Ovvio.Ma lasciare non è proibito.
Siilo tu e non scassare a me. Pertanto....ma lei, nel primo messaggio ha premesso che non è ancora pronta a raccontare nei dettagli la storia perché le fa ancora troppo male e da come ha reagito mi fa pensare seriamente che sia effettivamente così. Mi sembra una persona ancora molto scioccata che ha cercato maldestramente aiuto in un momento di difficoltà... Lo so che non è un forum di aiuto psicologico ma magari ogni tanto provare ad essere leggermente più empatici non guasterebbe.
La mia non vuole essere una critica ma una semplice riflessione. Lei ha evidentemente frainteso lo scopo del forum ed essendo molto sensibile è stata infastidita anche da semplici e innocue battute o modi di dire utilizzati. Ma da quello che scriveva si intuiva che non fosse pronta ad affrontare l'argomento in certi termini.credimi, siamo stati davvero morbidi con lei. ovviamente con pochi dati, si va sul generico. qui c'è gente che è stata presa molto più a pesci in faccia di lei ma non è scappata subito
Ho confessato ioPiù o meno a me è andata in modo simile (con la differenza che da parte mia un tradimento anche dal punto di vista fisico c'è stato).
Per il resto quoto praticamente tutto, soprattutto il neretto.
Posso chiederti perché ritieni che la tua 'colpa è stata aprire le danze, non saprò mai se questo ha inciso in quello che lei ha fatto'?
Lei sapeva che l'avevi tradita ?
Autonomamente o perché sotto pressione?Ho confessato io
Autonomamente.Autonomamente o perché sotto pressione?
Non trovo la tua storia, quindi chiedo a te se ti va di rispondere ovviamente.Ho confessato io
Il tradimento di tua moglie è stato successivo ?Autonomamente.
Perché si confessa autonomamente quando si considera il tradimento niente di grave? Non capisco, non potevi tenertelo per te?Autonomamente.
Circa 2 anni, no ora non confesserei ma allora sono stato proprio impossibilitato. Anche mia moglie quando messa alle strette ha detto tanto, troppo. Avrebbe potuto chiudere difronte ai miei sospetti senza confermare. Oggi forse anche lei tornando indietro non lo farebbe ma entrambi concordiamo..quello è anche purtroppo un modo per chiudere con extra e riaprire comunicazione con i legittimi. No vendetta no, ma difronte all'occasione si è frenata meno, poi però la cosa ha preso una piega inaspettata sempre più coinvolgente.Non trovo la tua storia, quindi chiedo a te se ti va di rispondere ovviamente.
-quanto tempo è passato dalla tua confessione al suo tradimento?
-tornando indietro confesseresti?
-pensi che lei ha usato il tuo tradimento come una scusa per giustificare il suo, oppure pensi abbia iniziato per vendetta e non si sia poi riuscita a fermare?
È un modo per chiudere e riaprire comunicazione col partner.. se resti nella menzogna purtroppo non riapri comunicazione. Infantile stupido ma è cosi.Perché si confessa autonomamente quando si considera il tradimento niente di grave? Non capisco, non potevi tenertelo per te?
Giusto. E ti faccio una domanda. Quando tuo marito ti riempie di amore, attenzione, ti dice ti amo sei la persona più importante, menomale che ho sposato te ecc...un po'..non ti senti una me#da?Anche io non capisco tutta sta voglia di confessare...
Io ai tempi avevo pensato di raccontare tutto a mio marito e non sono quante volte sono stata lì lì per scoperchiare il vaso...ma fortunatamente sapevo che la mia confessione sarebbe solo servita a ferire lui.....e a provocare solamente un dolore immenso..alla ns famiglia e di rimando a quella del mio ex amante...ma la loro famiglia non sarebbe saltata la mia si...
E mandare tutto a puttane per uno che si è dimostrato un egoista mostruoso non sarebbe servito a nulla...
Se non ho confessato io...possono non farlo anche gli altri...
Basta mandare giù...
Ognuno è responsabile delle proprie azioni ..non è corretto sbolognare i problemi agli altri...
Vero, ma sappiamo che si confessa sono quando si e’ pronti ad accettarne le conseguenze. E chi non confessa lo fa per questo motivo e non per evitare la sofferenza altrui. Lo spirito di sacrificio “potrei liberarmi la coscienza ma non lo faccio per nom far soffrire,” nom e’ credibile. Diciamo che chi confessa forse lo fa per attuare un cambiamento. E spesso ci riesce.Anche io non capisco tutta sta voglia di confessare...
Io ai tempi avevo pensato di raccontare tutto a mio marito e non sono quante volte sono stata lì lì per scoperchiare il vaso...ma fortunatamente sapevo che la mia confessione sarebbe solo servita a ferire lui.....e a provocare solamente un dolore immenso..alla ns famiglia e di rimando a quella del mio ex amante...ma la loro famiglia non sarebbe saltata la mia si...
E mandare tutto a puttane per uno che si è dimostrato un egoista mostruoso non sarebbe servito a nulla...
Se non ho confessato io...possono non farlo anche gli altri...
Basta mandare giù...
Ognuno è responsabile delle proprie azioni ..non è corretto sbolognare i problemi agli altri...
Vedi, ho già risposto ad altro utenteIl tradimento di tua moglie è stato successivo ?
Se si, lo hai interpretato come una vendetta per il tuo o si è sviluppato autonomamente ?
Io continuo a non capire, sarà che non mi ci sono mai trovata ma proprio non capisco, che dialogo riapri? A me sembra solo una scusa, crei un disagio all’altro, gli dai un dolore, azzeri per sempre la fiducia, per cosa? Per una storia che dopo 2 mesi ti eri già scordato? Continuo proprio a non arrivarci, se si vuole il dialogo col coniuge si fa prima di tradire non dopo che ci si è tolto lo sfizioÈ un modo per chiudere e riaprire comunicazione col partner.. se resti nella menzogna purtroppo non riapri comunicazione. Infantile stupido ma è cosi.
Ovvio che non si voglia rischiare di far saltare tutto, ma se allora mi dici che sei pronto a subire le conseguenze, allora vuol dire che sei pronto a divorziare, francamente non lo trovo un atto d’amore, come non lo trovo il tradimento, come non lo trovo il confessareVero, ma sappiamo che si confessa sono quando si e’ pronti ad accettarne le conseguenze. E chi non confessa lo fa per questo motivo e non per evitare la sofferenza altrui. Lo spirito di sacrificio “potrei liberarmi la coscienza ma non lo faccio per nom far soffrire,” nom e’ credibile. Diciamo che chi confessa forse lo fa per attuare un cambiamento. E spesso ci riesce.
E non potevi pensarci prima invece? Tutti onesti (dopo), ma prima no? Non tradire non era meglio? Mentre tradivi e mentivi non ti sentivi una merda? Però continuaviGiusto. E ti faccio una domanda. Quando tuo marito ti riempie di amore, attenzione, ti dice ti amo sei la persona più importante, menomale che ho sposato te ecc...un po'..non ti senti una me#da?
Già che ti sei infilato/a nel letto con un'altra persona, stai rischiando il matrimonio.Ovvio che non si voglia rischiare di far saltare tutto, ma se allora mi dici che sei pronto a subire le conseguenze, allora vuol dire che sei pronto a divorziare, francamente non lo trovo un atto d’amore, come non lo trovo il tradimento, come non lo trovo il confessare
Ma mi pare banale che non si voglia buttare all’aria il matrimonio, ma non capisco cosa ci sia di onesto o da vantarsi dell’aver dato un dolore alla persona che, dopo che hai tradito (sempre dopo eh), dici amareChi non confessa un tradimento non lo fa tanto per evitare le sofferenza del compagno, lo fa perché sa che non verrebbe perdonato.
Ci vuole coraggio a confessare una cosa del genere
Perché rovinare la famiglia quando ci si è riusciti a fargliela sotto al naso, e ognuno ha ottenuto il regalo che voleva?![]()
Onestamente non vedo tutte ste coppie felici dopo che è saltato fuori un tradimento...Vero, ma sappiamo che si confessa sono quando si e’ pronti ad accettarne le conseguenze. E chi non confessa lo fa per questo motivo e non per evitare la sofferenza altrui. Lo spirito di sacrificio “potrei liberarmi la coscienza ma non lo faccio per nom far soffrire,” nom e’ credibile. Diciamo che chi confessa forse lo fa per attuare un cambiamento. E spesso ci riesce.