Una lunga storia... sfogo e vostre opinioni

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Per diverse ragioni, in questo periodo, mi accompagna da alleata, come non mai.
E spesso, spessissimo si trasforma in sorriso a volte risata piena...un po' il processo che descriveva @Skorpio stamane.

Ad andare avanti diventerebbe un OT nell'OT. :)
Io nell'ultimo anno sono un casino :D

Non che sia una grandissima novità, ma nell'ultimo anno lo vedo proprio con chiarezza.

Quindi oscillo fra le emozioni, come se stessi giocando a fare la strega col calderone.

A volte gioco ridendo a volte gioco piangendo.
La cosa che mi piace è che trovo me.
Anche quando mi darei da sola le martellate sulle dita :)
 

Lara3

Utente di lunga data
Faccio volontariato , ora sospeso, all’hospice dell’ospedale sacco
Ah pensa è l’hospice malattie infettive
Lo faccio da un anno
Da quando mio padre è mancato assistito dalle loro cure
Mi dispiace per il tuo padre.
Il problema adesso è che non tutti avranno più accesso alle cure perché non ci sono posti sufficienti.
Lettera SIAARTI associazione anestesisti italiani.
 

bettypage

Utente acrobata
Quello che non capisco è perché solo l'Italia sia così proattiva. Dicono che il focolaio sia stato in Germania eppure risultiamo untori d'Europa. Unici a fornire i dati in modo trasparente e quotidiano. Alcuni paesi non forniscono dati, altri stimano, altri non censiscono proprio.
Questo porta ricadute politiche ed economiche devastanti per noi.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mi dispiace per il tuo padre.
Il problema adesso è che non tutti avranno più accesso alle cure perché non ci sono posti sufficienti.
Lettera SIAARTI associazione anestesisti italiani.
Era per farti capire che non ho bisogno di disegnini. Sono informata direttamente dall’interno
E l’ho scritto solo perché vedermi giudicata da chi di me non sa un cazzo un tantino mi indispone
Cosa che non mi sembra di fare con gli altri
 

Marjanna

Utente di lunga data
Sono in Lombardia con la mia gut
Condivido. Io in questo momento sto vivendo un qualcosa di surreale. Questa mattina sono uscito a fare una passeggiata, quando sono rientrato a casa ho trovato parcheggiate di fronte a casa una macchina e un furgone con targa diplomatica. Poi ho visto un gruppo di persone che andava e veniva da casa portando dentro scatoloni e apparecchi tecnici. Ho capito che la vita con un capitano dei Marines sarà comunque sempre ricca di imprevisti. In buona sostanza lei non mi aveva avvisato che aveva fatto una richiesta diciamo di carattere preventivo per il coronavirus. Al momento siamo a casa in Lombardia quindi in zona rossa. Al momento i tecnici hanno attrezzato nello sgabuzzino di casa una stanza dedicata alla disinfezione totale a base di potentissime lampade UV. Tutto quello che arriva in casa Viene preventivamente sterilizzato non solo, sono arrivati scatoloni di cibi liofilizzati voglio dire pasti preconfezionati già completamente cucinati soltanto da reidratare tipo quelli che mangiano gli astronauti sufficienti per 6 mesi. Oltre a questo in giardino è stata montata una doccia per decontaminazione. E sono arrivate anche due due tute ad altissima protezione da bio contaminanti dotate di autorespiratore. Sinceramente mi sembra di stare sul set di 007 però lei è stata categorica non si fida assolutamente delle misure messe in atto dal governo italiano. Se proprio dovesse succedere qualcosa abbiamo due posti in rianimazione presso la base l'ospedale della base militare americana di Napoli. Per me è paranoia Per lei è un approccio realistico e pragmatico ad un'emergenza. È molto interessante per me venire a conoscenza di tutte queste sfaccettature della personalità della mia futura moglie. È soltanto un po' inquietante la luce azzurra che proviene dallo sgabuzzino ogni tanto
Questo è l'estremo opposto al negazionismo. Dal set 007 a chi la vive solo come una rottura di coglioni.
Che la tua futura moglie non si fidi, se avesse coscienza della noncuranza di alcuni italiani, trovandosi in un paese che non riconosce come patria, lo comprenderei anche. Tu parli di un assetto militare ma dall'altra parte vedo proprio la mancanza di riuscire a darsi tre note di rigore, e accettarle con serenità, senza rognare come adolescenti.
 

Lara3

Utente di lunga data
Quello che non capisco è perché solo l'Italia sia così proattiva. Dicono che il focolaio sia stato in Germania eppure risultiamo untori d'Europa. Unici a fornire i dati in modo trasparente e quotidiano. Alcuni paesi non forniscono dati, altri stimano, altri non censiscono proprio.
Questo porta ricadute politiche ed economiche devastanti per noi.
Si riesce a nascondere fino ad un certo punto: anche la Cina all’inizio ha voluto chiudere la bocca al medico che aveva lanciato l’allarme.
Dopo un certo livello non è più possibile nascondere, non si può nascondere che non ci sono più posti in terapia intensiva, quando il numero di morti cresce.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Quello che non capisco è perché solo l'Italia sia così proattiva. Dicono che il focolaio sia stato in Germania eppure risultiamo untori d'Europa. Unici a fornire i dati in modo trasparente e quotidiano. Alcuni paesi non forniscono dati, altri stimano, altri non censiscono proprio.
Questo porta ricadute politiche ed economiche devastanti per noi.

Me lo sto chiedendo pure io.
Anche se qualche ipotesi in testa ce l'ho.

La prima che mi viene in mente è che la fiducia nei confronti degli italiani non sia mai stata ai massimi termini.
E che non fosse in crescita nell'ultimo anno soltanto.

Ci siamo sputtanati mica male negli anni.
Con piazzate e uscite umilianti. (per me. Poi so che c'era chi le vedeva come qualcosa di cui ridere e sogghignare, altri addirittura con fierezza).

Non è che godiamo di così alta stima.

E quando ci si gioca stima e fiducia, cosa che accade in tempi brevissimi, poi recuperare l'una e l'altra non è immediato e nemmeno scontato.

E si diventa pure il contenitore delle ansie altrui.

E' una semplice dinamica di gruppo.

Poi c'è chi sa leggere ben meglio le dinamiche geopolitiche.
Io sono piuttosto ignorante a riguardo e mi fermo a queste letture di superficie.
 

bettypage

Utente acrobata
Si riesce a nascondere fino ad un certo punto: anche la Cina all’inizio ha voluto chiudere la bocca al medico che aveva lanciato l’allarme.
Dopo un certo livello non è più possibile nascondere, non si può nascondere che non ci sono più posti in terapia intensiva, quando il numero di morti cresce.
Ma leggevo che anche i medici per eccesso di cautela trattengono i pazienti più del dovuto. Si dice che sia in Italia già da fine anno, ci saranno stati decessi non censiti x coronavirus, tutto è partito dal paziente 1, da allora sono partiti i censimenti. E morti di coronavirus non ce n'è ma rimane una concausa. Dunque i numeri sono interpretabili mi viene da dire.
 

bluestar02

Utente di lunga data
Questo è l'estremo opposto al negazionismo. Dal set 007 a chi la vive solo come una rottura di coglioni.
Che la tua futura moglie non si fidi, se avesse coscienza della noncuranza di alcuni italiani, trovandosi in un paese che non riconosce come patria, lo comprenderei anche. Tu parli di un assetto militare ma dall'altra parte vedo proprio la mancanza di riuscire a darsi tre note di rigore, e accettarle con serenità, senza rognare come adolescenti.
In medio stat virtus. Ma è maledettamente complicato trovare un equilibrio in una situazione di emergenza. V.H. ha preso questa cosa del coronavirus tipo coronavirus tu mi hai provocato mo te distruggo
 

bettypage

Utente acrobata
Me lo sto chiedendo pure io.
Anche se qualche ipotesi in testa ce l'ho.

La prima che mi viene in mente è che la fiducia nei confronti degli italiani non sia mai stata ai massimi termini.
E che non fosse in crescita nell'ultimo anno soltanto.

Ci siamo sputtanati mica male negli anni.
Con piazzate e uscite umilianti. (per me. Poi so che c'era chi le vedeva come qualcosa di cui ridere e sogghignare, altri addirittura con fierezza).

Non è che godiamo di così alta stima.

E quando ci si gioca stima e fiducia, cosa che accade in tempi brevissimi, poi recuperare l'una e l'altra non è immediato e nemmeno scontato.

E si diventa pure il contenitore delle ansie altrui.

E' una semplice dinamica di gruppo.

Poi c'è chi sa leggere ben meglio le dinamiche geopolitiche.
Io sono piuttosto ignorante a riguardo e mi fermo a queste letture di superficie.
Abbiamo sempre un senso di inferiorità che sfocia per reazione in orgoglio cieco.
 

Lara3

Utente di lunga data
Era per farti capire che non ho bisogno di disegnini. Sono informata direttamente dall’interno
E l’ho scritto solo perché vedermi giudicata da chi di me non sa un cazzo un tantino mi indispone
Cosa che non mi sembra di fare con gli altri
Era per farti capire che non ho bisogno di disegnini. Sono informata direttamente dall’interno
E l’ho scritto solo perché vedermi giudicata da chi di me non sa un cazzo un tantino mi indispone
Cosa che non mi sembra di fare con gli altri
Fare volontariato in un hospice non significa essere a conoscenza dei problemi attuali allo stesso modo di come avere in famiglia un medico che è in prima linea. Per questo, sapendo esattamente come sono messi adesso i medici, che alcuni non hanno le protezioni necessarie e lavorano ininterrottamente considero superfluo parlare di vivere la vita come prima.
Infatti adesso,se non sbaglio, i volontari vengono allontanati per precauzione. Probabilmente perché non sono formati per questo genere di problema.
 

isabel

Utente di lunga data
Io nell'ultimo anno sono un casino :D

Non che sia una grandissima novità, ma nell'ultimo anno lo vedo proprio con chiarezza.

Quindi oscillo fra le emozioni, come se stessi giocando a fare la strega col calderone.

A volte gioco ridendo a volte gioco piangendo.
La cosa che mi piace è che trovo me.
Anche quando mi darei da sola le martellate sulle dita :)
E questo è quel che conta. :)
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Fare volontariato in un hospice non significa essere a conoscenza dei problemi attuali allo stesso modo di come avere in famiglia un medico che è in prima linea. Per questo, sapendo esattamente come sono messi adesso i medici, che alcuni non hanno le protezioni necessarie e lavorano ininterrottamente considero superfluo parlare di vivere la vita come prima.
Infatti adesso,se non sbaglio, i volontari vengono allontanati per precauzione. Probabilmente perché non sono formati per questo genere di problema.
Va be
Stammi bene
Un muro di gomma piuttosto che ammettere di aver esagerato
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
E questo è quel che conta. :)
Sì, lo penso anche io. :)

Non ho ancora deciso se mi piaccio, se mi piace quella che trovo.
Ma ho compreso (nel senso di aver messo dentro) che così è e la mia opinione per certi versi conta veramente poco a riguardo :D
 

danny

Utente di lunga data
Questo è l'estremo opposto al negazionismo. Dal set 007 a chi la vive solo come una rottura di coglioni.
Che la tua futura moglie non si fidi, se avesse coscienza della noncuranza di alcuni italiani, trovandosi in un paese che non riconosce come patria, lo comprenderei anche. Tu parli di un assetto militare ma dall'altra parte vedo proprio la mancanza di riuscire a darsi tre note di rigore, e accettarle con serenità, senza rognare come adolescenti.
Un mio vecchio compagno di liceo mi chiede dove sta scritto nel decreto che non si possa girare all'interno della Lombardia.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Condivido (quasi) in toto. Mi permetto di osservare come gli interventi del sottoscritto, che è arrivato nella discussione abbastanza, tardi siano stati perlopiù improntati al tentativo di portare la discussione su parametri generali, (le famose domande che mi facevo e che facevo sulla gestione della crisi, prendendo atto di quello che stava succedendo). Mi si è risposto dileggiandomi.
E si è proceduto con questa assurda partita di boxe dove presunti catastrofisti si oppongono a presunti menefreghisti.
Basta leggere gli ultimi 10 post per vedere che nulla nella discussione è cambiato.
Se vogliamo adossarne la responsabilità solo a d una parte mi spiegate che cavolo serve continuare a discutere?
Ma non so.. Non credo sia questione di trovare il "colpevole" o i colpevoli, per me almeno.
E di cosa, poi?
Ho notato leggendo qua e la, qualche zuffa :LOL:
Credo appunto sia non tanto una questione di argomenti, ma di sentimenti, approcci percepiti, più che "argomenti" in se

Penso peraltro che avrete ogni spazio per chiarire..
 
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