e la persona nel letto ti sembra un nemico, quella che ti ricorda sempre e soltanto i tuoi doveri, i tuoi limiti e non riesce mai a fare sparire con un colpo di bacchetta magica i tuoi problemi, le tue paure.
E le paure sono tante: paura della morte, paura della malattia, paura della vecchiaia, paura che le tue giornate continuino a passare tutte uguali, tutte grigie e noiose come quei giorni in cui le nuvole arrivano quasi a terra e non piove mai.
Il tempo passa ed è sempre meno quello in cui ridi, in cui non hai pensieri. Ti vedi allo specchio ma non sei tu quell'immagine riflessa, con le borse sotto gli occhi e l'espressione tirata. Tu sei il ragazzo spigliato, senza un pensiero al mondo,con tutte le carte ancora da giocare, quella persona il cui più grosso impegno è riuscire a trovere il tempo per fare tutte le cose di cui ha voglia, tutte, senza farsene mancare nessuna.
E una voce ti strappa al sogno, devi liberare il bagno.
E ti sembra di avere una catena ai piedi e di essere stato fregato.
E forse è vero, la vita è una gran fregatura, se non riesci più a godere di quello che hai.
Allora basta poco, veramente poco a far nascere l'illusione di una nuova energia, di una inaspettata occasione per vivere di nuovo certe emozioni, certi, sicuri di non venire mai beccati perchè di nuovo si ha l'invincibile certezza di onnipotenza che solo i giovani hanno.
E tutte le paure sono svanite, dissolte nell'ebrezza.
Fino a quando te la puoi raccontare, fino a che non esplode la bolla, l'illusione regge e non vorresti mai rimettere i piedi a terra. Quando esplode la bolla... è tutta un'altra storia.
Questo mi hanno raccontato.
creare una famiglia,
è un modo di vivere la vita
accanto ad una persona
pee crescere dei figli,
un continuo di quello che noi abbiamo
ricevuto.
Certo comporta dei sacrifici
un impegno, rinunce,
ma nessuno ci obbliga a farlo.
Una scelta che molte volte
avviene troppo in fretta,
senza aver fatto le proprie esperienze
forse sbagliando anche persona,
mi sembra ancor più sbagliato
capirlo dopo tanti anni e dopo
aver messo al mondo dei figli,
cercare esperienze che sono mancate
ricriminandole!
Poi alla fine si ritrovano
peggio di prima,
famiglia all 'aria, figli di quà e di la
amanti occasionali che rimangono tali
rivelandosi peggio dei compagni lasciati.
le persone dovrebbero riflettere di più,
dopo aver scelto di creare una famiglia,
cambiare scelta all 'improvviso,
per un infatuazione egoistica occasionale,
una grava mancanza di rispetto nei confronti
dei familiari, sopratutto dei figli
che non possono scegliersi i loro genitori.
"carpe diem" ci si vive in giovane età
o in una vita da single!
Domanda,
perchè bisogna arrivare ad un tradimento
se qualcosa non va o manca nella nostra vita?
non se ne può parlare prima con il compagno?
le decisioni della coppia si dovrebbero prendere insieme,
invece di agire egoisticamente da soli nell 'ombra?