Vi siete innamorati dell'amante?

Brunetta

Utente di lunga data
White, succede, ma se uno è un egoista e non ha cura di te, te lo dimostra in mille modi, anche quando siete in perfetta salute, non trovi?
Il fatto è che non si può essere ipocriti, secondo me, e negare che cerchiamo di stringere relazioni con gli altri anche per vedere accolti, pur con compromessi e limiti, i nostri bisogni relazionali, che sono fisici, affettivi, emotivi.
Se hai una lunga depressione e per anni non ci sei per l'altro, non è colpa tua, ma non puoi sfuggire alla consapevolezza dell'impossibilità che gli equilibri restino immutati anche per l'altro.
Conosco persone che hanno vissuto questa situazione e non ne hanno fatto una scusa.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Spiega, se ti va, Prospettive
non è complicata, semplicemente ognuno di noi tranne i catorci che si auto sabotano, o che devono punirsi per qualche motivo, hanno degli standard nello scegliere le persone con cui scambiare sostanze fluide. Uno dei miei standard d'oro è non fare mai niente con nessuno se non con gente con cui potenzialmente potrebbe esserci uno sviluppo successivo. Che vuol dire sostanzialmente sedersi a tavola con appetito o curiosità, e come se avessimo tutta la vita davanti. Se ti confronti con una persona che senti immediatamente l'esigenza di dirti che non c'è futuro, cazzomene di montare un presente. Se so che sparisci non me ne frega un cazzo di ignorare le tue imperfezioni e investire su di te. Non facessi così sarebbe solo un grido d'aiuto dal pozzo della solitudine
O forse perché il mio pisello è placcato oro :LOL:
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Appunto. Molto spesso la cattiva sorte viene vista come un male dell’altro. E non viene fatto alcun esercizio di tolleranza.
I malati sono egoisti. É perfettamente naturale. A volte sta cosa la reggi, a volte no.
Io quando sto male caccio tutti, da sempre.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
non è complicata, semplicemente ognuno di noi tranne i catorci che si auto sabotano, o che devono punirsi per qualche motivo, hanno degli standard nello scegliere le persone con cui scambiare sostanze fluide. Uno dei miei standard d'oro è non fare mai niente con nessuno se non con gente con cui potenzialmente potrebbe esserci uno sviluppo successivo. Che vuol dire sostanzialmente sedersi a tavola con appetito o curiosità, e come se avessimo tutta la vita davanti. Se ti confronti con una persona che senti immediatamente l'esigenza di dirti che non c'è futuro, cazzomene di montare un presente. Se so che sparisci non me ne frega un cazzo di ignorare le tue imperfezioni e investire su di te. Non facessi così sarebbe solo un grido d'aiuto dal pozzo della solitudine
O forse perché il mio pisello è placcato oro :LOL:
Anche qui condivido tutto infatti ho solo avuto lunghe relazioni quindi in un futuro ci credevo. Probabilmente diamo un diverso significato al futuro peró🤣
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Anche qui condivido tutto infatti ho solo avuto lunghe relazioni quindi in un futuro ci credevo. Probabilmente diamo un diverso significato al futuro peró🤣
Io sono un pianificatore seriale. Se ti conosco oggi, ti devo necessariamente incasellare nella scacchiera delle mie relazioni e dei giochi che ho aperti. E che presumibilmente dureranno decenni.
Mia figlia, che è giovane e scalpita, mi dice spesso che ragiono per ere.
 

Nicky

Utente di lunga data
Conosco persone che hanno vissuto questa situazione e non ne hanno fatto una scusa.
Se parli di scuse, riporti di nuovo il tema nella prospettiva etica, da cui ho cercato di allontanarmi, volutamente.
Per capire gli esseri umani e i loro rapporti e, se possibile, ripristinarlo e farli crescere, è, in genere, una delle meno utili.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
mi rendo conto. però il prossimo che scrive caregiver invece di familiare che assiste, inizio ad azionare i dispositivi al plutonio che ho messo nei vostri telefoni, sappiatelo
E lo stagista che viene estratto a sorte per pulire il culo al megadirettore galattico come la chiamo? Quello mica è un familiare, a fine contratto torna a casa :LOL:
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Se parli di scuse, riporti di nuovo il tema nella prospettiva etica, da cui ho cercato di allontanarmi, volutamente.
Per capire gli esseri umani e i loro rapporti e, se possibile, ripristinarlo e farli crescere, è, in genere, una delle meno utili.
L'etica è lo scudo dei deboli.
Pecore che fanno gruppo sperando che il lupo azzanni il vicino e le risparmi.
 

white74

Utente di lunga data
White, succede, ma se uno è un egoista e non ha cura di te, te lo dimostra in mille modi, anche quando siete in perfetta salute, non trovi?
Il fatto è che non si può essere ipocriti, secondo me, e negare che cerchiamo di stringere relazioni con gli altri anche per vedere accolti, pur con compromessi e limiti, i nostri bisogni relazionali, che sono fisici, affettivi, emotivi.
Se hai una lunga depressione e per anni non ci sei per l'altro, non è colpa tua, ma non puoi sfuggire alla consapevolezza dell'impossibilità che gli equilibri restino immutati anche per l'altro.
Ci sta ma un conto è una depressione lunga anni, un conto sono un tumore al cervello, uno alle ovaie, una recidiva. La gente, a volte, scambia per depressione una comprensibile paura per quello che ti sta accadendo. Senza trascurare che il dolore fisico e certe cure ti buttano talmente giù che poi non è così facile affrontare le cose col sorriso sulle labbra.
A voktw poi L’egoismo di certe persone si palesa solamente nei momenti difficili, perché magari fino ad allora non c’era stato modo di accorgersene.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Più che brutta è vomitevole.
Che stupidaggine. Come se un /a single non potesse permettersi di desiderare qualcuno di impegnato. Se una persona la vuoi, la vuoi. A quel punto secondo me nemmeno puoi parlare di corna, diventa una fase di transizione.
 

white74

Utente di lunga data
I malati sono egoisti. É perfettamente naturale. A volte sta cosa la reggi, a volte no.
Io quando sto male caccio tutti, da sempre.
Stare vicino ad una persona malata non è facile, nessuno lo nega. Ma non paragonare le difficoltà fisiche di un malato vero con l’egoismo, è un po’ diverso. Li proprio non ce la fai.
 

Gaia

Utente di lunga data
In realtà ha scelto la via giusta, ha scelto di stare con te nonostante tu abbia un problema strutturale per cui altri sarebbero scappati. Lo so che è contro intuitivo, ma secondo me è una gran bella persona.
Stare con un catorcio senza una valvola di sfogo ti ammazza.


Il sesso non su chiede e non si concede, né si nega. La chimica si crea o non si crea. Altrimenti stai facendo altro. Non smetterò mai di meravigliarmi come certi concetti del cazzo continuino a rovinare la vita delle persone da migliaia di anni.


Perché ragioni col cazzo :LOL:
Grazie a dio, eh.


C'è la componente cattolica dietro, ricordati sempre che il matrimonio cattolico non prevede il reso in garanzia.


Eh no, col cazzo. Sta messa molto peggio della media. Con una genetica così che l'altro cerchi scampo è il minimo sindacale.


Lascia stare, lo sai che io sono un superficiale innamorato dell'amore :LOL:
Se non vedo prospettive non ci metto mano. Letteralmente.


Che stai mentendo, ovvio :LOL: tornando seri, la formulazione attuale del matrimonio credo che risalga al Concilio Vaticano II, non ho tempo di andare su Google, per cui si riferisce a una realtà in cui c'era sempre e comunque una più ampia comunità familiare di supporto. Non si può chiedere a due persone che stanno insieme senza Una Famiglia allargata che curi i bambini, faccia da ammortizzatore sociale, stia appresso ai malati, di attenersi alla lettera magari avendo qualche legittima ambizione lavorativa ha una formuletta del genere perché è semplicemente fuori tempo.
Io e mia moglie Quando stavo insieme siamo riusciti a tenere in piedi la baracca con un figlio solo perché avevamo due nonne in pensione e due nonni che lavoravano Comunque come posso lavorare due settantenni: Sveglia alle 5:00 di mattina e a pranzo a casa.
E ti posso assicurare che quello che ha sfondato veramente il mio matrimonio è stato come si è comportata la mia ex moglie con me durante il covid. E lei all'epoca faceva il direttore sanitario in Croce Rossa.
Solo che io come tutti avevo come un tarlo dentro che lavorava, quella formuletta che recita in salute e malattia e ho rosicato, e pure parecchio.
In realtà la regina dei ghiacci non ha fatto altro che comportarsi con me come si sarebbe comportata con qualunque altra emergenza medica contagiosa avesse dovuto contenere. Sono io che in quanto marito mi aspettavo un trattamento diverso. Poi per carità, c'era anche altro per cui quello è stato solo il chiodo definitivo sulla bara, però ci ho riflettuto spesso su quanto questa formuletta poi alla fine non funzioni nel pratico e faccio danni.


Anche secondo me le corna non sono indicative come fattore in sé con tutti i cazzi che hanno dovuto subire come coppia

ma è normale, e se ci pensi pure corretto in una logica di sistema. La religione è un sistema di controllo sociale, come qualunque set di valori che ti viene presentato Precotto e tu decidi se aderire o no. Una qualche misura di ipocrisia è intrinseca nell'essere credente praticante di una qualsiasi religione costituita, ma anche di una qualsiasi appartenenza politica. Proprio perché sono vestiti che tu ti metti per appartenere ad una collettività.
Ora il conflitto fra il singolo e la collettività è la cosa più normale del mondo, e se tu lo risolvi sempre e comunque appiattendoti sulla logica della collettività o sei stupido o ci diventi. Un credente ipocrita è semplicemente una persona sana di mente. Anche perché L'alternativa è l'inquisitore.
Non lo sto g
Ci sta ma un conto è una depressione lunga anni, un conto sono un tumore al cervello, uno alle ovaie, una recidiva. La gente, a volte, scambia per depressione una comprensibile paura per quello che ti sta accadendo. Senza trascurare che il dolore fisico e certe cure ti buttano talmente giù che poi non è così facile affrontare le cose col sorriso sulle labbra.
A voktw poi L’egoismo di certe persone si palesa solamente nei momenti difficili, perché magari fino ad allora non c’era stato modo di accorgersene.
Sinceramente lui ha fatto il meglio che poteva con quello che aveva. La situazione era difficile pure per lui che volendo poteva andare e invece è rimasto.
 

Nicky

Utente di lunga data
Ci sta ma un conto è una depressione lunga anni, un conto sono un tumore al cervello, uno alle ovaie, una recidiva. La gente, a volte, scambia per depressione una comprensibile paura per quello che ti sta accadendo. Senza trascurare che il dolore fisico e certe cure ti buttano talmente giù che poi non è così facile affrontare le cose col sorriso sulle labbra.
A voktw poi L’egoismo di certe persone si palesa sola e te nei momenti difficili, perché magari fino ad allora non c’era stato modo di accorgersene.
Quindi la depressione si, altre malattie no, cosa facciamo, una graduatoria per stabilire quando è legittimo che l'altro non riesca a reggere?
Non è mai legittimo White, ma se sposi qualcuno puoi provare anche farti un po' carico del fatto che non sia all'altezza della perfezione che vorresti e che a volte faccia ciò che può.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Stare vicino ad una persona malata non è facile, nessuno lo nega. Ma non paragonare le difficoltà fisiche di un malato vero con l’egoismo, è un po’ diverso. Li proprio non ce la fai.
Senti per tanti motivi ho avuto a che fare pure io con la mia bella fetta di malati cronici e pure qualche terminale. Quando hai a che fare con la fragilità della condizione umana, senti il tuo corpo su cui era abituato a fare affidamento che ti tradisce, devi sottostare a tutta una serie di pratiche Imposta dall'esterno di cui non ci capisce molto e che non controlli, diventi egoista, È naturale, e molto giusto, perché di fatto vai in difesa e le tue priorità diventano Innanzitutto te stesso. È la normale situazione di chiunque stia male per un lungo periodo di tempo. Ed è perfettamente naturale anche il fatto che sei perennemente incazzato con il mondo che non capisce fino in fondo la tua difficoltà perché nessuno ti capisce mai fino in fondo quando stai bene, figurati quando stai male. E ti si crea intorno la campana di vetro per cui nessuno può prenderti a calci in culo quando esageri. E ripeto, va benissimo.
Solo che siccome mi piace tanto osservare gli esseri umani e ho visto che ci sono delle risposte biologiche innate alla fragilità della persona con cui stai, sia essa l'incapacità di avere figli, sia essa una malattia invalidante, sia essa la presa di coscienza di un problema strutturale che si pensava passeggero o risolvibile, una delle risposte biologiche, innate, immediate e secondo me anche molto corretta, sta nella pulsione a cercarsi un'alternativa. Che poi viene condannata socialmente, che poi viene vista male moralmente ma anche sti cazzi. Se tu vuoi un figlio e tuo marito è un bambacione che non vuole crescere, ti fai inseminare da qualcun altro. È sempre successo e sempre succederà. Identico discorso si può fare a sessi invertiti.
 
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