Verena vs. la Pantera

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Old Confù

Guest
ma verena!

se va male non puoi darle la colpa....
Ma guarda Ale, ora posso anche nn piacergli...ma almeno nn ho fatto la figura della scema a contattarlo...almeno, così credo!!!e già è un sollievo...ora vado a ballare...grazie x la compagnia!!! 1 bacio...
 
O

Old Holly

Guest
Che storia appassionante! L'ho letta tutta d'un fiato!
Anch'io quando ho posato gli occhi su mio marito ho detto la stessa cosa:
Io questo me lo sposo! Solo che avevo 16 anni e lui 15!!!


Mi sto chiedendo... ma il famoso parcheggio... è in collina?

Aspetto con ansia domani per leggere il seguito della storia!!!
 

Verena67

Utente di lunga data
Che storia appassionante! L'ho letta tutta d'un fiato!
Anch'io quando ho posato gli occhi su mio marito ho detto la stessa cosa:
Io questo me lo sposo! Solo che avevo 16 anni e lui 15!!!


Mi sto chiedendo... ma il famoso parcheggio... è in collina?

Aspetto con ansia domani per leggere il seguito della storia!!!

Ahhh si
Parcheggio...collina...basilica


Tutti lì andavamo...!!

In effetti riflettevo su quello che diceva Vulvia: secondo me c'è una lucina dentro di noi che ci porta verso i rapporti significativi, per cui capiamo istintivamente le persone adatte a noi.

Poi anche i rapporti "sderenati" servono: a formarci, a rafforzare le nostre difese, a capire come valutare le persone le situazioni e noi stessi.

Comunque...dove eravamo arrivati?!

Ah si.

Fase n. 8. Che siccome che non andai in Belgio, me ne andai a Praga!


Mercoledì. La valigia pronta. I genitori convinti (Dio sa solo come...forse erano troppo annichiliti dalla mia decisione per opporre alcunché).

Silenzio.

Lui non è in caserma. Non è a casa. I cellulari erano di là dal venire.

Giuro, non mi sono mai sentita così umiliata in vita mia.

Ho mestamente disfatto la valigia. Era fine luglio, io non avevo niente da fare se non guardare le rovine della mia vita sentimentale.

Mi chiamo' BellaGnocca proponendomi di andare a Praga e Budapest con un gruppo di amici, tra cui MaglioncinoGiallo. Decido di si. Rifaccio la valigia.

Passano alcuni giorni, e decido di riprovare a cercarlo. Mi DEVE una spiegazione. Si è persino fatto sistemare l'auto da mio padre, e non l'ha nemmeno pagato! (mio padre è un professionista nel settore).

Lo trovo, tutto insonnolito e immusonito. E mi dice...no, ma dai? Dovevamo partire?! Non ho avuto la licenza...e poi...non so...pensavo non partissimo piu'....

Non ci vedo piu' dalla rabbia! Gli dico chiaramente che deve uscire dalla mia vita, perché per me è morto. I lavori di mio padre li consideri un regalo d'addio!

E sbatto giu' il telefono.

Di lì a qualche giorno partiamo per Praga. Treno per Venezia, sosta di qualche ora tra le calli, quindi diritti a Vienna. A Vienna litigo in tedesco (che non so) con un bigliettaio nazista che non vuole farci salire - malgrado la prenotazioni - sul trenino piombato per Praga. Alla fine ho la meglio (ero disposta a menarlo..il tipo si è spaventato), e saliamo in prima classe su un treno almeno degli anni '50, con i sedili di legno. Segue la periferia di Vienna, tutta al suono delle canzoni dei Rem (Losing my Religion fu la nostra colonna sonora...), e poi la frontiera. Tiriamo fuori i passaporti. Negli zaini abbiamo di tutto per cucinare, persino il basilico. Entrano i doganieri cecoslovacchi con i cani pastore, devo tirare fuori il basilico. Tutto ok. I soliti italiani , avranno pensato....

Dopo un viaggio infinito, arriviamo a Praga. Città bellissima, all'epoca non ancora "disneyanizzata". In stazione incontriamo il padrone di casa, che pero' per quella notte ci sistema in casa sua anziché nell'appartamentino. che ci aveva destinato in centro. Sfacciatamente usiamo il suo telefono per chiamare casa, ma paghiamo in marchi, il giorno dopo.

E questo compensa, secondo noi. Anche perché praticamente non ci riusciremo mai piu': all'epoca a Praga c'erano dei telefoni a gettoni infami, dove potevi solo infilare un gettone alla VOLTA! Solo che appena prendevi la linea con l'Italia, la conversazione si chiudeva a meno che non sviluppassi doti da prestigiatore!!

Il mio primo impatto è stato straniante: arrivo a Praga come portavoce del gruppo (sempre per via del mio mimetismo linguistico), e sto un male cane! (colite da stress). Vado in bagno nel metro, e vengo accolta da una scena stile Gulag Sovietico. Mi danno un quadratino 3 x 2 cm di carta.

Mi spiego (a gesti) : "CHE CI POSSO FARE CON QUESTO?"

E loro, niet. O così, o pomì.

Esasperata tiro fuori un marco tedesco (all'epoca non c'erano gli euro, e se nominavi le lire si mettevano a ridere...ma noi c'avevamo di tutto, marchi, sterline, dollari...), e la Kapo' mi da'...TUTTA LA SCATOLA DI QUADRATINI!!!!


La città peraltro è fantastica!!

Con il fiume in mezzo e le colline, ricorda la mia. E anche un po' Roma. Dopo la prima notte (in cui abbiamo cucinato pasta e tonno anche per i nostri padroni di casa, obviously), approdiamo nella NOSTRA CASA: sorpresa!! Il luogo è l'ex cappella del Convento di S. Michele, in Stare Mesto Namesti, la piazza centrale di Praga!!! Quella con la chiesa della Madonna di Tyn e la torre dell'orologio, per intenderci! POSTO STRAORDINARIO!!! (per un niente di marchi giornalieri...).

A parte il bagno diviso in sei, è fenomenale!!!


Intanto che esploriamo Praga in lungo e in largo (quante potrei raccontarvene...) io ho un umore addosso che una foto fatta alla Sinagoga Vecchia - Nuova rende bene: la tomba storta è piu' allegra di me!!!

In coscienza, non era nemmeno tanto l'orgoglio ferito o l'amore deluso, quanto una generale ennui.

Dove sto andando? Cosa sto combinando?! A cosa mi portano queste storie senza futuri con questi sociopatici?! (o figli di sociopatici, nel caso del FidanzatoRicco)...

La mia amica BellaGnocca, sola per le vacanze senza decennale fidanzato (che l'anno dopo l'avrebbe lasciata per una divorziata di 10 anni piu' vecchia di lei ed infinitamente meno gnocca....), mi fa "Guarda che begli occhi azzurri ha MaglioncinoGiallo..chissà magari qui nasce un amore, Praga è così romantica! Non ti piace?"

E io "No no basta con l'amore. Non ne voglio sapere. Sono in periodo sabbatico"


Beh, pero' intanto lei mi ha messo la pulce nell'orecchio! Le circostanze del viaggio sono tali che no, è impossibile che si crei qualcosa di romantico. Pero' comincio ad osservare MaglioncinoGiallo. Ci conosciamo meglio, come amici. Parliamo. Prima delle vacanze, una nostra conoscente, Sconsolata63, aveva fatto di tutto per mettersi con lui. Non solo. Leggera66 mi aveva dichiarato che "Ci voglio provare, è così distinto!". Insomma, tutte ci provavano. Io avevo detto sia a Sconsolata che a Leggera che auguravo loro un buon successo. E le chiamavo quando MaglioncinoGiallo usciva con noi, perché lui - chissà perché - telefonava sempre a me.

Ma sono ancora "sversa". Devo ancora guarire. Tra l'altro ho un problema alimentare: per lo stress studi - laurea - fidanzati sociopatici,peso solo 46 chili (l'unica volta nella mia vita). Il che va benissimo se fai le vacanze a Taormina.

Molto meno bene a Praga, dove si mangia pochissimo. Non ci sono negozi, e i ristoranti dopo le 8.30 di sera chiudono!!!!

Dimagrisco ancora. MaglioncinoGiallo mi trascina a mangiare a "I tre struzzi", il ristorante piu'" in" di Praga, e lì mi rianimo, tra caviale persiano e goulash. Gli sono grata. E mi sto affezionando.

Nessuno si è mai preso così cura di me.

Ed è anche divertente. Non so come ci procuriamo una chitarra, e lui suona benissimo. Insomma, sono una tipa high maintenance, e qui c'è un uomo che se ne è accorto....

Intanto racconto a lui e al gruppo le mie disavventure con la Pantera e - prima - con Dimenticabilissimo. Ridiamo tutti.

Dopo Praga, si va a Budapest. Ho un sospetto geloso: che a MaglioncinoGiallo piaccia piu' BellaGnocca di quanto gli piaccia io. Me lo faccio passare a colpi di "Basta Verena tanto tu nell'amore non ci credi piuuuuu!"

Ma il mio sospetto è infondato. Molto elegantemente, siccome siamo tante donne, MaglioncinoGiallo non vuole concentrare le sue attenzioni solo su una di noi.

A Budapest io e BellaGnocca veniamo baccagliate senza pietà da orridi truzzoni italici. La città ahime' PULLULA di zarri.

BellaGnocca è bruna, e da come è vestita (molto chic) spesso capiscono che è italiana, ma io sono bionda, e vengo costantemente disturbata.

Anche se, e qui ci tengo a precisarlo, la media estetica delle femmine a Praga e Budapest (ma specie a Praga) è 10 +, dove io e BellaGnocca - al culmine del nostro fulgore giovanile - arriveremo al sette meno meno.

MaglioncinoGiallo è costretto comunque a intervenire piu' volte.

Il mio interesse (non dichiarato manco a me stessa)si acuisce.

Il giorno della ripartenza per l'Italia, esasperata dagli zarri (dobbiamo prendere il temibilissimo Budapest - Taranto...che treno!
) , decido di prendermi una cuccetta. Bando all'avarizia, do' fondo agli Zii Sam nel mio portafoglio e mi compro la cuccetta, al riparo dai "PORCO DIAZZZ" degli zarri in cerca di gnocca all'est.

E qui, MaglioncinoGiallo tira fuori il Marco e si compra la cuccetta con ME, per "proteggermi".

Gli altri tutti nello scompartimento, con gli zarri.

Se non è amore, questo......!!!!!

Ma la strada del vero amore ahime' è ancora lunga....e voi credete forse che di Mr. Sensibilità non sentiremo piu' parlare, eh?!
 

Lettrice

Utente di lunga data
Pero' Praga ricorda piu' Firenze


Anche io ci sono stata prima dell'Euro... prima dell'invasione turistica... e' una citta' bellissima
 

Lettrice

Utente di lunga data
Come struttura (centro urbano a misura d'uomo), storia e atmosfera io la paragonerei a Firenze... quello che Fi e' stata nel Rinascimento Praga lo e' stata qualche secolo dopo con Rodolfo...

In OT se qualcuno e' interessato legga "Praga Magica" romanzo-saggio di Angelo Maria Ripellino, favoloso
 

Verena67

Utente di lunga data
Fase n. 9. Non mi portare nel bosco di sera.

Torniamo da Budapest, dopo una breve sosta a Vienna di una giornata (I was not impressed) e il gruppo si discioglie.

Ahime', sono di nuovo sola.

Beh, non proprio sola...l'amica che mi aveva portato in risaia con Comunione & Liberazione mi offre una settimana a costo quasi zero in un lussuosissimo hotel a cinque stelle a La Thuile, in Val d'Aosta. A caval donato, non si guarda in bocca! E quindi parto!!

Neanche a farlo apposta, appena arrivo lì torna la mia colite. Grrr..... Non appena sto meglio, cerco di migliorare la tecnica di fuga dai "giochi di gruppo" (che aborro...) e vado a prendermi il sole sulle piste da sci (ovviamente prati verdi, siamo in agosto, ormai).

Ritrovo lo zarro che avevo incontrato in risaia, motomunito, che mi offre "passeggiate notturne nei boschi". Declino. Il tipo è anche carino, ma...mmm...no.

Basta zarri. Mr. Sensibilità suffice.

Dopo una settimana di passeggiate sulle pendici del Monte Bianco, e abbronzatura d'alta quota, ritorno a casa. Non sono riuscita né ho tentato di integrarmi, mi sono solo fatta una vacanza in solitudine. Nient'altro.

C'è ancora un pezzo di agosto da far scivolare via...carichiamo la Uno di CuginaPiangente e insieme andiamo a Senigallia, dove i miei sono in vacanza, in campeggio. Le due ragazze, novelle Thelma e Louise, scoprono al casello - 60 km dopo - di aver lasciato la canadese a casa!!!

Ritorno a casa e ripartenza....! A Senigallia mia cugina piange tutto il tempo per il marito (lo *******!) che l'ha lasciata per la sedicenne. Io non piango ma rimugino, pero' intanto pianino pianino, tra montagna, Praga, sole, mare, S. Marino, pizza a Rimini, Italie in Miniature e quant'altro, sto guarendo. Prendo anche quei tot chiletti che mi fanno di nuovo stare in salute.
Insomma, mi riprendo.

Dopo una decina di giorni di sole e mare, io e CuginaPiangente torniamo in città. Non faccio in tempo a mettere piede in casa, che il telefono squilla.

Indovinate un po' chi è?!

Mr. Sensibilità!!!

(MaglioncinoGiallo è in Liguria con i suoi).

E io, c'hai una bella faccia tosta a farti risentire, e lui SEI KATTIVA!!!! Io sono stato malissimo, ho avuto la POLMONITE, è per quello che non ti ho chiamato (ma...non aveva avuto la licenza rifiutata?!?) e poi quando ti ho cercato tu non c'eri piu'....sono stato male male male!!!

E io, per me potevi anche morire!!! Dopo che mi hai lasciata in asso così....

E lui, ma io TI VOLEVO BENE...è che...rullino i tamburi per la frase demente del secolo.....IL SENTIMENTO C'ERA MA ERA NEL CASSETTO!!!

E io: non so cosa significihi, ma comunque ora è troppo tardi! Questo cassetto chiudilo proprio.

Lui: scusa, scusa, scusa, vediamoci.

E io: no.

Qualche giorno dopo, incontro BellaGnocca all'Università. "Sai Verena dovresti venire alla biblioteca universitaria...c'è sempre Mr. Sensibilità e chiede sempre di te".

Al che mi incavolo anche con BellaGnocca. E le dico...scusa...ma....dovrei essere IO a trascinare le mie grazie fin dall'altra parte della città?! Se ci tiene tanto a me, perché non viene LUI da me?!

BellaGnocca non sa cosa rispondere, in effetti.

Una premessa (m'è venuta in mente ora): prima di partire per l'estero, in aprile, avevo conosciuto una ragazza che conosceva Mr. Sensibilità e si era parecchio STUPITA che io fossi la sua fidanzata.....!

Ormai mi è chiaro che quest'uomo, che si atteggia a diciottenne, in realtà è un bugiardo, che ha probabilmente varie storie parallele, o nessuna, e che semplicemente tira i fili dell'una o dell'altra a secondo del comodo.

Ecco, io pero' non ci sto. Non ci sono mai stata, a questa ambiguità, e non ci staro' mai!!

Passa ancora qualche giorno, e rivedo MaglioncinoGiallo, che era tornato dal mare (dove aveva preparato un concorso).

E lì, momento di rivelazione. Lui mi vede uscire dal mio portone e si illumina. Capisco da come mi guarda che è cotto. Cottissimo. Ha uno sguardo trasfigurato.

Gli uomini, quando amano davvero, hanno uno sguardo così. Trasfigurato è la parola giusta.

Mi emoziono.

Usciamo insieme un sabato, andiamo in giro in centro, e poi in collina, in un parco, ma di giorno, a camminare.

Sto bene. La domenica Leggera66 mi porta da una sua amica, un'anziana sarta che fa la cartomante.

Questa donna mi fa le carte, e mi dice che "L'uomo bruno a cui penso aspetta una mia chiamata"; ma che c'è un altro che mi ama, e che alla fine sposero' lui.

Torno a casa. Ci rifletto. Mi chiedo...e se Mr. Sensibilità aspettasse davvero un segno di interesse da parte mia?

Tutte le donne arrivate a questo punto fanno quest'errore.

Lo chiamo, è in casa. Parliamo del piu' o del meno. Lui mi dice "Ora che non sono piu' in caserma, potremmo vederci di piu'"; ma sempre così, vago, "Noncommital".

Non mi arrabbio, ma è come se il clic si fosse spento. Penso che l'amore e la passione sono altra cosa, e bruciano di piu'.

Passano un paio di giorni, e MaglioncinoGiallo mi chiama. Mi invita al ristorante cinese. Soprappensiero dico "Ok chiamo anche gli altri".

E lui: "GUARDA CHE IO HO INVITATO TE"

Rimango basita. Eh si. Ha invitato ME. Non altri. Non altre. Ormai la cosa è personale. Vivvaddio, un uomo che parla come mangia!!!

Nel caso di specie cinese....ed è una serata piacevolissima. E senza ricatti emotivi. Solo un uomo e una donna, che si vogliono conoscere meglio, da soli. Senza fretta. Sono passati sei mesi dal nostro primo incontro!

. Il giorno dopo, nemmeno a farlo apposta, Mr. Sensibilità mi chiama. Mi dice...ciao i miei non ci sono. Vieni da me a casa?

Già, come no. Via UPS. Neanche la fatica di attraversare la città.

Molto serenamente gli dico di no, che sono impegnata. NIente polemiche, niente di niente. Così.

Sono impegnata nella mia vera storia d'amore. Quella con Maglioncino Giallo, con il quale le cose vanno benissimo, senza né ambiguità né sofferenza, dal giorno 1.

Ma Mr. Sensibilità non la capisce. Va da Leggera (lei lavora in un'agenzia di viaggi) e si lamenta "che mi ha sentito fredda". Leggera spiega che io sto uscendo con un altro, che probabilmente è una storia seria.

Lui non desiste. Mi richiama. E ancora. E ancora.

Mi richiamerà una decina di volte in due anni.

E il destino? Non sta a guardare, ogni volta che mi richiama io NON SONO MAGICAMENTE IN CASA.

Nemmeno una volta.

E quando so che chiama, mi guardo bene dal richiamarlo. Sono troppo presa dalla mia vita, e dal mio amore.

Solo che....questa storia ha una postilla grottesca....!
 
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Verena67

Utente di lunga data
Passano sei mesi, è pieno inverno.

Una sera io e MaglioncinoGiallo, ormai serenamente fidanzati e già proiettati sul futuro, andiamo con Indecisa, MoltoCarina, Leggera e BellaGnocca e relativi fidanzati e amici in un pub molto noto in città, un luogo dove si fa musica caraibica.

Io e MaglioncinoGiallo decidiamo di andare via un po' prima degli altri, salutiamo tutti e usciamo.

Una mezz'oretta dopo escono anche le mie amiche: che si trovano sulla soglia Mr. Sensibilità. Non è da solo. E' insieme ad una stangona, pero', dicono le amiche "brutta di volto come la Morte".

Lui fa "Ehy ragazze ciao!!! Non vi ho piu' visto! VERENA MI TORMENTA SEMPRE TELEFONANDOMI DI CONTINUO E IMPLORANDOMI DI TORNARE CON ME"

Le mie amiche lo fissano con disprezzo. "Verena" dice Indecisa, che in queste cose non è Indecisa per niente..."E' APPENA USCITA DI QUI CON IL SUO FIDANZATO! SI STANNO PER SPOSARE!"

Gelo. La stangona: "CHI E' VERENA?"

E lui, in pieno mode "figura di cacca", sparisce con lei nel locale.

E il giorno dopo mi telefona.

Ma....manco a dirlo....io ero fuori



THE END
 

Old Giusy

Utente di lunga data
Verena mitica!!!!!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Poi io vado ad aprire thread sul look ....quando un maglioncino giallo sbaraglia tutti!!!!!!!!



Sembra (anche se in meno tempo) "Tutta una vita" di Leoluch...
 

Iago

Utente di lunga data
complimenti!

brava!
scrivi benissimo...aborro le cose lunghe, ma devo dire che anche la scelta degli spazi vuoti tra i periodi era perfetta.

(avevi il diario da piccola, eh?)

 

Iago

Utente di lunga data
...ma...?
della sorella di mr.Sensibilità hai parlato più?
o mi è sfuggito?
 

Verena67

Utente di lunga data
Ehm....facciamo i titoli di coda...dove sono finiti tutti...

Mr. Sensibilità: credo abbia aperto un'attività nel ramo in cui si è laureato, ma fino a tempi recenti non era sposato, poi non so. A fine anni '90 lavorava come commesso in un negozio del centro.

La Pantera (sorella di Mr. Sensibilità): uscita dalle patrie galere, so che era andata a vivere da sola nella stessa zona in cui attualmente abito. Non so altro.

FidanzatoRicco: non si è mai sposato. Non si è mai laureato. Continua, ai 40 suonati, a fare il giovin signore, chiuso nel suo castello. Lo so per certo perché per lavoro vedo tuttora il suo migliore amico.

MoltoCarina: si è sposata con AlitoCattivo, ha avuto due bellissimi figlioli, pero' dopo un'amicizia decennale ci siamo allontanate, non ho mai capito bene perché, ma a volte bisogna rispettare i desideri altrui.

BellaGnocca: dopo una lunga depressione seguita all'abbandono del fidanzato, si è ri - fidanzata con un ragazzo serio ma molto taciturno. Ora hanno due maschietti piccini.

Leggera66: dopo una serie di avventure sempre piu' sderenate, ha avuto un figlio. Da sola.

Indecisa: si è sposata con Deciso, è restata qui al nord, siamo sempre amiche, non hanno avuto figli ma sono felicissimi!

Io e MaglioncinoGiallo: abbiamo avuto due splendidi figlioli (maschio e femmina), e malgrado difficoltà, la mia crisi (dopo 15 anni insieme di ininterrotta armonia!), la mia malattia e quant'altro siamo ancora felicemente insieme!!

Ringrazio tutti per l'attenzione, signori, è stato un onore "suonare" per voi stasera! (chi riconosce la citazione?!?!?)

Baci a tutti!!!!
 
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