un mio disagio

[Miciolidia]

Io visto come vanno le cose faccio capo a me... e così mi sto comportando... non è ancora capitato, ma non raccoglierei comunque sfide o tafferugli verbali. Mi basta il confronto, ma credo che non ci sia un gruppo colpevole... piuttosto una mancanza "spalmata di" voglia di evitare baruffe. C'è sempre chi provoca, dovunque e comunque... non dare seguito è la via. Poi dovrebbe funzionare quel materiale che abbiamo in testa che già l'evoluzione ci sta facendo sfruttare in economia .... se poi facciamo anche i taccagni

Bruja

Bruja, io non appartengo a nessun gruppo.


ci sono coloro che si sono si sentono offesi per motivi A o B


e ci sono coloro che si sentono minacciati per motivi X o Z e reagiscono. come hai fatto anche tu. come hanno fatto tutti.


Ci sono coloro che sono entrati con uno scopo preciso , che non è quello di unire ma di dividere.


Ci sono coloro che per motivi diversi prendono una posizione perchè la vogliono prendere, perchè sentono la necessita di volerla prendere e necessariamente l'idea puo' essere di parteggiare o all'uno piuttosto che all'altro.

 

[Bruja]

Chen

Mi stai facendo venire un dubbio subdolo!!! Quindi "raccontarsi" ad un terapeuta, nel contesto sostanziale come verrebbe a collocarsi... ?
Tutto cambia perchè chi racconta sa che è uno specialista e che esiste il segreto professionale o, infine, perchè il terapeuta spesso NON è immediato né personale nel porsi verso l'assistito e non si hanno pareri prima di un certo percorso?
Però è anche vero che la professionalità, come il segreto, hanno un prezzo... e lo dico senza alcuna intenzion e malevola, quindi non esiste la voglia nè l'interesse di confronti o valutazioni incrociate, solo la pura analisi specialistica che credo risolva molto in proprio ma non è detto che risolva la parte "pubblica" di chi ha un disagio. Certo si può cambiare la propria percezione alla reazione pubblica, ma credo questo sia più attinente alla caratterialità che al disagio medesimo.
Bruja

 

[Old chensamurai]

Mi stai facendo venire un dubbio subdolo!!! Quindi "raccontarsi" ad un terapeuta, nel contesto sostanziale come verrebbe a collocarsi... ?
Tutto cambia perchè chi racconta sa che è uno specialista e che esiste il segreto professionale o, infine, perchè il terapeuta spesso NON è immediato né personale nel porsi verso l'assistito e non si hanno pareri prima di un certo percorso?
Però è anche vero che la professionalità, come il segreto, hanno un prezzo... e lo dico senza alcuna intenzion e malevola, quindi non esiste la voglia nè l'interesse di confronti o valutazioni incrociate, solo la pura analisi specialistica che credo risolva molto in proprio ma non è detto che risolva la parte "pubblica" di chi ha un disagio. Certo si può cambiare la propria percezione alla reazione pubblica, ma credo questo sia più attinente alla caratterialità che al disagio medesimo.
Bruja

... aspetta... aspetta... Medusa ha colto, emozionalmente, un aspetto fondamentale della dinamica di un forum... nel setting terapeutico, non c'è una vera dimensione pubblica... esponi alcune parti di te a UNA ed UNA SOLA persona... che t'immagini "esperta"... ti racconti, con tutto il corpo, con le parole, con te stessa, interamente, ad un altro... che è lì... per te... solo per te... al tuo "servizio"... non siamo, qui, nella dimensione "sacrificale"...

... nel forum, nessuno è lì per te... non ti racconti con tutta te stessa, ma ti CODIFICHI nella dimensione fenomenologica del TESTO... il TESTO, reso pubblico, NON E' PIU' TUO... e non è più tuo ciò che tu CREDI d'aver affidato a quel TESTO... quel TESTO, è alla "mercé" di chiunque... può essere deriso, maltrattato, corretto, censurato, frainteso... allora, vedi, la metafisica arcaica ed infantile che può investire il TESTO, lo trasforma nelle feci del bambino... donate alla madre... elargite o trattenute... da questo punto di vista, il TESTO diviene OFFERTA SACRIFICALE... questo aspetto emerge STUPENDAMENTE da quanto scritto da Medusa... TESTO che è OFFERTA che avviene nella dimensione pubblica SACRIFICALE... IMMOLAZIONE di una parte di sé stessi alla "mercé" pubblica... ed è qui che gioca un ruolo fondamentale la metafisica della coincidenza tra TESTO e AUTORE... infatti, il forum, diviene ALTARE SACRIFICALE del TESTO/SE' STESSI... questo, spiega le forti reazioni emotive ai maltrattamenti dei TESTI... e spiega chiaramente le parole scritte da Medusa... la quale, attenzione, rifiuta il rito "Sacrificale"...

 

[Bruja]

Miciolidia

Bruja, io non appartengo a nessun gruppo.


ci sono coloro che si sono si sentono offesi per motivi A.


e ci sono coloro che si sentono minacciati per motivi X e reagiscono. come hai fatto anche tu. come hanno fatto tutti.Questi legittimamente hanno risposto...non provocato


Ci sono coloro che sono entrati con uno scopo preciso , che non è quello di unire ma di dividere. E queste persone hanno subito


Ci sono coloro che per motivi diversi prendono una posizione perchè la vogliono prendere, perchè sentono la necessita di volerla prendere e necessariamente l'idea puo' essere di parteggiare o all'uno piuttosto che all'altro.

Non ci siamo intese, non si tratta della non liceità di prendere una posizione, ma di aver capito, e parlo per me, che la sola via è lasciare cadere ogni ulteriore seguito alle provocazioni che esistono comunque.

In ogni caso, per gruppo intendevo persone unite da un medesimo intento, che necessariamente non è lo stesso nei vari utenti, è evidente che sia così, non staremmo a parlarne. Né tanto meno parlavo di chi si è difeso da aggressioni, specie se in chiaro; quindi vorrei fosse chiaro che il non fomentare le solite infinite discussioni è compito deferito a chi non provoca, a chio legittimemente vuole un dialogo ed un confronto sereno; chi aizza sa in cuor suo che si comporta in modo da provocare, e se decide di proseguire, dubito che le coercizioni siano sufficienti.
E dicendo questo faccio presente che qualunque persona in grado di intendere e di volere dovrebbe sentirsi grandemente in difetto.... non offesa ma ripresa e darsi una regolata! Per quel che posso vedere, basterebbe non si parlasse e non ci si occupasse dei fatti altrui, specie in pubblico.... fatto salvo che non si sia offesi o provocati senza ragione, ma mi sembra evidente che tutti hanno quella minima sensibilità che sa comporendere chi, come e quando incentivi scontri e inutili discussioni. Quanto alla ormai famigerata messaggistica in pvt ognuno è giudice di sé stesso e se accade che si arrivi a farne argomento di conversazione pubblica senza motivo è evidente che chi lo fa ha questa necessità... ed una simile necessità è di per sé eloquente.
Bruja

 

[Bruja]

.........

... aspetta... aspetta... Medusa ha colto, emozionalmente, un aspetto fondamentale della dinamica di un forum... nel setting terapeutico, non c'è una vera dimensione pubblica... esponi alcune parti di te a UNA ed UNA SOLA persona... che t'immagini "esperta"... ti racconti, con tutto il corpo, con le parole, con te stessa, interamente, ad un altro... che è lì... per te... solo per te... al tuo "servizio"... non siamo, qui, nella dimensione "sacrificale"...

... nel forum, nessuno è lì per te... non ti racconti con tutta te stessa, ma ti CODIFICHI nella dimensione fenomenologica del TESTO... il TESTO, reso pubblico, NON E' PIU' TUO... e non è più tuo ciò che tu CREDI d'aver affidato a quel TESTO... quel TESTO, è alla "mercé" di chiunque... può essere deriso, maltrattato, corretto, censurato, frainteso... allora, vedi, la metafisica arcaica ed infantile che può investire il TESTO, lo trasforma nelle feci del bambino... donate alla madre... elargite o trattenute... da questo punto di vista, il TESTO diviene OFFERTA SACRIFICALE... questo aspetto emerge STUPENDAMENTE da quanto scritto da Medusa... TESTO che è OFFERTA che avviene nella dimensione pubblica SACRIFICALE... IMMOLAZIONE di una parte di sé stessi alla "mercé" pubblica... ed è qui che gioca un ruolo fondamentale la metafisica della coincidenza tra TESTO e AUTORE... infatti, il forum, diviene ALTARE SACRIFICALE del TESTO/SE' STESSI... questo, spiega le forti reazioni emotive ai maltrattamenti dei TESTI... e spiega chiaramente le parole scritte da Medusa... la quale, attenzione, rifiuta il rito "Sacrificale"...

Tutto chiaro, ma non contestavo il non volersi esporre pubblicamente, quanto il perchè, a molti, capiti di volerlo fare... insomma il senso di innato pudore o di scarsa voglia di raccontarsi lo capisco benissimo.... ma capisco anche chi non ha questo problema o a cui la voglia di sentire pareri travalica la discrezione, e vede proprio nel forum schermato da un nick una sorta di protezione. In fondo nel forum la "sacrificalità" è virtuale, quindi ipotetica e non tocca la realtà che deve quasi sempre essere protetta da simili confidenze.
Bruja

 

[Miciolidia]

Non ci siamo intese, non si tratta della non liceità di prendere una posizione, ma di aver capito, e parlo per me, che la sola via è lasciare cadere ogni ulteriore seguito alle provocazioni che esistono comunque.

In ogni caso, per gruppo intendevo persone unite da un medesimo intento, che necessariamente non è lo stesso nei vari utenti, è evidente che sia così, non staremmo a parlarne. Né tanto meno parlavo di chi si è difeso da aggressioni, specie se in chiaro; quindi vorrei fosse chiaro che il non fomentare le solite infinite discussioni è compito deferito a chi non provoca, a chio legittimemente vuole un dialogo ed un confronto sereno; chi aizza sa in cuor suo che si comporta in modo da provocare, e se decide di proseguire, dubito che le coercizioni siano sufficienti.
E dicendo questo faccio presente che qualunque persona in grado di intendere e di volere dovrebbe sentirsi grandemente in difetto.... non offesa ma ripresa e darsi una regolata! Per quel che posso vedere, basterebbe non si parlasse e non ci si occupasse dei fatti altrui, specie in pubblico.... fatto salvo che non si sia offesi o provocati senza ragione, ma mi sembra evidente che tutti hanno quella minima sensibilità che sa comporendere chi, come e quando incentivi scontri e inutili discussioni. Quanto alla ormai famigerata messaggistica in pvt ognuno è giudice di sé stesso e se accade che si arrivi a farne argomento di conversazione pubblica senza motivo è evidente che chi lo fa ha questa necessità... ed una simile necessità è di per sé eloquente.
Bruja

Bruja, per favore non mi fare dire quelo che non voglio dire...siamo in 400 a parlare dei fatti in pubblico?

quando è la stessa( l'unica che ne parla ) che mi viene a rispondere che c'è "admin e chen che sanno e che la difendono?"


e passi chen...che per me ha solo un ruolo qui dentro..ma l'admin?!!!!!

 

[Old Asudem]

Tutto chiaro, ma non contestavo il non volersi esporre pubblicamente, quanto il perchè, a molti, capiti di volerlo fare... insomma il senso di innato pudore o di scarsa voglia di raccontarsi lo capisco benissimo.... ma capisco anche chi non ha questo problema o a cui la voglia di sentire pareri travalica la discrezione, e vede proprio nel forum schermato da un nick una sorta di protezione. In fondo nel forum la "sacrificalità" è virtuale, quindi ipotetica e non tocca la realtà che deve quasi sempre essere protetta da simili confidenze.
Bruja

Non sono del tutto d'accordo (Chen, te possino, mi stai facendo venire la paranoia di sbagliare!!). Lo dimostrano ,infatti, le reazioni emozionalmente forti di chi si sente attaccato o deriso per la propria "confessione"

 

[Bruja]

Micio

Bruja, per favore non mi fare dire quelo che non voglio dire...siamo in 400 a parlare dei fatti in pubblico?

Vedi che non c'è bisogno di dire o di chiarire... visto che i fatti "parlano"!!
Bruja

 

[Bruja]

Asudem

Non sono del tutto d'accordo (Chen, te possino, mi stai facendo venire la paranoia di sbagliare!!). Lo dimostrano ,infatti, le reazioni emozionalmente forti di chi si sente attaccato o deriso per la propria "confessione"

Ho detto prima che il confronto pubblico va spesso al dunque in modo diretto e forse indelicato.... quale amico/a reale non metterebbe in mezzo la diplomazia se le si dicesse chi si è stata tradita o si è tradito? Qui è evidente che su cose che le persone tendono a far passare come giustificazione, alibi, attenuanti, avendole ascoltate centinaia di volte può capitare che si arrivi ad una insofferenza di fondo che appare aggressività, ma quasi sempre si chiarisce e spesso si arriva a far sì che l'interessato/a arrivi a fare una disamina neutrale degli eventi.
Resta che attaccare o deridere risulta spiacevole a chi entra e spera in comprensione ed ascolto... Così come è chiaro che un terapeuta non ha un motivo al mondo per non lasciare che il paziente dia fino in fondo la sua versione dei fatti mentre lo studia astenendosi dal commentare. E' un percorso opposto, ma se si vuole un confronto con risposte immediate, per quanto generiche, le si ha con un dialogo pubblico, seppure virtuale.
Bruja

 

[Old chensamurai]

Tutto chiaro, ma non contestavo il non volersi esporre pubblicamente, quanto il perchè, a molti, capiti di volerlo fare... insomma il senso di innato pudore o di scarsa voglia di raccontarsi lo capisco benissimo.... ma capisco anche chi non ha questo problema o a cui la voglia di sentire pareri travalica la discrezione, e vede proprio nel forum schermato da un nick una sorta di protezione. In fondo nel forum la "sacrificalità" è virtuale, quindi ipotetica e non tocca la realtà che deve quasi sempre essere protetta da simili confidenze.
Bruja

... ed è qui che ti sbagli... ed è qui che Medusa ti smentisce... per TE è sacrificio virtuale... anche per ME lo è... ma per la maggior parte, qui, non c'è differenza tra reale e virtuale... soffrono, s'incazzano... e lo fanno VERAMENTE... inoltre, identificano sé stessi con il testo... si tratta di modalità infantili fant-asmatiche... legate alla fase di sviluppo psico-sessuale anale... ​

 

[Miciolidia]

... ed è qui che ti sbagli... ed è qui che Medusa ti smentisce... per TE è sacrificio virtuale... anche per ME lo è... ma per la maggior parte, qui, non c'è differenza tra reale e virtuale... soffrono, s'incazzano... e lo fanno VERAMENTE... inoltre, identificano sé stessi con il testo... si tratta di modalità infantili fant-asmatiche... legate alla fase di sviluppo psico-sessuale anale... ​

e bravo dottore..e visto che allora le conosci queste cosette perchè il manuale insegna....che dici di usare meno..come dire..irruenza ? con chi sai che non puo' tollerarla?

Non mi vorrai dimostrare il contrario di quello che dici di andare esercitando riguardo la tua professione.

 

[Old Vulvia]

... ed è qui che ti sbagli... ed è qui che Medusa ti smentisce... per TE è sacrificio virtuale... anche per ME lo è... ma per la maggior parte, qui, non c'è differenza tra reale e virtuale... soffrono, s'incazzano... e lo fanno VERAMENTE... inoltre, identificano sé stessi con il testo... si tratta di modalità infantili fant-asmatiche... legate alla fase di sviluppo psico-sessuale anale... ​

Scusa Chen, ma epistemologicamente come puoi giustificare una tale "diagnosi".. come metti insieme il costruzionismo e gli stadi psicosessuali di Freud?

 

[Old Anna A]

Scusa Chen, ma epistemologicamente come puoi giustificare una tale "diagnosi".. come metti insieme il costruzionismo e gli stadi psicosessuali di Freud?

nel frattempo hanno messo a dura prova gli stadi psicosessuali di admin frantumandogli le palle e per cosa poi devo ancora capirlo...
visto che sono ancora tutti qui come sempre.
oh, a me sta più che bene, alla fine è per quello che ho votato no alla moderazione... ma mi metto anche nei panni di admin che ha fatto sondaggi, creato una nuova sezione ad hoc... e per cosa poi?
se qualcuno lo ha capito me lo spieghi perché io davvero non ci arrivo.

 

[Old Vulvia]

Chen e Bruja

Ho detto prima che il confronto pubblico va spesso al dunque in modo diretto e forse indelicato.... quale amico/a reale non metterebbe in mezzo la diplomazia se le si dicesse chi si è stata tradita o si è tradito? Qui è evidente che su cose che le persone tendono a far passare come giustificazione, alibi, attenuanti, avendole ascoltate centinaia di volte può capitare che si arrivi ad una insofferenza di fondo che appare aggressività, ma quasi sempre si chiarisce e spesso si arriva a far sì che l'interessato/a arrivi a fare una disamina neutrale degli eventi.
Resta che attaccare o deridere risulta spiacevole a chi entra e spera in comprensione ed ascolto... Così come è chiaro che un terapeuta non ha un motivo al mondo per non lasciare che il paziente dia fino in fondo la sua versione dei fatti mentre lo studia astenendosi dal commentare. E' un percorso opposto, ma se si vuole un confronto con risposte immediate, per quanto generiche, le si ha con un dialogo pubblico, seppure virtuale.
Bruja

Io invece penso schiettamente che finalmente le tesi di Chen sono state avallate.

Ma Chen, non trovi che in questo esperimento ci hai messo "del tuo" per far sì che la gente (testo e autore) si senta al centro di un rito sacrificale? Perché quest'ultimo l'hai esasperato tu, con i tuoi modi, spargendo una generale inibizione.

Potrei quasi mettere la mano sul fuoco sul fatto che qui ci siano persone (testo e autore) che frequentano altri luoghi virtuali dove si esprimono molto più liberamente, narrando personalità/interpretando personaggi anche molto diversi da quanto appare qui. Del resto, Bruja, siamo cambiati tutti. Appare meno cambiato solo chi si apriva di meno o non si apriva del tutto anche "prima".
Inoltre, la maggiore riprova (scontata) del rifiuto del "rito sacrificale", Chen, ce l'hai davanti, sul monitor: l'assurda nascita di una riserva indiana all'interno del forum.

Ottimo. Non ti domando nemmeno se trovi minimamente etico il tuo comportamento: la speculazione "teorica" non lo contempla.

 

[Old chensamurai]

nel frattempo hanno messo a dura prova gli stadi psicosessuali di admin frantumandogli le palle e per cosa poi devo ancora capirlo...
visto che sono ancora tutti qui come sempre.
oh, a me sta più che bene, alla fine è per quello che ho votato no alla moderazione... ma mi metto anche nei panni di admin che ha fatto sondaggi, creato una nuova sezione ad hoc... e per cosa poi?
se qualcuno lo ha capito me lo spieghi perché io davvero non ci arrivo.

... per escludere, almeno da lì, la gentaglia come me e te... hi, hi, hi...

 

[Old chensamurai]

Scusa Chen, ma epistemologicamente come puoi giustificare una tale "diagnosi".. come metti insieme il costruzionismo e gli stadi psicosessuali di Freud?

... ottima domanda... proprio perché sono costruttivista, non posso che, epistemologicamente, che essere "eclettico"... capisci?... uso, a mio piacimento, "costruzioni" diverse... basta che le ritenga "utili" allo scopo... in realtà, il costruttivismo, è più nell'azione che nelle teorie... si agisce da costruttivisti... e io, cerco di farlo... se mi mettessi ad usare la teoria costruttivista e i suoi termini propri, qui, non mi capirebbe nessuno... se, invece, scrivo "stadio anale", almeno alcuni mi comprendono...

 

[Old chensamurai]

Io invece penso schiettamente che finalmente le tesi di Chen sono state avallate.

Ma Chen, non trovi che in questo esperimento ci hai messo "del tuo" per far sì che la gente (testo e autore) si senta al centro di un rito sacrificale? Perché quest'ultimo l'hai esasperato tu, con i tuoi modi, spargendo una generale inibizione.

Potrei quasi mettere la mano sul fuoco sul fatto che qui ci siano persone (testo e autore) che frequentano altri luoghi virtuali dove si esprimono molto più liberamente, narrando personalità/interpretando personaggi anche molto diversi da quanto appare qui. Del resto, Bruja, siamo cambiati tutti. Appare meno cambiato solo chi si apriva di meno o non si apriva del tutto anche "prima".
Inoltre, la maggiore riprova (scontata) del rifiuto del "rito sacrificale", Chen, ce l'hai davanti, sul monitor: l'assurda nascita di una riserva indiana all'interno del forum.

Ottimo. Non ti domando nemmeno se trovi minimamente etico il tuo comportamento: la speculazione "teorica" non lo contempla.

... Vulvia, sei persona intelligente... dovrò tenerti d'occhio... hi, hi, hi... certamente, la creazione del ghetto, rappresenta la più grande vittoria che abbia mai ottenuto nel mondo virtuale... qui, come in nessun altro luogo "virtuale", ho testato le mie teorie... ho praticato i miei esperimenti... ho modificato le variabili comportamentali... qui, ho studiato la mia teoria del "rito sacrificale"... l'etica non c'entra... dici bene... questa è psicologia...

 

[Old Anna A]

... per escludere, almeno da lì, la gentaglia come me e te... hi, hi, hi...

ma se poi sono tutti qua lo stesso ad interagire con te...
da una parte predicano l'ostruzionismo e poi non sanno fare a meno di cercare il confronto con te.
ma beata l'ora, dico io... è questa l'essenza di un forum e non c'entra niente che sei un rinomato spaccacoglioni, la cosa che fa notizia è che attiri, fai audience.

 

[Old Asudem]

ma se poi sono tutti qua lo stesso ad interagire con te...
da una parte predicano l'ostrazionismo e poi non sanno fare a meno di cercare il confronto con te.
ma beata l'ora, dico io... è questa l'essenza di un forum e non c'entra niente che sei un rinomato spaccacoglioni, la cosa che fa notizia è che attiri, fai audience.

Perchè sei sempre così appassionata Anna?
Non te lo chiedo con malizia.

 

[Old chensamurai]

ma se poi sono tutti qua lo stesso ad interagire con te...
da una parte predicano l'ostrazionismo e poi non sanno fare a meno di cercare il confronto con te.
ma beata l'ora, dico io... è questa l'essenza di un forum e non c'entra niente che sei un rinomato spaccacoglioni, la cosa che fa notizia è che attiri, fai audience.

... aspetta, quel TUTTI, non è TUTTI... ma solo le psicologie più fragili... quelle più manipolabili... come la Lupa... persona fragilissima e vulnerabilissima... che ha chiuso FUORI gli altri... rin-CHIUDENDO DENTRO sé stessa... è l'immolarsi alle fiamme dell'auto-coartazione... tecnicamente, una "restrizione del campo percettivo"... di cui il suicidio... rappresenta la massima espressione... hi, hi, hi...