Tradire rende felici?

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Brunetta

Utente di lunga data
Sono d'accordo, anch'io non conosco questi "tutti". Al contrario, tutti quelli che conosco ( tutti rimasti in famiglia..) sono tutt'altro che "pentiti", ma semmai "dispiaciuti" e sommersi dai sensi di colpa per il male causato.

Il pentimento può esser visto come il riconoscimento di un errore del passato che vorremmo cancellare.
Ma ..non è forse vero che quasi tutti i "traditori" vorrebbero sì cancellare il dolore causato (a sè stessi o agli altri), ma mantenere nell'animo l'esperienza vissuta?
Qualcuno dei traditori qui vorrebbe NON aver vissuto quello che ha vissuto in campo "amoroso"??
Avete fatto l'esempio di Bastardodentro.. ma, anche lui? cancellerebbe volentieri la sua storia dalla sua vita e dalla sua memoria? o in qualche modo, e comunque, pensa con la sua vicenda di aver reso più "piena" la sua esistenza?
Cancellare un'esperienza (anche brutta o dolorosa o considerata sbagliata) è cancellare una parte di sè.
Pensa a un lutto; vorresti cancellarlo?
Certo vorresti quella persona viva, ma dato che non è possibile, non vorresti cancellare quel dolore.
 

Duchessa

Utente di lunga data
tu senti di agire spinta dagli impulsi e dalle emozioni nella tua vita?
in che percentuale ti ritieni spinta ad agire da questi moventi?

sappi che per me il tradimento è una scelta consapevole
Condivido. Ma posso capire anche la domanda di Brunetta.
Ci sono diversi livelli di consapevolezza. E soprattutto teniamo presente che ci sono traditori alla prima esperienza.
La consapevolezza di cosa potrà accadere, dentro di loro e intorno a loro, può essere solo relativa, perchè non c'è un vissuto. Un bimbo al primo tuffo può prendere una spanciata (anche se l'ha vista o gliel'hanno descritta); il secondo tuffo, se ci sarà, sarà diverso.. o lo eviterà.
 

devastata

Utente di lunga data
ma tu lo sai già. te l'ha detto lui.
Era altro, un altro che non avrebbe potuto scalfire voi. In nessun modo.
Tu pensi invece che sia stato amore.
Perchè?
Per la durata della storia?

Perchè conoscendo mio marito è inconcepibile per me che si sia fatto condizionare cosi tanto e cosi tanto a lungo, tenere al telefono ore ed ore quotidianamente, risposto al telefono anche trenta/quaranta volte al giorno, cose che non aveva mai fatto e che non gli si addicono per com'è!

E' vero che quando è scoppiata la bomba era felice solo per la liberazione dal cellulare, che era, dice, costretto a controllare a vista per risponderle ed impedirle di telefonarmi, come era costretto, dice, ad andare da lei a comando sempre sotto minaccia, ma non penso sia sempre andata cosi, mi rifiuto.

Penso invece, conoscendo il soggetto, che lui le abbia fatto credere, anche solo tacendo, che avevano un futuro insieme, e che lei sia poi scoppiata quando lui è stato costretto a dirle che non mi avrebbe mai lasciata, ma perchè?

Per amore o per convenienza?
 

Duchessa

Utente di lunga data
Perchè conoscendo mio marito è inconcepibile per me che si sia fatto condizionare cosi tanto e cosi tanto a lungo, tenere al telefono ore ed ore quotidianamente, risposto al telefono anche trenta/quaranta volte al giorno, cose che non aveva mai fatto e che non gli si addicono per com'è!

E' vero che quando è scoppiata la bomba era felice solo per la liberazione dal cellulare, che era, dice, costretto a controllare a vista per risponderle ed impedirle di telefonarmi, come era costretto, dice, ad andare da lei a comando sempre sotto minaccia, ma non penso sia sempre andata cosi, mi rifiuto.

Penso invece, conoscendo il soggetto, che lui le abbia fatto credere, anche solo tacendo, che avevano un futuro insieme, e che lei sia poi scoppiata quando lui è stato costretto a dirle che non mi avrebbe mai lasciata, ma perchè?

Per amore o per convenienza?
Esiste la paura. E' la cosa che più governa l'essere umano.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Sono d'accordo, anch'io non conosco questi "tutti". Al contrario, tutti quelli che conosco ( tutti rimasti in famiglia..) sono tutt'altro che "pentiti", ma semmai "dispiaciuti" e sommersi dai sensi di colpa per il male causato.

Il pentimento può esser visto come il riconoscimento di un errore del passato che vorremmo cancellare.
Ma ..non è forse vero che quasi tutti i "traditori" vorrebbero sì cancellare il dolore causato (a sè stessi o agli altri), ma mantenere nell'animo l'esperienza vissuta?
Qualcuno dei traditori qui vorrebbe NON aver vissuto quello che ha vissuto in campo "amoroso"??
Avete fatto l'esempio di Bastardodentro.. ma, anche lui? cancellerebbe volentieri la sua storia dalla sua vita e dalla sua memoria? o in qualche modo, e comunque, pensa con la sua vicenda di aver reso più "piena" la sua esistenza?
sai che con me sfondi una porta aperta, per quel che riguarda il revisionismo
sono convinta che non esistono traditori pentiti, a parte forse la moglie di Ultimo :smile:
 

devastata

Utente di lunga data
Lui nega, ma lei mi ha detto che le diceva che stava cercando casa, io so che non è vero, non potrebbe proprio, ma lei ci aveva creduto.

Sicuramente è stato uno dei tanti espedienti per tenerla buona, ma nel frattempo se la scopava pure, non penso con la pistola alla tempia.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Perchè conoscendo mio marito è inconcepibile per me che si sia fatto condizionare cosi tanto e cosi tanto a lungo, tenere al telefono ore ed ore quotidianamente, risposto al telefono anche trenta/quaranta volte al giorno, cose che non aveva mai fatto e che non gli si addicono per com'è!

E' vero che quando è scoppiata la bomba era felice solo per la liberazione dal cellulare, che era, dice, costretto a controllare a vista per risponderle ed impedirle di telefonarmi, come era costretto, dice, ad andare da lei a comando sempre sotto minaccia, ma non penso sia sempre andata cosi, mi rifiuto.

Penso invece, conoscendo il soggetto, che lui le abbia fatto credere, anche solo tacendo, che avevano un futuro insieme, e che lei sia poi scoppiata quando lui è stato costretto a dirle che non mi avrebbe mai lasciata, ma perchè?

Per amore o per convenienza?
Madonna che casino che hai in testa.
Il neretto. Mica si contraddice.

Anche se lui le avesse fatto credere, alla fine, tutto quello che vuoi, ma era un difesa a Voi. Del casino che stava facendo considerato che aveva trovato nà matta.
All'inizio si sarà lasciato prendere un pò la mano (è un traditore seriale? Non ricordo) ma poi avendo capito, tardi, che questa era un pò psico, le avrebbe fatto credere anche che era il figlio segreto di Mazinga Z, per non fare scoppiare il merdone.

Scusa, cos'è che non capisci?
Dove vedi l'amore?
Era pure sollevato di essere stato beccato e lo capisco. Anche il mio compagno ha tirato un sospiro di sollievo quando l'ho beccato. Con l'altra era diventata una cosa insostenibile. Altro che amore.

Io vedo uno che si sarà pentito mille volte di essere stato un idiota del genere.
Lo stai sbattendo fuori di casa?
da quanto è scoppiata la bomba?
Ho dei buchi neri di memoria
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Lui nega, ma lei mi ha detto che le diceva che stava cercando casa, io so che non è vero, non potrebbe proprio, ma lei ci aveva creduto.

Sicuramente è stato uno dei tanti espedienti per tenerla buona, ma nel frattempo se la scopava pure, non penso con la pistola alla tempia.

ma la smetti di farti le fantasie?
Minchia.
Lui nega una cosa che dice lei. Tu sai che non è vero e nquindi lui ti ha detto la verità, ma lo dici come se pure quella ti desse fastidio

Che cosa te ne frega se lei ci aveva creduto.
Se era na fagiana succhiacazzi le avrei detto che la portavo nel castello di biancaneve. io.
Eddai!
 

Brunetta

Utente di lunga data

Duchessa

Utente di lunga data
Madonna che casino che hai in testa.
Il neretto. Mica si contraddice.

Anche se lui le avesse fatto credere, alla fine, tutto quello che vuoi, ma era un difesa a Voi. Del casino che stava facendo considerato che aveva trovato nà matta.
All'inizio si sarà lasciato prendere un pò la mano (è un traditore seriale? Non ricordo) ma poi avendo capito, tardi, che questa era un pò psico, le avrebbe fatto credere anche che era il figlio segreto di Mazinga Z, per non fare scoppiare il merdone.

Scusa, cos'è che non capisci?
Dove vedi l'amore?
Era pure sollevato di essere stato beccato e lo capisco. Anche il mio compagno ha tirato un sospiro di sollievo quando l'ho beccato. Con l'altra era diventata una cosa insostenibile. Altro che amore.

Io vedo uno che si sarà pentito mille volte di essere stato un idiota del genere.
Lo stai sbattendo fuori di casa?
da quanto è scoppiata la bomba?
Ho dei buchi neri di memoria

"Lui è stato costretto a dirle che non mi avrebbe mai lasciata, ma perchè?

Per amore o per convenienza?"

La domanda era..

E' stato costretto a parlare.. per amore o per convenienza?
o
non avrebbe mai lasciato la moglie.. per amore o per convenienza?

Pensa che io avevo capito a seconda.
Ora potrà dircelo lei.
 
Sono d'accordo, anch'io non conosco questi "tutti". Al contrario, tutti quelli che conosco ( tutti rimasti in famiglia..) sono tutt'altro che "pentiti", ma semmai "dispiaciuti" e sommersi dai sensi di colpa per il male causato.

Il pentimento può esser visto come il riconoscimento di un errore del passato che vorremmo cancellare.
Ma ..non è forse vero che quasi tutti i "traditori" vorrebbero sì cancellare il dolore causato (a sè stessi o agli altri), ma mantenere nell'animo l'esperienza vissuta?
Qualcuno dei traditori qui vorrebbe NON aver vissuto quello che ha vissuto in campo "amoroso"??
Avete fatto l'esempio di Bastardodentro.. ma, anche lui? cancellerebbe volentieri la sua storia dalla sua vita e dalla sua memoria? o in qualche modo, e comunque, pensa con la sua vicenda di aver reso più "piena" la sua esistenza?
se capita glielo chiederemo.intanto la discussione può continuare
 

Duchessa

Utente di lunga data

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Anche la prima volta?
Da quel che vedo in giro l'inserimento a regime della razionalità avviene dalla 2a volta.:rolleyes:
anche la prima
penso di dover ringraziare la razionalità se conservo dei ricordi così piacevoli di quella prima esperienza
anche se mi ha parecchio provata, devo dire
 

Brunetta

Utente di lunga data

Tebe

Egocentrica non in incognito

"Lui è stato costretto a dirle che non mi avrebbe mai lasciata, ma perchè?

Per amore o per convenienza?"

La domanda era..

E' stato costretto a parlare.. per amore o per convenienza?
o
non avrebbe mai lasciato la moglie.. per amore o per convenienza?

Pensa che io avevo capito a seconda.
Ora potrà dircelo lei.
io ne avevo capita una terza.
Nè amore nè convenienza.
Sopravvivenza. mera sopravvivenza.
 

Ultimo

Escluso
La mia opinione

Nel tradimento esiste la parola infatuazione, innamoramento etc, questo è quello che accade nei due, oppure in uno dei due, perchè magari uno dei due sta giocando al gatto col topo. Nel primo tradimento le parole infatuazione innamoramento giocano un ruolo fondamentale, il tutto coadiuvato molto spesso dalla totale assenza di fattori che sono, la solita routine di pagamenti bollette, liti, incomprensioni etc, nei "due" s'instaura quella falsa conoscenza, e quella sottile ma gigante unione che si chiama attrazione fisica e mentale, ( quella mentale totalmente falsa. perchè per conoscere una persona c'è ne passa acqua sotto i ponti) Questo ed altro portano al tradimento.Il pentimento si ha nel momento in cui si viene scoperti, qua subentrano un macello di fattori che portano il traditore a mettersi davvero a confronto con la cazzata che ha commesso e con la realtà del male che ha fatto non solo a se stesso, ma soprattutto a chi gli sta accanto. ( Normalmente si dovrebbe avere un percorso nuovo con il partner, si spera sincero e vero.)

Nel continuare a tradire il discorso è diverso, e visto che si parla di tradimento, evito gli epiteti che personalmente andrei a scrivere. Ma per non urtare troppo la sensibilità di questi, dico anche, la vita è loro ne facciano quello che vogliono. Peccato che la loro vita la dividono con un compagno fisso, ignaro/a di tutto.

Ho visto ridere e sorridere di iosonoio, e leggendo mi sono accorto che spesso si ride e sorride di chi dice la verità, non mi soffermo a dire quale verità ha scritto iosonoio, d'altronde è stato scritto, e chi ha sorriso e riso, ha letto.
 

Diletta

Utente di lunga data
so che non serve a nulla nel tuo caso, ma io lo ribadisco

le esperienze personali non sono universalizzanti
e quello potrebbe non essere un pentimento


...ma guarda che intendevo un pentimento di comodo, quindi fittizio.
Avrei dovuto mettere la parola fra virgolette.
E aggiungo però che il dispiacere per il danno causato è autentico, per chi tiene alla famiglia.

E la penso come te sul fatto che i traditori non si pentano.
La maggior parte di loro
 
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