Tradimento

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Daniele

Utente orsacchiottiforme
la morte mia (che dovrei essermi caro) per mano di una ragazza che pur sapendo i miei dolori e le mie debolezze dovute da essi la trovo terribile. Io non sono più quello di un tempo perchè qualcosa in me è morto e mentre stava agonizzando da chi mi era vicino e da lei che mi aveva fatto del male mi sono solo arrivati calcioni nei reni perchè nessuno credeva al fatto che stessi davvero male.
 

Amoremio

Utente di lunga data
E' inutile Daniele, per me siamo parlando di due cose che non sono neanche lontamente paragonabili.
Non dico che tu abbia torto, dico che io non riesco a seguirti in questo ragionamento. La morte delle persone care per me è il dolore più grande che si possa provare. Tocchi un argomento che non sono mai riuscita ad affrontare e adesso purtroppo ancora meno.
Non esiste nessuna motivazione che giustifichi un assassinio.
l'avrei detto anch'io, prima
non arrivo a dire che il tradimento sia peggio (ma forse non ci arrivo perchè non voglio esprimere quella che mi sembra una mancanza di rispetto per la vita e per chi mi ha generato e amato)

e forse anche tu potresti cambiare idea, un giorno


potrei provare a spiegare il mio attuale sentire dicendo che la morte di un genitore in età anziana ti da un dolore enorme, ti lascia spesso un rammarico per quanto non detto e fatto nell'idea che ci fosse sempre abbastanza tempo ....
ma è un doloroso fatto fisiologico, di solito non ti mette in crisi verso te stesso e la tua vita pregressa (anche se qui parlo per me, il caso di dan è più complesso)

il tradimento subito è un lutto con connotazioni critiche diverse
 

Alispezzate

Utente di lunga data
Io non sono più quello di un tempo perchè qualcosa in me è morto e mentre stava agonizzando da chi mi era vicino e da lei che mi aveva fatto del male mi sono solo arrivati calcioni nei reni perchè nessuno credeva al fatto che stessi davvero male.
Il tradimento è morte. E' come se morisse qualcosa dentro: io ad esempio ho perso la parte tenere e dolce di me stessa. Quella parte che più mi caratterizzava non esiste più perchè una persona ha deciso di distruggermela. Io piango la scomparsa di questa me stessa che amavo anche io, un pò infantile ma tanto premurosa, in grado di riempire l'altro di attenzioni e coccole. Ora sono come un'iceberg che galleggia solitario, niente riesce ad avvicinarmi e a scalfirmi, ferisco e mando tutto a fondo. Ma lentamente, mi consumo.
 

Amoremio

Utente di lunga data
Il tradimento è morte. E' come se morisse qualcosa dentro: io ad esempio ho perso la parte tenere e dolce di me stessa. Quella parte che più mi caratterizzava non esiste più perchè una persona ha deciso di distruggermela. Io piango la scomparsa di questa me stessa che amavo anche io, un pò infantile ma tanto premurosa, in grado di riempire l'altro di attenzioni e coccole. Ora sono come un'iceberg che galleggia solitario, niente riesce ad avvicinarmi e a scalfirmi, ferisco e mando tutto a fondo. Ma lentamente, mi consumo.
molto doloroso e molto vero
e l'immagine dell'iceberg rende molto bene

cerca di reagire, però.
tu puoi evitare che questa vicenda consumi la tua positività

forse, non è un bene lottare a tutto tondo
per esempio: il tradimento distrugge una parte di illusioni, forse un po' infantili, che abbiamo continuato a coltivare
ma questa distruzione è, in fondo giusto che avvenga, è un processo di crescita
ma per altre cose su cui il tradimento incide bisogna lottare

pe le cose in grassetto, che comunque almeno in parte rispunteranno fuori quando la crisi sarà superata

ma soprattutto contro la distruttività

tu esisti a prescindere da quell'amore, con i tuoi pregi e i tuoi difetti

non lasciarti consumare
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Amoremio, pensa la mia ex nella sua telefonata ha avuto il coraggio di dire che forse il suo tradimento mi è servito per crescere, solo in quel momento sono stato felicemente poco cortese dicendole "Non dire stronzate! Perchè questa è un'altra forma di giustificazione." la realtà è che il tradimento non è:
1) un momento di possibile crescita.
2) Un qualcosa che se conosciuto si prenderà in una maniera razionale.
3) Una cosa che non provoca danni nel lungo periodo

Ai traditori dico solo che se pensano che qualche mese sia tanto per smaltire un tradimento...considerate che ci vogliono anni e non scherzo.
Chi tradisce non cresce e non conosce per nulla se stesso, ha solo messo in mostra una parte e persa un'altra che non tornerà mai più, ma è una sua decisione, mentre per il tradito succederà lo stesso, ma per scelta solo e solamente del traditore. Non abbiamo la libertà di scegliere per gli altri, non ne abbiamo il diritto.
Per i traditori che pensano che basta prendersi le proprie responsabilità, siete pronti a dare via l'anima per far stare bene quel cretino che avete reso becco? Siete pronti a sacrifici che nella vostra vita non avete mai fatto? Siete pronti a perdere tutto quello che avete pur di fare del bene? Io credo che pochissimi traditori che anche si dicono amare alla fine accetterebbero la pesantezza dell'aiuto che dovrebbero dare se tutto venisse scoperto.
 

Amoremio

Utente di lunga data
Amoremio, pensa la mia ex nella sua telefonata ha avuto il coraggio di dire che forse il suo tradimento mi è servito per crescere, solo in quel momento sono stato felicemente poco cortese dicendole "Non dire stronzate! Perchè questa è un'altra forma di giustificazione." la realtà è che il tradimento non è:
1) un momento di possibile crescita.
2) Un qualcosa che se conosciuto si prenderà in una maniera razionale.
3) Una cosa che non provoca danni nel lungo periodo

Ai traditori dico solo che se pensano che qualche mese sia tanto per smaltire un tradimento...considerate che ci vogliono anni e non scherzo.
Chi tradisce non cresce e non conosce per nulla se stesso, ha solo messo in mostra una parte e persa un'altra che non tornerà mai più, ma è una sua decisione, mentre per il tradito succederà lo stesso, ma per scelta solo e solamente del traditore. Non abbiamo la libertà di scegliere per gli altri, non ne abbiamo il diritto.
Per i traditori che pensano che basta prendersi le proprie responsabilità, siete pronti a dare via l'anima per far stare bene quel cretino che avete reso becco? Siete pronti a sacrifici che nella vostra vita non avete mai fatto? Siete pronti a perdere tutto quello che avete pur di fare del bene? Io credo che pochissimi traditori che anche si dicono amare alla fine accetterebbero la pesantezza dell'aiuto che dovrebbero dare se tutto venisse scoperto.
quoto il grassetto

per il resto dan, tutto può essere crescita, dipende da noi

anche incontrare una persona totalmente negativa è crescita: ci fa vedere cosa non vogliamo essere

poi, a proposito di quel che deve fare il traditore nei confronti del tradito, senti bene

faccio la "tara" (da tempo) sulle modalità radicali che usi per esprime alcune idee
è vero che il traditore che vuole ricostruire deve tromare il modo di "curare" le ferite inferte

ma il rosso è fuori dalla grazia di Dio

se penso di restare con l'uomo che mi ha tradito, devo credere che mi ami (nonostante ...) ma questo non significa affatto che lo voglia genuflesso
nè che a qualunque normale frizione coniugale si possa pretendere di aver ragione di default, perchè lui ....
 

Illuso

Utente di lunga data
Il tradimento è morte. E' come se morisse qualcosa dentro: io ad esempio ho perso la parte tenera e dolce di me stessa. Quella parte che più mi caratterizzava non esiste più perchè una persona ha deciso di distruggermela. Io piango la scomparsa di questa me stessa che amavo anche io, un pò infantile ma tanto premurosa, in grado di riempire l'altro di attenzioni e coccole. Ora sono come un'iceberg che galleggia solitario, niente riesce ad avvicinarmi e a scalfirmi, ferisco e mando tutto a fondo. Ma lentamente, mi consumo.
Se chi si accinge a tradire provasse questa condizione che hai perfettamnete descritto, per poco anche solo un giorno, sono certo che non lo farebbe.:(
 

disperata54

Utente di lunga data
Il tradimento è morte. E' come se morisse qualcosa dentro: io ad esempio ho perso la parte tenere e dolce di me stessa. Quella parte che più mi caratterizzava non esiste più perchè una persona ha deciso di distruggermela. Io piango la scomparsa di questa me stessa che amavo anche io, un pò infantile ma tanto premurosa, in grado di riempire l'altro di attenzioni e coccole. Ora sono come un'iceberg che galleggia solitario, niente riesce ad avvicinarmi e a scalfirmi, ferisco e mando tutto a fondo. Ma lentamente, mi consumo.
ti capisco benissimo cosa intendi;) lo dovrebbero capire i traditori in generale quali danni fanno quando decidono di prendersi delle distrazioni:singleeye:
 

tania

Utente di lunga data
ti capisco benissimo cosa intendi;) lo dovrebbero capire i traditori in generale quali danni fanno quando decidono di prendersi delle distrazioni:singleeye:
la cosa brutta è che anche se lo capiamo andiamo avanti lo stesso. Razionalmente lo sai che stai sbagliando ma eviti di pensarci.:(
 

Amoremio

Utente di lunga data
ti capisco benissimo cosa intendi;) lo dovrebbero capire i traditori in generale quali danni fanno quando decidono di prendersi delle distrazioni:singleeye:
capire benissimo è un conto

ma non usiamo la condivisione di un vissuto doloroso e di analoghe sensazioni per crogiolarci in una situazione che non ci porta da nessuna parte se non alla distruzione di ciò che sosteniamo di volere

alispezzate ha saputo del tradimento a luglio
non si può pretendere che sia già uscita dallo stato di confusione

tu sai del tradimento da un anno e sei un po' più grandicella di alispezzate
tuo marito sostiene di voler stare con te
lo prendi e lo cacci
dici di volere ma non ce la fai

fermati un attimo
rifletti
decidi

quanto tempo pensi di andare avanti così?
quanto tempo della TUA vita continuerai a sprecare in questo tira e molla senza costrutto?
in questa estenuante situazione di incertezza?
in questa incapacità di gestire questa crisi?

tu non stai governando per riportare in rotta la nave che è andata alla deriva a causa della tempesta
ti lasci governare dal caso e dalle sensazioni
non hai una rotta
lasci che la nave vada a destra e a sinistra a seconda delle correnti

io penso che tu non sia uscita dalla fase "lo voglio perchè è roba mia"
rinforzato dall'importanza che dai alle "convinzioni sociali" e forse da altre considerazioni

sgombra la mente, sono corollari senza importanza

devi decidere se TU, non altri, ritieni giusto PER TE che questo matrimonio abbia un futuro
o no
(quel che pensa la gente non ti deve interessare)

una volta che hai deciso qual'è la TUA rotta
mani sul timone
barra al centro
e alla via così
tenendo l'occhio ben fermo sull'obiettivo

devi diventare come una macchina da guerra
ma non nei confronti di tuo marito
nei confronti di te stessa

non come una foglia secca sbattuta delle folate di vento


è la tua vita che stai buttando nella fogna, tra veleni e sofferenze

ti va bene così purchè tu possa dire che è colpa sua?
 

disperata54

Utente di lunga data
capire benissimo è un conto

ma non usiamo la condivisione di un vissuto doloroso e di analoghe sensazioni per crogiolarci in una situazione che non ci porta da nessuna parte se non alla distruzione di ciò che sosteniamo di volere

alispezzate ha saputo del tradimento a luglio
non si può pretendere che sia già uscita dallo stato di confusione

tu sai del tradimento da un anno e sei un po' più grandicella di alispezzate
tuo marito sostiene di voler stare con te
lo prendi e lo cacci
dici di volere ma non ce la fai

fermati un attimo
rifletti
decidi

quanto tempo pensi di andare avanti così?
quanto tempo della TUA vita continuerai a sprecare in questo tira e molla senza costrutto?
in questa estenuante situazione di incertezza?
in questa incapacità di gestire questa crisi?

tu non stai governando per riportare in rotta la nave che è andata alla deriva a causa della tempesta
ti lasci governare dal caso e dalle sensazioni
non hai una rotta
lasci che la nave vada a destra e a sinistra a seconda delle correnti

io penso che tu non sia uscita dalla fase "lo voglio perchè è roba mia"
rinforzato dall'importanza che dai alle "convinzioni sociali" e forse da altre considerazioni

sgombra la mente, sono corollari senza importanza

devi decidere se TU, non altri, ritieni giusto PER TE che questo matrimonio abbia un futuro
o no
(quel che pensa la gente non ti deve interessare)

una volta che hai deciso qual'è la TUA rotta
mani sul timone
barra al centro
e alla via così
tenendo l'occhio ben fermo sull'obiettivo

devi diventare come una macchina da guerra
ma non nei confronti di tuo marito
nei confronti di te stessa

non come una foglia secca sbattuta delle folate di vento


è la tua vita che stai buttando nella fogna, tra veleni e sofferenze

ti va bene così purchè tu possa dire che è colpa sua?
si hai regione ....quando ragiono a mente fredda e' cosi....ma ripensando di come sono andate le cose (perche' io ho voluto anzi preteso di sapere e capire il perche' ) mi sale una rabbia che non conoscevo di avere......ne mai avrei immagginato ma nemmeno lontanamente di potermi trovare in questa situazione e ti diro' faccio fatica a gestirla ogni cosa che faccio penso sia sbagliata .
 

Amoremio

Utente di lunga data
si hai regione ....quando ragiono a mente fredda e' cosi....ma ripensando di come sono andate le cose (perche' io ho voluto anzi preteso di sapere e capire il perche' ) mi sale una rabbia che non conoscevo di avere......ne mai avrei immagginato ma nemmeno lontanamente di potermi trovare in questa situazione e ti diro' faccio fatica a gestirla ogni cosa che faccio penso sia sbagliata .
è la lucidità che vacilla perchè il tradito è travolto da emozioni viscerali

non è che io non lo sappia


ma qui ne va di te

se non riesci a riacquistare la capacità di determinarti lucidamente sprecherai la tua vita e le eventuali possibilità di ricostruire
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Amoremio, un traditore non deve genuflettersi al tradito, ma quando questo sta male almeno un poco di comprensione anche negli anni non guasterebbe...ed invece arriva un "ancora???".
In questo un traditore è incredibile, perchè questa banalità la dicono in troppi.
 

Amoremio

Utente di lunga data
Amoremio, un traditore non deve genuflettersi al tradito, ma quando questo sta male almeno un poco di comprensione anche negli anni non guasterebbe...ed invece arriva un "ancora???".
In questo un traditore è incredibile, perchè questa banalità la dicono in troppi.
hai ragione
infatti dici, ora, quel che anch'io penso :carneval:
quindi, in pratica, dò ragione a me stessta
come mi dò ragione sul fatto di far la "tara" su quel che scrivi

basterebbe a volte che tu limassi un po' le iperboli (e la foga rabbiosa)che usi nello scrivere
e quel che pensi realmente sarebbe più chiaro e molto più agevole da condividere
molto più valido dal punto di vista della comunicazione

guarda la differenza tra il grassettato di questo post ed il rosso del tuo precedente post da me quotato
 

Alispezzate

Utente di lunga data
molto doloroso e molto vero
e l'immagine dell'iceberg rende molto bene

cerca di reagire, però.
tu puoi evitare che questa vicenda consumi la tua positività

forse, non è un bene lottare a tutto tondo
per esempio: il tradimento distrugge una parte di illusioni, forse un po' infantili, che abbiamo continuato a coltivare
ma questa distruzione è, in fondo giusto che avvenga, è un processo di crescita
ma per altre cose su cui il tradimento incide bisogna lottare

pe le cose in grassetto, che comunque almeno in parte rispunteranno fuori quando la crisi sarà superata

ma soprattutto contro la distruttività

tu esisti a prescindere da quell'amore, con i tuoi pregi e i tuoi difetti

non lasciarti consumare
Grazie per le tue parole, vorrei davvero risalire da questo periodo ma dentro di me c'è ancora tanta negatività che ogni tanto riemerge e mi riporta a fondo.
Nonostante i miei sforzi per riemergere - vado anche da una terapeuta - basta davvero poco per riaccendere tutta la mia fragilità... mi si annebbiano gli occhi, li sento perdersi nel vuoto, la voce si spezza, tremo, parlo con il fiatone, sembro davvero una pazza.... e devo dire che la cosa mi spaventa anche, perchè sfugge al mio controllo. Perdo anche peso.

Non riesco ancora a farmene una ragione, vedo il mondo andare avanti ma io mi sento sempre sullo stesso punto, sento che per me ci saranno sempre lacrime, come se nulla davanti a me, nel futuro, possa regalarmi di nuovo il sorriso. Ho paura di questi mostri partoriti dalla mia mente, penso davvero di essere fuori di testa, ho paura di ammalarmi. E questo perchè...? Perchè una persona ha deciso per me che dovevo soffrire. Ha deciso di ferirmi per una gnocca straniera, che ogni volta che la guardo su FB, mi atterra, tanto è volgare, il contrario di me. E a lui, invece, sembra quasi tutto facile, come niente fosse successo, vorrebbe riportare tutto alla normalità, quasi avesse scherzato, non sa che io non sono più io.
 

Amoremio

Utente di lunga data
Grazie per le tue parole, vorrei davvero risalire da questo periodo ma dentro di me c'è ancora tanta negatività che ogni tanto riemerge e mi riporta a fondo.
Nonostante i miei sforzi per riemergere - vado anche da una terapeuta - basta davvero poco per riaccendere tutta la mia fragilità... mi si annebbiano gli occhi, li sento perdersi nel vuoto, la voce si spezza, tremo, parlo con il fiatone, sembro davvero una pazza.... e devo dire che la cosa mi spaventa anche, perchè sfugge al mio controllo. Perdo anche peso.

Non riesco ancora a farmene una ragione, vedo il mondo andare avanti ma io mi sento sempre sullo stesso punto, sento che per me ci saranno sempre lacrime, come se nulla davanti a me, nel futuro, possa regalarmi di nuovo il sorriso. Ho paura di questi mostri partoriti dalla mia mente, penso davvero di essere fuori di testa, ho paura di ammalarmi. E questo perchè...? Perchè una persona ha deciso per me che dovevo soffrire. Ha deciso di ferirmi per una gnocca straniera, che ogni volta che la guardo su FB, mi atterra, tanto è volgare, il contrario di me. E a lui, invece, sembra quasi tutto facile, come niente fosse successo, vorrebbe riportare tutto alla normalità, quasi avesse scherzato, non sa che io non sono più io.
sai ali, non puoi pretendere da te stessa che 3 mesi siano sufficienti

il tuo cervello e il tuo cuore hanno bisogno di più tempo
e guariranno procedendo per steps successivi (a volte anche asincroni)

il sottolineato è esperienza comune dei traditi

posso dire che io 3 mesi dopo aver saputo stavo forse peggio che all'inizio
i pensieri che "a botta calda" non mi erano venuti mi flashavano in mente come schegge impazzite
a 3 mesi dalla scoperta ero nel pieno del "periodo delle cadute": cadevo in continuazione come se il mio corpo volesse fermarsi o anelasse il dolore fisico (magari, penso ora, era un modo per distogliermi da quello non fisico ma ben più profondo)
mi ci son voluti almeno 6 mesi solo per non aver costantemente davanti agli occhi quei 2 corpi avvinghiati con una dolcezza che probabilmente era solo un parto della mia mente dolente
di più per riuscire a fare di tanto in tanto un respiro che mi appagasse d'aria
potrei continuare
ma il concetto è: datti tempo

sul rosso
non dare per scontato che il comportamento di lui abbia un significato negativo
potrebbe sentirsi un verme e, capendo quanto ti ha fatto soffrire, non sentirsi in diritto di manifestare il suo di dolore, la sua delusione di sè stesso: non dico che è sicuramente così, dato che nemmeno lo conosco, ma può essere
che il traditore cerchi di fare come se niente fosse successo è cosa comune: magari lo fa per sè stesso (e può essere che minimizzi ciò che ha fatto come pure che drammatizzi e non ne regga il peso) o magari si sforza di farlo perchè pensa che sia meglio per te
credo che sia importante che, senza eccessi (non deve diventare un tama ossessivo), ne parliate: serve a te ma anche a lui (anche se magari lo nega)
 

Rinco80

Utente
Ciao, sono capitata x caso qui e mi è venuta voglia di sfogarmi, visto che non faccio altro che piangere. Vi racconto la mia storia non perché voglio comprensione o giustificazione, ma perché ho un peso enorme sul cuore.
Ho 28 anni e da 11 sto con lo stesso ragazzo, da 4 anni ci siamo sposati e fino a qualche tempo fa sembrava che le cose andassero bene, anche se a volte mi capitava di pensare se stessi con lui x abitudine o per paura di rimanere da sola, poi però mi dicevo che ero una stupida, anche perché l'ho sempre amato e pensare alla mia vita senza di lui era impossibile.
Lui è stato il primo con cui abbia fatto l'amore, l'unico uomo che abbia mai desiderato, in questi anni ci sono stati ragazzi che mi facevano il filo ma a me di tradire il mio uomo non mi è mai passato per la mente. Poi l'anno scorso mi riavvicino ad un collega di università che non vedevo da tanto, ma che mi aveva sempre colpito, tra di noi si instaura una bellissima amicizia, lui fidanzato che mi racconta la sua vita, lascia la ragazza e io vicino a lui a sostenerlo, si rimette con lei e io felice per lui, mi considerava la sua migliore amica. Fino al giorno in cui ci vediamo (sempre di nascosto perchè se lo avessimo detto ai rispettivi partners sarebbero stati gelosi, e noi ci volevamo bene come amici e volevamo passare un pò di tempo insieme), e tra abbracci e baci sul collo finiamo col baciarci, un bacio che entrambi abbiamo desiderato, un bacio dolce e passionale. Il giorno dopo ci rivediamo per chiarire e per poco non facciamo l'amore, che abbiamo poi fatto la settimana successiva. Da allora sono passati 5 mesi, in cui capiamo che ci stiamo legando troppo e che non possiamo stare insieme, provo a lasciarlo e l'unica cosa che ottengo è capire di essermi innamorata di lui. Ci diciamo "ti amo", anche se sappiamo che non dobbiamo dirlo. Lui con me si sente se stesso e anche io. Solo che quando faccio l'amore con mio marito non riesco a essere quella di prima, immagino che sia lui con me, e anche lui mi dice che vede me mentre fa l'amore con la sua ragazza, mi dice che un giorno succederà che noi scapperemo insieme, ma non ora. Io entro in crisi, e lui mi dice che non vuole essere la rovina del mio matrimonio, che non vuole che per colpa sua mio marito non diventi padre, visto che io per ora non me la sento. Ma dice anche che tiene più alla sua ragazza, ma anche a me e non vuole perdermi.
L'altra sera mi abbraccia e mi dice che mi ama, che vuole stare con me, ma che l'unico modo in cui possiamo stare insieme è da amanti.
Io so che è sincero e che mi vuole bene, so che non è solo sesso, ma sto male. Non so cosa provo per mio marito, sto male. Lo so che non merito comprensione ma solo insulti, ma non so cosa pensare, devo lasciare l'amante lo so, ma al solo pensiero ci sto male, lascio mio marito?
E se è solo passione? Cosa devo fare? Voglio capire che mi sta succedendo.
Grazie e scusate per il lungo post


Ciao Jane, ho scritto su questo forum un po' di tempo fa e la mia storia assomiglia moltissimo alla tua ...INCREDIBILE!!!
Mi piacerebbe raccontartela giusto per darti una specie di testimonianza ma è inutile che la ripeta su questo forum.....quindi se vuoi mi puoi scrivere una mail a questo indirizzo mail rinco1980@libero.it... penso che ti potrebbe in un certo senso "aiutare"....vedi tu....
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top