Una storia come tante..o forse no

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Old Otella82

Utente di lunga data
Questa storia è, dal mio punto di vista, di una tristezza infinita.
in una relazione bisogna avere fiducia, o non si vive pienamente la relazione. ma.. in una relazione bisogna tenere gli occhi aperti per cogliere eventuali indizi di presa per bil culo. è una contraddizione in termini.
Io non condivido quel che ha scelto la protagonista della storia, ma lo rispetto. io una scelta così non potrei mai farla,mai e poi mai. manderei marito e le mie amiche che hanno sguazzato nel mio letto, in un posticino a caso con un biglietto di sola andata. che schifo doppiamente tradita. che schifo.
Se lei ha scelto di rimanere con lui, ripeto, lo rispetto, pur augurandomi che lo abbia fatto per sentimento sincero, e non per paura (e come faccio con il lavoro?! dopo 10 anni dove ricomincio?! e ai parenti che racconto??!!), o sarà una donna pronta a chiudere gli occhi mentre il maritino innamorato ("innamorato" dal mio punto di vista, le virgolette sono d'obbligo) continua a farsi i fatti suoi, certo che non perderà niente.


Zuzù, non può stupirti la mia risposta lo so: mi sento contrarre lo stomaco in questo momento per tre sensazioni.
rabbia: verso il marito e verso le amiche, disonesti fino al midollo.
pena: per questa donna che è stata ingannata dagli altri e da se stessa, e che sceglie di rimanere prigioniera di una relazione che è una farsa, senza un briciolo di rispetto.
paura: figli.. questi vogliono fare figli! non riscono a rispettarsi a vicenda e vogliono fare figli!!! mi chiedo perchè, chiunque sia il Dio che ci guarda, non metta al mondo tante persone sterili quante persone irresponsabili ci sono nel mondo. sarebbe..equo quantomeno.
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Io non penso di essere particolarmente introspettiva o furba, ma da una professionista, per quanto a gratis, mi aspetterei qualcosa di piu' costruttivo di un messaggio se vuoi anche vero ma che non porta a nessun risultato concreto.

L'altro giorno ho letto su DI PIU' un estratto dal libro di Morelli dove si parlava di tradimento. "LeI" si chiedeva se aveva senso continuare a tradire un marito "meraviglioso". Risposta....se ti va, perché no?!

E già, perché no?!?


Ancora un po' di relativismo, e non sapremo piu' distinguere il giorno dalla notte. Non dico che nell'obbedienza cieca alle regole stia la soluzione di ogni male dell'anima, ma nemmeno l'"anima" (come la chiama Morelli, parafrasando gli scritti dell'americana Daphne Rose Kingma) può autorizzarci a seguire sempre e solo l'uzzo nostro, saremmo noi i primi a soffrirne!

Ok, la ragazza del post d'apertura ha avuto un infanzia difficile, e un marito - papà che ha idealizzato. Ma bisogna indicarle la strada della risalita, non darle valium discorsivo e pacche sulle spalle.

Un bacio!
Morelli è psicologo quanto io sono capopilota della Nasa. è tutto marketing, fa libri ad HOC pieni di tutto ciò che quelcuno vuole sentirsi dire.. aggiungere più specificatamente, le donne, perchè sono le donne più interessate a capire certi meccanismi e a cercare risposte al di fuori di se stesse.

in ogni caso, quanto alla risposta della consulente io mi vedo piuttosto indulgente: uno psicologo non ti deve dare risposte concrete e non può dare a tutti la stessa risposta. è la figura professionale che ti aiuta ad aiutarti, e se la donna in questione è così persa senza una figura di riferimento, data la perdita dei suoi genitori e il conseguente totale investimento di tutta se stessa in questa relazione coniugale, è una cosa che non puoi buttarle addosso da un giorno all'altro, è una cosa che deve metabolizzare piano piano, e che deve risolvere con se stessa quando, non solo sarà più forte, ma si sentirà sicura della sua forza.

Aggiungo.. lui è marito e padre della stessa persona. è un compito che ha bisogno di due spalle larghe e di una persona con un cuore enorme.. ma è un compito che lei gli ha dato e che lui si è assunto. "scappare" nei letti di altre donne non è nè comprensibile per me, nè giustificabile, e questo epilogo della storia gli darà tutte le attenuanti per continuare a fare i suoi comodi: perchè lei ha bisogno di lui, perchè lui è speciale, perchè lui le da tanto, perchè lei senza di lui non può essere. invece di aiutare una persona a rendersi forte ed indipendente c i si crogiola del proprio status e si fa in modo di aumentaree questa dipendenza. fanculo, permettetemi.
 

Bruja

Utente di lunga data
Mah

Avete detto tutte tante di quelle giustissime ragioni ed argomentazioni che non serve aggiungerne.
Ho solo tuttavia un'opinione che tengo e mantengo, l'argomento è stato trattato sbrigativamente dalla Schelotto e ancor più sbrigativamente affrontato e risolto dalla protagonista.... poer quanto molte siano le condivisioni si ha un sentore di pret-à-porter sia nella diagnosi che nella terapia applicata.
Bruja
 

Iris

Utente di lunga data
Ho letto

Ho letto la storia attentamente. E anche la soluzione finale che ha scelto la protagonista. tenersi il marito, compagno, padre, amante, angelo ecc.
Tra la prima soluzione , il suicidio e l'ultima, giustificare il tradimento, la seconda è per così dire più sana.
Ma ciò che mi ha colpito ( e forse giustifica la diagnosi frettolosa della Schelotto), è il fatto che questa donna in tanti anni non abbia costruito una identità, o meglio la ha costruita intorno a quello che lei definisce il suo angelo.
Non è tanto la storia di corna che mi sconvolge, ma il fatto che una donna ( poteva essere un soggetto di sesso diverso), in dieci anni non sia cresciuta affatto.
Tutti veniamo traditi, in continuazione, dai genitori, dagli amici, dai compagni, dai figli, ma ciò che è essenziale è il riconoscimento di un proprio valore al di là di coloro che ci sono attorno.
A parte l'esperienza dolorosissima del tradimento, questa donna aveva comunque il destino segnato.
Si deve sempre mettere in conto di poter rimanere soli nella vita ( pensiamo ai vedovi), ma superato il periodo di lutto, più o meno lungo, si rinasce, o meglio si continua a vivere.
L'errore di questa donna è di non essersi costruita una identità al momento della perdita dei genitori.
Non saprei pfopruo come la poveretta adesso possa uscirne: ha preso in considerazione solo il suicidio e il perdono del marito, non la strada della ricostruzione di se stessa. E' sintomatico. Lei non esiste.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
ancora lei

Questo è l'ultimo intervento di Silvia nel forum del Corsera del 23/02

x nessuno e x la dottoressa SCHELOTTO
Ciao nessuno! Il tuo modo di firmarti la dice lunga, ma questo è solo un mio parere. Fatti coraggio!!! Il mondo è pieno, (oltre che di donne
), pienissimo di persone che ci ascoltano. Questo Forum ad esempio è, come ho detto in uno dei miei precedenti post, un "luogo caldo". La dottoressa Schelotto è in gamba, dà spunti e stimoli utilissimi per aiutarci a risolvere situazioni che noi e noi soltanto dobbiamo risolvere. Ma vedi, ci sono anche i forumisti che scrivono qui che ci ascoltano, che ci spronano, che ci inducono a riflettere, anche quando le critiche sono tutte negative, pensa al fatto che i forumisti sono persone come me, come te, che non sono "nel PC" ma lì fuori...proprio dove siamo noi.
Se leggi il mio primo post e ciò che ne è derivato, vedrai!
Secondo me tu, esattamente come me, potresti imparare ad amarti di più, apprezzarti di più e così apprezzarai anche gli altri. Impara a conoscerti!
Ti consoglio un libro che a me è servito: "il codice dell'anima" James Hillman".
PS:
io mio marito non l'ho lasciato, mi manca il coraggio e anche perchè forse mi sta bene così...non so...sto ancora cercando di capire. Diciamo che mi sto dando del tempo. Dottoressa, esistono libri sul narcisismo dongiovannismo?
Grazie!!!

Risposta
Re: x nessuno e x la dottoressa SCHELOTTO

C'è un libro fondamentale di un sociologo americano (Lasch) intitolatro "La cultura del narcisismo" ma non vi troverà quello che cerca perchè il narcisismo è problema molto più vasto e complesso di quello espresso dagli uomini in corsa verso le donne. auguri


Mi sembra che non molti sono capaci di reagire e trovare una soluzione in tempi brevi. Molti di noi hanno aspettato un anno o più..mi sembra comprensibile restare sc0oncertati quando ci si vede crollare il mondo addosso.
E lo dico io che ho deciso in 3 giorni..perché non potevo prima...
Ma non so chi poi prenda la decisione migliore.
Un uomo così io non lo vorrei neanche dipinto.
Ma ci sono molti uomini così, anche famosi, che le mogli si sono fieramente tenute e ora sono orgogliosamente vedove (vedi bellissima vedova Manfredi).
Forse come c'è una ragione se ci sono donne che cercano solo uomini impegnati ci sarà anche una ragione per cui ci sono mogli orgogliose di essere comunque mogli anche se il marito ha avuto occasioni e ha "provato" altre possibilità.
Anche questo è forse un modo di sentirsi la prescelta di un uomo tanto apprezzato.

Bah..che guazzabuglio l'animo umano diceva Don Lisander!
 

Iris

Utente di lunga data
Non saprei

Non sappiamo quanto Manfredi sia stato un pessimo marito.
Ma sicuramente aveva una sensibilità artistica fuori dal comune anche sottovalutata.
Forse il mondo dello spettacolo non ci offre esempi percorribili: anche le mogli tradite dagli attori, musicisti, artisti in genere (di solito infedeli) vivono le loro "corna " in maniera dorata.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
mai detto


Non sappiamo quanto Manfredi sia stato un pessimo marito.
Ma sicuramente aveva una sensibilità artistica fuori dal comune anche sottovalutata.​

Forse il mondo dello spettacolo non ci offre esempi percorribili: anche le mogli tradite dagli attori, musicisti, artisti in genere (di solito infedeli) vivono le loro "corna " in maniera dorata.​
Non ho detto che fosse un pessimo marito o padre ..non credo proprio ..credo che la moglie sia stata molto felice.
Ma che non sia stato un esempio di fedeltà è di dominio pubblico.
Non credo che si possa risolvere il ruolo di certe mogli dicendo che hanno abbozzato perché, nel caso di persone facoltose era conveniente, o nel caso di persone modeste era economicamente ingestibile.
Si sa di altre mogli che in condizioni simili non hanno accettato i tradimenti.
Volevo sollevare il problema che certe situazioni che possono apparire passive vengono a volte vissute come vincenti.
Del resto se fossi un uomo mi sentirei in imbarazzo ad avere come compagna una donna che appare svestita in film, spettacoli o calendari, mentre molti uomini la vivono come una prova della loro virilità l'essersi assicurati una donna tanto desiderata...




 

Iris

Utente di lunga data
P/R

Per quanto mi riguardanon è statoil tradimento di mio marito a far crollare il matrimonio, ma il modo con il quale l'aveva gestito.
E' diventato ai miei occhi una persona piccola piccola, con la quale non volevo vivere più.
Se avesse cercato di ammettere i suoi errori, e non avesse tentato di attribuirmi le responsabilità delle sue debolezze, lo avrei tenuto.
UN uomo può sbagliare, ma deve comportarsi da UOMO.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
...di conseguenza

Per quanto mi riguardanon è statoil tradimento di mio marito a far crollare il matrimonio, ma il modo con il quale l'aveva gestito.
E' diventato ai miei occhi una persona piccola piccola, con la quale non volevo vivere più.
Se avesse cercato di ammettere i suoi errori, e non avesse tentato di attribuirmi le responsabilità delle sue debolezze, lo avrei tenuto.
UN uomo può sbagliare, ma deve comportarsi da UOMO.
...se si fosse comportato diversamente sareste ancora insieme e non ti giudicheresti per questo una che ha accettato passivamente il tradimento o che subisce un matrimonio squilibrato...
 

Iris

Utente di lunga data
P/R

Assolutamente si. Saremmo ancora insieme. Ma il suo tradimento è stato il tradimento di unprogetto comune, non una scappatella. E soprattutto mentre io mi sono messa in discussione, lui non ci ha pensato affatto.
per lui non vivremmo ancora insieme...ognuno a farsi i fattarelli suoi...per me è inaccettabile.
 

MariLea

Utente di lunga data
Dei personaggi pubblici sappiamo di più perchè ovviamente sono sotto gli occhi di tutti...
degli altri: alcuni vengono scoperti e son cavoletti amari.. tanti altri se la cavano alla grande tra menzpogne e non detti per tutta la vita.. e "occhio non vede/cuore non duole"...
Chi si salva? forse solo una piccola, piccolissima minoranza di persone.. ed a questo punto andrebbe fatto uno studio proprio su loro.
Perchè non tradiscono mai? E' il dna che li preserva? Poca voglia ed attitudine al sesso? Hanno la voglia, ma la paura delle conseguenze li blocca..? Non hanno mai desiderato altra donna/uomo al di fuori del loro partner? ecc... ecc...
 

Iris

Utente di lunga data
Mailea

Quando ero sposata, io non ho tradito per principio. Poi ero convinta, che il gioco non valesse la candela...tenevo molto al mio matrimonio e sapevo che il tradimento lo avrebbe distrutto.
sE lo avessi fatto, nessuno se ne sarebbe accorto. Mio marito era così distratto!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Forse..ma solo forse


Dei personaggi pubblici sappiamo di più perchè ovviamente sono sotto gli occhi di tutti...
degli altri: alcuni vengono scoperti e son cavoletti amari.. tanti altri se la cavano alla grande tra menzpogne e non detti per tutta la vita.. e "occhio non vede/cuore non duole"...​

Chi si salva? forse solo una piccola, piccolissima minoranza di persone.. ed a questo punto andrebbe fatto uno studio proprio su loro.​

Perchè non tradiscono mai? E' il dna che li preserva? Poca voglia ed attitudine al sesso? Hanno la voglia, ma la paura delle conseguenze li blocca..? Non hanno mai desiderato altra donna/uomo al di fuori del loro partner? ecc... ecc...​
Ognuno può dire per sé.​

Io non ho tradito perché per fare sesso devo essere in una di queste condizioni:
  • avere un rapporto/un sentimento verso quella persona e per averlo devo costruirmelo. Se ho già un rapporto non me ne costruisco un altro mettendo in pericolo il primo
  • essere in condizioni di solitudine affettiva e sessuale e se ho già un rapporto non mi sento in queste condizioni
  • incontrare un uomo che mi fa persere la testa per il fascino che ha su di me (caso molto raro..più unico che raro
    )
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
non l'hai chiesto a me

..ma il nostro è stato un rapporto di reciproca fedeltà per 22 anni...
 

Iris

Utente di lunga data
Mailea

E' durato nove anni circa. Mio marito gli ultimi anni non è stato irreprensibile. Io non l'ho tradito . Lui gli ultimi tempi si. Ma non si è mai fatto cogliere in fallo, nè lo ha mai confessato apertamente. Diciamo che lo ho scoperto per vie indirette.
 

MariLea

Utente di lunga data
E' durato nove anni circa. Mio marito gli ultimi anni non è stato irreprensibile. Io non l'ho tradito . Lui gli ultimi tempi si. Ma non si è mai fatto cogliere in fallo, nè lo ha mai confessato apertamente. Diciamo che lo ho scoperto per vie indirette.
diciamo che il tuo rientra nella norma
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
non credo...

che tu sappia,
considerato che questo lo hai scoperto dopo sei anni... e prima non c'erano i cellulari....
scusami persa, ma io, al contrario di te, non metto le mani sul fuoco per nessuno...
..non credo proprio ...
 

Bruja

Utente di lunga data
Beh...............

Difficile contestare in modo inoppugnabile le opinioni di Mailea............. oggi le mails ed i cellulari danno qualche chance in più per scoprire le tresche...........prima bisognava pedinare o scoprire tracce oggettive spesso ben nascoste.
Io non credo alla fedeltà per principio, ma credo alla possibilità che ci si possa opporre, o che la volontà possa vincere la tentazione, ma è spesso una lotta impari per la convinzione presuntuosa di ogni amante che non verrà scoperto perchè è furbo.......
Bruja
 
Stato
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