Vendetta?

Stato
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C

Circe off

Guest
Stessa cosa per me. Io stavo bene con mio marito, gli voglio molto bene. E magari avrei potuto continuare a vivere con lui per chissà quanto tempo, pur non amandolo più.
Per fortuna mi è capitato di arrivare ad un punto in cui mi era proprio impossibile continuare a sostenere una 'doppia vita' (che tra l'altro era evidente a tutti, a lui per primo) e mi sono sentita di fare una scelta definitiva. E' stata una scelta apparentemente improvvisa, ma in realtà ho impiegato molto tempo per maturarla.
Io senza di lui andrei avanti lo stesso ma non sarei felice....x ora fa parte di me. Ma ho paura dei miei continui picchi in giù o in su, scaturiti dal suo lungo tradimento...:(
 
D

Discantato

Guest
pensieri sparsi

Ciao circe, chi ti scrive ha tradito ed è stato tradito nella stessa relazione. Per due anni e mezzo ho sperato e lavorato per un riallaccio anche per via di nostra figlia ma ultimamente lei si fa "coccolare" da un mio "confidente" che non riesco più a definire amico. Diciamo che ci sto lavorando e che le grane più grosse me le da giuda piuttosto che maria maddalena.

Dal mio, spesso confuso, punto di vista

quel che fatto è fatto e niente sarà mai più come prima. Ne per te ne per lui.
il che, per inciso, è senz'altro una buona cosa
quindi, per prima cosa, A MENO CHE TU NON NE SIA PIENAMENTE CONSAPEVOLE, NON DROGARTI IN NESSUN MODO
in questo momento, come hai scritto, di tanto in tanto il demone si impossessa di te: probabilemente speculi e rimurgini sulla veridicità di esperienza che hai scoperto effimere componendo e scomponendo parti di "realtà" di cui non hai esperienza diretta. Considera sempre che in questo momento la tua concezione della realtà si sta ridefinendo. ll demone distorce il tuo modo di vedere e valutare le cose e le droghe quindi (i farmaci sono degli alteratori percettivi profondi) rischiano di rendere impossibile ciò che di per se è difficile.

comunque una delle realtà è che tutti gli uomini e le donne sono esseri deboli e imperfetti.

Accettata la declinazione della realtà subentra la scelta, perchè non è ovvio che Amore sia sopravvissuto.

ascoltati, quello che credi amore potrebbe (ripeto potrebbe perchè non ti conosco) essere in realtà orgoglio o volontà di mantenere aspettative altrui o un immagine di te irrimidiabilmente compromessa.

In ogni caso, se senti di non controllare (o controllare troppo) la tua rabbia trova il modo di stare da sola per un periodo. Prenditi cura di te stessa e delle tue passioni, ti aiuterà a capire i tuoi sentimenti (un po meno confusi dalle emozioni) e quindi decidere cosa vuoi veramente dalla tua vita.
Recupera la tua dignità maltrattata e se ti fa stare meglio da pure di matto e umilia la tua "amica". La rabbia fa parte di quell'umanità che senti di aver perso e che sta solo a te riconquistare.

Per quel che riguarda la prole non riesco a consigliarti quindi ti racconto la nostra esperienza: noi non eravamo sposati e questo ha reso tutto meno complicato nella gestione della piccola. Insieme non sappiamo più stare e anche la bambina lo capisce. Oggi vedo nostra figlia curiosa, affettuosa e attenta più di tanti bambini con famiglie strutturate. Come tutti anche lei ha i suoi momenti cupi ma sono chiari e definiti e spesso si concludono con una discussione che lei stessa richiede. Fatti chiari zelda felice.

ti abbraccio e ti auguro di proseguire sempre con maggiore slancio il cammino verso te stessa.

ser.ali.
 

dammi un nome

Utente di lunga data
Ciao circe, chi ti scrive ha tradito ed è stato tradito nella stessa relazione. Per due anni e mezzo ho sperato e lavorato per un riallaccio anche per via di nostra figlia ma ultimamente lei si fa "coccolare" da un mio "confidente" che non riesco più a definire amico. Diciamo che ci sto lavorando e che le grane più grosse me le da giuda piuttosto che maria maddalena.

Dal mio, spesso confuso, punto di vista

quel che fatto è fatto e niente sarà mai più come prima. Ne per te ne per lui.
il che, per inciso, è senz'altro una buona cosa
quindi, per prima cosa, A MENO CHE TU NON NE SIA PIENAMENTE CONSAPEVOLE, NON DROGARTI IN NESSUN MODO
in questo momento, come hai scritto, di tanto in tanto il demone si impossessa di te: probabilemente speculi e rimurgini sulla veridicità di esperienza che hai scoperto effimere componendo e scomponendo parti di "realtà" di cui non hai esperienza diretta. Considera sempre che in questo momento la tua concezione della realtà si sta ridefinendo. ll demone distorce il tuo modo di vedere e valutare le cose e le droghe quindi (i farmaci sono degli alteratori percettivi profondi) rischiano di rendere impossibile ciò che di per se è difficile.

comunque una delle realtà è che tutti gli uomini e le donne sono esseri deboli e imperfetti.

Accettata la declinazione della realtà subentra la scelta, perchè non è ovvio che Amore sia sopravvissuto.

ascoltati, quello che credi amore potrebbe (ripeto potrebbe perchè non ti conosco) essere in realtà orgoglio o volontà di mantenere aspettative altrui o un immagine di te irrimidiabilmente compromessa.

In ogni caso, se senti di non controllare (o controllare troppo) la tua rabbia trova il modo di stare da sola per un periodo. Prenditi cura di te stessa e delle tue passioni, ti aiuterà a capire i tuoi sentimenti (un po meno confusi dalle emozioni) e quindi decidere cosa vuoi veramente dalla tua vita.
Recupera la tua dignità maltrattata e se ti fa stare meglio da pure di matto e umilia la tua "amica". La rabbia fa parte di quell'umanità che senti di aver perso e che sta solo a te riconquistare.

Per quel che riguarda la prole non riesco a consigliarti quindi ti racconto la nostra esperienza: noi non eravamo sposati e questo ha reso tutto meno complicato nella gestione della piccola. Insieme non sappiamo più stare e anche la bambina lo capisce. Oggi vedo nostra figlia curiosa, affettuosa e attenta più di tanti bambini con famiglie strutturate. Come tutti anche lei ha i suoi momenti cupi ma sono chiari e definiti e spesso si concludono con una discussione che lei stessa richiede. Fatti chiari zelda felice.

ti abbraccio e ti auguro di proseguire sempre con maggiore slancio il cammino verso te stessa.

ser.ali.

benvenuta. approvo tutto quello che hai scritto.
 

sienne

lucida-confusa
Stessa cosa per me. Io stavo bene con mio marito, gli voglio molto bene. E magari avrei potuto continuare a vivere con lui per chissà quanto tempo, pur non amandolo più.
Per fortuna mi è capitato di arrivare ad un punto in cui mi era proprio impossibile continuare a sostenere una 'doppia vita' (che tra l'altro era evidente a tutti, a lui per primo) e mi sono sentita di fare una scelta definitiva. E' stata una scelta apparentemente improvvisa, ma in realtà ho impiegato molto tempo per maturarla.
Ciao cara Sole,

si, è un processo molto lento e in parte inconsapevole ... matura pian piano ...

anche se abbiamo due storie diverse ... sembra che ciò che ci ha portati a questa conclusione sia molto simile.

ti abbraccio forte ... in questo percorso ... perché anche se lo abbiamo voluto noi ... è dura ... molto dura e triste.

sienne
 

Sbriciolata

Escluso
benvenuta. approvo tutto quello che hai scritto.
Credo che sia un uomo. E non sono d'accordo sul fatto che 'niente sarà mai più come prima' sia senz'altro una buona cosa. Bisogna vedere com'era prima.
 

Sbriciolata

Escluso

Sbriciolata

Escluso

Sole

Escluso
Ciao cara Sole,

si, è un processo molto lento e in parte inconsapevole ... matura pian piano ...

anche se abbiamo due storie diverse ... sembra che ciò che ci ha portati a questa conclusione sia molto simile.

ti abbraccio forte ... in questo percorso ... perché anche se lo abbiamo voluto noi ... è dura ... molto dura e triste.

sienne
Ti abbraccio anch'io :)
 
C

Circe off

Guest
Ciao circe, chi ti scrive ha tradito ed è stato tradito nella stessa relazione. Per due anni e mezzo ho sperato e lavorato per un riallaccio anche per via di nostra figlia ma ultimamente lei si fa "coccolare" da un mio "confidente" che non riesco più a definire amico. Diciamo che ci sto lavorando e che le grane più grosse me le da giuda piuttosto che maria maddalena.

Dal mio, spesso confuso, punto di vista

quel che fatto è fatto e niente sarà mai più come prima. Ne per te ne per lui.
il che, per inciso, è senz'altro una buona cosa
quindi, per prima cosa, A MENO CHE TU NON NE SIA PIENAMENTE CONSAPEVOLE, NON DROGARTI IN NESSUN MODO
in questo momento, come hai scritto, di tanto in tanto il demone si impossessa di te: probabilemente speculi e rimurgini sulla veridicità di esperienza che hai scoperto effimere componendo e scomponendo parti di "realtà" di cui non hai esperienza diretta. Considera sempre che in questo momento la tua concezione della realtà si sta ridefinendo. ll demone distorce il tuo modo di vedere e valutare le cose e le droghe quindi (i farmaci sono degli alteratori percettivi profondi) rischiano di rendere impossibile ciò che di per se è difficile.

comunque una delle realtà è che tutti gli uomini e le donne sono esseri deboli e imperfetti.

Accettata la declinazione della realtà subentra la scelta, perchè non è ovvio che Amore sia sopravvissuto.

ascoltati, quello che credi amore potrebbe (ripeto potrebbe perchè non ti conosco) essere in realtà orgoglio o volontà di mantenere aspettative altrui o un immagine di te irrimidiabilmente compromessa.

In ogni caso, se senti di non controllare (o controllare troppo) la tua rabbia trova il modo di stare da sola per un periodo. Prenditi cura di te stessa e delle tue passioni, ti aiuterà a capire i tuoi sentimenti (un po meno confusi dalle emozioni) e quindi decidere cosa vuoi veramente dalla tua vita.
Recupera la tua dignità maltrattata e se ti fa stare meglio da pure di matto e umilia la tua "amica". La rabbia fa parte di quell'umanità che senti di aver perso e che sta solo a te riconquistare.

Per quel che riguarda la prole non riesco a consigliarti quindi ti racconto la nostra esperienza: noi non eravamo sposati e questo ha reso tutto meno complicato nella gestione della piccola. Insieme non sappiamo più stare e anche la bambina lo capisce. Oggi vedo nostra figlia curiosa, affettuosa e attenta più di tanti bambini con famiglie strutturate. Come tutti anche lei ha i suoi momenti cupi ma sono chiari e definiti e spesso si concludono con una discussione che lei stessa richiede. Fatti chiari zelda felice.

ti abbraccio e ti auguro di proseguire sempre con maggiore slancio il cammino verso te stessa.

ser.ali.
Ciao, non so se tu sia un uomo o una donna, ma ho apprezzato tanto il tuo messaggio....sei l'unico/a che ha fatto riferimento ai farmaci.. ho provato ad eliminarli gradualmente xche convinta di stare bene....ma ho fatto un guaio. Sono ricaduta nella tristezza infinita. Quindi x ora non ci penso proprio....
 

Eliade

Super Zitella Acida
Ciao, non so se tu sia un uomo o una donna, ma ho apprezzato tanto il tuo messaggio....sei l'unico/a che ha fatto riferimento ai farmaci.. ho provato ad eliminarli gradualmente xche convinta di stare bene....ma ho fatto un guaio. Sono ricaduta nella tristezza infinita. Quindi x ora non ci penso proprio....
E' un uomo...

Ciao circe, chi ti scrive ha tradito ed è stato tradito nella stessa relazione. Per due anni e mezzo ho sperato e lavorato per un riallaccio anche per via di nostra figlia ma ultimamente lei si fa "coccolare" da un mio "confidente" che non riesco più a definire amico. Diciamo che ci sto lavorando e che le grane più grosse me le da giuda piuttosto che maria maddalena.
 
D

Discantato

Guest
Cara Circe (ebbene si, sono un maschietto :p)
te lo dico in modo brutale, se vuoi uscirne e guarire dovrai soffrire. La "tristezza infinita" che senti è uno squilibrio biochimico dato da una concomitanza di fattori. Devi dare il tempo al tuo cervello, oltre alla tua anima, di ritrovare un equilibrio fisiologico. Le endorfine posso essere stimolate in molti modi: come ti ho già scritto hai la fortuna sia estate.Tieniti impegnata con cose che ti piacciono e sulle quali sai di poterti concentrare con minor difficoltà. Questo è un buon modo per interrompere quello che io chiamo "pensiero ossessivo".
Il sole e la luce sono ottimi antidepressivi naturali, sfruttali prima che il lungo inverno ti prenda alla gola. Per il resto ci sono i boschi, il mare, la campagna, gli animali e, più in generale, l'attività fisica. Sesso incluso, consapevole che quella è una delle sfere in cui sei stata ferita.

Voglio anche dirti qualcosa da traditore: la mamma di mia figlia ha ingoiato il rospo e questo se l'è mangiata dall'interno. Da fuori io percepivo solo il fastidio per non riuscire a capire perchè ogni mio comportamento fosse sbagliato. Col senno di poi so che non poteva essere diversamente. A tuo marito (che io avrei già riconsegnato a sua mamma) farà bene capire in maniera chiara che la ferita è profonda e che si dovrà preparare ad avere moooooolta pazienza con te.

ribadisco che niente sarà come prima. ne per te ne per lui. Magari prima era più semplice ma sicuramente meno vero. e la mia filosofia è che è meglio una delusione vera che una gioia finta. Opinabile ma nella mia esperienza sensata.

Dio non ci mette mai davanti ad una difficoltà senza fornirci gli stumenti per affrontarla. quindi sforzati e resta vigile. in bocca a lupo, e buon lavoro.



ser.ali.
 

Circe

Utente di lunga data
Cara Circe (ebbene si, sono un maschietto :p)
te lo dico in modo brutale, se vuoi uscirne e guarire dovrai soffrire. La "tristezza infinita" che senti è uno squilibrio biochimico dato da una concomitanza di fattori. Devi dare il tempo al tuo cervello, oltre alla tua anima, di ritrovare un equilibrio fisiologico. Le endorfine posso essere stimolate in molti modi: come ti ho già scritto hai la fortuna sia estate.Tieniti impegnata con cose che ti piacciono e sulle quali sai di poterti concentrare con minor difficoltà. Questo è un buon modo per interrompere quello che io chiamo "pensiero ossessivo".
Il sole e la luce sono ottimi antidepressivi naturali, sfruttali prima che il lungo inverno ti prenda alla gola. Per il resto ci sono i boschi, il mare, la campagna, gli animali e, più in generale, l'attività fisica. Sesso incluso, consapevole che quella è una delle sfere in cui sei stata ferita.

Voglio anche dirti qualcosa da traditore: la mamma di mia figlia ha ingoiato il rospo e questo se l'è mangiata dall'interno. Da fuori io percepivo solo il fastidio per non riuscire a capire perchè ogni mio comportamento fosse sbagliato. Col senno di poi so che non poteva essere diversamente. A tuo marito (che io avrei già riconsegnato a sua mamma) farà bene capire in maniera chiara che la ferita è profonda e che si dovrà preparare ad avere moooooolta pazienza con te.

ribadisco che niente sarà come prima. ne per te ne per lui. Magari prima era più semplice ma sicuramente meno vero. e la mia filosofia è che è meglio una delusione vera che una gioia finta. Opinabile ma nella mia esperienza sensata.

Dio non ci mette mai davanti ad una difficoltà senza fornirci gli stumenti per affrontarla. quindi sforzati e resta vigile. in bocca a lupo, e buon lavoro.



ser.ali.
Grazie disincantato, da una disincantata in un momento di difficoltà. Tentero' di aspettare il tempo per il mio cervello come dici tu, mio marito lo sta capendo ma non so fino a quando resisterà, e mi sforzero' di restare vigile....non so dove andro'.....ma non posso scendere per ora da questa nave piena di falle....:)
 
N

Non Registrato

Guest
Cara Circe (ebbene si, sono un maschietto :p)
te lo dico in modo brutale, se vuoi uscirne e guarire dovrai soffrire. La "tristezza infinita" che senti è uno squilibrio biochimico dato da una concomitanza di fattori. Devi dare il tempo al tuo cervello, oltre alla tua anima, di ritrovare un equilibrio fisiologico. Le endorfine posso essere stimolate in molti modi: come ti ho già scritto hai la fortuna sia estate.Tieniti impegnata con cose che ti piacciono e sulle quali sai di poterti concentrare con minor difficoltà. Questo è un buon modo per interrompere quello che io chiamo "pensiero ossessivo".
Il sole e la luce sono ottimi antidepressivi naturali, sfruttali prima che il lungo inverno ti prenda alla gola. Per il resto ci sono i boschi, il mare, la campagna, gli animali e, più in generale, l'attività fisica. Sesso incluso, consapevole che quella è una delle sfere in cui sei stata ferita.


Dio non ci mette mai davanti ad una difficoltà senza fornirci gli stumenti per affrontarla. quindi sforzati e resta vigile. in bocca a lupo, e buon lavoro.



ser.ali.
E' passato un anno e io ancora non riesco a voltare pagina, ma solo il senso di vendetta e il dolore aumentano. E' estate ma a me non viene voglia di fare niente, passo le giornate senza fare nulla.
Dio, Dio, Dio ci mette sulla strada persone egoiste al limite della cattiveria...e ha loro dona una vita bella e felice. Mentre a noi resta il dolore di aver conosciuto tanta cattiveria. Non so quali siano questi strumenti per affrontare le difficoltà....ma io mi sento solo una a cui rubato l'anima!
 
D

discantato

Guest
E' passato un anno e io ancora non riesco a voltare pagina, ma solo il senso di vendetta e il dolore aumentano. E' estate ma a me non viene voglia di fare niente, passo le giornate senza fare nulla.
Dio, Dio, Dio ci mette sulla strada persone egoiste al limite della cattiveria...e ha loro dona una vita bella e felice. Mentre a noi resta il dolore di aver conosciuto tanta cattiveria. Non so quali siano questi strumenti per affrontare le difficoltà....ma io mi sento solo una a cui rubato l'anima!
Ci sono momenti in cui condivido quello che dici (e per me sono passati due anni e mezzo). Momenti in cui il letto mi mastica regalandomi immagini in cui morbosamente mi immergo. Giornate perse elaborando storie dove la colpa prende il posto della responsabilità e il condizionale diventa il verbo fondamentale di questa narrazione malata.

Poi succede che la mia voglia di vivere prende il sopravvento, che mi rendo conto che ho sempre saputo il rischio che correvo ad innamorarmi di una matta così.

Sono questi i giorni che ringrazio dio di aver ridimensionato il mio ego, di avermi mostrato tutti i limiti dell'agire umano e l'importanza della LIBERTA' in un rapporto degno di questo nome.

Oggi non sono ancora guarito e le umiliazioni sono tutt'altro che finite ma ogni bruciatura è li a ricordarmi i miei errori. Sono anche io ad averci portati a questo punto. Io ad aver accettato io ad aver rischiato. Lo rifarei? si Lo rifarò? non lo so, per il momento raccolgo i cocci stando attento a non tagliarmi.

Una delle cose che ho capito, perchè mi è stata ripetuta mille volte dalla matta di cui sopra, è che sono solo cazzi miei. Sta a me tutelarmi, curarmi e rispettarmi. Il resto viene da se. E credimi, viene. Quindi su dal letto, via dalla tastiera e vediamo cosa mi offre questo grottesco giro di giostra che chiamiamo vita che, a ben pensarci, non so nemmeno quanto durerà ancora.

a presto
 
C

Circe off

Guest
Ci sono momenti in cui condivido quello che dici (e per me sono passati due anni e mezzo). Momenti in cui il letto mi mastica regalandomi immagini in cui morbosamente mi immergo. Giornate perse elaborando storie dove la colpa prende il posto della responsabilità e il condizionale diventa il verbo fondamentale di questa narrazione malata.

Poi succede che la mia voglia di vivere prende il sopravvento, che mi rendo conto che ho sempre saputo il rischio che correvo ad innamorarmi di una matta così.

Sono questi i giorni che ringrazio dio di aver ridimensionato il mio ego, di avermi mostrato tutti i limiti dell'agire umano e l'importanza della LIBERTA' in un rapporto degno di questo nome.

Oggi non sono ancora guarito e le umiliazioni sono tutt'altro che finite ma ogni bruciatura è li a ricordarmi i miei errori. Sono anche io ad averci portati a questo punto. Io ad aver accettato io ad aver rischiato. Lo rifarei? si Lo rifarò? non lo so, per il momento raccolgo i cocci stando attento a non tagliarmi.

Una delle cose che ho capito, perchè mi è stata ripetuta mille volte dalla matta di cui sopra, è che sono solo cazzi miei. Sta a me tutelarmi, curarmi e rispettarmi. Il resto viene da se. E credimi, viene. Quindi su dal letto, via dalla tastiera e vediamo cosa mi offre questo grottesco giro di giostra che chiamiamo vita che, a ben pensarci, non so nemmeno quanto durerà ancora.

a presto
A me invece sai cosa sta succedendo? Che dopo una fase iniziale in cui ho riscoperto l'amore per lui, ora sono in una fase in cui mi rendo conto di quanto é stato bastardo, con il dubbio che un bugiardo così possa prendermi ancora per il culo. E vivo male non per la paura, ma per la sensazione che quello che mi da lui non mi basta più. Sapere che è stato uguale con un'altra che era nostra amica, e che è stato così falso con tanta naturalezza, me lo fa vedere diversamente. Per me l'amore è perdersi in un uomo, stimarlo, venerarlo....ora queste cose per lui le ho perse. Mi rimane il bene, la famiglia.....ma lo amo? Non lo so! Ora sto in crisi per questo!!!!! E sto in paranoia ogni giorno perche mi chiedo cosa fare della mia vita....sto in un limbo.....
 

aristocat

Utente iperlogica
circe

c'è di "buono" che ora hai scoperto chi è tuo marito, nel bene e nel male.

Hai una visione più precisa, il che ti sarà di aiuto per qualunque cosa deciderai di fare.
 
N

Non Registrato

Guest
cronicizzazione

Dopo lunghe e accurate riflessioni sono giunto alla conclusione che l'unico ente da venerare è dio pur nelle sue variegate manifestazioni. Noi siamo perfettibili ma comunque imperfetti.

La mamma di mia figlia mi considerava più di quel che ero (e per contrappasso ora meno di quel che sono). Io lo sapevo e ho permesso lo facesse e quando sono stato tentato sono caduto nella palude. Quando è successo e ci siamo parlati mi ha "ripreso" senza nemmeno prendersi il tempo di capirsi. Ci amavamo e questo sembrava essere sufficente. CAGATE. Forse se si fosse incazzata di più e mi avesse sbattuto fuori casa per un mesetto forse, forse, le cose non sarebbero andate così. L'amore è importante ma più importante è la fiducia e il rispetto. Reprimere porta disfunzioni come esplosioni, autolesionismo, perdita di senso, anaffettività, disturbi alimentare e del desiderio e altre amenità che sono felice (seeee, quanto mi piace raccontarmela) ora si sbrogli il mio ex migliore amico.

le ultime cose arrivano nella fase cronicizzazione che può durare anche qualche anno ma, nel mio caso e in quello di amici, prima o poi si arriva ad esplesione. Ti auguro di non arrivarci mai, nel mio caso le insensatezze, le vendette, sono state diciamo di pessimo gusto e nostra figlia non ne ha risentito più di tanto forse, forse, solo perchè mi sono potuto permettere di lavorare meno se non addirittura non lavorare per mesi.

ser.ali.
 
N

Non Registrato

Guest
A me invece sai cosa sta succedendo? Che dopo una fase iniziale in cui ho riscoperto l'amore per lui, ora sono in una fase in cui mi rendo conto di quanto é stato bastardo, con il dubbio che un bugiardo così possa prendermi ancora per il culo. E vivo male non per la paura, ma per la sensazione che quello che mi da lui non mi basta più. Sapere che è stato uguale con un'altra che era nostra amica, e che è stato così falso con tanta naturalezza, me lo fa vedere diversamente. Per me l'amore è perdersi in un uomo, stimarlo, venerarlo....ora queste cose per lui le ho perse. Mi rimane il bene, la famiglia.....ma lo amo? Non lo so! Ora sto in crisi per questo!!!!! E sto in paranoia ogni giorno perche mi chiedo cosa fare della mia vita....sto in un limbo.....
Mi dispiace molto Circe, non so nemmeno come consigliarti, sarebbe da voltare pagina è molto difficile riuscirci, ma penso che sia l 'unica soluzione.
Il problema di un tradimento penso sia proprio questo, la perdita di fiducia verso la persona che abbiamo accanto, Fiducia che non si ritroverà mai più, ogni situazione anomala anche se vera, si tramuterà subito in sospetto, in dubbio si vive male così!

Tutte le bugie che ci sono dietro a un tradimento, quelle fanno male, mi viene da ridere quando vedo definire un tradimento "semplice scambio di fluidi" senza considerare tutto quello che c'è dietro, parte tutto dall 'egoismo della persona che lo compie, di mettere sempre avanti IO e no NOI (parlo di coppia)

Purtroppo di persone squallide ce ne sono molte in giro, non ci dobbiamo mai abbassare al loro livello comportantoci come loro, leggo tradimenti per vendette, la cosa più stupida che ci sia, sarebbe comportarsi come chi ci ha tradito ,anzi forse anche peggio.
Penso che sono single, per paura di avere piena fiducia in una persona estranea.

N.B. Nella mia considerazione non faccio differenze di uomo-donna.

Maurizio
 
Stato
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