siccome non ho voglia di leggermi 18 pagine di un 3d di 11 anni fa, il soggetto in questione è un pastore sardo?E voi cosa fareste?
siccome non ho voglia di leggermi 18 pagine di un 3d di 11 anni fa, il soggetto in questione è un pastore sardo?E voi cosa fareste?
per una volta mi contraddico e rispondo che dovresti portarlo da uno strizzacervelli, ma bravoVi chiedo serietà, capitemi...
nel caso la domanda fosse seria, la risposta è che mio marito gestisce una cascina con suo padre e i suoi fratelli da quando era giovane. Ma non è questo il punto, il punto è cosa posso fare...
Nosiccome non ho voglia di leggermi 18 pagine di un 3d di 11 anni fa, il soggetto in questione è un pastore sardo?
Tu da moglie tradita ti saresti mai messa nell'avatar la foto dell'amante?E voi cosa fareste?
Certamente no.Tu da moglie tradita ti saresti mai messa nell'avatar la foto dell'amante?
Se hai anche un cavallo in casa, credo che tu abbia tutte le ragioni e le possibilità per vendicarti.Sono in crisi esistenziale, questa storia è davvero incredibile, io stessa stento a crederci, non so a chi dirlo, mi vergogno terribilmente, mi sento disorientata, perciò ho deciso di scrivere qui il tradimento di mio marito. Allora io sono stata sempre una "rigida" non ho mai ammesso le corna, l'ho sempre spronato a dirmi la verità, ebbene tutto sembrava normale, lui mi diceva che ogni tanto sentiva il bisogno che tutti gli uomini in generale sentono, "la libido come pulsione suprema", però stando a quel che diceva non mi avrebbe mai tradita con nessuna, eppure non sono andate proprio così le cose.2 settimane fa torno da lavoro 3 ore prima del solito, così decido di passare a lavoro da mio marito, mi precipito da lui e il mio cervello e il mio cuore si sono frantumati: mio marito mi tradiva con una pecora, ora so che è una cosa d'altri tempi, però io non so che dire, non so cosa fare, abbiamo 2 figli piccoli, ho paura di raccontare in giro questa storia, ho paura di dir lui che ho visto cosa stava facendo con quella pecora, ho paura che mi ammazzi! è sicuramente fuori di sè.
Mi sento quasi in colpa, come se fossero stati i miei probizionismi a non fargli fare le sue scappatelle con altre donne e allora ha compiuto questo orribile atto, cosa posso fare? Di raccontarlo alle persone che conosco non ne ho la minima intenzione, tutti sappiamo come la gente parla, non voglio passare per il paese e essere vista come quella con il marito che si scopa le pecore. Aiutatemi sono 2 settimane che sono in crisi esistenziale
nel mondo della pastorizia era piuttosto comune.Comunque, Irrisoluto, anche in questo caso l'importante è non rientrare nei canoni della massa, in parole povere, non seguire il gregge.
La pecora infatti ha trovato in quest'uomo la chiave per raggiungere un'identità unica e distinguibile.
Rovesciando il punto di vista, la scelta di questa pecora si rivela interessante nella sua visione progressista.
In una società che sposa l'individualismo, lei ha appreso e condiviso i canoni, operando però scelte non facili nel suo ambito ovino.
Mi immagino le reazioni del gregge, non appena la notizia della condivisione della sessualità pecorina con quello umana è approdata nei belati di tutti.
Questa pecora ha mostrato un coraggio inusuale.
ma in un libro di Gavino Ledda, padre padrone, non si parlava anche di questa promiscuità?I tempi d'oro del forum, in cui aspiranti scrittori si dilettavano a dare sfogo alle loro più improbabili fantasie.
In questo caso, credo che l'autore del racconto faccia scientemente uso di un topos letterario e anche cinematografico.
In un film di Woody Allen (tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso) c'è un episodio esilarante in cui un uomo si innamora di una pecora, in un contesto urbano.
Hai voglia. Ma non solo loro.nel mondo della pastorizia era piuttosto comune.
Credo che le pecore facessero a gara per essere scelte![]()
Sì ma appunto, come dicevo, ciò che suscita interesse è che avvenga in un contesto urbano. Che i pastori possano, in mancanza di donne, accontentarsi di una pecora, non ha nulla a che vedere con uno che sceglie liberamente, pur avendo una moglie e vivendo in città, di accoppiarsi con un animalema in un libro di Gavino Ledda, padre padrone, non si parlava anche di questa promiscuità?
Stai scherzando, vero?Che i pastori possano, in mancanza di donne, accontentarsi di una pecora, non ha nulla a che vedere con uno che sceglie liberamente, pur avendo una moglie e vivendo in città, di accoppiarsi con un animale
Gli uomini che avevano rapporti con pecore, muli o altri animali in "origine" lo facevano per mancanza di buchi umani.Stai scherzando, vero?
E tu la vedi davvero molto diversa? Cioè in mancanza di un buco umano lo si infila in una pecora "perché non esiste altra scelta"?Gli uomini che avevano rapporti con pecore, muli o altri animali in "origine" lo facevano per mancanza di buchi umani.
Infatti c'è una distinzione tra chi fa uso di un buco, a chi prova proprio piacere nel rapporto con l'animale (non è una sostituzione). Poi ci son quelli che li trattano "bene" e quelli che sodomizzano l'animale fino a farlo morire.