Cosa cambia se lui sa che il tizio si chiama Roberto Rossi piuttosto che Mario Bianchi? Credo che la riflessione parta da qui. Dare un volto a una distrazione. In questo caso eh. Tieni presente che in altri casi io ho suggerito di andare ben più a fondo della questione.
Qui in sostanza cosa si è "aperto"? Si è aperto, secondo me, un varco verso altro che non sia la coppia. E' capitato che uno dei due abbia manifestato ciò che spesso rimane nell'implicito, vale a dire che al di fuori di io&te, te&io, c'è.... semplicemente anche altro. E allora piuttosto che mettere in imbarazzo l'altra persona (lo hanno già ricordato in diversi, qui dentro, roba tipo: "ah, allora ecco perché quella sera ti sei appartata con lui", oppure ancora "è più figo di me?", "cos'ha questo tipo che non ho? ", e roba simile.
E' ininfluente (o comunque non poi così importante) perché l'apertura che conta, nell'altra persona (in casi come questo) sta davvero nel capire quale sia stato il motore che ha portato, in questo caso (a quanto apre dalla risposta di
@CACCHIONE) a cercare un "diversivo". Diversivo poi stoppato, quando da una evasione virtuale lei si è resa conto che sarebbero subentrati atti e fatti. Parli dell'esito di una ripartenza. A questo proposito, chiamo a testimoniare (se vorrà

)
@danny. Chiedigli a cosa è servito sapere non solo la faccia dell'amante, ma anche il numero degli incontri, il numero delle scopate, il numero dei pompini.... nel dialogo, con la moglie. Come siano "ripartiti" dopo la lista della spesa. A cosa è servito a
@danny ? Gli è servito a rendersi conto del.... "nemico", trascurando il fatto (forse) che non c'erano nemici dal di fuori. C'era una moglie.
Cito
@danny, ma ne potrei ovviamente citare altri. Se vorrà, magari aggiungerà qualche riflessione che potrà esserti utile. Serve a poco, se il fine è quello della ripartenza. E se vuoi ammucchiare prove ai fini di una separazione (ne parlo per deformazione professionale

) meglio affidarsi a un investigatore privato, o farsele da sé, certe prove. Davvero. Poi capisco che si possa avere la curiosità di sapere. Ma ai fini della ripartenza, avere un nome e un cognome mi sa che significa veramente molto poco. Quanto alla chat, è evidente che lei non voglia mostrargliela. I perché possono essere i più vari (dalla vergogna, all'imbarazzo, al voler occultare altro, anche se in questo caso davvero non mi pare). Ma a voler sapere, magari un'agenzia recupera i contenuti. Senza farlo sapere a lei
Però in questo caso non mi pare il focus della questione. Così come, tutto sommato (pur capendo) non mi pareva il focus della situazione, una volta scoperto il tradimento, il sapere per
@danny il numero delle scopate della moglie.