contepinceton
Escluso
uffi quante domande...Sbagli, e sbaglia pure lui visto che la casa è pure sua. Dove vive adesso?
Lasciamo che sia lei a parlarci di lei, come meglio crede eh?
uffi quante domande...Sbagli, e sbaglia pure lui visto che la casa è pure sua. Dove vive adesso?
intanto dai suoi....poi si vedràSbagli, e sbaglia pure lui visto che la casa è pure sua. Dove vive adesso?
Ah ok, credevo fosse andata a vivere dall'amanteintanto dai suoi....poi si vedrà
Se non si fanno domande non si capisce il contesto. Certo che quando si parla di separazioni sei il primo a mettere il tutto solo un piano economico e negli altri casi? E' una donna sola che divideva una casa con un uomo che se n'è andato. Ha 30 anni e non so che tipo di lavoro faccia ma non è molto quello che la crisi offre attualmente. E i mutui da pagare sono salati. Almeno che problemi economici non ce ne siano e allora va beh parliamo dell'abbandono.uffi quante domande...
Lasciamo che sia lei a parlarci di lei, come meglio crede eh?![]()
Per carità, non intendevo questo. Se hai già molte attività è un bene.Il mio corpo non lo mai trascurato,non è che sono la classica disperata con i bigodini in testa,che ha il trucco sfatto dal pianto e con la sigaretta in mano
Ok è chiaro adesso. Scusa se sono stata un po' brusca.visto che si é toccato il tasto delicato chiamato "il lato economico"
be' i soldi hanno sempre condizionato la mia vita sin da quando ero bambina
i miei genitori non facevano altro che parlar di soldi e quant'altro
prima di incontrare quest'uomo di cui vi ho parlato prima,qualche anno prima ebbi una storia con un ragazzo il quale si diceva molto innamorato ebbene si io ero giovane giovanissima lui con qualche anno più grande si diceva molto innamorato e si che mi propose di fidanzarci,venni a sapere qualche mese dopo che lui non fu interessato a me ma ai soldi dei miei genitori(non ho capito bene perché e che c'entravo io)...ovviamente la storia era finita subito.Io ho sempre cercato di non immischiare il lato economico con i sentimenti,per me i sentimenti ed i valori non hanno prezzo....e poi se proprio.... sono capace di mantenermi da sola senza l'aiuto di nessuno....
Io non ho mai preteso nulla da nessuno e tanto meno inizierò adesso ...
No, figurati...e normale quando non ci si conosce ...Ok è chiaro adesso. Scusa se sono stata un po' brusca.
Comportamento alquanto strano da parte di un uomo. Pensa che la mia prima lite da convivente è stata proprio sul conto in comune (la penso anch'io come te). Ma allora non ti fidi di me mi aveva risposto allora. Però non farti venire paranoie adesso eh.No, figurati...e normale quando non ci si conosce ...
cmq e vero ciò che vi ho detto le due cose preferisco tenerle separate
in casa i nostri conti sono sempre stati separati,non abbiamo avuto un conto in comune, io ho sempre voluto cosi....ed anche lui era d'accordo ....
al meno credo![]()
è un bene che non ci siano troppi problemi pratici a legarviNo, figurati...e normale quando non ci si conosce ...
cmq e vero ciò che vi ho detto le due cose preferisco tenerle separate
in casa i nostri conti sono sempre stati separati,non abbiamo avuto un conto in comune, io ho sempre voluto cosi....ed anche lui era d'accordo ....
al meno credo![]()
Mia cara, benvenuta.visto che si é toccato il tasto delicato chiamato "il lato economico"
be' i soldi hanno sempre condizionato la mia vita sin da quando ero bambina
i miei genitori non facevano altro che parlar di soldi e quant'altro
prima di incontrare quest'uomo di cui vi ho parlato prima,qualche anno prima ebbi una storia con un ragazzo il quale si diceva molto innamorato ebbene si io ero giovane giovanissima lui con qualche anno più grande si diceva molto innamorato e si che mi propose di fidanzarci,venni a sapere qualche mese dopo che lui non fu interessato a me ma ai soldi dei miei genitori(non ho capito bene perché e che c'entravo io)...ovviamente la storia era finita subito.Io ho sempre cercato di non immischiare il lato economico con i sentimenti,per me i sentimenti ed i valori non hanno prezzo....e poi se proprio.... sono capace di mantenermi da sola senza l'aiuto di nessuno....
Io non ho mai preteso nulla da nessuno e tanto meno inizierò adesso ...
in che senso?Ma non andare contro al tuo dolore.
comunque non ti consiglierei di rinunciare a ciò che ti spetta
non mi riferivo a questo ma se la casa è "vostra" nel senso di proprietà eviterei di lasciargli la tua quota (ma comunque anche di continuarci a vivere, se possibile)non sono andata da un avvocato per ragioni sopra descritte
ma poi tenendo anche in considerazione che noi non siamo stati sposati
e non credo che ci sia una legge che " tutela " il convivente ....
hai ragione il piano economico per me è sempre fondamentale.Se non si fanno domande non si capisce il contesto. Certo che quando si parla di separazioni sei il primo a mettere il tutto solo un piano economico e negli altri casi? E' una donna sola che divideva una casa con un uomo che se n'è andato. Ha 30 anni e non so che tipo di lavoro faccia ma non è molto quello che la crisi offre attualmente. E i mutui da pagare sono salati. Almeno che problemi economici non ce ne siano e allora va beh parliamo dell'abbandono.
conosco persone che hanno fatto scelte simili sull'onda del dolore
Nel senso che è inutile combattere contro il dolore, deve fare il suo corso.in che senso?
Non posso ancora darti la reputazione per cui mi limito a quotarti e dirti che trovo molto bello e vero tutto ciò che hai scritto in questo post.Nel senso che è inutile combattere contro il dolore, deve fare il suo corso.
Quando una persona è triste e infelice secondo me non gli si dovrebbe dire tirati su, curati di più : in poche parole è come se gli si dicesse di essere felice!
Ma non ha senso....lei deve essere triste e piangere e sentirsi addolorata finchè ne ha voglia.
Poi, spesso, quando noi donne siamo infelici..... siamo più belle![]()
se fossi stata qui quando sono entrata io e avessi seguito la mia vicenda (come qualla di altri, peraltro) sapresti che gli orizzonti dell'afflizione sono luoghi molto estesi e molto frequentatiE inutile dirti che non ci ho provato, lo fatto ...ma mi sono resa conto di soffrire ancor di più....per la sua indifferenza,la sua freddezza ci sono state anche delle umiliazioni (ma questa cosa non volevo dirla sinceramente)....ti dico solo per farti capire che li ho provate tutte ...e nessuna ha funzionato...
bahNel senso che è inutile combattere contro il dolore, deve fare il suo corso.
Quando una persona è triste e infelice secondo me non gli si dovrebbe dire tirati su, curati di più : in poche parole è come se gli si dicesse di essere felice!
Ma non ha senso....lei deve essere triste e piangere e sentirsi addolorata finchè ne ha voglia.
Poi, spesso, quando noi donne siamo infelici..... siamo più belle![]()