Hai ragione passante. Proprio per questo il tradimento a volte sembra l'unico modo per ritrovarsi: si apre quella porta e ci si lascia dietro tutto. Ci si ritrova faccia a faccia con se stessi magari dopo anni in cui, come hai detto benissimo tu, le nostre esigenze si sono intrecciate e confuse con quelle di chi ci vive accanto.
La via del tradimento è la via dell'individualismo sfrenato, quello che passa sopra a promesse che avevamo fatto, a principi in cui avevamo creduto, a progetti in cui avevamo investito.
E se la motivazione che ci spinge a tradire può essere umanamente comprensibile, perchè la vita matrimoniale richiede una capacità di compromesso che non sempre è tollerabile, il risultato del tradimento è il deserto della solitudine. Almeno questo è quello che ho provato io. Perchè ritrovare se stessi vuol dire farlo da soli, con tutto quello che comporta in termini di sensi di colpa, dolore inferto e subito, lacerazione di sè.
Riscoprire nella propria vita le esigenze di chi avevamo tradito, accogliere le sue richieste e misurarsi di nuovo con una dimensione condivisa, ecco, questa è la premessa per ritrovarsi. Che non significa smettere di ascoltarsi. Ma semplicemente non ascoltare più solo se stessi.
Avrei voluto approvarti anch'io, ma non posso ancora farlo