Marjanna
Utente di lunga data
Le frasi che dicono nel video.
Una nessuna centomila
- Autore Discussione Nocciola
- Data d'inizio
Brunetta
Utente di lunga data
Ho capito.
Ma non è necessario dire che se un uomo dice no, è no. Se non a un altro uomo.
poppy
Miele e formaggio
Ammazza. Le.donne pretendono il sesso tanto quanto gli uomini. In forme di diverse ma lo pretendiamo anche noi
ologramma
Utente di lunga data
Io ho avuto sempre rispetto verso tutte voi donne ,non ho preteso ,imposto ,ricattato mai nessuna e su questo lo devo all'insegnamento diia madre e anche di mio padre ,più il contesto gioioso della nostra famiglia intera compresi parenti .
Quindi non leggo perché se no m'incazzo
Quindi non leggo perché se no m'incazzo
ParmaLetale
Utente cornasubente per diritto divino
Secondo me tutto giusto, ma hanno dimenticato tutti i casi in cui il consenso non è dedotto erroneamente da un comportamento di lei, ma viene ritenuto dovuto per un presunto merito acquisito, tipo "anche se mi faccio il culo 14 ore/giorno per mantenerti e ti cago...", oppure "anche se ti ho appena regalato un trilogy da 2500 euro, per il quale me l'hai menata per mesi.."
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Lara3
Utente di lunga data
Giusto… mancherebbe una cosa: anche se sei (ancora) mio marito.
Da noi era stato condannato un uomo per violenza sessuale sulla moglie, in seguito alla denuncia della moglie. All’epoca mi sembrava strano, poi l’esperienza della vita mi ha mostrato che era più che giusto.
Arcistufo
Papero Talvolta Posseduto
Fate come vi pare. Mia figlia fa difesa personale da quando sa camminare, la ho impostata sul tatami a 2 anni e dai 10 si allena con mio fratello, judoka pesante. Ma pesante. 130 kg di orso bruno che mi fa volare con due dita. A 14 la porto al poligono. Ha sempre difeso le amichette a prescindere.
In realtà qua la questione è più complessa: noi abbiamo delegato ad un sistema estremamente imperfetto (e lento, ma non solo) l'esercizio della forza.
All'interno di questo sistema c'è una corrente di pensiero estremamente attiva che dice che la forza del singolo è sbagliata a prescindere e che ti puoi parare il culo con l'ironia e la sagacia da uno col bazooka. Correlativamente, chi da due schiaffoni, anche se ha ragione è sempre il cattivo. E c'è anche un fortissimo storytelling dei mass media orientato in questo senso.
Il tutto aggravato da una tradizione cattolica che dice che gli ultimi (cioè i deboli) devono rimanere ultimi perché poi c'è il proprio fine corsa.
Il problema è capire se in un sistema dove non è materialmente possibile proteggere tutti i deboli dai più forti, sia giusto continuare a raccontare ai deboli che la giustizia arriverà. Io dormo relativamente tranquillo non perché mi fidi, ma perché a mia figlia ho dato gli strumenti per difendersi.
Poi chiaro che a Scampia non ce la manderei, ma a Trastevere la sera si, ed è molto più probabile che se mi arriva la telefonata di notte, è perché io debba andarla a prendere al commissariato perché ha spezzato un braccio a qualcuno che ha provato a rompere il cazzo a qualche sua amica, che invece mi chiami lei in lacrime perché le hanno fatto la festa.
Infatti le ho spiegato che in questi casi scappasse al pronto soccorso più vicino, e dichiara di essere stata aggredita lei. Si fa refertare un colpo in testa, che ti danno sospetto trauma cranico pure se non hai segni, e poi sistemiamo in caserma.
Ovviamente non deve chiamare me lo zio che chiama me. Abbiamo un codice per queste emergenze dai tempi in cui mio padre si picchiava con le zecche nel 68
In realtà qua la questione è più complessa: noi abbiamo delegato ad un sistema estremamente imperfetto (e lento, ma non solo) l'esercizio della forza.
All'interno di questo sistema c'è una corrente di pensiero estremamente attiva che dice che la forza del singolo è sbagliata a prescindere e che ti puoi parare il culo con l'ironia e la sagacia da uno col bazooka. Correlativamente, chi da due schiaffoni, anche se ha ragione è sempre il cattivo. E c'è anche un fortissimo storytelling dei mass media orientato in questo senso.
Il tutto aggravato da una tradizione cattolica che dice che gli ultimi (cioè i deboli) devono rimanere ultimi perché poi c'è il proprio fine corsa.
Il problema è capire se in un sistema dove non è materialmente possibile proteggere tutti i deboli dai più forti, sia giusto continuare a raccontare ai deboli che la giustizia arriverà. Io dormo relativamente tranquillo non perché mi fidi, ma perché a mia figlia ho dato gli strumenti per difendersi.
Poi chiaro che a Scampia non ce la manderei, ma a Trastevere la sera si, ed è molto più probabile che se mi arriva la telefonata di notte, è perché io debba andarla a prendere al commissariato perché ha spezzato un braccio a qualcuno che ha provato a rompere il cazzo a qualche sua amica, che invece mi chiami lei in lacrime perché le hanno fatto la festa.
Infatti le ho spiegato che in questi casi scappasse al pronto soccorso più vicino, e dichiara di essere stata aggredita lei. Si fa refertare un colpo in testa, che ti danno sospetto trauma cranico pure se non hai segni, e poi sistemiamo in caserma.
Ovviamente non deve chiamare me lo zio che chiama me. Abbiamo un codice per queste emergenze dai tempi in cui mio padre si picchiava con le zecche nel 68
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Brunetta
Utente di lunga data
Ah sì… tu prendi a pugni un uomo o lo fai ubriacare per fare sesso con lui?
Brunetta
Utente di lunga data
Dice “…anche se stiamo insieme da anni.”
Lara3
Utente di lunga data
Lo so, avevo anche io il dubbio che fosse quasi la stessa cosa. Ma sposati è ancora più forte.
Ho provato perplessità io stessa quando avevo letto l’articolo; a causa della mentalità sviluppata nella famiglia d’origine che proprio non capirebbe un NO all’interno di una coppia sposata. Perché appunto sposati.
E mi sono ritrovata dentro quando il mio ex marito, dopo la scoperta del suo tradimento e prima della separazione mi diceva con prepotenza che bisognava farlo perché… “sei mia moglie “.
Infatti mio padre ancora oggi da la colpa a me per il divorzio perché “non ho saputo tenermelo”, cioè fare sesso con lui anche dopo la scoperta del tradimento.
Nicky
Utente di lunga data
Non si può non condividere.
Però, la questione del consenso può essere. un po' più problematica, nei fatti.
Agire in mancanza di consenso, consapevoli della mancanza del consenso, è criminale, senza dubbio.
Ma agire pensando che il consenso ci sia, perché, ad esempio, c'è un difetto nella comunicazione o nella percezione, è frequente e non so se le indicazioni del video siano sufficienti a evitarlo.
Però, la questione del consenso può essere. un po' più problematica, nei fatti.
Agire in mancanza di consenso, consapevoli della mancanza del consenso, è criminale, senza dubbio.
Ma agire pensando che il consenso ci sia, perché, ad esempio, c'è un difetto nella comunicazione o nella percezione, è frequente e non so se le indicazioni del video siano sufficienti a evitarlo.
ParmaLetale
Utente cornasubente per diritto divino
Aggiungo "anche se stiamo insieme da anni e vengo a sapere che il motivo è che ti fai inzuppare da un altro", al massimo ho il diritto/dovere di mandarti a stendere, nulla di più
Brunetta
Utente di lunga data
Certamente la questione del consenso all’interno di una relazione è più problematico, anche perché si può pure giocare a “non voglio“. Senza dire che molti usano sostanze in coppia o per “superare inibizioni“.
Ma il discorso deve essere fatto perché altrimenti “lei era ubriaca“ diventa un via libera.
poppy
Miele e formaggio
Io personalmente no però tu non puoi nemmeno basarti solo quello che leggi o non leggi anzi. O che non vedi. Ti inviterei a farti un giro il sabato sera da queste parti. Ti stupiresti di ciò che vedresti. Pugni magari no ma sai quanti ragazze rifiutate proprio perche magari ubriache ho visto prendere a schiaffi I ragazzi? O lanciare loro pinte di birra in faccia?
Io volevo tacere su questo argomento proprio per questo. Si parla di violence sempre e solo al maschile quando mi spiace dirlo non è cosi. Noi donne usiamo forme di violenza diverse ma non siamo diverse
Rebecca89
Sentire libera
Sono d' accordo che le usiamo anche noi e in maniera diversa. Ma è sempre un numero decisamente inferiore rispetto ai maschi.
Lara3
Utente di lunga data
Però
Jacaranda
Utente di lunga data
Un collega di mio marito si e’ fatto firmare il consenso informato prima di consumare con un’americana piu’ di 10 anni fa (poi trovato dalla moglie….che pirla) . Si arrivera’ li anche qui.
Alcuni imprenditori che conosco del mondo dello spettacolo evitano di fare colliqui con aspiranti attrici da soli.
Perche’ e’ vero che gli abusi sulle donne sono tanti e vanno ostacolati il piu’ possibile..ma se per caso hai avuto a che fare con certe donne..sai che vale anche il contrario in diverse forme.., a volte anche piu’ subdole. In un matrimonio per esempio , il rifiuto dell’intimita’ come elemento punitivo (ripreso anche spesso dai social con ironia “:se non vieni con me all’ikea…te la scordi)…
Come donna, non credo di appartenere ad una categoria di vittime al 100%.. anche perche’..proprio per come sono fatti gli uomini, spiace dirlo ma il potere sessuale e’ femminile sul maschio e non viceversa…ed e’ un potere forte…
poppy
Miele e formaggio
Certo ma solo perche non se ne sente parlare tanto non vuol dire che non succeda E che sia altrettanto sbagliato o che noi donne siamo immuni da certi stimoli e pulsioni. Al.contrario sono molte di piu le mamma che usano violenza fisica che I padri eppure non si dice o non se ne fa una questione da televisione. E non è anche quella una forma di violenza inaudita?
La violenza è da sprezzare solo se rivolta ad una catergoria piuttosto che un altra?
Non credo.
Rebecca89
Sentire libera
Ripeto. Sono d' accordo che anche le donne attuano violenza in forme diverse. Cambiano i numeri, non l uscita della notizia. Pressioni psicologiche su figli, mariti. Ma hai mai sentito un gruppo di 15enni femmine violentare un coetaneo?qui è a cadenza settimanale di ragazzini che agguantano ragazzine. Raramente qualcuno ammazza un compagno. Succede, si. Ma non è paragonabile comunque.
Nicky
Utente di lunga data
[
Poi il problema del consenso nasce anche in contesti in cui non si è chiari sul punto in cui ci si vuole fermare.
Il consenso informato non l'ho mai sentito, ma conosco un sacco di uomini che non salgono in ascensore con una donna o che lasciano la porta aperta o fanno assistere qualcuno ai colloqui di vario genere con donne.
Poi il problema del consenso nasce anche in contesti in cui non si è chiari sul punto in cui ci si vuole fermare.