Di disagio comunque stiamo parlando, anche assecondare il disagio tout court non risolve i problemi. Per tornare a bomba nell'episodio del neonazista citato non parliamo tuttavia neanche di quello, parliamo di opportunismo e di una regola che lo consente.
In altri paesi anglosassoni è ancora peggio, con detenute che ad esempio che vengono violentate da personaggi che nella generale isteria woke si spacciano per transgender e non lo sono.
Il problema di fondo permane il fatto che una persona non può decidere cosa essere, la realtà oggettiva, i cromosomi, non sono una opinione. Con questo non intendo dire che uno si debba adeguare a tutti i costi ma nemmeno che la sua realtà fattuale sia irrilevante come certa politica oggi vorrebbe fosse, in un sistema che poi alla fine discrimina le donne vere.
Hai colto nel segno.
È ovvio, naturale e scontato che si possa nascere donna in un corpo maschile e uomo in un corpo femminile.
Non è una novità, non è uno scandalo.
Che sia una malattia non lo so, ma di certo è una condizione che si discosta da quella che chiameremmo "normalità biologica".
Questo però non significa che vada curata: va rispettata e assecondata.
Il problema è
come.
Perché si può scegliere di vivere da donna (o da uomo) senza esserlo alla nascita, ma fino a un certo punto.
Non basta una dichiarazione per cambiare la realtà.
Se finisci in carcere, non ti mandano in una sezione femminile solo perché ti proclami donna.
Se vai alle Olimpiadi, non gareggi con le donne solo perché ti dichiari tale.
Se scoppia una guerra, non diventi automaticamente crocerossina solo perché lo desideri.
Eppure il futuro allucinante che certi ambienti “politicamente corretti” stanno preparando con cura è proprio questo: un mondo in cui la biologia non conta più nulla e in cui
le prime a pagare saranno le donne vere, discriminate da uomini travestiti da donne.
Il problema della sinistra, è che si innamora di utopie impossibili e poi cerca di imporle con la forza, con la violenza o con la pressione culturale (Woke).
E così si perde il contatto con la realtà, come se bastasse cambiare le parole per cambiare il mondo.
Ma la realtà puoi ignorarla, mascherarla, censurarla ma alla fine il conto te lo presenta sempre.
Le destre (estreme) hanno altri problemi.