
Forse perché tu stai bene nella tua situazione e quindi non ti fai problemi. Non so.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Io penso di avere senza dubbio fallito nel proposito di amare mio marito in modo fedele. E' un proposito che era mio, non solo di coppia, e non gli addosserei il mio fallimento. Come tutti i fallimenti umani, è frutto di tanti fattori, alcuni non modificabili neppure da me.
Ma rimanere, andare, scegliere altre modalità di relazione, dipende solo dal valore che si attribuisce alla coppia, in mancanza dell'elemento fedeltà.
Fedeltà fisica.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Hanno definito spazi personali.
Questa è la base.
Spazi di libertà
Io la proposi a mia moglie, ma lei, come tutti, voleva tradire, non essere tradita.
La risposta è essenzialmente questa.
Avere un amante e un marito fedele è meglio che avere un amante e un marito con un'amante.
Questo è quello che capita comunemente a "tutti" (o quasi) ed è capitato a me, all'epoca.
Ho per lungo tempo pensato che fosse frutto della confusione conseguente al disvelamento del tradimento (secondo me, anche dopo giorni non si sa cosa dire in modo sensato) e quindi, da partner traditore posto di fronte alla (naturale) richiesta di troncare immediatamente la relazione extra, si cerca di giustificare la sua prosecuzione sulla base dell'assunto di amare due persone contemporaneamente. A mente fredda, mi sembra più una escogitazione consapevole per cercare di rinviare il momento di dichiarare una scelta ed avere il tempo per organizzarsi, possibilmente facendo calmare le acque.

Io ho sempre pensato che l'innamoramento abbia la caratteristica della esclusività. Non può prevedere la condivisione di due partner amati allo stesso modo. Uno è il prescelto, l'altro è il ripiego, al massimo.

Quando si vogliono proporre per sé i benefici della libertà sessuale (incartata nel sentimentalismo del dichiarato innamoramento dell'altro) ma non si accetta di accordarli reciprocamente al partner si sta commettendo un evidente abominio logico ed una prevaricazione egoistica.
Una persona minimamente intelligente lo dovrebbe capire, eppure ne ho sentite di queste storie negli anni.

Almeno, la proposta di una coppia aperta è bilanciata. Condizioni diverse dal patto originario per entrambi con uguali spazi di libertà.
A quel punto, bisogna volerla intraprendere in due e se uno non se la sente, game over, si passa alla separazione/divorzio. Immediatamente, senza esitazioni.

Il dramma è, e lo capisco perfettamente, se non ci sono le condizioni economiche per separarsi in modo da vivere entrambi in modo decente.
E se ci sono figli di mezzo .....
 

Nocciola

Super Moderatore
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Può darsi. Io con loro mi confido a 360 gradi, ma non credo che direi mai qualcosa su questo argomento, soprattutto perché non voglio metterli in una situazione che possa essere di imbarazzo, per loro.
Forse perché tu stai bene nella tua situazione e quindi non ti fai problemi. Non so.
Mi sono confidata quando ci stavo malissimo, non sapevo dove sbattere la testa e avevo bisogno di loro (che poi sono 2 non trenta).
Io ci sono sempre per loro e loro per me. Per me essere amica vuol dire anche sopportare dei pesi
 

Venice30

Utente di lunga data
Mi sono confidata quando ci stavo malissimo, non sapevo dove sbattere la testa e avevo bisogno di loro (che poi sono 2 non trenta).
Io ci sono sempre per loro e loro per me. Per me essere amica vuol dire anche sopportare dei pesi
Certo, ma se riguarda anche una persona che è all'oscuro di tutto.
Non è un bel peso che si da.
 
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