Voi vi farete vaccinare ?

Lara3

Utente di lunga data
Ho scaricato anche le tabelle ISTAT 😎
Non c'è solo il covid😎, si muore anche per altro 😎 soprattutto.
E da permettere che non ho mai smesso di tutelarmi dal covid 😎😎😎, bastano pochi accorgimenti 😎.
Nessuno ha mai detto che non si muore anche per altre malattie ; il Covid è un plus e non indifferente, tanto da mettere in crisi i sistemi sanitari di tutti i paesi.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Non dico che non ci sia emergenza, sanitaria. Voglio far notare che il 2020 è stimata, e che oltre al covid stanno aumentando i decessi per altre malattie che ora non riusciamo a gestire, causa covid😎 o cattiva gestione?
Penso non serva spiegare che a marzo non si sapeva nulla, e quindi è stato necessario dare priorità ai malati covid, vedi questioni rsa, persone che sono morte a casa, tentativi di cure, ect. Poi senza arrivare a visione complottistiche ( :cool: scoperte su facebook), non ripeto quanto già hanno scritto altri utenti nei vari post, brevemente la sanità era già stringata prima. E sulle conseguenze di questo qualcuno rischia di lasciarci le penne. E' ovviamente grave. Ma al momento quanto possiamo fare noi che siamo fuori è fare il possibile per limitare i contagi, perchè ciò che fuori appare easy (massì muoiono tre vecchi, le categorie fragili, ect) dentro gli ospedali crea un contesto drammatico. In ospedale ci entra chi ha già una condizione di salute non ottimale (in questo periodo direi grave, a prescindere dalla patologia), ed è per questo -ma non solo- che hanno chiesto di limitare gli accessi al pronto soccorso, e poi bloccato alcune visite.
Il personale medico e infermieristico che a contatto con molte persone viene contagiato (anche in forma asintomatica) non può continuare a lavorare, quindi il personale si riduce, e altri devono coprire i turni. Tutti i macchinari per svolgere esami non è che ce n'è come i caschi della parrucchiera.
Non è che si può far finta che il virus non esista per non farci carico della nostra parte. Specialmente perchè è l'unica cosa che noi possiamo fare al momento.
Non è facile, sicuramente per qualcuno più di altri, e non è che questo vada a negare i problemi economici.
Però questo giro di "informazioni" buttate lì su facebook non aiuta per niente.
 

spleen

utente ?
Ho cercato la fonte di questa immagine: facebook. Non si trova altrove.

www.infodata.ilsole24ore.come/2020/02/13/116mila-gli-italiani-meno-nel-2019
dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCIS_PREVDEM1#
www.money.it/Quanti-morti-in-Italia-ogni-anno-principali-cause-decesso
www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia
www.degasperis.it/le-cause-di-morte-in-italia.html

Questo è del sito ufficiale istat: https://www.istat.it/it/files//2020...1grAXHzb8SP1B7mv5K1Im9QQXFXgT4FfeZAF470HBrS4I

Questa immagine gira su facebook a testimonianza che non c'è alcuna emergenza sanitaria.
Fatevi ricoverare in un ospedale se avete tanti dubbi. Vedrete cosa vuol dire per il personale lavorare con l'ospedale pieno di malati covid, di gente che entra e può essere negativa al tampone e poi successivamente positiva, magari dopo aver contagiato chi si trova nella stessa camera. Andate a vedere come i malati vengono spostati da un reparto all'altro, come tutto il personale infermieristico si trovi a girare come una trottola nel caos totale, di cosa comporti fare entrare un malato covid a fare un esame (perchè non sono solo quelli intubati e fermi lì in un letto), e poi dover sanificare tutto. Non ci credete che i medici fanno doppi turni, che non hanno un giorno di riposo da mesi, che sono stanchi.
No non ci sono solo i malati covid (e non è facile gestire in una stessa struttura persone che hanno diverse patologie con il virus che gira, persone che devono svolgere diversi esami, operazioni). Ma lo stato di emergenza sanitaria non è una balla.
Infatti è come dici. Una tabella non dice poi molto se non si analizzano attentamente i dati. A parte il fatto che il 2020 non è ancora finito, che senso ha comparare i morti dei vari anni se non si tiene conto ad esempio che per incidente stradale e complicanze derivare, incluse polmoniti e malattie cardiache, durante il lockdown del 2020 sono praticamente nulli?
 

Foglia

utente viva e vegeta
Infatti è come dici. Una tabella non dice poi molto se non si analizzano attentamente i dati. A parte il fatto che il 2020 non è ancora finito, che senso ha comparare i morti dei vari anni se non si tiene conto ad esempio che per incidente stradale e complicanze derivare, incluse polmoniti e malattie cardiache, durante il lockdown del 2020 sono praticamente nulli?
La tabella parla di morti "per causa malattie", non menziona ovviamente i morti per incidenti stradali.
Poi per carità, i conti si fanno "esatti" solo a fine d'anno.
A tacere che comunque molte morti sono state messe nel COVID per non sapere né leggere né scrivere.

Io non dico che non esiste, eh.
 

spleen

utente ?
La tabella parla di morti "per causa malattie", non menziona ovviamente i morti per incidenti stradali.
Poi per carità, i conti si fanno "esatti" solo a fine d'anno.
A tacere che comunque molte morti sono state messe nel COVID per non sapere né leggere né scrivere.

Io non dico che non esiste, eh.
Infatti io stavo parlando di chi muore per complicanze dovute ad incidente, non per trauma da incidente. E comunque le comparazioni vanno fatte sempre per parità di condizioni.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Infatti io stavo parlando di chi muore per complicanze dovute ad incidente, non per trauma da incidente. E comunque le comparazioni vanno fatte sempre per parità di condizioni.
Visto ora che esiste la voce appunto relativa alle complicanze da incidente ;)
Sulla parità di condizioni non so che dire.
 

danny

Utente di lunga data
Il problema non è stabilire o meno se esiste o meno questo virus. Esiste, è un dato di fatto.
Si dovrebbe piuttosto discutere se il lockdown può essere la soluzione e se le conseguenze superano i benefici. David Navarro riteneva utile il lockdown solo se propedeutico a prendere tempo per aggiornare i sistemi sanitari - dal controllo al tracciamento fino alla cura e all'assistenza.
Ma stigmatizzava gli eccessivi costi sociali ed economici del lockdown tali da rendere le conseguenze superiori ai benefici nel giro di poco tempo.
Anche per me il lockdown non è una soluzione, ma in tutto questo tempo non è stato fatto altro.
Purtroppo nel 2021 cominceremo a vedere le conseguenze, che si faranno sempre più gravi più si andrà avanti con questa metodologia e fino a quando gradualmente i risparmi degli italiani cominceranno a terminare.
La polarizzazione della società è crescente.
 

danny

Utente di lunga data
La tabella parla di morti "per causa malattie", non menziona ovviamente i morti per incidenti stradali.
Poi per carità, i conti si fanno "esatti" solo a fine d'anno.
A tacere che comunque molte morti sono state messe nel COVID per non sapere né leggere né scrivere.

Io non dico che non esiste, eh.
Mi aspetto un calo dei morti a livello nazionale, in linea con quanto anticipato da Istat mesi fa, con delle crescite anomale a livello locale in alcune provincie della Lombardia.
Io sinceramente comincerei a chiedermi, se tali dovessero risultare i dati, cosa è successo in quelle aree. Perché un virus, che già a marzo avrebbe potuto e dovuto avere già contagiato in maniera devastante piu una città come Milano (i virus hanno la caratteristica antipatica di diffondersi ove c'è più gente...), si è concentrato in cittadine e paesini.
Codogno? Ma avete presente di cosa stiamo parlando?
Da dove abito io tanti vanno all'istituto d'agraria di Codogno, ma per arrivare ad avere un numero di contagi tali da portarci in cima alla classifica abbiamo dovuto aspettare ottobre.
E stiamo parlando però di decine di persone, una percentuale ridotta sulla popolazione.
Niente a che vedere con la bergamasca.
 

oriente70

Utente di lunga data
Penso non serva spiegare che a marzo non si sapeva nulla, e quindi è stato necessario dare priorità ai malati covid, vedi questioni rsa, persone che sono morte a casa, tentativi di cure, ect. Poi senza arrivare a visione complottistiche ( :cool: scoperte su facebook), non ripeto quanto già hanno scritto altri utenti nei vari post, brevemente la sanità era già stringata prima. E sulle conseguenze di questo qualcuno rischia di lasciarci le penne. E' ovviamente grave. Ma al momento quanto possiamo fare noi che siamo fuori è fare il possibile per limitare i contagi, perchè ciò che fuori appare easy (massì muoiono tre vecchi, le categorie fragili, ect) dentro gli ospedali crea un contesto drammatico. In ospedale ci entra chi ha già una condizione di salute non ottimale (in questo periodo direi grave, a prescindere dalla patologia), ed è per questo -ma non solo- che hanno chiesto di limitare gli accessi al pronto soccorso, e poi bloccato alcune visite.
Il personale medico e infermieristico che a contatto con molte persone viene contagiato (anche in forma asintomatica) non può continuare a lavorare, quindi il personale si riduce, e altri devono coprire i turni. Tutti i macchinari per svolgere esami non è che ce n'è come i caschi della parrucchiera.
Non è che si può far finta che il virus non esista per non farci carico della nostra parte. Specialmente perchè è l'unica cosa che noi possiamo fare al momento.
Non è facile, sicuramente per qualcuno più di altri, e non è che questo vada a negare i problemi economici.
Però questo giro di "informazioni" buttate lì su facebook non aiuta per niente.
Penso non serva spiegare che a marzo non si sapeva nulla, e quindi è stato necessario dare priorità ai malati covid, vedi questioni rsa, persone che sono morte a casa, tentativi di cure, ect. Poi senza arrivare a visione complottistiche ( :cool: scoperte su facebook), non ripeto quanto già hanno scritto altri utenti nei vari post, brevemente la sanità era già stringata prima. E sulle conseguenze di questo qualcuno rischia di lasciarci le penne. E' ovviamente grave. Ma al momento quanto possiamo fare noi che siamo fuori è fare il possibile per limitare i contagi, perchè ciò che fuori appare easy (massì muoiono tre vecchi, le categorie fragili, ect) dentro gli ospedali crea un contesto drammatico. In ospedale ci entra chi ha già una condizione di salute non ottimale (in questo periodo direi grave, a prescindere dalla patologia), ed è per questo -ma non solo- che hanno chiesto di limitare gli accessi al pronto soccorso, e poi bloccato alcune visite.
Il personale medico e infermieristico che a contatto con molte persone viene contagiato (anche in forma asintomatica) non può continuare a lavorare, quindi il personale si riduce,
Io dati ISTAT sono simili a quelli della foto 😎 solo che il file dell'ISTAT è un po più pesante 😎 da caricare...
Detto ciò 😎 la questione che volevo sollevare è che non si muore di solo covid 😎 ci sono altre malattie altrettanto mortali
e molte delle poche risorse sono state convogliate per il covid 😎.
Prova a googlare liste d'attesa al tempo del covid😎...
 

Marjanna

Utente di lunga data
@oriente70 Ma perchè te vai a guardati i dati istat solitamente?
Ovvio che le persone muoino anche di altre cause. E che con gli ospedali nel caos si possa alzare la mortalità per altre patologie.

E' che siamo ad un punto dove ci si dovrebbe AUTO-REGOLARE senza ci debbano essere controlli. Alle entrate negli ospedali ancora serve ci sia il guardiano che obbliga ad igienizzare le mani, e ancora qualcuno tenta di scavalcare la fila e fare il furbetto.
Da quando hanno iniziato le varie proteste per tg sono passate molte immagini. Dimmi se tu vuoi tenere aperta la tua attività, e sei in piazza a protestare, e vien da te il giornalista del tg, e vedi che hai puntata una telecamera che ti riprendere, e stai dicendo che vuoi lavorare, che rispetti le norme, che hai investito soldi nella tua attività, ma nel dire questo dimentichi che ti è calata la mascherina, e vai avanti a parlare... ti sei già dimenticato che esiste il virus. Oh son pochi minuti di ripresa, anche a voler far la scena di facciata.
Si è sentito brontolare chi trova assurdo dover portare la mascherina se cammina da solo. Sai a quante persone in questi mesi sono arrivata "in culo" camminando mentre credevano di "essere soli"? Ma se non guardi e stai perso nel tuo IO a voglia... Se vai per negozi devi per forza porre attenzione verso le altre persone, e non aspettarti che sia il contesto ad adattarsi a te.

Vedi i dati sono gli stessi, solo che non capisco come alcune persone anzichè dirsi "è così, seguo ste tre regolette", tipo che se vado in un bar nessuno mi deve dire di alzarmi la mascherina, bevo e io me la alzo, se fumo una sigaretta mi fermo in un angolino e sto lontano, non la fumo a meno di un metro dal compare con cui chiacchero (anche se lui ha la mascherina), se devo igienizzare le mani lo faccio e mortà li, e cose simili, riescano ad usarli per arrivare a non rispettare niente, e quindi poi a creare quelle situazioni in cui serve il controllore, a creare regole che regolino le regole.
 

oriente70

Utente di lunga data
@oriente70 Ma perchè te vai a guardati i dati istat solitamente?
Ovvio che le persone muoino anche di altre cause. E che con gli ospedali nel caos si possa alzare la mortalità per altre patologie.

E' che siamo ad un punto dove ci si dovrebbe AUTO-REGOLARE senza ci debbano essere controlli. Alle entrate negli ospedali ancora serve ci sia il guardiano che obbliga ad igienizzare le mani, e ancora qualcuno tenta di scavalcare la fila e fare il furbetto.
Da quando hanno iniziato le varie proteste per tg sono passate molte immagini. Dimmi se tu vuoi tenere aperta la tua attività, e sei in piazza a protestare, e vien da te il giornalista del tg, e vedi che hai puntata una telecamera che ti riprendere, e stai dicendo che vuoi lavorare, che rispetti le norme, che hai investito soldi nella tua attività, ma nel dire questo dimentichi che ti è calata la mascherina, e vai avanti a parlare... ti sei già dimenticato che esiste il virus. Oh son pochi minuti di ripresa, anche a voler far la scena di facciata.
Si è sentito brontolare chi trova assurdo dover portare la mascherina se cammina da solo. Sai a quante persone in questi mesi sono arrivata "in culo" camminando mentre credevano di "essere soli"? Ma se non guardi e stai perso nel tuo IO a voglia... Se vai per negozi devi per forza porre attenzione verso le altre persone, e non aspettarti che sia il contesto ad adattarsi a te.

Vedi i dati sono gli stessi, solo che non capisco come alcune persone anzichè dirsi "è così, seguo ste tre regolette", tipo che se vado in un bar nessuno mi deve dire di alzarmi la mascherina, bevo e io me la alzo, se fumo una sigaretta mi fermo in un angolino e sto lontano, non la fumo a meno di un metro dal compare con cui chiacchero (anche se lui ha la mascherina), se devo igienizzare le mani lo faccio e mortà li, e cose simili, riescano ad usarli per arrivare a non rispettare niente, e quindi poi a creare quelle situazioni in cui serve il controllore, a creare regole che regolino le regole.
Non guardo solo i dati istat😎, parlo con persone che hanno paura del corona ma che purtroppo hanno anche altre patologie in corso 😞..e sentirsi dire che la visita/terapia è stata spostata è un po scocciante 😎.
Marjanna ci sono anche molte persone che rispettano le regole 😎. Quello che dicono e fanno vedere i vari TG va valutato.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Il problema non è stabilire o meno se esiste o meno questo virus. Esiste, è un dato di fatto.
Si dovrebbe piuttosto discutere se il lockdown può essere la soluzione e se le conseguenze superano i benefici. David Navarro riteneva utile il lockdown solo se propedeutico a prendere tempo per aggiornare i sistemi sanitari - dal controllo al tracciamento fino alla cura e all'assistenza.
Ma stigmatizzava gli eccessivi costi sociali ed economici del lockdown tali da rendere le conseguenze superiori ai benefici nel giro di poco tempo.
Anche per me il lockdown non è una soluzione, ma in tutto questo tempo non è stato fatto altro.
Purtroppo nel 2021 cominceremo a vedere le conseguenze, che si faranno sempre più gravi più si andrà avanti con questa metodologia e fino a quando gradualmente i risparmi degli italiani cominceranno a terminare.
La polarizzazione della società è crescente.
Attuato come è stato attuato è ovvio che non è una soluzione. Sono stati buttati miliardi nel cesso.

Non guardo solo i dati istat😎, parlo con persone che hanno paura del corona ma che purtroppo hanno anche altre patologie in corso 😞..e sentirsi dire che la visita/terapia è stata spostata è un po scocciante 😎.
Marjanna ci sono anche molte persone che rispettano le regole 😎. Quello che dicono e fanno vedere i vari TG va valutato.
Certo che ci sono anche persone che rispettano, e per fortuna. :)
(Che io scriva quel che vedo qui, non vuol dire che corra a insultare la gente per strada, non mi frega niente di far guerra tra noialtri)
Per quanto riguarda la gestione di visite o terapie ci sono varianti da regione a regione. Io potrei solo parlare per la mia regione, non mi sono messa a guardare l'andamento di ogni regione.
Comunque non comprendo il termine scocciante, che già mi da una certa percezione, e te lo dico da persona che con la salute di problemi ne ha avuti. Ce ne sono altre eventualmente che una persona che sta male, che prova dolore, che può vedere peggiorata la sua condizione in mancanza di un tempestivo intervento (tempestivo parola dell'anno), userebbe, anche ben più incisive. Ma non son parole da spargere per uso e consumo improprio.

Rimane che più persone accedono alle strutture sanitarie più si rischia di far circolare il virus e quindi che a contrarlo siano le persone più fragili, oltre il contagio che può toccare il personale sanitario. Qui è stata posta come soluzione il non far uscire di casa le categorie fragili (in realtà moltooo più ampie dei soli anziani) e far proseguire la vita "come prima" per tutti gli altri. Ma non sarebbe applicabile in un contesto ospedaliero. Non è che un infermiere o un medico asintomatico può continuare a lavorare, e magari contagiare una persona che si sta facendo una visita specialistica da cui si scoprirà avere X patologia. Già ora, e Crisanti ha posto voce anche in tal senso, l'uso del tampone rapido non pare sicuro, e andrebbe sostituito con il molecolare dentro gli ospedali.
"All'inizio del contagio la carica virale può essere bassa, poi diventa media e poi alta, infine si riabbassa. Quando faccio il test, se siamo all'inizio di quel percorso, rischiamo di non intercettare una persona positiva che qualche giorno dopo avrà una carica virale più alta" Crisanti, 30 ottobre 2020
Ma comunque se chi entra per degenza viene sottoposto al tampone rapido, chi entra per visite o esami non fa alcun tampone, e nel caso di esami gli spazi quelli sono (pensa anche che tanti esami prevedono di accedere ad un camerino). Non tutti i macchinari si possono sanificare con una spruzzata di alcool ma servono prodotti specifici e c'è del personale addetto a questo.

Non è facile tenere in piedi la colonna della sanità e quella dell'economia, e con i figuranti dell'Olimpo certo non c'è da star sereni, non è facile trovare una soluzione. Ma ciò che possiamo far noi è stare attenti (specifichiamo, non è che chi prende il virus è colpevole, che poi non salti fuori quello). Non è che il covid è passato, si esce per tirar un poco su una colonna, senza dimenticare l'altra. E' nel nostro interesse, insomma ce la dobbiamo vedere tra noi, autogestendoci.
 

oriente70

Utente di lunga data
Attuato come è stato attuato è ovvio che non è una soluzione. Sono stati buttati miliardi nel cesso.



Certo che ci sono anche persone che rispettano, e per fortuna. :)
(Che io scriva quel che vedo qui, non vuol dire che corra a insultare la gente per strada, non mi frega niente di far guerra tra noialtri)
Per quanto riguarda la gestione di visite o terapie ci sono varianti da regione a regione. Io potrei solo parlare per la mia regione, non mi sono messa a guardare l'andamento di ogni regione.
Comunque non comprendo il termine scocciante, che già mi da una certa percezione, e te lo dico da persona che con la salute di problemi ne ha avuti. Ce ne sono altre eventualmente che una persona che sta male, che prova dolore, che può vedere peggiorata la sua condizione in mancanza di un tempestivo intervento (tempestivo parola dell'anno), userebbe, anche ben più incisive. Ma non son parole da spargere per uso e consumo improprio.

Rimane che più persone accedono alle strutture sanitarie più si rischia di far circolare il virus e quindi che a contrarlo siano le persone più fragili, oltre il contagio che può toccare il personale sanitario. Qui è stata posta come soluzione il non far uscire di casa le categorie fragili (in realtà moltooo più ampie dei soli anziani) e far proseguire la vita "come prima" per tutti gli altri. Ma non sarebbe applicabile in un contesto ospedaliero. Non è che un infermiere o un medico asintomatico può continuare a lavorare, e magari contagiare una persona che si sta facendo una visita specialistica da cui si scoprirà avere X patologia. Già ora, e Crisanti ha posto voce anche in tal senso, l'uso del tampone rapido non pare sicuro, e andrebbe sostituito con il molecolare dentro gli ospedali.
"All'inizio del contagio la carica virale può essere bassa, poi diventa media e poi alta, infine si riabbassa. Quando faccio il test, se siamo all'inizio di quel percorso, rischiamo di non intercettare una persona positiva che qualche giorno dopo avrà una carica virale più alta" Crisanti, 30 ottobre 2020
Ma comunque se chi entra per degenza viene sottoposto al tampone rapido, chi entra per visite o esami non fa alcun tampone, e nel caso di esami gli spazi quelli sono (pensa anche che tanti esami prevedono di accedere ad un camerino). Non tutti i macchinari si possono sanificare con una spruzzata di alcool ma servono prodotti specifici e c'è del personale addetto a questo.

Non è facile tenere in piedi la colonna della sanità e quella dell'economia, e con i figuranti dell'Olimpo certo non c'è da star sereni, non è facile trovare una soluzione. Ma ciò che possiamo far noi è stare attenti (specifichiamo, non è che chi prende il virus è colpevole, che poi non salti fuori quello). Non è che il covid è passato, si esce per tirar un poco su una colonna, senza dimenticare l'altra. E' nel nostro interesse, insomma ce la dobbiamo vedere tra noi, autogestendoci.
Non è da tutti 😎.
Tuttora c'è gente "giovane" che alle prime due linee di febbre va al pronto soccorso 😎 e questo grazie alle notizie pomate dai giornalisti...
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ma il Sig. Pfizer si vaccina con lo stesso vaccino che daranno a me?
In quel caso potrei anche prenderlo in considerazione.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Io prima di iniettarmi una roba che non so che effetti possa avere, ci penso due volte ;)
Sinceramente credo di averlo avuto, se su di me i sintomi fossero quelli di un raffreddore o poco più (per certi aspetti pure meno) non vado a mettere a repentaglio la salute. Fossi anziana, e con problemi acclarati di salute, lo farei, credo.
 
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