Lui dice che quando a lavoro si presentavano grossi impegni, questa pulsione aumentava e doveva scaricarla immediatamente, che da quando l’ho scoperto cerca altre strade mentali per placare quella sensazione, ma che negli ultimi giorni aveva capito di non riuscirci, soprattutto perché a momenti di distensione con me e rapporti sessuali, seguivano momenti di rabbia e tensione e stava crollando, che durante le vacanze natalizie era tornato a casa spesso per prender il bambino e impegnare la testa altrove, che stava cercando di diversificare il lavoro, di parlarmi di più, di convogliare lo stress fuori da sé ma che stava diventando sempre più dura resistere, fino a distruggere il telefono, in un Momento, in cui privo ormai dei suoi contatti fissi, stava cercando “soluzioni” su Internet. E che per questo mi aveva detto tutto, visto che con la psicologa non ci era riuscito