una brutta storia...

Brunetta

Utente di lunga data
Ma tra innamoramento passionale e trovare il coniuge insopportabile, non vedete possibilità in mezzo?
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Purtroppo tendiamo a pensare che con l'età due persone imparino a sostenersi, invece spesso si affossano, anche perché le persone dopo una certa età hanno brutti pensieri, stanno meno bene fisicamente e questo li rende più pesanti.
Da giovane stai meglio e quindi sei più di buonumore, hai i figli che ti tengono impegnato, in coppia spesso hai il sesso che ricongiunge anche spiritualmente e che fa stare bene.
La stabilizzazione della coppia con il trascorrere del tempo è, nella maggior parte dei casi (mia opinione), semplicemente una fantasia alimentata dalla letteratura.
Le persone cambiano di continuo, ed è sempre stato così, quindi il punto di equilibrio in una coppia è sempre variabile, così come capita che venga meno e tocchi gestire la condizione di "disequilibrio" quando interessi e progettualità prendono strade diverse.

Mi sembra ovvio che con la scoperta di un tradimento sia naturale la percezione del "disequilibrio" nel partner tradito mentre spesso il traditore è quello che si preoccupa (direi, a ragione) di cercare di ripristinare un nuovo punto di equilibrio, a sé favorevole.
In questa storia c'è che la moglie vuole vivere in libertà e non pensa proprio a ricostruire. C'è poco o niente da fare, deve vivere il suo sogno.
Io sono per lasciare che prenda da sola la porta in faccia, in quelle situazioni (a prescindere dall'età) meglio un taglio netto che una marea di ambiguità, menzogne, rancori e rimpianti.

Parlare di una gestione "civile" della fine di una coppia in quei casi è quasi impossibile.
Un vecchio detto contadino diceva che quello che si semina si raccoglie. Penso che sia proprio così, nonostante la modernità.

Nonostante il dolore del tradimento hai un atteggiamnto proattivo nei confronti di una "stronza".
Non è più la tua compagna ma una donna che ha calpestato i tuoi sentimenti e buttao al vento il tempo trascorso insieme.
Procurati le prove del tradimento ed un avvocato e procedi per via giudiziale.
Come puoi pensare di cedere una parte della tua pensione volontariamente a una cinica che non ha rispetto per la dignità!
Svegliati non è più la tua compagna!!!!!!!!!!
I sentimenti di una vita che si pensava scorresse, tutto sommato, nel segno della stabilità della coppia, non si possono accantonare.
Per lasciarsi alle spalle un'esperienza brutta come quella di @Fenice53 occorre veramente "destrutturare" un archivio mentale di ricordi. Non tutti ci riescono e, comunque, occorre tempo per riuscirci.


l'ho già raccontato, comunque lo riassumo:
la situazione é esplosa quando io, dopo 10 gg che non dormivo, ho affrontato il tema del "come siamo arrivati a questo punto..." lei mi ha detto che si è risvegliata e che si era disamorata di me e che poteva offrirmi solo una civile convivenza...

poi é riesplosa dopo che siamo andati dallo psicologo e lei ha ammesso che una simpatia c'era sviluppata con il tipo su burraco online...

io ho cominciato a sentire odore di bruciato anche perché viaggiava ormai con il cell al guinzaglio, ed era una novità perché prima non lo faceva, ho sbirciato il duo wa e ho scoperto che la sua amica le faceva trovare il b&b riscaldato e apparecchiato con lenzuola e asciugamani puliti per il lunedì ... e lei a me aveva detto che il lunedì sarebbe andata a milano con la stessa amica a trovare il marito suo 8separati) che era in ospedale a Milano, peccato che la amica ha concluso dicendo che lei lundì non c'era perchè doveva lavorare... mi sono improvvisato detective, ho scoperto dove era il b&b l'ho preceduta e l'ho vista arrivare... il resto é storia

messaggi tra loro non ne ho mai intercettati, si chattano solo su burraco online....
Se fossi riuscito a fare delle foto (anche screenshots delle schermate) e un bel video di lei con l'amante, staresti a metà dell'opera per impostare una trattativa e tagliare i costi da sopportare.
Bisogna soffocare i sentimenti ed agire per proteggersi, con determinazione.

ma resto insieme ad una persona che non c'é più? come faccio a passarci le giornate insieme?
Ecco, questa considerazione fa capire che va lasciata al suo destino.

non avevo mai capito prima quelli che non si sposavano e non facevano progetti in sinergia (io sto a casa e tu lavori) ora li capisco bene, non mi sposerei più
Lo hanno capito i giovani che non si sposano più ...

Ma riesci a intuire che una persona ( o donna) viene ignorata per dieci anni (non dico di non avere rapporti sessuali, ma proprio non toccata perché non cerchi di andare avanti e quindi senza mai un bacio o una carezza) e poi incontri un’altra persona che la desidera possa voler tradire (ma che tradimento è in quelle condizioni?) per ritrovare autostima?
Mi sembra che la pretesa dell' autostima sia come la rughetta nella cucina moderna. Sta dappertutto...

Cosa sia successo lo sanno solo i protagonisti, mi fermerei ai fatti. Lei vuole andare con un altro, ci vada subito... Così evita ulteriori rimpianti.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Non capisco perché ritieni irrealistico per uno/una di 70 anni cambiare prospettiva, specialmente nel campo degli affetti. Al di là di demenze, Alzheimer e simili, credo che il cuore non si comanda a 20 45 o 70 anni. E personalmente se non sono innamorato a 70 col cucco passo gli ultimi anni con una che mi sta su i marroni 😅
Perchè in realtà il cuore non c’entra niente, nelle donne il picco della libido è sui 20 anni, siamo come gli animali solo che abbiamo un posizionamento di quello che si chiama calore più articolato.

Innamoramenti / colpi di testa, puoi chiamarli come ti pare, rispondono ad una logica superiore, che è quella della natura. Anche se adesso esistono anticoncezionali, una ventenne che si innamora di tizio, risponde ad un ordine superiore che la porterebbe a rimanere gravida.

Risulta più difficile trovare lo stesso ordine in una persona alla soglia dei 70.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Per me si, ma no è questo il caso. Purtroppo sembra che lei lo trovasse insopportabile.
Per me quando due sfiorano la lite per le foglie sul terrazzo, non é una situazione normale.
Proponevo una visione più equilibrata in generale.
Non parlavo del caso di Fenice che non descrive in modo verosimile la situazione.
Nonostante le criticità a cui lui ha accennato, poi sembra sorpreso che lei se ne voglia andare.
Le diverse visioni della quotidianità col tempo si irrigidiscono.
 

Warlock

Utente di lunga data
Premetto che mi scuso anticipatamente con @danny ma a pensarci bene le loro storie sono simili...

Simili ma invertite.

Lui è la moglie e lei è fenice.

Magari non sono simili nei fatti, visto che non sappiamo cosa effettivamente sia successo nel matrimonio di Fenice, ma di danny sappiamo molte cose o almeno quello che lui ha raccontato.

E da quanto dice lui (e tutti facciamo il tifo) probabilmente non è ancora uscito un fatto significante (che potrebbe benissimo essere una persona che ti fa seriamente innamorare e ti ricambia) per cui lui finalmente, magari a figlia sistemata, non lasci la moglie e decida di rifarsi una vita

E scommetto la mia Gibson Les Paul che la moglie avrà lo stesso grado di incredulità che adesso ha @Fenice53 e si interrogherà come è potuto capitare ma capirà che ormai è troppo tardi.

Le dinamiche sono molto simili, in entrambe le coppie qualcosa le ha fatte allontanare, il sesso latita, fanno cose insieme ma l'intimità, non come sesso ma come coccole, è ridotta a episodi sporadici, ognuno si è ritagliato i suoi spazi e i suoi hobbies che sono diversi, la moglie di danny ha trovato la sua confort zone come ha fatto fenice, mentre danny accetta la situazione voluta da lei e ci si adegua tenendo a bada la frustrazione.

Ma non si può vivere così per sempre, arriverà un momento dove tutto ci starà così stretto che anche un piccolo accadimento avrà un potere scatenante per prendere una decisione drastica.

Così ha fatto la moglie di Fenice, così spero faccia Danny, magari non a 70 anni
 

Gaia

Utente di lunga data
Premetto che mi scuso anticipatamente con @danny ma a pensarci bene le loro storie sono simili...

Simili ma invertite.

Lui è la moglie e lei è fenice.

Magari non sono simili nei fatti, visto che non sappiamo cosa effettivamente sia successo nel matrimonio di Fenice, ma di danny sappiamo molte cose o almeno quello che lui ha raccontato.

E da quanto dice lui (e tutti facciamo il tifo) probabilmente non è ancora uscito un fatto significante (che potrebbe benissimo essere una persona che ti fa seriamente innamorare e ti ricambia) per cui lui finalmente, magari a figlia sistemata, non lasci la moglie e decida di rifarsi una vita

E scommetto la mia Gibson Les Paul che la moglie avrà lo stesso grado di incredulità che adesso ha @Fenice53 e si interrogherà come è potuto capitare ma capirà che ormai è troppo tardi.

Le dinamiche sono molto simili, in entrambe le coppie qualcosa le ha fatte allontanare, il sesso latita, fanno cose insieme ma l'intimità, non come sesso ma come coccole, è ridotta a episodi sporadici, ognuno si è ritagliato i suoi spazi e i suoi hobbies che sono diversi, la moglie di danny ha trovato la sua confort zone come ha fatto fenice, mentre danny accetta la situazione voluta da lei e ci si adegua tenendo a bada la frustrazione.

Ma non si può vivere così per sempre, arriverà un momento dove tutto ci starà così stretto che anche un piccolo accadimento avrà un potere scatenante per prendere una decisione drastica.

Così ha fatto la moglie di Fenice, così spero faccia Danny, magari non a 70 anni
Io nei loro casi e soprattutto in quello di @danny che anta relativamente giovane avrei fatto in modo diverso se non avessi preso in considerazione l’idea di perdonare davvero e ricostruire.
Avrei chiesto una civile convivenza con patto espresso di avere le proprie frequentazioni.
Avrei voluto essere coinquilina e per il resto mi sarei sentita bene e viva fuori.
Certo, e’ facile parlare dal mio pulpito che non ha ancora vissuto una cosa del genere però mi parrebbe un buon compromesso per tenere insieme tutto, soprattutto se si hanno figli o se non c’è possibilità economica o anagrafica per rivoluzionare tutto.
 

andrea53

Utente di lunga data
La stabilizzazione della coppia con il trascorrere del tempo è, nella maggior parte dei casi (mia opinione), semplicemente una fantasia alimentata dalla letteratura.
Le persone cambiano di continuo, ed è sempre stato così, quindi il punto di equilibrio in una coppia è sempre variabile, così come capita che venga meno e tocchi gestire la condizione di "disequilibrio" quando interessi e progettualità prendono strade diverse.

Mi sembra ovvio che con la scoperta di un tradimento sia naturale la percezione del "disequilibrio" nel partner tradito mentre spesso il traditore è quello che si preoccupa (direi, a ragione) di cercare di ripristinare un nuovo punto di equilibrio, a sé favorevole.
In questa storia c'è che la moglie vuole vivere in libertà e non pensa proprio a ricostruire. C'è poco o niente da fare, deve vivere il suo sogno.
Io sono per lasciare che prenda da sola la porta in faccia, in quelle situazioni (a prescindere dall'età) meglio un taglio netto che una marea di ambiguità, menzogne, rancori e rimpianti.

Parlare di una gestione "civile" della fine di una coppia in quei casi è quasi impossibile.
Un vecchio detto contadino diceva che quello che si semina si raccoglie. Penso che sia proprio così, nonostante la modernità.


I sentimenti di una vita che si pensava scorresse, tutto sommato, nel segno della stabilità della coppia, non si possono accantonare.
Per lasciarsi alle spalle un'esperienza brutta come quella di @Fenice53 occorre veramente "destrutturare" un archivio mentale di ricordi. Non tutti ci riescono e, comunque, occorre tempo per riuscirci.



Se fossi riuscito a fare delle foto (anche screenshots delle schermate) e un bel video di lei con l'amante, staresti a metà dell'opera per impostare una trattativa e tagliare i costi da sopportare.
Bisogna soffocare i sentimenti ed agire per proteggersi, con determinazione.


Ecco, questa considerazione fa capire che va lasciata al suo destino.



Lo hanno capito i giovani che non si sposano più ...



Mi sembra che la pretesa dell' autostima sia come la rughetta nella cucina moderna. Sta dappertutto...

Cosa sia successo lo sanno solo i protagonisti, mi fermerei ai fatti. Lei vuole andare con un altro, ci vada subito... Così evita ulteriori rimpianti.
Quoto tutto, soprattutto la porta in faccia.
 

Nicky

Utente di lunga data
Quoto tutto, soprattutto la porta in faccia.
Si ma la porta on deve tirarsela addosso. Comunque sia, ci va a perdere anche lui.
Ora ha una casa grande, pulita alla perfezione, rapporti regolari con le figlie e i nipotini, una certa disponibilità di spesa e la possibilità di non farsi rompere le scatole da una donna che chiede di essere lasciata in pace.
Perdere molte di queste cose, perché vorresti che una moglie ormai anziana, con cui da dieci anni non hai rapporti, ti resti fedele, a me pare da valutare.
Possibile che non si trovi un accomodamento.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Si ma la porta on deve tirarsela addosso. Comunque sia, ci va a perdere anche lui.
Ora ha una casa grande, pulita alla perfezione, rapporti regolari con le figlie e i nipotini, una certa disponibilità di spesa e la possibilità di non farsi rompere le scatole da una donna che chiede di essere lasciata in pace.
Perdere molte di queste cose, perché vorresti che una moglie ormai anziana, con cui da dieci anni non hai rapporti, ti resti fedele, a me pare da valutare.
Possibile che non si trovi un accomodamento.
Sempre perché lui la vede come una colf??
 

Nicky

Utente di lunga data
Sempre perché lui la vede come una colf??
Ma no. Però anche se so che voi siete maestri del prelavaggio, mio marito, che ha una decina di anni meno di Fenice, non sa neppure che possediamo una lavatrice. Insomma, in casa i due ci si divide i compiti e invecchiando conta.
 
Ultima modifica:

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ma no. Però anche se so che voi siete maestri del prelavaggio, mio marito, che ha una decina di anni meno di Fenice, non sa neppure che possediamo una lavatrice. Insomma, in casa i due ci si divide i compiti e invecchiando conta.
Ok la divisione dei compiti, ma tutti devono essere skillati a fare tutto se occorre
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ok la divisione dei compiti, ma tutti devono essere skillati a fare tutto se occorre
Mio figlio è stato addestrato a fare tutto.
Ma non è successo alle generazioni precedenti. Mio padre non l’ho mai visto lavare un bicchiere. Anzi nemmeno metterlo nel lavello.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Rendervi ridicoli? In effetti si, voi potete
Sembra una accezione negativa ove scrivevi che veniamo contestati meno. Ora sembri invece positiva a riguardo. A vedere certe acide, mogli e zitelle che ci sono in giro e qui, ben venga il perdere la trebisonda.
 

Rebecca89

Sentire libera
A volte secondo me ci piace pensarlo, in realtà necessità si fa virtù
Più che pensarlo credo che a volte piace sbragarsi. Io avevo padre e fratello a casa uguale, mangiavano e lasciavano la cucina così. Vedi dopo due giorni che non toccavo un piatto, seppur borbottando, come lavavano. Anche perché per me potevano pure non mangiare, io mangiavo fuori.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Sembra una accezione negativa ove scrivevi che veniamo contestati meno. Ora sembri invece positiva a riguardo. A vedere certe acide, mogli e zitelle che ci sono in giro e qui, ben venga il perdere la trebisonda.
Meglio secondo me fare semplicemente delle scelte sensate con dignità. Non sempre ci si riesce . Ma la società si aspetta piu’ posatezza dalle donne.
 
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