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Old lancillotto

Utente di lunga data
Ma perchè....., esiste qualcuno AL MONDO che, dopo tot anni di fidanzamento/convivenza/matrimonio (qualsiasi cosa è comunque identica), fermo restando che il compagno/compagna in questione non si sia comportato/a male, non provi QUALCOSA per l'altro/a?
Boh. Per me è lapalissiano e di una scontatezza unica. A meno che non sia un mostro!
A mio avviso, se qualcuno al fine di risolvere i suoi dubbi, si pone la domanda "Ma provo ancora qualcosa per mio marito/moglie/compagno/compagna?"....perde tempo. Lo perde nel senso che a risposta è assolutamente ovvia, quindi è una domanda inutile e che non indaga correttamente.
E' qui che davvero si maschera l'esistena o meno dell'amore.
Sono di corsa e sto uscendo, ma questa domanda merita una risposta degna, al mio rientro sarà mia cura farlo
 

Bruja

Utente di lunga data
per farla corta

Riporto una frase emblematica di bastardo dentro:

" ma lei ogni tanto "torna" e io sono sempre li ad aspettarla....."

Qui c'è il compendio della Sua comodità egocentrica e della Tua disponibilità ad oltranza........... e mi parli di amore negato o introvabile in un matrimonio dopo un tradimento?
E questo cosa sarebbe?............. L'amore che riscopre le pulsione e gli stimoli del cuore? Forse io mi sbaglio, ma mi pare che ci sia troppa meschinità da una parte e troppo poca autostima dall'altra per disturbare l'amore; chiamatelo come preferite, ma usato un altro vocabolo!
Forse l'amore in un matrimonio non può rinascere ma lo si può ritrovare sepolto da anni di polvere e noncuranza, ma si sa che è esistito e se ne conosce la qualità, e proprio per questa qualità che vorremmo ritrovare, a volte, ci accontentiamo dei succedanei di questo sentimento che hanno altre motivazioni ed altre necessità per loro stessa esigenza specifica.
L'amore sta ad un diamante come queste storie compensative stanno ad una pietra di sintesi, stesso luccichìo, stesso effetto ottico, stessa figura coreografica, ma provate a farvelo valutare fuori da rapporto di coppia o da chi sa fare un'espertise
Con questo non voglio dire che l'amore che nasce dal tradimento sia tutto fasullo, ma molto spesso è una bellissima imitazione!!!
Bruja
 
O

Old Ari

Guest
Riporto una frase emblematica di bastardo dentro:

" ma lei ogni tanto "torna" e io sono sempre li ad aspettarla....."

Qui c'è il compendio della Sua comodità egocentrica e della Tua disponibilità ad oltranza........... e mi parli di amore negato o introvabile in un matrimonio dopo un tradimento?
E questo cosa sarebbe?............. L'amore che riscopre le pulsione e gli stimoli del cuore? Forse io mi sbaglio, ma mi pare che ci sia troppa meschinità da una parte e troppo poca autostima dall'altra per disturbare l'amore; chiamatelo come preferite, ma usato un altro vocabolo!
Forse l'amore in un matrimonio non può rinascere ma lo si può ritrovare sepolto da anni di polvere e noncuranza, ma si sa che è esistito e se ne conosce la qualità, e proprio per questa qualità che vorremmo ritrovare, a volte, ci accontentiamo dei succedanei di questo sentimento che hanno altre motivazioni ed altre necessità per loro stessa esigenza specifica.
L'amore sta ad un diamante come queste storie compensative stanno ad una pietra di sintesi, stesso luccichìo, stesso effetto ottico, stessa figura coreografica, ma provate a farvelo valutare fuori da rapporto di coppia o da chi sa fare un'espertise
Con questo non voglio dire che l'amore che nasce dal tradimento sia tutto fasullo, ma molto spesso è una bellissima imitazione!!!
Bruja
Naturalmente, ma anche quello di un matrimonio non può essere definito sempre reale e sempre non imitazione....credo che non si spiegherebbero altrimenti i divorzi e le separazioni che portano entrambi i coniugi ad essere di nuovo felici. Erano tutti non innamorati da subito? Non credo. Sono stati tutti deboli, non lottatori eccc.? Non credo.
Semplicemente magari è finito l'amore.
E semplicemente magari con un'altra persona si ama davvero.
 

Bruja

Utente di lunga data
Ari

Naturalmente, ma anche quello di un matrimonio non può essere definito sempre reale e sempre non imitazione....credo che non si spiegherebbero altrimenti i divorzi e le separazioni che portano entrambi i coniugi ad essere di nuovo felici. Erano tutti non innamorati da subito? Non credo. Sono stati tutti deboli, non lottatori eccc.? Non credo.
Semplicemente magari è finito l'amore.
E semplicemente magari con un'altra persona si ama davvero.

Mia cara, se è vero che il matrimonio non garantisce l'amore vero, poichè quando nasce, abitualmente si è in buona fede, perchè mai non dovremmo pensare che qualunque amante.........decorso un certo periodo e quietata l'impellenza della ragione compensativa del suo essere utile non dovrebbe essere.
Un conto è lottare 10. 15. 20 anni, altro è portare avanti una relazione in cui ci si vede sempre al meglio e volonterosi di compiacersi a scapito dei relativi comiugi e spacciarla per meravigliosa storia d'amore, di vero amore........... esiste uno squilibrio di base che di per sè rende improbabile questa versione dei fatti che è spesso autoconvincimento per dare un certo lustro alla storia trasgressiva. Non per nulla abbiamo casi di uomini che hanno tradito la moglie e poi, stanchi dell'amante l'hanno tradita con un'altra perchè mollarla dopo anni diventava difficile come lasciare la moglie....... situazione esattamente sovrapponibile!
Spesso non sono le persone a gestire il lasciarsi o il trovarsi ma le loro esigenze e sensibilità, e queste cambiano nei mesi e negli anni. La moglie o il marito hanno solo delle chances in più perchè si conoscono a fondo reciprocamente. In fondo quando nulla è salvabile, è sempre la donna che tronca......... l'uomo con mille scuse cerca di tenersi moglie e amante lo stesso e se deve sacrificare proprio una delle due.............. sappiamo chi diventa sacrificabile più facilmente.
Non voglio determinare regole ferree, ma la lettura di anni di post qualche idea me l'ha schiarita!!

Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Renno

La storia del tradimento di Renno, é la storia di mio marito... nè più nè meno.
Lui, dopo solo otto anni di matrimonio ha fatto ciò che racconta lui.
Chattava la notte, credendo che non me ne accorgessi. Intrecciava improbabili storielle con donne conosciute occasionalmente, flirtava cercando sfogo alle sue insoddisfazioni anche solo viaa mail. Ho sopportato per più di un anno , messsaggi, telefonatine, mail... era tutto senza importanza. sapevo che in fondo non erano storie importanti. Ma intanto io mi sentivo morire dentro. Perchè cercare nele altre cio che potevo dargli io? Perchè pensare che sua moglie non potesse condividere i suoi sogni, le sue passioni, i suoi interessi ?
Pensava di passare indenne attraverso questi suoi piccoli tradimenti, attraverso lui cercava una vana conferma alla sua virilità, attraverso cui riceveva gratificazioni al suo ego.
Certamente le donne conosciute in chat, e quelle incontrate sul lavoro erano più disponibili della moglie all'ascolto. Non dovevano dividersi tra lavoro, scuola, asilo, pappe e pannolini.
Non ha mai pensato che sua moglie sul luogo di lavoro suscitava negli uomini lo stesso interesse che lui trovava nelle altre...non lo ha mai sospettato. Non ha mai notato che Sua moglie Iris cambiava taglio di capelli, sfoggiava scollature e suscitava desiderio maschile. Sono sempre stata una donna fin troppo vanitosa e per questo sempre curata.
Quando ho capito che cercava fuori quello che aveva dentro casa, ho cercato di riconquistarlo. ore ed ore a parlare, fare l'amore (non avevamo mai smesso), proposto week end solitari ecc . Ma ha sempre rifiutato, mi ha detto che la passione tranoi eraaffievolita e mi ha chiesto tempo per riflettere...
Ok. Tempo per riflettere...Ma siccome accade sempreciò che non ci si aspetta, le cose sono sfuggite di mano.
Iris ha cominciato ad accorgersi (non l'aveva mai fatto) che esistevano gli altri uomini, e che per essi non era trasparente. Mentre mio marito pensava che io dovesssi riconquistarlo, io mi sono innamorata di un altro (LIBERO).
Fine della storia. Ciò che si era spezzato,non siè riannodato più.
Con l'altro è finita (seppure con qualche strascico), ma io non amo più mio marito. E non posso più farci niente.
Iris
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Naturalmente, ma anche quello di un matrimonio non può essere definito sempre reale e sempre non imitazione....credo che non si spiegherebbero altrimenti i divorzi e le separazioni che portano entrambi i coniugi ad essere di nuovo felici. Erano tutti non innamorati da subito? Non credo. Sono stati tutti deboli, non lottatori eccc.? Non credo.
Semplicemente magari è finito l'amore.
E semplicemente magari con un'altra persona si ama davvero.
Correggerei in : si ama DI NUOVO!
 
N

Non registrato

Guest
trottolino

Si spero che sia così. Dopo un matrimonio, seppure finito male si ama di nuovo.
E' l'unica eredità che mi ha lasciato il mio ultimo amore infelice : la certezza che so innamorarmi ed emozionarmi come quando avevo quindici anni !!! Ed è fantastico. Spero che mi accada di nuovo.
Iris,
 
O

Old Fa.

Guest
Si spero che sia così. Dopo un matrimonio, seppure finito male si ama di nuovo.
E' l'unica eredità che mi ha lasciato il mio ultimo amore infelice : la certezza che so innamorarmi ed emozionarmi come quando avevo quindici anni !!! Ed è fantastico. Spero che mi accada di nuovo.
Iris,
Lasciami dubitare


Nel tuo post hai utilizzato tutte le parole sbagliate per crederci:

" seppure finito male si ama di nuovo".

" E' l'unica eredità che mi ha lasciato il mio ultimo amore infelice" (questa è davvero la peggiore)

" ....emozionarmi come quando avevo quindici anni"

" Spero che mi accada di nuovo" . (disperazione)

Diciamo che domani, combatti con te stressa per non ritornare con lui, ... ti do 3 giorni al massimo
 
N

Non registrato

Guest
fa

Veramente sono già due mesi che resisto. Ha cercato di tornare con me. Ma ormai non rispondo neanche più ai suoi messaggi. cosa dovrei fare? Ucciderlo?

Dubita quanto vuoi...ognuno crede a ciò che vuole

Se fossi disperata non crederei ancora nell'amore. Se dicessi che sto benissimo senza amore sarei un'ipocrita. E ti assicuro che è l'unico difetto che non ho!
Iris
 
O

Old Fa.

Guest
Veramente sono già due mesi che resisto. Ha cercato di tornare con me. Ma ormai non rispondo neanche più ai suoi messaggi. cosa dovrei fare? Ucciderlo?

Dubita quanto vuoi...ognuno crede a ciò che vuole

Se fossi disperata non crederei ancora nell'amore. Se dicessi che sto benissimo senza amore sarei un'ipocrita. E ti assicuro che è l'unico difetto che non ho!
Iris
Può essere che sia solo a vedere quello che vedo. E le tue frasi sopra insieme non hanno alcun significato. E' una possibilità


PS: non ti pensare, avere torto o ragione, non è mai stata una cosa di mio interesse.
 

Old lancillotto

Utente di lunga data
Ma perchè....., esiste qualcuno AL MONDO che, dopo tot anni di fidanzamento/convivenza/matrimonio (qualsiasi cosa è comunque identica), fermo restando che il compagno/compagna in questione non si sia comportato/a male, non provi QUALCOSA per l'altro/a?
Boh. Per me è lapalissiano e di una scontatezza unica. A meno che non sia un mostro!
A mio avviso, se qualcuno al fine di risolvere i suoi dubbi, si pone la domanda "Ma provo ancora qualcosa per mio marito/moglie/compagno/compagna?"....perde tempo. Lo perde nel senso che a risposta è assolutamente ovvia, quindi è una domanda inutile e che non indaga correttamente.
E' qui che davvero si maschera l'esistena o meno dell'amore.
Hai ragione! Hai perfettamente ragione!!! Però quella domanda me la sono posta anch'io, anzi, di più, la feci a mia moglie quella domanda:"ma noi ci amiamo ancora??"

Li per li, persino lei rimase di sasso perchè non capì il senso del mio dubbio, e comunque rispose affermativamente.

Solo oggi posso rispondere e posso dirti perchè arriva un momento in cui il dubbio di sorge.

Quando hai un rapporto con una nuova persona, in qualsiasi momento della tua vita, tu hai delle esperienze da raccontare e delle esperienza da ascoltare. Più passano gli anni e maggiori sono le esperienza da scambiare. In un rapporto di anni con un compagno di vita, più passano gli anni e meno esperienze rimangono da raccontare.......

Spesso l'interesse verso una persona ti fa misurare l'amore per essa e se cessa l'interesse, puoi pensare che sia finito anche l'amore. In realtà non è così, perchè l'interesse è ciò che lo tiene vivo e reattivo, ma il sentimento va oltre questa superficialità.

Per farti un esempio posso raccontarti di mio fratello che avendo 13 anni più di me, non ha mai avuto una rapporto vero con me. Lui si sposò quando io avevo 11 anni, mio padre morì l'anno dopo, mia madre si annullò!! Io ho vissuto praticamente da solo anche se ero in famiglia. Solo quando avevo 18 anni mio fratello si presentò alla mia porta a dirme che se avevo bisogno potevo chiamarlo, salvo poi ostacolarmi e contestare mia moglie per la differenza di età che ci separava. Non ho mai avuto rapporti con lui e per molti anni siamo stati lontani, poi per la sua passione con il computer e la mia professione nel settore informatico, poco alla volta ha iniziato a frequentarmi perchè voleva da me delle "dritte". Per farla breve una volta alla settimana, o ogni 15 giorni ci si incontrava.
Lui poi ebbe un tumore e nel giro di 3 anni morì. Ho vissuto l'agonia tranquillamente, avevo mia madre da accudire, ho curato tutto ciò che potevo fare, ho sorretto mia madre al funerale e anche per la Messa in suffragio fatta succesivamente. Non ho mai provato un emozione!

Non appena tutto finì, e rimasi solo con me stesso, sono crollato! Ci ho impiegato quasi un anno a riprendermi dalla sua perdita!

Purtroppo noi ci accorgiamo di amare una persona quando la stiamo perdendo o l'abbiamo già persa.

p.s.
per mio fratello sono solo felice di non avergli fatto un piacere che mi avrebbe portato via la possibilità di stare con lui proprio l'ultima sua ora..........
 

Old lancillotto

Utente di lunga data
E' vero, sono convinta anch'io che non ci si possa reinnamorare,solo ritrovare l'amore scordato!
Quando si cercano compensazioni in una storia parallela (e poi ci si "innamora"!) è perchè forse è scattato un meccanismo di rivalsa, si pensa di subire un torto, lei non mi capisce più!, e finisci col credere di non amare più tua moglie, ti convinci che non ti ama più, perchè è comodo per la tua coscienza, te ne allontani piano piano e pensi a come stai bene ora, non è solo perchè non sopporti più la routine.
Non credo sia solo questo, la routine in fin dei conti c'è stata per tanti anni, no ... è che magari in quel momento hai bisogno di sentirti speciale, (è quello che ho detto nel mio secondo post, il primo di Ba_lin_tà)... scatta probabilmente un meccanismo per cui l'Amore non ti basta, hai bisogno di camminare a tre metri da terra e lo cerchi ... e lo trovi in un'altra, perchè è nuova e non si porta appresso i tuoi problemi, anzi ti capisce!!!
Ed è anche vero che una volta capito che è solo una compensazione la frittata è già fatta, devi rivedere dentro di te i perchè e i come sei arrivato a tanto, e l'Amore che provavi per tua moglie è ancora troppo lontano.
Quello che è successo a noi è proprio questo, la scelta di restare "a casa" non è stata dettata sicuramente dal nuovo innamoramento per me (affetto si), dai figli si (anche se grandi cosa avrebbero pensato di te? ... senso di colpa!) dai familiari (idem come sopra)... ma credo sia stata dettata dall'Amore, è quello che non è mai morto, che è rimasto sopito per tutto il tempo e che il fatto di parlarmi glielo abbia risvegliato. Nel frattempo però ha amato un'altra e ...insomma non è facile.
Fino a quando non abbiamo parlato di tutto (e dico TUTTO) la confusione regnava sovrana nella testa di entrambi.
Lui che cercava di minimizzare ed io a ribattere punto per punto, fino a che non gli tiravo fuori la verità.
Non le cose successe ma la verità dei sentimenti; mi infastidiva e faceva male il suo non guardarsi dentro e capire (sopratutto per se stesso - leggi "cosa voglio fare da grande?") Non è così che si ricomincia. Ci si deve spogliare e mettersi a nudo, scavare dentro di se e capire. Solo se c'è ancora Amore si può ricominciare, ci si deve dare una possibilità. Diversamente non è giusto, in primis per se stessi, rinunciare ad un nuovo amore in nome di ... cosa poi?
A lungo andare il malessere ritorna!!! A cosa ci serve stare insieme? Si rimanda e basta!!!
Questa sono io ... non volevo un uomo a metà, non mi bastava che fosse rimasto.Dovevo sapere perchè!!!
Può sembrare che io lo "giustifichi", in realtà è stata una profonda analisi anche con me stessa, non ho problemi ad affermare che non sono stata capace a rasserenarlo (il fatto di essere in menopausa non è una giustificazione) avrei dovuto comunque capire che stava attraversando un periodo più difficile di quello che credevo.
Questo non significa che io abbia dimenticato il suo tradimento, ma posso sperare di collocarlo in un angolino, sperare che in quei momenti di depressione non torni dirompente il dolore, perchè SAPPIAMO cosa ci è successo, e sopratutto serve anche a lui. Il senso di colpa è secondo me un dolore più devastante del tradimento subito, quantomeno è dolore, e per ricominciare davvero bisogna che entrambi diventino un graffio sul mobile (sempre come dice Lancillotto).
Grazie a tutti e un abbraccio
Ba_lin_tà
E' un percorso doloroso e difficile, ma l'amore è li, non può essere sparito. L'essersi curati insieme, aver vissuto e condiviso mille esperienze, aver conquistato tanti traguardi e superato tante difficoltà creano un legame che non puoi sciogliere. Solo se uno dei due impazzisce allora parli di separazione, ma se solo cerchi dentro te, capisci che ciò che hai fatto nella tua vita, non puoi che cercare di mantenerlo.

Rimmarà solo un graffio........
 

Old lancillotto

Utente di lunga data
La storia del tradimento di Renno, é la storia di mio marito... nè più nè meno.
Lui, dopo solo otto anni di matrimonio ha fatto ciò che racconta lui.
Chattava la notte, credendo che non me ne accorgessi. Intrecciava improbabili storielle con donne conosciute occasionalmente, flirtava cercando sfogo alle sue insoddisfazioni anche solo viaa mail. Ho sopportato per più di un anno , messsaggi, telefonatine, mail... era tutto senza importanza. sapevo che in fondo non erano storie importanti. Ma intanto io mi sentivo morire dentro. Perchè cercare nele altre cio che potevo dargli io? Perchè pensare che sua moglie non potesse condividere i suoi sogni, le sue passioni, i suoi interessi ?
Pensava di passare indenne attraverso questi suoi piccoli tradimenti, attraverso lui cercava una vana conferma alla sua virilità, attraverso cui riceveva gratificazioni al suo ego.
Certamente le donne conosciute in chat, e quelle incontrate sul lavoro erano più disponibili della moglie all'ascolto. Non dovevano dividersi tra lavoro, scuola, asilo, pappe e pannolini.
Non ha mai pensato che sua moglie sul luogo di lavoro suscitava negli uomini lo stesso interesse che lui trovava nelle altre...non lo ha mai sospettato. Non ha mai notato che Sua moglie Iris cambiava taglio di capelli, sfoggiava scollature e suscitava desiderio maschile. Sono sempre stata una donna fin troppo vanitosa e per questo sempre curata.
Quando ho capito che cercava fuori quello che aveva dentro casa, ho cercato di riconquistarlo. ore ed ore a parlare, fare l'amore (non avevamo mai smesso), proposto week end solitari ecc . Ma ha sempre rifiutato, mi ha detto che la passione tranoi eraaffievolita e mi ha chiesto tempo per riflettere...
Ok. Tempo per riflettere...Ma siccome accade sempreciò che non ci si aspetta, le cose sono sfuggite di mano.
Iris ha cominciato ad accorgersi (non l'aveva mai fatto) che esistevano gli altri uomini, e che per essi non era trasparente. Mentre mio marito pensava che io dovesssi riconquistarlo, io mi sono innamorata di un altro (LIBERO).
Fine della storia. Ciò che si era spezzato,non siè riannodato più.
Con l'altro è finita (seppure con qualche strascico), ma io non amo più mio marito. E non posso più farci niente.
Iris
E' una storia triste........ E' triste perchè lui cercava ciò che aveva e non lo vedeva! Forse avresti dovuto fare come la Pina di Fantozzi che rispondeva al telefono erotico per pagare le bollette per le chiamate che lui faceva e alla fine si parlavano loro due e lui non lo sapeva. E' rinsavito solo quando ha scoperto che era lei al telefono!

Il tuo disinamoramento è comprensibile perchè alla fine ti sei sentita rifiutata da chi amavi, solo un autolesionista potrebbe amare ancora
 
O

Old Ari

Guest
Hai ragione! Hai perfettamente ragione!!! Però quella domanda me la sono posta anch'io, anzi, di più, la feci a mia moglie quella domanda:"ma noi ci amiamo ancora??"

Li per li, persino lei rimase di sasso perchè non capì il senso del mio dubbio, e comunque rispose affermativamente.

Solo oggi posso rispondere e posso dirti perchè arriva un momento in cui il dubbio di sorge.

Quando hai un rapporto con una nuova persona, in qualsiasi momento della tua vita, tu hai delle esperienze da raccontare e delle esperienza da ascoltare. Più passano gli anni e maggiori sono le esperienza da scambiare. In un rapporto di anni con un compagno di vita, più passano gli anni e meno esperienze rimangono da raccontare.......

Spesso l'interesse verso una persona ti fa misurare l'amore per essa e se cessa l'interesse, puoi pensare che sia finito anche l'amore. In realtà non è così, perchè l'interesse è ciò che lo tiene vivo e reattivo, ma il sentimento va oltre questa superficialità.

Per farti un esempio posso raccontarti di mio fratello che avendo 13 anni più di me, non ha mai avuto una rapporto vero con me. Lui si sposò quando io avevo 11 anni, mio padre morì l'anno dopo, mia madre si annullò!! Io ho vissuto praticamente da solo anche se ero in famiglia. Solo quando avevo 18 anni mio fratello si presentò alla mia porta a dirme che se avevo bisogno potevo chiamarlo, salvo poi ostacolarmi e contestare mia moglie per la differenza di età che ci separava. Non ho mai avuto rapporti con lui e per molti anni siamo stati lontani, poi per la sua passione con il computer e la mia professione nel settore informatico, poco alla volta ha iniziato a frequentarmi perchè voleva da me delle "dritte". Per farla breve una volta alla settimana, o ogni 15 giorni ci si incontrava.
Lui poi ebbe un tumore e nel giro di 3 anni morì. Ho vissuto l'agonia tranquillamente, avevo mia madre da accudire, ho curato tutto ciò che potevo fare, ho sorretto mia madre al funerale e anche per la Messa in suffragio fatta succesivamente. Non ho mai provato un emozione!

Non appena tutto finì, e rimasi solo con me stesso, sono crollato! Ci ho impiegato quasi un anno a riprendermi dalla sua perdita!

Purtroppo noi ci accorgiamo di amare una persona quando la stiamo perdendo o l'abbiamo già persa.

p.s.
per mio fratello sono solo felice di non avergli fatto un piacere che mi avrebbe portato via la possibilità di stare con lui proprio l'ultima sua ora..........
Ciao Lancillotto, non dubito che alla domanda posta entrabi, tu e tua moglie, abbiate risposto affermativamente...E' quello che dicevo infatti.
Anni di vita insieme, esperienze passate ecc. legano dentro, ma può non essere amore come la nostra Iris ci racconta. Credo che ponendole la domanda se prova "qualcosa" di non meglio specificato per suo marito, la risposta sia affermativa. E sinceramente non crederei al contrario. Affetto, legame di anni o quello che sia, qualcosa rimane sempre. Rimane per i vecchi amici che ci hanno tadito, rimane per le miriadi di persone con cui abbiamo trascorso un pezzo di vita. Ma non è amore. e' quello che bisogna cercare di capire. Non fraintendermi, nel tuo caso sono convinta che sia così se ce lo racconti, ma spesso viene fatto l'errore di pensare che quel qualcsa che si prova ancora per il compagno/a sia amore semplicemente perchè si sente che c'è. Non è sempre così. Mia madre mi dice sempre che vorrà sempre bene a mio padre. Ma mica crede di amarlo ancora?
Insomma vorrei solo fare presente che, come si dice, spesso si sbaglia a credere che l'amore per l'amante sia reale. Ma allo stesso modo, nè più e nè meno, si sbaglia a pensare che ci debba per forza essere ancora qualcosa in una coppia solo perchè sta insieme da molto tempo e ci si incaponisce quando in realtà basterebbe rivestire la cose con i colori della tanto drammatica realtà che amette che anche in un matrimonio l'amore può finire. Insomma un contratto mica funziona da sudo intergalattico contro tutto!
E vorrei anche fare presente, giusto per ribadire la mia, che l'amore per un'amante...(mi sono anche annoiata di definirla così perchè è semplicemente un'altra persona)...quindi, l'amore per un'altra persona che esce dal matrimonio, può essere reale e non per partito preso irreale.

Bacinoooooo
 
O

Old Ari

Guest
Mia cara, se è vero che il matrimonio non garantisce l'amore vero, poichè quando nasce, abitualmente si è in buona fede, perchè mai non dovremmo pensare che qualunque amante.........decorso un certo periodo e quietata l'impellenza della ragione compensativa del suo essere utile non dovrebbe essere.
Un conto è lottare 10. 15. 20 anni, altro è portare avanti una relazione in cui ci si vede sempre al meglio e volonterosi di compiacersi a scapito dei relativi comiugi e spacciarla per meravigliosa storia d'amore, di vero amore........... esiste uno squilibrio di base che di per sè rende improbabile questa versione dei fatti che è spesso autoconvincimento per dare un certo lustro alla storia trasgressiva. Non per nulla abbiamo casi di uomini che hanno tradito la moglie e poi, stanchi dell'amante l'hanno tradita con un'altra perchè mollarla dopo anni diventava difficile come lasciare la moglie....... situazione esattamente sovrapponibile!
Spesso non sono le persone a gestire il lasciarsi o il trovarsi ma le loro esigenze e sensibilità, e queste cambiano nei mesi e negli anni. La moglie o il marito hanno solo delle chances in più perchè si conoscono a fondo reciprocamente. In fondo quando nulla è salvabile, è sempre la donna che tronca......... l'uomo con mille scuse cerca di tenersi moglie e amante lo stesso e se deve sacrificare proprio una delle due.............. sappiamo chi diventa sacrificabile più facilmente.
Non voglio determinare regole ferree, ma la lettura di anni di post qualche idea me l'ha schiarita!!

Bruja
Ciao Bru,
concordo con te con quanto hai scritto.....proprio per i casi da te citati intendo che non è definibile amore quello che si prova in un matrimonio solo perchè si sta insieme da anni. E? proprio come scrivi, non è l'amore a determinare il lasciarsi e prendersi, ma le situazioni e le esigenze, perchè trascorso un certo tempo si fatica anche a lasciare l'amante "vecchia".....
Insomma è il tempo insieme che fa da collante, non il sentimento....e così si ritrovano spesso mariti che tornano per molte altre cose ma non per il sentimento verso la compagna.
Un matrimonio non è definizione di amore, è definizione del tempo passato insieme....dove non è detto che per forza ci sia amore.
L'uomo che ha la moglie e l'amante ma che tradisce entrambe con una nuova amante....chi ama? Secondo me nessuna....nè l'amante vecchia nè tanto meno la moglie, anche se sarà quella prescelta.
 

Verena67

Utente di lunga data
Insomma vorrei solo fare presente che, come si dice, spesso si sbaglia a credere che l'amore per l'amante sia reale. Ma allo stesso modo, nè più e nè meno, si sbaglia a pensare che ci debba per forza essere ancora qualcosa in una coppia solo perchè sta insieme da molto tempo e ci si incaponisce quando in realtà basterebbe rivestire la cose con i colori della tanto drammatica realtà che amette che anche in un matrimonio l'amore può finire. Insomma un contratto mica funziona da sudo intergalattico contro tutto!
E vorrei anche fare presente, giusto per ribadire la mia, che l'amore per un'amante...(mi sono anche annoiata di definirla così perchè è semplicemente un'altra persona)...quindi, l'amore per un'altra persona che esce dal matrimonio, può essere reale e non per partito preso irreale.

Bacinoooooo
Il problema secondo me è un altro, Ari (a proposito, stai meglio?
)
Indipendentemente dal sentimento che si prova (ovvio che un innamoramento sia diverso da un legame quindicennale) l'amore va VISSUTO NELLA REALTA'.
Se l'altra persona rimane un miraggio, se vuoi anche suffragato da telefonate, incontri, quello che vuoi, ma non si ESPLICA nel reale, non è AMORE, ma resta un innamoramento destinato fatalmente a SPEGNERSI. L'innamoramento per poter crescere deve diventare grande, respirare, nutrirsi di legami. Se tu l'altra persona non la condividi con le tue cose, i tuoi spazi, i tuoi parenti, i tuoi amici, se resta in un orbita parallela alla tua, quello NON E' AMORE.

E' doloroso, ma forse dovremmo farci piu' di una domanda quando ci mettiamo con qualcuno che ha in sé il germe del fallimento (persona impegnata, o lontana, o com'era nel mio caso entrambe, o problematica, etc.), tout court, ci dovremmo fare piu' domande SEMPRE prima di iniziare una relazione.

Perché poi sono dolori se il rapporto non può crescere, e Dio sa che già quando apparentemente "tutto è a posto" di problemi ce ne sono fin troppi....

Un bacio!
 
N

Non registrato

Guest
lanci

Si é una storia triste. tutti gli adulteri cercano tristemente fuori casa ciò che avrebbero a portata di mano. Conosci una storia di tradimento e di amore finito che sia allegra ? io no. Non ne conosco.
Fortunatamente non sono autolesionista : per questo considero una reazione salutare essermi innamorata di nuovo, sarebbe stato masochista continuare a rincorrere mio marito (sapessi quande donne lo fanno!) ed illudermi ancora
Il fatto che poi l'innamoramento con il secondo uomo di cui vi ho parlato non si sia trasformato in amore, é un rischio che sapevo benissimo di correre. Accade. mA sarebbe stato autolesionista, continuare a frequentarlo , quando sapevo che non mi poteva dare ciò che volevo...un minimo di progettualità. Fare l'amante a vuoto non mi piace...ci si sente soli e sfruttati
Per Fa. Sinceramente non ho capito il messaggio che vuole darmi. Sicuramente
seiin buona fede. Se non lo sei... non mi interessa.
Riguardo alla verità di ciò che dico, direi che non ci sono dubbi... mentire a chi non mi conosce è da folli.
Mentire a se stessi lo è ancora di più. Mi hai chiamato disperata. Premesso che non la prenderei come una offesa. La disperazione é una condizione che può capitare nella vita di chiunque, per ragioni diverse (non si soffre solo per amore, esistono purtroppo sofferenze anche più gravi) e se l'avessi provata, perchè non ammetterla? Avrei se non altro ricevuto consolazione e aiuto. E da questo Forum, soprattutto da alcune persone, sto ricevendo tanto aiuto (bruja poi è un mito, ma non solo lei).
Volersi innamorare di nuovo, é una sanissima reazione. Chiudersi in se stessi, e pensare che tutti gli uomini sono bastardi, è patologico Così come é secondo me, profondamente insano, non riuscire a cogliere il lato bello delle esperienze amorose che si sono vissute. Io sono così, tendo a dimenticare il brutto e a ricordare il bello. Senza però rifugiarmi nel passato, guardo al futuro con fiducia. ma non mi illudo che chi non mi ama più , torni a farlo .D'altronde nessuno stato è permanente, nè l'infelicità, nè la felicità.
Spero di essermi spiegata. Buona giornata a tutti!
 

Verena67

Utente di lunga data
L'uomo che ha la moglie e l'amante ma che tradisce entrambe con una nuova amante....chi ama? Secondo me nessuna....nè l'amante vecchia nè tanto meno la moglie, anche se sarà quella prescelta.

Questo Ari non è nemmeno AMORE ma mera CONVENIENZA, ABITUDINE, quello che vuoi.

Vivaddio, io penso molti di noi sono oltre lo stadio di vivere una relazione così "per caso". Io personalmente preferirei mille volte chiudermi vita natural durante dalle clarisse che vivere un rapporto (adulterino o non) così "tanto per fare".

Se deve essere, che sia costruttivo e che porti ad una vera intimità, ma vissuta nel reale, e comunque sul serio piu' funzionale alla mia crescita come essere umano di quello che ho attualmente, altrimenti che senso ha?

Questa in fondo è la lezione personalissima che ho tratto dal mio "ANNUS HORRIBILIS" e penso ne farò tesoro


Bacio!
 
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