Un anno dopo

Babou

Utente
Benvenuta carissima.
E' un piacere averti tra noi, anche se magari la circostanza ..... :facepalm:

Mi dispiace molto per quello che ha dimostrato di essere. Da quanto tempo perdurava questo suo distacco? Quanti anni avete e da quanto tempo siete sposati?

Sei stata coraggiosa. Leggendoti mi viene in mente che sempre quando si scopre un tradimento la prima reazione è quella di "riscoprire" quanto li amiamo e li abbiamo amati.

Però siamo andati avanti magari per anni a non "vedere" non tanto il tradimento quanto il reciproco allontanamento, come fosse normale.

Mi domando, come ti rapportavi al fatto che lui dormiva sul divano, non avevate più rapporti di nessun genere e soprattutto la vostra famiglia eri tu e tu sola?

Un abbraccio forte.
Io ho 42 anni, lui 44. Siamo stati insieme vent'anni.
Il suo distacco é stato progressivo ma direi gli ultimi quattro anni tutti, anche se in realtà pare che i tradimenti siano iniziati dieci anni fa, così io ho letto in una chat in cui si confidava con un'altra persona. Non riesco a capacitarmi che sia da così tanto tempo, soprattutto perché in mezzo c'è il concepimento del secondo figlio ed è stata cosa voluta da entrambi: in quel momento secondo me tra noi le cose stavano andando bene. Non capisco.
Quando ha iniziato a dormire sul divano l'ha fatto prima con degli espedienti, tipo "mi devo alzare presto e non voglio svegliarti","il bambino mi tiene sveglio", "mi sono addormentato qui per sbaglio". Io gli chiedevo di tornare nel letto, all'inizio lo faceva. Ma ho scoperto che le chat più hot corrispondevano alla notte, probabilmente era un modo per fare le sue "cose" indisturbato, ma è una mia supposizione. Poi i giorni sul divano sono stati maggiori di quelli nel letto, addirittura anche due o tre mesi di fila, poi si presentava nel letto ovviamente esigente di determinate prestazioni, a cui non mi dovevo sottrarre altrimenti partiva la tiritera "è tutta colpa tua se le cose vanno così, è colpa tua se non si fa". Ma con un marito che sparisce per mesi, non ci sono a mio parere le giuste premesse di fare sesso serenamente. Magari sbaglio, ma io mi sento così. Ho sofferto molto per questa cosa del divano, mi vergognavo e non l'ho raccontato a nessuno. Hai ragione, ero sola, l'ho lasciato un anno fa, ma sono sola ormai da quasi cinque anni...
la cosa positiva è che, con lui, o senza di lui, la mia vita è esattamente identica: avendo dovuto fare sempre tutto da sola in casa e con i figli, non ho nessuna incombenza in più, anzi sono perfettamente organizzata ed efficiente. Potrei anzi dire che ho diverse camicie in meno da stirare...:D
 

LDS

Utente di lunga data
da come ne parli mi sembra che tu non abbia un marito da parecchio tempo.
piuttosto una specie di parassita a casa.

e sai i parassiti vanno debellati.

mi dispiace, ma sono contento per te.

uomini di merda così non meritano nemmeno un secondo del tuo tempo.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Io ho 42 anni, lui 44. Siamo stati insieme vent'anni.
Il suo distacco é stato progressivo ma direi gli ultimi quattro anni tutti, anche se in realtà pare che i tradimenti siano iniziati dieci anni fa, così io ho letto in una chat in cui si confidava con un'altra persona. Non riesco a capacitarmi che sia da così tanto tempo, soprattutto perché in mezzo c'è il concepimento del secondo figlio ed è stata cosa voluta da entrambi: in quel momento secondo me tra noi le cose stavano andando bene. Non capisco.
Quando ha iniziato a dormire sul divano l'ha fatto prima con degli espedienti, tipo "mi devo alzare presto e non voglio svegliarti","il bambino mi tiene sveglio", "mi sono addormentato qui per sbaglio". Io gli chiedevo di tornare nel letto, all'inizio lo faceva. Ma ho scoperto che le chat più hot corrispondevano alla notte, probabilmente era un modo per fare le sue "cose" indisturbato, ma è una mia supposizione. Poi i giorni sul divano sono stati maggiori di quelli nel letto, addirittura anche due o tre mesi di fila, poi si presentava nel letto ovviamente esigente di determinate prestazioni, a cui non mi dovevo sottrarre altrimenti partiva la tiritera "è tutta colpa tua se le cose vanno così, è colpa tua se non si fa". Ma con un marito che sparisce per mesi, non ci sono a mio parere le giuste premesse di fare sesso serenamente. Magari sbaglio, ma io mi sento così. Ho sofferto molto per questa cosa del divano, mi vergognavo e non l'ho raccontato a nessuno. Hai ragione, ero sola, l'ho lasciato un anno fa, ma sono sola ormai da quasi cinque anni...
la cosa positiva è che, con lui, o senza di lui, la mia vita è esattamente identica: avendo dovuto fare sempre tutto da sola in casa e con i figli, non ho nessuna incombenza in più, anzi sono perfettamente organizzata ed efficiente. Potrei anzi dire che ho diverse camicie in meno da stirare...:D
E mutande da lavare :D
da quello che leggo in effetti sembra tu fossi separata in casa da tempo
diciamo che da un anno a questa parte hai cominciato a mettere ordine nella tua vite e a tagliare i rami secchi, il taglio dei rami secchi è necessario ogni tanto nella vita, serve a rendere più forte la pianta che è la nostra vita ;)
 

oro.blu

Never enough
Ciao
E' un anno che vi leggo, ancora non sono riuscita a presentarmi. Questo è infatti il tempo che è passato da quando ho scoperto che erano anni che mio marito mi tradiva. Non so dire con esattezza quante donne abbia avuto, ma più di una certo: colleghe di lavoro in prevalenza, ma poi anche altre donne contattate sui siti di incontri, o conosciute casualmente in un bar. Una, dieci, cento, mille, non ha importanza.
L'ho scoperto perché il nostro rapporto ormai era diventato qualcosa che mi faceva stare male, ho iniziato a soffrire la sua assenza, la sua indifferenza, il suo modo violento di parlarmi, l’insufficienza con cui mi apostrofava.
Aveva smesso da anni di dormire con me, stava sul divano nonostante mie insistenze, non partecipava a nulla del menage famigliare, usciva di casa presto la mattina e lavorava fino a tardi, tornava a casa spesso che già dormivo.
Tutto il resto era a carico mio: figli, casa, commissioni di tutti i tipi, compresa parte dell’amministrazione del suo lavoro, tenuto conto che anche io ho un lavoro mio da sempre.
Questo suo comportamento mi ha portato a un tale stato di depressione che, infine, ho deciso di indagarne le ragioni. Ero convinta non avrei trovato nulla, invece lui non aveva neppure cancellato le tracce dal suo computer: incontri, appuntamenti, sesso online, una cosa talmente disgustosa che non sono riuscita mai a raccontarla nel dettaglio a nessuno.
Non ce l'ho fatta, il dolore è stato troppo forte, l'ho lasciato.
Quello che ho provato è stato tremendo, la morte di tutti i progetti insieme, di un matrimonio su cui avevo scommesso tutta la mia vita, ma soprattutto la fiducia in lui. Perché la realtà è che io ho amato molto mio marito, avevo fiducia ma soprattutto una grande stima. Questa è stata la cosa che mi ha traumatizzata più di tutte, la beffa, lo scoprire di aver vissuto in un inganno e nella totale ingenuità a fianco a un perfetto mentitore.
Io ho smesso di mangiare, di dormire, di lavorare, il dolore è stato troppo forte, la salute è stata preoccupante per mesi.
Mio marito si è immediatamente precipitato a contattare a tappeto amici e conoscenti raccontando una sua versione dei fatti: così vengo a sapere che circola la voce che io, in realtà, avevo avuto fretta di buttarlo fuori casa perché c’era già un altro uomo pronto a infilarsi nel letto, che era stato un espediente. La mia strategia sarebbe stata quella di tenerlo nascosto fino alla separazione, poi farlo apparire come un coniglio dal cilindro e far credere a tutti che mi ero rifatta una vita solo in quel momento, presentandolo come la mia nuova fiamma. Questa scusa l'ha usata con tutti quelli con cui ha parlato. C’è gente che non mi rivolge la parola perché pensa sia una specie di mignotta, nessuno ha provato a chiedere la mia versione dei fatti, se fosse vera questa assurdità. Io li ho lasciati lì, nel calderone degli amici persi, non m’importa più niente di gente del genere. Pensavo che il tempo mi avrebbe dato giustizia, che col trascorrere dei mesi la gente avrebbe visto che in realtà non c’era nessuno.
La cosa quasi divertente è scoprire invece che poco dopo aver scoperto i tradimenti, mio marito aveva già una nuova relazione sentimentale con un’altra donna, l'ha presentata a tutti come la sua nuova fiamma, però un mese dopo la separazione, non prima, orgoglioso di essere rinato dopo quello che gli aveva fatto quella donna orrenda che era stata sua moglie. E tutti giù ad applaudirlo. Insomma non c’è limite all’amarezza che provo.
Ed eccomi qua, piacere di conoscervi.
Benvenuta. Come ti senti oggi? Un abbraccio
:abbraccio:
 

Eliade

Super Zitella Acida
.
la cosa positiva è che, con lui, o senza di lui, la mia vita è esattamente identica: avendo dovuto fare sempre tutto da sola in casa e con i figli, non ho nessuna incombenza in più, anzi sono perfettamente organizzata ed efficiente. Potrei anzi dire che ho diverse camicie in meno da stirare...:D
E ti pare poco????:up::up::rotfl::rotfl:
 

Charly

Utente di lunga data
Ciao!
Benvenuta,
Anche io sono nuova di queste parti....
Qualche giorno fa ho raccontato lamia storia e quelli che sto vivendo ....( se ti va di leggerlo il post si intitola non c'è la sto facendo )
Nelle tue parole rileggo molto della mia storia .
Anche io da quando è nato il bimbo sono stata sola ad occuparmi di tutto e lui sempre più distante, non voleva passare tempo con noi, ha iniziato a dormire nel divano, accusandomi che era per colpa dell' allattamento, che stava durando troppo e del fatto che non riusciva a riposare . E anche lui ha iniziato a chattare, io ho scoperto solo di una, forse l' ultima, quella di cui si è innamorato, con la quale intratteneva oltre con in line, una vera e propria relazione da oltre sei mesi, incui si vedevano due o tr volte a settimana.
Ho tentato tante volte di affrontare i nostri problemi e l'uomo accusava di non capirlo, si nascondeva dietro a depressione e attacchi di panico, mi diceva che andava a fare elle sedute dalla psicologa invece si incontrava con l' amante.
Si fatto scoprire telefonando le in casa mentre cero anche io.
L' ho mandato via e dopo un mese siamo andati dall' avvocato.attendo l' udienza
Lui continua la relazione che ha intrapreso ma ancora non ha avuto il coraggio di guardarmi negli occhi e dirmi la verità . Nonostante abbia capito che di tutto.
Mi ha tolto tutto, anche la possibilità di mantenere un briciolo di stima di lui.
Come te mi sento così ferita e soffro tanto per il tradimento e soprattutto per le bugie e la cattiveria che mi ha riservato, sfruttandomi e poi buttandomi via.
Ed ora anche lui mi accusa di aver avuto fretta .
Ma lui non vedeva l' ora di andare via .
Ti sono vicina e spero davvero per entrambe che si possa presto stare meglio di così
Ti abbraccio
 

Brunetta

Utente di lunga data
Su questo dovrebbero scrivere gli uomini.
Io comincio a pensare che alcuni uomini soffrano, come dire, di un disturbo dell'eccitazione. Non di una impotenza fisica, ma psicologica.
Può essere che derivi da mancanza di immaginario, da eccesso di immaginario pornografico, da bisogno di vedere separata la donna erotica dalla donna madre-accudente. Non lo so forse le ragioni sono anche altre e intersecate.
Fatto sta che, probabilmente anche perché la relazione era basata su una attrazione erotica e non su un sentimento amoroso, quando la realtà e la routine presentano un'immagine della compagna non adeguata a risvegliare il desiderio, crolla tutto.
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

Dico il mio personale punto di vista da uomo.. La componente sessualità in una coppia fatta e finita è una componente come altre.. Per una armonia di coppia..
Passare 2 ore di incanto, e il resto della giornata a prendersi a seggiolate nel cranio o insulti o reciproche mortificazioni, non mi pare possa essere una situazione che definisce una coppia solida e invidiabile.

In una coppia consolidata da diversi anni, e fatte le debite eccezioni, faccio un conto a spanne e so di star molto largo:
Ci metto 2 ore di sesso 3 volte a settimana, per un totale di 24 ore al mese, e cioè un giorno di sesso favoloso.
Se il benessere di una coppia in un mese lo misuro da quel che di bello succede in un giorno, io mi chiedo: e gli altri 29 giorni non contano nulla...?
 

Babou

Utente
Dico il mio personale punto di vista da uomo.. La componente sessualità in una coppia fatta e finita è una componente come altre.. Per una armonia di coppia..
Passare 2 ore di incanto, e il resto della giornata a prendersi a seggiolate nel cranio o insulti o reciproche mortificazioni, non mi pare possa essere una situazione che definisce una coppia solida e invidiabile.

In una coppia consolidata da diversi anni, e fatte le debite eccezioni, faccio un conto a spanne e so di star molto largo:
Ci metto 2 ore di sesso 3 volte a settimana, per un totale di 24 ore al mese, e cioè un giorno di sesso favoloso.
Se il benessere di una coppia in un mese lo misuro da quel che di bello succede in un giorno, io mi chiedo: e gli altri 29 giorni non contano nulla...?
Forse Skorpio tu però sei un'eccezione, non so, ma il mio ex marito MAGARI avesse ragionato così almeno un pizzico. Perché mi trovo d'accordo perfettamente su quello che dici e aggiungo anche un'altra cosa: se durante la giornata, o giornate, ci si prende "a seggiolate nel cranio", per usare la tua chiarificante immagine, poi una coppia ha voglia di fare sesso?
Io no.
Se passo le giornate con un marito che mi dice che sono una ritardata mentale, che devo tenere chiusa la bocca, che non capisco un cazzo (perché queste sono le belle parole con cui mi apostrofava negli ultimi anni, quando non ero concorde con lui sulle questioni), poi alla sera che si presentava nel letto tutto arrapato, ti pare che avessi voglia? Ma zero!
Se il sesso ha problemi, il problema non è il sesso, il problema sta a monte, perché se le cose in una coppia funzionano, allora funziona anche lì, e ci si cerca, e lo si vuole entrambi. Ma se nella coppia ci sono dei problemi, il sesso incomincia ad andare in crisi.
 

Carola

Utente di lunga data
Forse Skorpio tu però sei un'eccezione, non so, ma il mio ex marito MAGARI avesse ragionato così almeno un pizzico. Perché mi trovo d'accordo perfettamente su quello che dici e aggiungo anche un'altra cosa: se durante la giornata, o giornate, ci si prende "a seggiolate nel cranio", per usare la tua chiarificante immagine, poi una coppia ha voglia di fare sesso?
Io no.
Se passo le giornate con un marito che mi dice che sono una ritardata mentale, che devo tenere chiusa la bocca, che non capisco un cazzo (perché queste sono le belle parole con cui mi apostrofava negli ultimi anni, quando non ero concorde con lui sulle questioni), poi alla sera che si presentava nel letto tutto arrapato, ti pare che avessi voglia? Ma zero!
Se il sesso ha problemi, il problema non è il sesso, il problema sta a monte, perché se le cose in una coppia funzionano, allora funziona anche lì, e ci si cerca, e lo si vuole entrambi. Ma se nella coppia ci sono dei problemi, il sesso incomincia ad andare in crisi.
Concordo

Mio
Marito non mi cercava mai nemmeno quando le cose andavano benone
Ma non solo sessualmente con lui mi sentivo davvero nulla

Io allora mi sentivo messa in disparte e aggredivo ero insofferente è così facendo alimentavo solo sua distanza e via andare
Il tutto aggravato da distanza propio di km
Scelte sbagliate a monte è un lavoro il suo che non ci ha mai agevolato

X dire so che la colpa è stat di entrambi e sul sesso era la logica conseguenza di un rapporto sbagliato

Anche se aggiungo anche qnd anadave bene tra noi lui era uno che diceva di non dare importanza al sesso poteva stare mesi senza ...
 

Skorpio

Utente di lunga data
Forse Skorpio tu però sei un'eccezione, non so, ma il mio ex marito MAGARI avesse ragionato così almeno un pizzico. Perché mi trovo d'accordo perfettamente su quello che dici e aggiungo anche un'altra cosa: se durante la giornata, o giornate, ci si prende "a seggiolate nel cranio", per usare la tua chiarificante immagine, poi una coppia ha voglia di fare sesso?
Io no.
Se passo le giornate con un marito che mi dice che sono una ritardata mentale, che devo tenere chiusa la bocca, che non capisco un cazzo (perché queste sono le belle parole con cui mi apostrofava negli ultimi anni, quando non ero concorde con lui sulle questioni), poi alla sera che si presentava nel letto tutto arrapato, ti pare che avessi voglia? Ma zero!
Se il sesso ha problemi, il problema non è il sesso, il problema sta a monte, perché se le cose in una coppia funzionano, allora funziona anche lì, e ci si cerca, e lo si vuole entrambi. Ma se nella coppia ci sono dei problemi, il sesso incomincia ad andare in crisi.
è così.. il sesso è un sintomo... un misuratore, un termometro..
ma molti misurano il numero delle volte e se gli torna l'equazione allora tutto va bene.. e può anche essere che in certe coppie sia così...

Perché se è vero che se ci si prende a seggiolate nel cranio a giornate sane, poi alla sera il sesso potrebbe risentirne, in persone sensibili, è altrettanto vero che esistono persone che possono passar la giornata a far la guerra, ma con 3/4 d'ora di trombata rimettono tutto a posto
o con un mazzo di fiori..
o con una cena fuori..

e con i bernoccoli in testa per le seggiolate sfoggiano orgogliose il bel mazzo di fiori che gli è stato regalato..
e la vita continua a sorridere più di prima (si fa per dire).. bernoccoli permettendo.. :)

ognuno è fatto diverso.. e ognuno va rispettato... e compreso.
 
Ultima modifica:

Carola

Utente di lunga data
è così.. il sesso è un sintomo... un misuratore, un termometro..
ma molti misurano il numero delle volte e se gli torna l'equazione allora tutto va bene.. e può anche essere che in certe coppie sia così...

Perché se è vero che se ci si prende a seggiolate nel cranio a giornate sane, poi alla sera il sesso potrebbe risentirne, in persone sensibili, è altrettanto vero che esistono persone che possono passar la giornata a far la guerra, ma con 3/4 d'ora di trombata rimettono tutto a posto
o con un mazzo di fiori..
o con una cena fuori..

e con i bernoccoli in testa per le seggiolate sfoggiano orgogliose il bel mazzo di fiori che gli è stato regalato..
e la vita continua a sorridere più di prima (si fa per dire).. bernoccoli permettendo.. :)

ognuno è fatto diverso.. e ognuno va rispettato... e compreso.
Noi solo bernoccoli e zero sesso 😁
 

Babou

Utente
Bisognerebbe avere la stessa idea anche per il sesso: il mio ex marito era per il numero, poi che fossero esperienze pessime non importava, la cosa che lo gratificava era contare tanti episodio alla settimana. Lui stesso non ce la faceva a stare dietro al ritmo che imponeva ad entrambi, ma guai a farglielo notare, altrimenti si sentiva un fallito. Io ero per le poche ma buone, ho sempre pensato che la qualità fosse più importante della quantità.
Alla fine non eravamo contenti entrambi: lui faceva meno di quelo che voleva, io in modo poco stimolante.
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

Bisognerebbe avere la stessa idea anche per il sesso: il mio ex marito era per il numero, poi che fossero esperienze pessime non importava, la cosa che lo gratificava era contare tanti episodio alla settimana. Lui stesso non ce la faceva a stare dietro al ritmo che imponeva ad entrambi, ma guai a farglielo notare, altrimenti si sentiva un fallito. Io ero per le poche ma buone, ho sempre pensato che la qualità fosse più importante della quantità.
Alla fine non eravamo contenti entrambi: lui faceva meno di quelo che voleva, io in modo poco stimolante.
Sai.. Ognuno è fatto a modo suo, e come tale va conosciuto e rispettato..
Non esistono persone perfette, ma solo persone che ambiscono a esserlo, e la perfezione può anche essere x qualcuno scopare almeno x volte alla settimana.

È un po come andare al ristorante.. :)

C'è chi è appagato se ha mangiato tanto, e chi è appagato se ha mangiato solo 3 gamberoni ma con la foglia di basilico infilata nel culo...

Tutti i gusti son gusti.. :)
 

Babou

Utente
C’è un piccolo sviluppo nella vicenda, colgo l’occasione per raccontarla, non tanto per l’accaduto, quanto sulle mie riflessioni in merito.
Io e lui non abbiamo più l’amicizia FB, mi ha cancellata lui, ma qualcosa del suo profilo mi è visibile perché posta quasi tutto in forma “pubblica”. Così vedo che fino a circa il 20 febbraio ci sono foto con la sua nuova tipa, oppure post in cui lei mette il “like”, o fa commenti. Poi nulla più.
Controllo tra le sue amicizie e scopro che non sono più neppure amici. Insomma, si sono lasciati!
Ho provato un certo moto di soddisfazione.
Poi vado avanti e vedo foto con un’altra donna, leggo i commenti dei suoi colleghi e, insomma, mi par di capire che sia già con una nuova donna, il tutto in meno di due mesi dall’altra. E mi dico “cavoli, non ha perso tempo di nuovo”. Anche questa ad occhio e croce di almeno 10 anni più di lui.
Ma il punto non è questo, perché a un tratto un pensiero mi ha attraversato la mente, mi fermo e mi dico:
Alt! Che sto facendo??
Cosa faccio, controllo la sua vita? A che pro?

Non capisco, non so interpretarmi. A voi è capitato?
Certo, non è facile avere avuto per vent'anni lo stesso e unico uomo che mi diceva che c'ero solo io nella sua vita, che non sarebbe stato capace di amare nessun'altra, e ora invece vedere con che facilità passa da un letto a un altro.
Perché mi faccio del male così, non lo so. Io proprio non lo so perché l'ho controllato, forse per avere dei dettagli che mi sono stati negati, ma indubbiamente è un comportamento autolesionistico.
 

Caciottina

Escluso
C’è un piccolo sviluppo nella vicenda, colgo l’occasione per raccontarla, non tanto per l’accaduto, quanto sulle mie riflessioni in merito.
Io e lui non abbiamo più l’amicizia FB, mi ha cancellata lui, ma qualcosa del suo profilo mi è visibile perché posta quasi tutto in forma “pubblica”. Così vedo che fino a circa il 20 febbraio ci sono foto con la sua nuova tipa, oppure post in cui lei mette il “like”, o fa commenti. Poi nulla più.
Controllo tra le sue amicizie e scopro che non sono più neppure amici. Insomma, si sono lasciati!
Ho provato un certo moto di soddisfazione.
Poi vado avanti e vedo foto con un’altra donna, leggo i commenti dei suoi colleghi e, insomma, mi par di capire che sia già con una nuova donna, il tutto in meno di due mesi dall’altra. E mi dico “cavoli, non ha perso tempo di nuovo”. Anche questa ad occhio e croce di almeno 10 anni più di lui.
Ma il punto non è questo, perché a un tratto un pensiero mi ha attraversato la mente, mi fermo e mi dico:
Alt! Che sto facendo??
Cosa faccio, controllo la sua vita? A che pro?

Non capisco, non so interpretarmi. A voi è capitato?
Certo, non è facile avere avuto per vent'anni lo stesso e unico uomo che mi diceva che c'ero solo io nella sua vita, che non sarebbe stato capace di amare nessun'altra, e ora invece vedere con che facilità passa da un letto a un altro.
Perché mi faccio del male così, non lo so. Io proprio non lo so perché l'ho controllato, forse per avere dei dettagli che mi sono stati negati, ma indubbiamente è un comportamento autolesionistico.
si chiama ossessione
 
Top