Io ricordo raramente i sogni, ma ricordo chiaramente di aver volato con successo è più di una volta semplicemente sbattendo le braccia. Ho fatto vari sogni assurdi che non rammento, ma ce n'è uno ricorrente (anche se sono alcuni anni che non mi accade più) dove per varie ragioni dovevo correre per inseguire o per scappare, ma per quanti sforzi facessi, correvo al rallentatore come se stessi spostando una montagna.
Però devo raccontarvi il sogno più assurdo della mia vita fatto ad occhi aperti!!!
Luglio, caldo luglio, notte poco ventilata, mare di Calabria, posto fantastico, difficoltà a prendere sonno, io e mia moglie nel letto che guardiamo il soffitto.
Parliamo e intervalliamo delle pause tra un argomento e l'altro, ma ad un certo punto lei inizia:
-Vedo un bosco, e nel bosco tanta nebbia
-(pensando ad un nuovo gioco) Si lo vedo anch'io il bosco e tutta quella nebbia
-Si, guarda la, c'è una radura, non ci sono alberi che sono tutti intorno
-Si la vedo, che posto
-C'è un uomo, un uomo incappucciato che fa dei segni
-(io che ero molto stanco, riuscivo a seguire il discorso e mi immaginavo il film) si lo vedo
-Sai chi è quell'uomo?
-No, non vedo il suo viso, è incappucciato
-E' il destino!
-(attimo di panico) Si, è vero, vedo le sue mani grinzose uscire dal saio.
-Sta indicando una pozza d'acqua, guarda
-Si vede un immagine dentro l'acqua
-C'è del fumo, osserva che fra poco vedrai qualcosa
-Il fumo sta svanendo
-Si, si, guarda si vede un lago
-Bello quel laghetto
-Osserva, c'è un uomo dall'altra parte che ti volta le spalle e ha in mano un sacco.
-(sempre più addormentato continuo a risponderle) Si, vedo l'uomo e il sacco, ma...
-Il sacco si muove, lo lascia a terra e se ne va.... Il sacco si sta aprendo.....
-Lo vedo, ma cosa c'è dentro, sta uscendo qualcosa
-Si, eccolo è un serpente!
-(altro attimo di panico)
-Ma c'è ancora qualcosa, sta venendo verso di te
-(la cosa sta volando sopra il laghetto e lentamente mi si avvicina) Cos'è??
-E' un elica!!
-(quasi terrorizzato) un elica??
-si, si, un elica..... no, adesso che è più vicino ' un 8
-un otto???
-Si, e dentro ci sono tante cose, tutte le cose che ti piacciono
-(le cose che mi piaccino dentro un otto che io ormai mi vedevo davanti alla faccia perchè dopo la storia dell'elica mi ero svegliato nel panico. A questo punto suggerisco)Rivedo la nebbia
-Si, l'mmagine è finita, siamo tornati nel bosco e il vecchio se ne sta andando
-Lo vedo che si allontana e torna la nebbia nella radura
-Siamo nella nebbia...
A questo punto lei non parla più, io mi alzo seduto sul letto e guardo mia moglie, le chiedo se la smette di dire cazzate, ma lei non risponde. La chiamo e mi rendo conto che sta DORMENDO!! La sveglio pensando che come tante altre volte mentre parlava poi, finito un pensiero, si era addormentata. Dopo averla svegliata le chiedo che "cagata" era la storia che mi aveva raccontato, ma lei NON RICORDAVA NULLA!!!
So che sono uscito sul terrazzo due ore perchè mi sono ritrovato con le gambe molli, e l'agitazione perchè avevo vissuto questo strano incontro con il destino e con questa ENORME ELICA che mi piombava addosso!
Ormai dopo circa 20 anni da questo sogno ad occhi aperti, molti particolari sono finiti nella "nebbia" del bosco, ma ricordo ancora come quel giorno (di luna piena) mi ritrovai a viverlo in stato di semi-coscienza