E' esattamente quello che intendevo, ma la tua attitudine alla tastiera

ti fa essere molto più esplicativo. Ma come fai a sapere dopo cinque anni se l'architetto non le aveva fatto girare la testa davvero? si sta ancora con te, ma magari per ripiego, perchè si è resa conto che l'architetto teneva famiglia e non l'avrebbe mai mollata per lei, perchè si hanno dei figli, perchè in fondo ha scopato male, perchè... perchè.... perchè....
insomma possono rimanere strascichi e dubbi anche dopo che le cose sono venute fuori e si son chiarite no?
Vedi, secondo me, in ogni persona ci sono delle zone d'ombra, delle terre di nessuno, dove, soprattutto in coppia, è meglio non entrare mai.
Stiamo insieme ad una persona per un sacco di ragioni, tutte vere e tutte false, tutte buone e tutte cattive.
Per me comunque è come un ago della bilancia economica.
Se i vantaggi di qualsiasi natura, a stare insieme, superano gli svantaggi, si sta assieme.
Altrimenti si rompe.
Il problema è che non sempre gli strumenti con cui misuriamo l'altro sono ben calibrati.
Gli strascichi e i dubbi, denunciano solo la nostra insicurezza, e i veci qua dicono, se badi a tutto mori matto.
Pensa comunque come una terza persona bene o male rappresenti per noi, una minaccia, una sfida ( una sfiga) ecc.ecc..ecc...
Si ha il terrore che lei scelga un'altro perchè in definitiva migliore di noi, e che getti una mazzata sulle nostre distimie.
Ma c'è un ma.
C'è il vissuto bene o male.
Stare tanto tempo con una persona significa anche plasmarsi in una certa misura con lei.
Esempio.
Secondo me, a mio modestissimo parere, per una donna, stare assieme a me, è semplicissimo.
Invece, dai dati raccolti dalle mie amiche, dicono: Certo che tua moglie, conte è una donna di una pazienza infinita.
Io mica mi accorgo che ci vuole pazienza...
Io mica ne ho di pazienza...
Allora: Io sai, avevo conosciuto una che mi sembrava cento volte meglio di mia moglie, anzi, l'ha veramente sbaragliata, una con cui non poteva competere in nessun campo.
Ma...
L'ha fottuta proprio con la pazienza.
Vero questa qui, te lo giuro, mi sembrava il top, del top, del top...pensa che tutti al bar, mi chiedevano, ma dove hai trovato sta donna qua....
Poi mi accorsi che mai, sarei stato capace di stare bene con questa donna.
Cominciarono i conflitti.
E neanche io, sapevo di essere molto distruttivo, quando vengo messo in una condizione di conflitto.
Sullo scopare meglio o peggio, non so che dirti, a me sembra, che ogni donna faccia sesso a modo suo, e non mi è mai venuto in mente di fare dei paragoni o classifiche. Quindi ingenuamente, penso che anche le donne, ragionino così.
Ma capisco che noi maschi, temiamo sempre che arrivi qualcuno con il ciccio pì belo, pì lungo, pì duro....
Poi nel tempo capisci, che un ciccio, per far felice una donna, deve avere anche una montagna di altre caratteristiche corollarie, che non si improvvisano mai, con un amante occasionale.
Esempio.
Viene nella mia chiesa il migliore concertista d'organo del mondo.
Bon è impossibile che lui lo sappia suonare meglio di me.
E io lo suonare meglio di chiunque altro, non perchè più bravo esecutore, ma perchè negli anni ho imparato a sviscerare tutte le sue caratteristiche...
Non facciamoci governare dalle nostre paure.
Insomma cari ragazzi...tradire non rende nè felici nè infelici, ma taglia l'aria no?