Un tradimento traumatico…

danny

Utente di lunga data
L’attrazione violenta… oddio…
La lingua italiana è questa.
violento:
  1. Di quanto si sviluppa o agisce con forza incontrollata e distruttrice ( un incendio v. ; un violentissimo nubifragio ) ovvero con intensità, irruenza, rapidità eccezionale ( concepire una v. passione per una donna ; avere una v. avversione per qualcosa ; una febbre v. ; un morbo, un veleno v. ).
Riporto le solite definizioni.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La regola è generale finché si è in presenza di sole e poche eccezioni.
Non è questo il caso.

Per quanto riguarda l'idea dell'individualismo generalizzato non credo che sia molto cambiato nei tempi, prima e in altre culture c'è solo tanta ma tanta ipocrisia.
Mi deludi. Non credevo che non avessi una minima contezza dei cambiamenti culturali (anche solo parlando con la mamma, la nonna o la vicina anziana) e ritenessi un quadro culturale diverso solo ipocrita.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La lingua italiana è questa.
violento:
  1. Di quanto si sviluppa o agisce con forza incontrollata e distruttrice ( un incendio v. ; un violentissimo nubifragio ) ovvero con intensità, irruenza, rapidità eccezionale ( concepire una v. passione per una donna ; avere una v. avversione per qualcosa ; una febbre v. ; un morbo, un veleno v. ).
Violento lo hai aggiunto tu a passione.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Dipende da cosa si intende per passione.
Per me è, come da vocabolario: Momento o motivo della vita affettiva caratterizzato da uno stato di violenta e persistente emozione, spec. in quanto riconducibile a un ambito erotico-sentimentale o in contrasto con le esigenze della razionalità e dell'obiettività.
Io la collego normalmente all'innamoramento, ovvero a una fase di intensità emotiva, sessuale e affettiva molto elevata, ma che di solito dura poco, per lasciare spazio a una fase di sentimenti ed emozioni molto meno violenti, più razionali, più maturi.
Non trovo credibile una violenta emozione persistente nella vita di coppia.
Soprattutto mi sembra una richiesta esagerata e insostenibile, dagli esiti infausti.
Credo si sia dato un significato diverso al termine.
Per me la passione riguarda il desiderio sessuale. Per violenta emozione non so cosa intendi.
 

danny

Utente di lunga data
Per me la passione riguarda il desiderio sessuale. Per violenta emozione non so cosa intendi.
Sì, alcuni intendono questo.
Ma il desiderio sessuale c'è anche in assenza di passione.
Ciò di fatto esclude la possibilità che i termini abbiano lo stesso significato.
Cinico, ma è così.
"violenta emozione" non lo intendo io. E' una definizione da vocabolario.
Non mi metto a contestare chi redige testi che dovrebbero costituire una fonte autorevole più di me.
 

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
Ma io ho risposto

Perché la violenta attrazione non la conosco e non la ritengo auspicabile.
Poi bisogna intendersi.
Ci si intende usando la stessa lingua.
Si prende un vocabolario e si legge cosa c'è scritto.
Lo si fa quando si va all'estero, vale la stessa cosa con la lingua italiana.
Altrimenti se stiamo a disquisire sui termini, non si va da nessuna parte.
E' un lavoro che ognuno dovrebbe fare da solo.
Non si dovrebbe spiegare ogni volta.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ci si intende usando la stessa lingua.
Si prende un vocabolario e si legge cosa c'è scritto.
Lo si fa quando si va all'estero, vale la stessa cosa con la lingua italiana.
Altrimenti se stiamo a disquisire sui termini, non si va da nessuna parte.
E' un lavoro che ognuno dovrebbe fare da solo.
Non si dovrebbe spiegare ogni volta.
Ma non è questione di vocabolario, ma di sentire. Poiché la violenta passione non la ritengo auspicabile (roba da Cime tempestose) l’ho mentalmente tradotto in attrazione fisica.
 

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
Ma non è questione di vocabolario, ma di sentire. Poiché la violenta passione non la ritengo auspicabile (roba da Cime tempestose) l’ho mentalmente tradotto in attrazione fisica.
D'Annunzio ci ha costruito tutte le sue opere o quasi.
Perché non auspicabile?
L'amore travolgente, l'innamoramento destabilizzante, sono estremamente piacevoli da vivere.
Da anni che vivo col freno a mano sulle emozioni, quanto vorrei lasciarmi andare...
Non ce la farò più, ormai.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ognuno ha le proprie motivazioni.
Ma se tu hai scritto
Ma magari semplicemente uno non sta più bene con l’altra persona senza che sia successo per forza chissà che cosa. Ne parlavano ieri sera a cena due mie amiche, praticamente dicevano che al giorno d’oggi i giovani per così poco si mollano, mentre prima si combatteva di più per tenere unita la famiglia. Ok, e’ vero, ma se due persone insieme non stanno più bene ad un certo punto che devono fare? I sentimenti non si comandano.
Sei tu che hai detto: “non vi è più impegno, ma si segue il sentire superficiale”. Neghi te stessa?
 
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