Un tradimento traumatico…

spleen

utente ?
Vi scrivo per avere un’opinione sui fatti perché io non capisco veramente come un uomo che si diceva così innamorato di me, che mi è sempre stato vicino, abbia potuto tradirmi in modo così meschino e inaspettato.
Conosco mio marito, circa 14 anni fa, e si rivela per me, il principe azzurro, un compagno di vita affettuoso, sessualmente coinvolgente, collaborativo e sempre divertente.
............
Cosa ne pensate di mio marito? Perchè ha agito in questo modo così meschino ? Non mi ha mai amato forse ?
Ciao, secondo me ci sono varie cause concomitanti che possono averlo spinto a tradire.
Credo che un peso consistente nella faccenda lo abbiano avuto le difficoltà che ha dovuto affrontare sia sul lavoro, per il suo demansionamento, sia le delusioni per quanto riguarda la sua virilità sul concepimento difficoltoso dei figli.
Due aspetti che hanno alimentato presumibilmente la sua relazione adulterina, vissuta come una specie di forma di risarcimento per le difficoltà, per gli ostacoli che la vita gli ha posto davanti e rassicurazione sulla sua capacità seduttiva.
Una sorta di compensazione per ferite narcisistiche?
Non intendo giustificarlo, sia chiaro, ci mancherebbe...
E' chiaro, secodo me, che il tutto sia stato condito da una considerevole quantità di egocentrismo.
Ecco, lui è questo, è anche altro, ovviamente, la persona brillante e piacevole che hai conosciuto, ma ora lo conosci meglio.
Devi adesso decidere cosa farne, sarà un percorso mica facile, coi piccoli da accudire.
In bocca al lupo.
 
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jack-jackson

Utente di lunga data
Io vorrei, altrimenti non sarei qui a scrivere, ma veramente non ci riesco, perché io non lo avrei mai tradito, mai. Ho sempre rispettato mio marito, nel linguaggio, nell’abbigliamento, nel comportamento. Mai una parola sconveniente da parte mia, e lavoro con uomini quasi tutti separati. Vorrà dire che comincerò a guardarmi intorno, e forse la rabbia un po’ passerà …
Non è che sei un pochino sottomessa a lui, è uno di quelli che ti dice cosa e come ti devi vestire?
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Non è che sei un pochino sottomessa a lui, è uno di quelli che ti dice cosa e come ti devi vestire?
Non mi pare che lei abbia mai detto nulla che lo possa far pensare.
Però non mi è chiaro perché il modo di vestire avrebbe potuto essere una mancanza di rispetto per lui.
@Delusa82 come avresti potuto vestirti per non rispettare lui?
 

jack-jackson

Utente di lunga data
Non mi pare che lei abbia mai detto nulla che lo possa far pensare.
Però non mi è chiaro perché il modo di vestire avrebbe potuto essere una mancanza di rispetto per lui.
@Delusa82 come avresti potuto vestirti per non rispettare lui?
No però l'ha fatto intendere, magari mi sbaglio.
Adottare un certo modo di vestire per compiacere il marito e non attirare gli occhi degli altri uomini si traduce in una forma di sottomissione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
No però l'ha fatto intendere, magari mi sbaglio.
Adottare un certo modo di vestire per compiacere il marito e non attirare gli occhi degli altri uomini si traduce in una forma di sottomissione.
Ma cosa c’entra la sottomissione se non ci si veste da professionista?
 

Delusa82

Utente di lunga data
No però l'ha fatto intendere, magari mi sbaglio.
Adottare un certo modo di vestire per compiacere il marito e non attirare gli occhi degli altri uomini si traduce in una forma di sottomissione.
No sottomessa no, in nessun senso.
A me non piace attirare le attenzioni degli uomini, mi sento a disagio io. Poi lavoro in un ambiente maschile ( 1 a 10 come rapporto ) e appena dai un minimo di confidenza, non ne esci più, per questo ho sempre moderato anche il linguaggio, e i miei argomenti sono bambini, marito e vacanze. Mi piace il senso di protezione che può offrirti un compagno, ma non la prevaricazione, e se è successo, l’ho subito raddrizzato.
Se mi sento responsabile ?
Lui negli ultimi 2 anni era cambiato, mi diceva spesso che lo facevo sentire solo, che aveva bisogno di parlare, che si sentiva abbattuto perché veniva da una famiglia benestante, ma non era riuscito a fare un passo avanti, restando dove lo avevano lasciato i suoi, mentre io dal nulla mi ero creata una buona posizione economica, che si sentiva schiacciato dal lavoro e altre cose così, ma se cercavo di dargli un consiglio, poi non lo seguiva mai. Ero arrivata al punto di dirgli di fare un percorso di psicoterapia, mesi prima della sua relazione, ma lui lo vedeva una cosa da deboli, di chi non ce la fa da solo. E io gli dicevo che la debolezza è umana, ma lui diceva di essere forte. Io ho sottovalutato gli effetti della sua condizione perché mai avrei immaginato potesse arrivare a tanto, avevamo veramente così tante cose a cui pensare in quei mesi, che a volte penso ma il tempo dove lo ha trovato ? Io ero un peso morto sempre a letto, lui si occupava della casa, del bucato, della spesa, della logopedia e piscina del bimbo , della scuola, delle medicine per me da ritirare all’ASL, e in tutto ciò si svegliava alle 5 e rientrava alle 13, mi portava il pranzo che preparava sua madre e alle 13.30 usciva dinuovo fino alle 18. Dico vero che lavora in autonomia, ma tempo non ce ne era ! Perciò ho fatto l’errore di non accorgermi di niente, ma per il resto non mi ritengo responsabile, lo avrebbe fatto lo stesso credo. Lei gli piaceva ? È una bella ragazza, provocante nei modi e nel parlare, sta allo scherzo se il tema diventa HOT, ma vive di insoddisfazioni e non credo che una persona così, che non ha trovato un equilibrio nella sua vita per mancanza di tante cose, potesse dargli qualcosa se non momenti di leggerezza. Alla fine anche lei, pur non comportandosi onestamente con il marito, a parte provocare, non gli dava chissà che e diventava spesso pesante, quindi pure lui, ma che cavolo continuava a starci … mah , questo non capisco
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
In 14 anni ci sono stati questi 3 episodi, ma li ho sempre sottovalutati probabilmente, perché dalle chat non si era mai spinto oltre. Poi io avevo le sue credenziali, quindi non trovando mai nulla di compromettente, mi fidavo perché a casa sembrava l’uomo dei sogni. Pensa che lui chattava con IG e io avevo le credenziali, ma non andavo mai a spiare le sue conversazioni, tanto mi fidavo. Traumatico perché non avevo mai avuto un sospetto di tradimento, mai
Quindi non può essere stato un fulmine a ciel sereno.. 3 episodi in 14 anni sottovalutati non si possono definire un elefante nella stanza ignorato, ma una zebra a pois si secondo me... poi per quando riguarda le credenziali condivise considera che io a 13 anni avevo già il libretto delle giustificazioni parallelo per fare fogone da scuola per cui direi che non sono una garanzia di onestà..
 

Delusa82

Utente di lunga data
Però hai scritto che cerchi sempre mostrargli rispetto nel comportamento e nel modo di vestire
Che se posso evitare di mettermi in mostra lo faccio . Un giorno ho messo una camicetta e al secondo complimento, mi sono sentita in colpa con mio marito per aver attirato l’attenzione e ho messo la giacca sopra. Sono in un ambiente di lupacchiotti a cui ogni giorni dicevo che mio marito era diverso e loro a farmi il gesto delle CORNA… non scendo dalle nuvole, so come funziona il mondo, ma pensavo veramente che alcune cose non potessero mai toccarci… io ero un continuo “ non cambierei mio marito per nessuno “ , pensavo solo a lui e a mio figlio. Perché mi rendeva felice, non per costrizione.
 

spleen

utente ?
No sottomessa no, in nessun senso.
A me non piace attirare le attenzioni degli uomini, mi sento a disagio io. Poi lavoro in un ambiente maschile ( 1 a 10 come rapporto ) e appena dai un minimo di confidenza, non ne esci più, per questo ho sempre moderato anche il linguaggio, e i miei argomenti sono bambini, marito e vacanze. Mi piace il senso di protezione che può offrirti un compagno, ma non la prevaricazione, e se è successo, l’ho subito raddrizzato.
Se mi sento responsabile ?
Lui negli ultimi 2 anni era cambiato, mi diceva spesso che lo facevo sentire solo, che aveva bisogno di parlare, che si sentiva abbattuto perché veniva da una famiglia benestante, ma non era riuscito a fare un passo avanti, restando dove lo avevano lasciato i suoi, mentre io dal nulla mi ero creata una buona posizione economica, che si sentiva schiacciato dal lavoro e altre cose così, ma se cercavo di dargli un consiglio, poi non lo seguiva mai. Ero arrivata al punto di dirgli di fare un percorso di psicoterapia, mesi prima della sua relazione, ma lui lo vedeva una cosa da deboli, di chi non ce la fa da solo. E io gli dicevo che la debolezza è umana, ma lui diceva di essere forte. Io ho sottovalutato gli effetti della sua condizione perché mai avrei immaginato potesse arrivare a tanto, avevamo veramente così tante cose a cui pensare in quei mesi, che a volte penso ma il tempo dove lo ha trovato ? Io ero un peso morto sempre a letto, lui si occupava della casa, del bucato, della spesa, della logopedia e piscina del bimbo , della scuola, delle medicine per me da ritirare all’ASL, e in tutto ciò si svegliava alle 5 e rientrava alle 13, mi portava il pranzo che preparava sua madre e alle 13.30 usciva dinuovo fino alle 18. Dico vero che lavora in autonomia, ma tempo non ce ne era ! Perciò ho fatto l’errore di non accorgermi di niente, ma per il resto non mi ritengo responsabile, lo avrebbe fatto lo stesso credo. Lei gli piaceva ? È una bella ragazza, provocante nei modi e nel parlare, sta allo scherzo se il tema diventa HOT, ma vive di insoddisfazioni e non credo che una persona così, che non ha trovato un equilibrio nella sua vita per mancanza di tante cose, potesse dargli qualcosa se non momenti di leggerezza. Alla fine anche lei, pur non comportandosi onestamente con il marito, a parte provocare, non gli dava chissà che e diventava spesso pesante, quindi pure lui, ma che cavolo continuava a starci … mah , questo non capisco
Tu non c'entri, ripeto, lui cercava una forma di risarcimento e rassicurazione.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Che se posso evitare di mettermi in mostra lo faccio . Un giorno ho messo una camicetta e al secondo complimento, mi sono sentita in colpa con mio marito per aver attirato l’attenzione e ho messo la giacca sopra. Sono in un ambiente di lupacchiotti a cui ogni giorni dicevo che mio marito era diverso e loro a farmi il gesto delle CORNA… non scendo dalle nuvole, so come funziona il mondo, ma pensavo veramente che alcune cose non potessero mai toccarci… io ero un continuo “ non cambierei mio marito per nessuno “ , pensavo solo a lui e a mio figlio. Perché mi rendeva felice, non per costrizione.
Anche io lavoro in un ambiente maschile, non vedo perché valorizzarsi sia una mancanza di rispetto, lo fai per te stessa non per qualcun altro
Comunque io fossi in te non crederei a tutto quello che ti dice, mi sembra molto furbo tuo marito
 

Delusa82

Utente di lunga data
Quindi non può essere stato un fulmine a ciel sereno.. 3 episodi in 14 anni sottovalutati non si possono definire un elefante nella stanza ignorato, ma una zebra a pois si secondo me... poi per quando riguarda le credenziali condivise considera che io a 13 anni avevo già il libretto delle giustificazioni parallelo per fare fogone da scuola per cui direi che non sono una garanzia di onestà..
Assolutamente si, ma è con quelle credenziali che ha fatto tutto 😅 non è un mago della tecnologia e alla prima volta che gli ho preso il telefono in mano, ho scoperto tutto.
più che altro non ha bisogno del telefono per tradire, esce parecchio per lavoro, e donne ne incontra tante, basta evitare i social, dare solo il contatto telefonico e si tradisce, non è che penso che avendo le credenziali, lo sgamo
. Certo, pensando che bastava ogni tanto aprire il suo IG per beccare una conversazione mi fa mangiare le mani adesso, ma stavo male in gravidanza e a tutto pensavo tranne che a controllarlo o spiarlo.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
No sottomessa no, in nessun senso.
A me non piace attirare le attenzioni degli uomini, mi sento a disagio io. Poi lavoro in un ambiente maschile ( 1 a 10 come rapporto ) e appena dai un minimo di confidenza, non ne esci più, per questo ho sempre moderato anche il linguaggio, e i miei argomenti sono bambini, marito e vacanze. Mi piace il senso di protezione che può offrirti un compagno, ma non la prevaricazione, e se è successo, l’ho subito raddrizzato.
Se mi sento responsabile ?
Lui negli ultimi 2 anni era cambiato, mi diceva spesso che lo facevo sentire solo, che aveva bisogno di parlare, che si sentiva abbattuto perché veniva da una famiglia benestante, ma non era riuscito a fare un passo avanti, restando dove lo avevano lasciato i suoi, mentre io dal nulla mi ero creata una buona posizione economica, che si sentiva schiacciato dal lavoro e altre cose così, ma se cercavo di dargli un consiglio, poi non lo seguiva mai. Ero arrivata al punto di dirgli di fare un percorso di psicoterapia, mesi prima della sua relazione, ma lui lo vedeva una cosa da deboli, di chi non ce la fa da solo. E io gli dicevo che la debolezza è umana, ma lui diceva di essere forte. Io ho sottovalutato gli effetti della sua condizione perché mai avrei immaginato potesse arrivare a tanto, avevamo veramente così tante cose a cui pensare in quei mesi, che a volte penso ma il tempo dove lo ha trovato ? Io ero un peso morto sempre a letto, lui si occupava della casa, del bucato, della spesa, della logopedia e piscina del bimbo , della scuola, delle medicine per me da ritirare all’ASL, e in tutto ciò si svegliava alle 5 e rientrava alle 13, mi portava il pranzo che preparava sua madre e alle 13.30 usciva dinuovo fino alle 18. Dico vero che lavora in autonomia, ma tempo non ce ne era ! Perciò ho fatto l’errore di non accorgermi di niente, ma per il resto non mi ritengo responsabile, lo avrebbe fatto lo stesso credo. Lei gli piaceva ? È una bella ragazza, provocante nei modi e nel parlare, sta allo scherzo se il tema diventa HOT, ma vive di insoddisfazioni e non credo che una persona così, che non ha trovato un equilibrio nella sua vita per mancanza di tante cose, potesse dargli qualcosa se non momenti di leggerezza. Alla fine anche lei, pur non comportandosi onestamente con il marito, a parte provocare, non gli dava chissà che e diventava spesso pesante, quindi pure lui, ma che cavolo continuava a starci … mah , questo non capisco
Quindi lo hai dovuto raddrizzare perchè è successo che tentasse di prevaricarti? Se si, in che modo?

"cavolo continuava a starci … mah , questo non capisco": qui per me è abbastanza comprensibile: in questi casi l'altra persona fornisce ciò che si ritiene non avere in casa, quindi non serve che fornisca anche quello che si ha già a casa, a quello provvedevi tu
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Assolutamente si, ma è con quelle credenziali che ha fatto tutto 😅 non è un mago della tecnologia e alla prima volta che gli ho preso il telefono in mano, ho scoperto tutto.
più che altro non ha bisogno del telefono per tradire, esce parecchio per lavoro, e donne ne incontra tante, basta evitare i social, dare solo il contatto telefonico e si tradisce, non è che penso che avendo le credenziali, lo sgamo
. Certo, pensando che bastava ogni tanto aprire il suo IG per beccare una conversazione mi fa mangiare le mani adesso, ma stavo male in gravidanza e a tutto pensavo tranne che a controllarlo o spiarlo.
Qui si tocca il tema delle precauzioni che il traditore si prende, che secondo me sono direttamente proporzionali alla considerazione che si ha del coniuge. Tanto meno si considera il coniuge, tanto meno si prendono precauzioni.
 
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