A me sarebbe piaciuta una società di vera parità, in cui però il ruolo di entrambi i generi fosse amplificato, non una società in cui una donna e un uomo entrano in competizione tra loro.
La maternità... Ciò che rende unica la donna, insostituibile nel dare la vita...
Preziosa.
E invece di essere valutata positivamente per questo, culturalmente è stata talmente svilita nel ruolo che oggi una donna viene stimolata a vendere il suo corpo per diventare il contenitore di altre persone paganti.
Vale come servizio, non come importanza nella società, vale economicamente, non per il ruolo.
Forse qui c'è più maschilismo che altrove, ma non si può dire, perché la comunità LGBT oggi ha più potere di quella femminista e spesso si incrocia con essa.
Però se non ti adegui sei arcaico e quindi devi far finta che la parità passi anche dal cancellare l'importanza della figura della madre. Ultimo retaggio residuo, dopo la cancellazione del padre.